L’allenatore della Maceratese Cristian Bucchi
di Sara Santacchi
E’ una Maceratese inedita quella che scenderà in campo domani (domenica) ad Arezzo alle 15 (diretta live su CM). Tante saranno le novità, infatti, nel 4-4-2 di mister Bucchi, in particolare dal centrocampo in su. Se in difesa torna il terzino Imparato, che ha scontato la squalifica, insieme alla coppia di centrali Faisca-Fissore con Sabato a completare il quartetto della retroguardia, discorso diverso vale per gli altri reparti. Senza D’Anna e Cerrai, entrambi fuori per un infortunio, il tecnico biancorosso proporrà dal primo minuto Togni e Giuffrida, affiancati da Orlando e Potenza sugli esterni mentre in attacco torna la coppia Colombi – Kouko. A riposo dunque elementi chiave come Foglia, Bonaiuto e Fioretti. “Scelte che – spiega Bucchi – sono dettate dal fatto di voler dare più spazio a tutti e far rifiatare chi ha tirato la carretta fino a oggi. Siamo alla penultima giornata e ci sta, ma non voglio sentir parlare di turn over, perché non lo è . precisa – Voglio dare spazio a chi ha giocato meno convinto e sicuro che farà bene. Abbiamo in mano un primo verdetto che sono i play off. Adesso dobbiamo assolutamente centrare il secondo posto andando a fare risultato prima di tutto ad Arezzo, sperando al contempo in un passo falso del Pisa in queste due ultime gare”. Proprio con l’Arezzo il tecnico della Maceratese ha ancora il dente avvelenato per la partita dell’andata quando si dovette accontentare di un pareggio anche a causa degli straordinari dell’estremo difensore dei toscani: “I due punti persi ancora mi pesano perché meritavano decisamente di più in quella partita – commenta – vorrà dire che cercheremo di rifarci in questo caso”.
Emanuele D’Anna non sarà a disposizione nella gara contro l’Arezzo
Centrati i play off, è una Maceratese che ha ancora fame di risultati e proprio su questo aspetto Bucchi non teme cali di concentrazione: “Abbiamo sette partite che ci dividono alla serie B, non considero neanche l’ipotesi che la squadra possa mollare – commenta – Vogliamo provarci e ce l’andremo a giocare alla grande. Guardando alle squadre che hanno centrato i play off negli altri gironi, non ci sono sorprese, noi siamo gli intrusi, ma penso che chi ci ha visto giocare voglia evitarci“.
Quanto agli avversari toscani l’allenatore biancorosso li definisce: “Una delle squadre più forti della categoria con un organico superiore a quella che è l’attuale classifica. Li rispettiamo, quindi, ma non li temiamo”. In una settimana di lavoro intenso sul campo, tante sono state le voci che si sono rincorse, al di fuori, in merito a un imminente addio di Bucchi che sarebbe a un passo dalla panchina del Perugia, in serie B (leggi l’articolo): “Leggere queste cose è motivo di soddisfazione e mi inorgoglisce per il lavoro che hanno fatto i ragazzi perché penso che un allenatore raccolga i loro frutti. Non sono ipocrita, l’ambizione di allenare in categorie superiori c’è, ma la mia priorità è e resta raggiungere la serie B con la Maceratese. Regalarci e regalare a tutti questo sogno sarebbe il massimo. Il resto fa parte del mestiere e potrebbero accostarmi anche al Real Madrid. In questo periodo della stagione, ci sta che si parli di ciò”. Se il discorso su questo frangente sembra rimandato, è attualissimo invece quello riguardante le dimissioni dell’amministratore delegato Marco Nacciarriti che in settimana ha lasciato definitivamente la società biancorossa (leggi l’articolo).
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Ben detto mister
…forza rata…
Carotti? Mi immagino, più che una infermeria, un enorme labirinto. Una volta entrati è quasi impossibile uscirne (Ciuffrida,Lasicki,Fissore,Fioretti, ne sanno qualche cosa. Siamo al termine di questa meravigliosa annata, per il futuro, penso che il …..”labirinto” sia uno dei problemi minori anche se decisivi per la Società. Sempre e comunque FORZA RATA.
Grande mister!!