Li definisce “errori” e li attribuisce al sindaco Giuseppe Pezzanesi. Marco Romagnoli, consigliere comunale del Partito Democratico, esterna le sue riflessioni dopo che il bando di gara per l’asilo Green è andato deserto (leggi l’articolo). Ma non solo. L’esponente Pd dopo aver affermato che è “contentissimo” dell’esito ma che non ha «alcuna voglia di trovare nella vicenda, come troppo spesso si usa fare, un vincitore ed un vinto», prima pone l’accento sul fatto che «l’idea politico-amministrativa è stata confrontata con la realtà e non ha retto l’urto» e poi sottolinea che intende difendere il primo cittadino da alcune accuse che sente circolare in giro. «Secondo alcuni, infatti, sindaco e privato, quello che avrebbe dovuto demolire l’asilo per costruire un centro commerciale, si sarebbero messi d’accordo nel far andar deserto il bando per poi prevedere condizioni più favorevoli al privato medesimo o a trattativa privata o con la stesura di un nuovo bando. Ritengo tale ipotesi del tutto infondata – dichiara Romagnoli – Se così fosse non ci troveremmo di fronte ad un’idea sbagliata ma ad un atto di banditismo allo stato puro, oggetto di censura da parte della magistratura ordinaria e contabile. Pezzanesi può sbagliare, certo. Vederlo, però, accostato ad un tal disegno abominevole mi pare francamente impossibile. I motivi che hanno indotto il privato a non partecipare alla gara non mi sono noti – sostiene il consigliere – E’ probabile che abbia inciso anche la pendenza di un giudizio amministrativo sull’intera vicenda, e cioè il ricorso al Tar del Comitato (leggi l’articolo)».
Romagnoli, quindi, analizza quelli che ha definito come errori commessi dal primo cittadino di Tolentino: «Oltre alla beffa, la realizzazione del progetto, è stato evitato anche il danno di dover rimborsare la Regione del contributo di 200mila euro erogato nel 2009 per la ristrutturazione dell’asilo nido in questione – spiega il consigliere democrat – Il sindaco ha sbagliato affermando che la Regione aveva concesso al Comune la possibilità di trasferire tale somma sul nuovo asilo. La cosa non risponde al vero perché la rimozione del vincolo con conseguente trasferimento del contributo compete esclusivamente alla Giunta Regionale che in materia non ha mai deliberato nulla. Un altro errore commesso da Pezzanesi – prosegue – è quello legato ai fondi per la costruzione del ponte dell’Addolorata. Egli ha, difatti, sempre affermato che i 300mila euro che sarebbero arrivati al Comune dall’attuazione del progetto “Green” avrebbero consentito di poter contribuire al reperimento dei 3milioni di euro necessari per la realizzazione del ponte visto che l’Anas aveva già messo a disposizione 1,5milioni di euro e la Provincia 750mila euro. Solo chiacchiere – conclude l’esponente della minoranza in consiglio – Anas e Provincia in bilancio non hanno messo un bel nulla per il nostro ponte nonostante si sia millantato da un paio d’anni il contrario. Questo risulta da dati ufficiali e non è una mia mera considerazione politica».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati