di Marco Ribechi
Il Gus pronto a denunciare Deborah Pantana. Finita la campagna elettorale Paolo Bernabucci e Giovanni Lattanzi del Gruppo umana solidarietà di Macerata questa mattina hanno rotto gli indugi – attendevano la fine della campagna elettorale – e hanno annunciato che, attraverso il loro legale, Gianluca Gattari, stanno preparando la denuncia per la candidata sindaco del centrodestra. Questo per alcune affermazioni che secondo loro avrebbero infangato il nome e l’attività che l’associazione svolge da oltre 20 anni (leggi l’articolo). «Per convocare questa conferenza stampa abbiamo aspettato l’orario della chiusura dei seggi, prima che si conoscesse il nome del nuovo sindaco, perché la questione va oltre la politica e la campagna elettorale – spiega amareggiato il responsabile del Gus, Bernabucci – Deborah Pantana ha usato la nostra associazione per farsi della pubblicità a costo zero in previsione delle elezioni. Ma non sarà a costo zero, pagherà personalmente in tutte le sedi civili e penali perché ha sporcato il nostro buon nome». Il fatto riguarda alcune dichiarazioni espresse da Deborah Pantana che avrebbe accostato il Gus ai fatti di “Mafia Capitale”, da cui l’associazione prende nettamente le distanze.
«Tutte le opinioni politiche sono legittime – continua Bernabucci – qui lavorano persone sia di destra che di sinistra poiché siamo dei professionisti e non ci leghiamo ad ideologie politiche. I soldi che prendiamo sono esattamente gli stessi che vanno alle parrocchie o alle altre associazioni. Abbiamo anche dei progetti poco conosciuti di assistenza a famiglie italiane, proprio qui a Macerata ne sosteniamo 15. Il sillogismo Gus uguale Mafia capitale deve tornare indietro (la Pantana aveva fatto riferimento a recenti scandali sul business dell’accoglienza associandola alla vicenda di Mafia capitale, ndr)». Il rappresentante insiste poi sulle somme necessarie per l’accoglienza: «E’ naturale che veniamo pagati, lo dico con orgoglio. L’accoglienza è una situazione umanitaria difficile, arrivano persone che non conoscono la lingua, spaesate, che fuggono da guerre e genocidi, è un lavoro che deve essere affidato ai professionisti. Noi riceviamo 34,5 euro al giorno per ogni persona che assistiamo ma solo 2,5 euro vanno direttamente all’interessato sotto forma di pocket money. Il resto è ripartito in tre aree, il personale occupato, vitto e alloggio e poi le spese mediche e di trasporto. Se esistono associazioni che si impossessano di questi soldi non è responsabilità nostra che veniamo costantemente monitorati dalla prefettura». Anche per quanto riguarda la cifra degli immigrati che saranno accolti a Macerata sono necessarie delle precisazioni: «Il ministero ha deciso che in provincia possono essere ospitate 400 persone che rappresentano il nostro tetto massimo. Non si superano mai i 400, per ricevere nuove persone bisogna prima che si liberino dei posti, tutto questo è regolato direttamente dalla prefettura.
Bisogna smetterla con l’allarmismo, non esiste nessuna invasione, il numero di migranti è praticamente stabile. Quello che aumenta è il razzismo degli italiani che persone senza scrupoli fomentano per scopi personali. Ci dispiace che la Pantana abbia fatto queste esternazioni dopo che inutilmente l’avevamo invitata ad un incontro (leggi l’articolo) e dopo che lei stessa aveva sottolineato il nostro ottimo lavoro. Poi però per la sua campagna elettorale ha cambiato posizione e questo non è accettabile». Giovanni Lattanzi, referente nazionale del Gus chiosa: «Siamo presenti su tutto il suolo italiano con vari progetti, le prefetture ci contattano per la nostra serietà. I nostri ragazzi sono alloggiati in appartamenti privati sicurissimi perché controllati quotidianamente, non possono ospitare persone senza il nostro consenso, non possono chiedere l’elemosina e se non rispettano le nostre regole vengono subito allontanati dall’assistenza. Noi tendiamo a sviluppare dei progetti per inserirli nella società, anche in sostegno ad esempio di tanti italiani che hanno bisogno di aiuto, come anziani o degenti. L’immigrazione è una cosa seria, non è possibile che chiunque sentenzi su questa cosa, non si può fare la politica del terrore, per questo presto proporremo degli incontri pubblici per rispondere anche alle domande dei cittadini». Ora tutto è in mano all’avvocato del Gus che presenterà denuncia «sarà lui a indicare l’ipotesi di reato» spiega Bernabucci.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
uahahahauahhahahhahhahha . Ecco cos’è Macerata in realtà . Un giro di clientele che mangiano con quella che chiamano sinistra , con la pseudosinistra 😉 . Come ci gioca poi in merito il cronaghe è qualcosa di unico 😉 .. eh ? E guardate in realtà bene chi c’è dentro il m5s , rimbambiti dal giornale che non siete altro 😉 !!! Tanta solidarietà alla Deborah Pantana,
Tappate sa bocca…GUS.
