Ore contate per schiamazzi e bagordi in via Morbiducci e nelle aree limitrofe di Corso Cavour. Le numerose lamentele dei residenti hanno sortito l’effetto voluto facendo scattare il divieto di somministrazione e consumo di alcolici nelle ore serali. Dopo una riunione con i residenti del quartiere il sindaco Romano Carancini ha emesso ieri un’ordinanza restrittiva che durerà per per tutta l’estate. Dal 6 giugno al 30 settembre, al fine di contrastare fenomeni di degrado determinati dal consumo di alcol in via Morbiducci ed aree limitrofe, scatterà la limitazione al consumo in strada e alla vendita da parte degli esercizi pubblici. Dalle 20 alle 6 del mattino successivo sarà vietato vendere bevande alcoliche di qualsiasi gradazione e in qualsiasi contenitore da parte di tutti gli esercizi pubblici, esercizi di vicinato, dei laboratori artigianali del settore alimentare, dei distributori automatici nel tratto compreso tra l’incrocio tra via Morbiducci e corso Cavour e via Morbiducci e via Valentini. Sarà vietato consumare bevande alcoliche di qualsiasi gradazione sulla pubblica via e sulle zone private aperte al pubblico di via Morbiducci a partire dalle 16 fino alle 6 del giorno successivo, dall’intersezione con corso Cavour fino a quella con via Valentini, nonché nell’area verde compresa tra Via Morbiducci e via Cioci, limitrofa al monumento alla resistenza. Il divieto non si applica in occasione del servizio a domicilio del cliente e per la somministrazione di bevande alcoliche all’interno dei pubblici esercizi con consumo sul posto.
(Cla. Ri.)
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Cominciamo con il proibizionismo……per pochi str… dobbiamo pagare tutti…dovete controllare …..no …proibire.
Non vi preoccupate, basta che varcate i cancelli e entrerete nel far west dove potete pisciare e vomitare a vostro comodo
Scusate. ..ma se è x il degrado non dovrebbe essere x tutte le vie della città?
Lorenzo Pettinari La città si deve svegliare e cominciare a bere dal mattino come si faceva una volta prima dell’avvento della diabolica luce elettrica: Carancini vuole tornare alle origini.
Non fermerete la nostra sete.
Da un’amministrazione del genere cosa volevate aspettarvi di diverso?
Credo sia la conseguenza della mal gestione della propria libertà
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Si creano disagi perchè si beve, ci si ubriaca e/o si lasciano bottiglie vuote nei posti sbagliati?!? Bene, qualcuno, in un qualche modo, dovrà pur trovare una soluzione… no?!? 😉
Ci saranno i “Vigili Urbani Notturni” che faranno rispettare l’ordinanza restrittiva…???Il primo di Ottobre ci facciano sapere quanti sono stati sanzionati…!!!
Ma poi???? Restrittiva per vie??? Perché non possono portarle in macchina bottiglie che compreranno in altri quartieri e berle dove vogliono??? Piuttosto mettere più contenitori per rifiuti e bottiglie e non siate ridicoli come al solito…..perché non tenete aperto un locale voi vendendo acqua dalle 20 in poi!!!!! I residenti del centro…vengano ad abitare in periferia come il restante 78% dei maceratesi se hanno tutti questi problemini di…..insonnia o paranoia?
I commenti contro l’ordinanza in oggetto lasciano il tempo che trovano…ma come?! Anzichè insultare i cerebrolesi ubriaconi si insulta l’amministrazione che tenta di porre freno all’idioziare umana…..
Con queste teste, la guerra nn si vincerà mai….
L’ordinanza è senz’altro apprezzabile come battaglia di civiltà, per i residenti e contro il degrado , ma altro non ottiene, visto che il consumo di alcol sul posto è consentito, per cui non si parli di proibizionismo o contrasto all’alcol, e vista anche l’area ristretta di applicazione.Credo anche sarebbe bastato vietare il solo consumo in strada senza il divieto di vendita agli esercizi commerciali della zona nteressata che vengono penalizzati , dal momento che non è detto che il consumo avvenga in strada per tutti quelli che entrano in un bar di Via Cavour per comprare una bottiglia dopo cena, e ché da quanto vedo inoltre dalle bottiglie abbandonate, sono tutte birre commerciali che al supermercato costano 1 euro e al bar 3 euro e più , per cui prima delle 20 chiunque può rifornirsi ovunque purché maggiorenne.
Come è stato già detto, il problema di fondo sta nella limitatezza, se non nell’impossibilità dei controlli. I Vigili Urbani non hanno un organico suficiente e coprire le ore notturne sarà un’impresa, realizzabile solo in qualche limitata occasione.
Ancora più a monte però c’è la cultura del bere smodato, che viene di fatto esaltata e stimolata anche da tante pubbliche amministrazioni (pensiamo alle tante feste del vino o anche ai cosideetti aperitivi europei di Macerata).
Una ordinanza del 2008 la n°280-Rep.1.693 forse era piu’ incisiva e rivolta a tutta la citta’ ma fu contestata da molti .
ridicola ed assurda ordinanza da tapiro di striscia la notizia.
@ Paola Petetta
A monte di tutto c’è il semplice rispetto del codice penale che parla chiarissimo riguardo gli schiamazzi notturni e l’ubriachezza molesta.
“problemini di insonnia o paranoia”??
Io direi problemoni di conoscenza e rispetto della legge
Per fortuna da circa 10 anni abito in campagna, dove non si sente volare neanche una mosca, ma vi assicuro che di questi vizietti ce ne sono anche in altri posti della città, la differenza è che in quei luoghi, probabilmente vi abitano persone che nella città conta molto, comunque i responsabili di questi atti, sono persone che della propria decenza non ha niente. Visitando occasionalmente quei luoghi, si vede subito che tipo di gente, che educazione hanno e soprattutto con quale prepotenza e disprezzo delle regole questi signori agiscono e reagiscono? Qui la questione è di sicurezza e della sicurezza nella città sappiamo tutti chi è il responsabile. Ospitare certa gente è sempre un errore.
Meditate gente, meditate!!!