L’ennesima Civitanovese tutta cuore e grinta della stagione sfiora il colpaccio al ” Nuovo Romagnoli” di Campobasso, uscendo tra gli unanimi applausi di pubblico ospite e locale, e strappando un punto che, per quanto visto sul campo, va anche stretto ai rossoblù marchigiani. Gli uomini di mister Carrer, infatti, pur tra le arcinote difficoltà societarie, hanno affrontato l’ultima trasferta della regular season in maniera encomiabile, “pregando come angeli e lavorando come facchini”, così come dichiarato dal proprio tecnico in conferenza stampa. Dedizione, spirito di squadra e sacrificio le doti maggiori di un gruppo che con grande impegno e dignità sta onorando fino in fondo un campionato bellissimo ed equilibrato, che tiene ancora accesa per questi ragazzi impagati ed impagabili la speranza di centrare i playoff. Due volte in vantaggio e due volte raggiunta, la Civitanovese ha dato spettacolo, nonostante la penuria di allenamenti e la mancanza di forza sulle gambe, deliziando i presenti con un bel gol di Shiba nella prima frazione, ma soprattutto con un diamante purissimo griffato Daniel Margarita nella ripresa: il classico gol che da solo vale il prezzo del biglietto, anche se non è bastato per acciuffare alle fine i tre punti (un penalty di Miani allo scadere sancirà il pari finale). Comunque bellissima questa Civitanovese: il vecchio cuore rossoblu’ non smette ancora di battere, anzi, grazie a questi professionisti veri che continuano a scendere in campo e ad onorarne i colori, tra mille peripezie e infiniti rimpianti, batte ancora di più.
il tabellino:
CAMPOBASSO (4-4-2): Maggi, Di Gioacchino, Nicolai, Marinucci Palermo (33’st Pani), Scudieri, Minadeo, Cianci (11’st Tucci), Vitone, Miani, Todino, Di Gennaro (23’st Fusaro). (A disposizione: Pescolla, Corbo, Bernardi, Fazio, Pignataro, Lazzarini). Allenatore: Salvatore Vullo.
CIVITANOVESE (4-1-4-1): Silvestri, Passalacqua, Mioni, Bensaja, Morbiducci, Bigoni, Ruzzier (35’st Rapagnani), Margarita, (41’st Di Pentima), Shiba, Degano, Forgione. (A disposizione: Agresta, Mosca, Foresi, Perta, Baiocco, Savoretti, Beruschi). Allenatore: Giorgio Carrer.
ARBITRO: De Santis della sezione di Lecce ( Dell’Olio della sezione di Molfetta – Pansini della sezione di Bari).
RETI: 21′ Shiba, 32′ Todino, 37’st Margarita, 40’st Miani (rig).
NOTE: spettatori 500 circa, con piccola rappresentanza ospite; temperatura 20 gradi, terreno in buone condizioni; prima del fischio d’inizio osservato un minuto di raccoglimento in memoria del Presidente Molinari scomparso venerdì; ammoniti Vitone al 33′ per gioco falloso, Di Gioacchino al 36′ per una vistosa trattenuta e Minadeo per gioco falloso al 24’st tra le fila del Campobasso; ammonito al 12’st Ruzzier per simulazione ed espulso al 39’st Mioni per fallo di mano in area; corner 4-5; recupero 0+4.
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AHAHAHAAHAHAHAHAAHAH
Anticiclone dal polo nord colpisce Civitanova Marche. – 27 brrrrrrrrr ma che freddo fa volevate sorpassa sete arrivati a sanmarò mentre noi in Lega Pro.
Scusate, ma si tratta dello stesso Vecchioli Scaldazza, ex arbitro ed ex dirigente Aia, di cui esiste un’ampia letteratura, e in verità poco lusinghiera, in rete? In caso affermativo, ottima dimostrazione di sportività, come la sua precedente attività gli raccomanderebbe, e ottimo rappresentante della tifoseria maceratese! Mi chiedo: che bisogno c’è, mentre si festeggia la promozione della Rata (complimenti, ottimo campionato ancora da imbattuta) deridere i cugini della Civitanovese? Come qualcuno ieri, nella partita dell’apoteosi contro la pericolante Agnonese, ha pensato di fare allo stadio ‘Helvia Recina. Solo dipendenza psicologica si può commentare, mentre il pensiero dovrebbe essere diretto alla sola gioia. Peraltro la squadra rossoblu ormai dimezzata, senza rimborsi e senza allenamenti, sta onorevolmente concludendo il torneo e tuttora è in piena lotta per i playoff. Dovendo affrontare nell’ultima partita in casa il concorrente San Nicolò. Un esempio che ogni sincero sportivo dovrebbe apprezzare e non irridere, come qualcuno non appagato dalla promozione pensa di fare. A proposito, l’eurogol di Margarita a Campovbasso (vedere su youtube per credere) è dedicato a quello sprovveduto che su CM l’ha definito “ex calciatore”. Un consiglio, invece di guardare in riva al mare: si programmi il futuro, la Lega Pro è davvero un’altra categoria (parliamo di professionismo) e come si è saliti si fa presto a ridiscendere.