Che schifo
Siete semplicemente ridicoli !
Il gus sono i primi a magna sopra l immigrati magari facendo lavorare persone nn in regola
Vorrei sapere se il GUS accoglie anche gli Italiani bisognosi, in lista di attesa per la casa.
Facciamo un calcolo stupido…400 immigrati…se il gus riceve 34,5 euro al giorno ed all’immigrato ne vanno 2,5…questi incassano AL GIORNO 12800 euro…sticazzi…
Oooooooooo terrorismo ….ooooooo … E loro incassano !!!! Non é vero ?!?!? Dai ribattete …..
Figa con quasi 390 mila euro al mese aivoglia ad impinzare 400 persone ed a pagare qualche stipendio…voi che dite…quanti ne avanzano?? ahahahahahah #becauseterrorismo -.-
Benefattori imPANTANAti. Mi sa che dovete cominciare a decurtare dalle 390000 euro al mese per pagare le spese processuali. Solo che ve ne restano ancora tanti. Magari fate vedere un bilancino su come dividete le spese.
Beninteso, l’associazione si muoverà nell’ambito della legge. Mi domando però perché una parte, dico una parte, dei soldi pubblici non vengono usati per il rimpatrio di chi profugo NON è. Perché così continuando ci sarà una spirale perversa di sperpero del denaro pubblico, quello che entro domani i cittadini pagheranno con l’IMU e company.
Bella gente che ci abita dalle vostre parti..
Nn conosco l’argomento ma sono d’accordo sul fatto che qualcuno sta usando questo allarmismo sconsiderato x qualcosa di pericoloso e la gente c casca… spegnete la Tv accendete i PC e ragionate Co la vostra testa
Certo hanno atteso la fine della tornata elettorale perche’ qualora avesse vinto la Pantana avrebbero dovuto presentarsi da lei per chiedere le sovvenzioni…ridicoli….i soldi vanno usati per gli italiani gli altri …reimpatriati subito ….senza se e senza ma…tra un po’ esplodiamo…
Credo di aver letto male sul giornale ma si parla di grossi importi che, giornalmente, vengono utilizzati.
Sarebbe interessante sapere quanto questo impegno poi porta a risultati tipo: conoscenza delle lingua italiana, imparare un mestiere che facca poi realmente trovare un lavoro, educazione civica, storia della Nazione, ecc. ecc.
L’unica cosa che politi, giornali e perfino il Papa non dicono è da quali guerre questi clandestini africani scappano. Arrivano con bimbi e donne incinte perché sono un lasciapassare sicuro. Arrivano belli grassi e ben vestiti con telefonini e vengono ospitati a spese del popolo italiano che sta andando verso la povertà endemica. Almeno per diverse categorie di lavoratori e di disoccupati e di pensionati da 500 euro mensili. Politici, giornalisti e perfino il Papa ci stanno prendendo per i fondelli: i primi, perché gli accordi con i potentati finanziari del nuovo ordine mondiale hanno l’ordine di fare invadere l’Italia e L’Europa. I secondi, perché i primi dicono di tacere. Il terzo, perché fa il suo mestiere, tanto a tirare fuori soldi e luoghi di accoglienza sono gli Italiani.
Invio a C.M. un diapositiva di come erano ridotti fisicamente i guerriglieri del Sud Sudan nel 1970 che fotografai nel villaggio di Adodi, sulla strada di Torit. Mangiavano una tazza di riso, o di durra, o di manioca al giorno, con un sugo di arachidi. C.M. veda se i clandestini che arrivano hanno questo aspetto.
Gus….il giocattolo d’oro si sta per rompere??? ricordiamo che il nuovo splendido e splendente sindaco nel giornalino fatto pervenire alle famigiie in quel di dicembre, aveva fatto scrivere di ben 7 milioni di euro spesi per il sociale nell’anno appena trascorso….si dovrebbero chiedere risposte anche al lungimirante Ricotta ex assessore ai servizi sociali del comune…..mentre macerata divente sempre piu’ una latrina a cielo aperto e tutte le cittadine piu’ o meno piccole del circondario e non,sono stato a fermo pochi giorni fa’,manifestano un grado di pulizia e decoro che oramai si ha qui in citta’ solo nei nostri sogni…..