di Monia Orazi
Mano al pennello, i genitori imbiancano la scuola. Ha raggiunto ampi consensi l’iniziativa “Tutti insieme per una scuola più bella” (leggi l’articolo) che ha coinvolto dal 17 al 29 agosto oltre cinquanta volontari per imbiancare la scuola elementare di via Spontini. L’iniziativa è stata voluta dalla sezione matelicese del Lions Club International, incontrando il favore e il sostegno dell’istituto comprensivo Enrico Mattei, del gruppo scout Matelica 1 e dell’amministrazione comunale, che ha fornito ai tanti volontari il materiale necessario ai lavori e la copertura assicurativa. Sono state così imbiancate tutte le aule del primo piano, alcune del secondo, i corridoi, gli atri, gli ingressi e le rampe di scale della struttura scolastica. La partecipazione è stata massiccia. I lavori sono terminati con qualche giorno di anticipo rispetto alla data finale prevista, del 29 agosto. «Siamo piacevolmente colpiti da questa iniziativa e decisamente soddisfatti per la partecipazione di tante persone – spiega l’assessore ai lavori pubblici Massimo Montesi – molti matelicesi, durante le ferie, hanno scelto di dedicare il loro tempo ad un’opera di utilità pubblica. E’ la prova che l’unione fa la forza, e che anche in tempi di ristrettezze economiche per le casse comunali, la sinergia tra istituzioni, associazioni e singoli cittadini può portare a notevoli risultati, con ricadute positive per tutta la comunità». Il Comune ha lanciato l’iniziativa “Adotta la città”, per fornire a chi vuole contribuire al miglioramento ed alla manutenzione di beni pubblici, materiale e copertura assicurativa. «L’opera appena conclusa alla scuola elementare è un bellissimo esempio del progetto» conclude Montesi.
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C’è da chiedersi dove sono andati a finire i soldi delle tasse di questi volenterosi genitori perché con quei soldi qualcuno avrebbe dovuto pensare alla manutenzione della scuola….
Infatti non sono d’accordo con queste iniziative. Visto che in Italia paghiamo le tasse più alte d’Europa i soldi per pagare degli imbianchini si devono trovare
#rivotateli
Lodevole iniziativa, ma non deve passare l’idea che sia normale, come non è normale il contributo che la scuola chiede ad inizio anno, come non è normale che noi genitori dobbiamo comprare la carta , i colori ecc ecc
I cittadini pagano le tasse per far fronte alle spese dello stato e chi S/governa il paese li regala alle scuole private. Così: coloro che sono costretti a servirsi delle scuole pubbliche, se vogliono una scuola decente, o in un modo o nell’altro devono pagare due volte. Se questa è la buona scuola, proviamo ad immaginare come potrebbe essere quella cattiva.
Lodevoli…..la scuola invece di pensare alle varie teorie gender perche’ non pensa a problematiche piu’ importanti
Secondo me è sbagliato, non è possibile che i Comuni non si occupino più neanche della manutenzione ordinaria delle scuole, i soldi che i Comuni incassano con gli oneri di urbanizzazione servono per questo!
qui nelle Marche questa iniziativa non e’ nuova anche se non giusta. Paghiamo tasse salate e non e’ giusto che i genitori debbano comprare materiale e spendere tempo. Comunque e’ una lodevole iniziativa.
E’ inammissibile perchè si toglie il lavoro agli imbianchini regolarmente iscritti. Sarebbe come se per risparmiare i soldi per pagare gli insegnanti si trovano dei volontari che tengono gratuitamente le varie
lezioni. Chissà se l’entusiasmo degli insegnanti che perderebbero parte dello stipendio sarebbe lo stesso?
Dove sono e cosa fanno le varie associazioni di categoria degli artigiani ?
anche in altre scuole funziona cosi’ purtroppo…i soldi che arrivano nei comuni non bastano neanche per tappare i buchi delle strade figuriamoci per imbiancare le aule.Povera italia…ed intanto al governo hanno anche tolto il tetto massimo per lo stipendio degli uscieri…poverini con 5000 euro si vive a malapena…la rivoluzione ci vorrebbe con renzi e tutti i suoi sodali appesi fuori da palazzo chigi….