L’esempio di 42 anni fa ancora brucia e le forze attuali non sono sufficienti per mantenere la categoria.
Caro Caporaletti, accetti gli sfotto’,alcuni fuori luogo ,ma a parti inverse sarebbe stato lo stesso, questi sono la linfa di questo sport.
Non si preoccupi ora del futuro, guardi al presente ,ed il presente in questo momento mostra nubi nere e dense che oramai da mesi stazionano sopra civitanova , prima o poi tornerà il sereno.
L’anno prossimo qualcuno riderà, forse lei , e qualcun’altro piangerà è la legge del calcio.
Caporaletti si consoli…avete un palazzetto da riempire ed un nuovo sport da conoscere ed amare…forse finalmente avrete qualche soddisfazione invece di continuare a prendere i pesci in faccia senza l’ausilio dei pescherecci…
@ Ceresani. “A volte è meglio tacere e sembrare stupidi, che aprire bocca e togliere ogni dubbio” (Oscar Wilde). Se lei mi conoscesse, e soprattutto avesse letto i miei commenti su CM, saprebbe qual’è la mia storica posizione sul Palazzetto di Civitanova, e sull’amministrazione comunale che l’ha realizzato (con criteri ancora tutti da chiarire) e si sarebbe risparmiato un commento pefettamente fuori luogo. Saluti
Caporaletti, Biondi Gengis etc, avete rotto le palle per alcuni mesi con le vostre tabelle, con i vari sorpassi, con la Maceratese senza riserve , con le squadre di Magi che scoppiano a primavere adesso etc e adesso vi lamentate se vi portiamo per il c..o? Ma per favore pensate ai buffi !!!!!!!!!!
Eg.io sig. Caporaletti ricordare a chi ha sventolato ai quattro venti che il sorpasso era imminente e che era meglio un “presidente con i buffi che uno con i baffi” che ora siete a 27 punti e noi in Lega Pro , al di là dello sfottò sportivo, non mi sembra contenga alcun che di offensivo, solo nuda e cruda verità .Il mio passato arbitrale che non rinnego anzi rimpiango, non entra per nulla nel merito essendo ormai tre anni che ho dato le dimissioni e sono libero di partecipare alle vicissitudini di qualsiasi squadra di calcio. Se invece si riferisce ad altro, la pertinenza non è sportiva, i fatti e le motivazioni lei non le conosce e sicuramente non mi impediranno di esprimere liberamente il mio pensiero, specialmente contro chi ha fatue argomentazioni.
Ritengo giusto che i pistacoppi festeggino e sbeffeggino: tanto è una ruota che gira e quando la Rata sprofonderà (noi si spera presto) saremo qui noi a portarli x i fondelli. È la legge becera dello sport in Italia, a parti invertite sarebbe stata la stessa cosa!
Piuttosto, pensiamo a casa nostra: quando saranno cacciato a calci in c..o i vari Santinello e Patitucci???
Caporaletti parafrasando Oscar Wilde …forse il primo a tacere doveva essere lei…distinti saluti dalle colline calcisticamente elevate….
@ Perilli. Pistacoppi penosi anche nel momento in cui conquistano la promozione in Lega Pro! Dovrebbero pensare a gioire, senza rimuginare altro. Invece dimostrano di dipendere mentalmente dai cugini rossublu, i quali ovviamente se ne sentono onorati. Non riescono a festeggiare, ne danno conferma, senza far riferimento alla Civitanovese. Al tifoso della Rata, che dimostra di perdere battute, ricordo che il primo ad intervenire, in un pezzo relativo alla Civitanovese, è stato Scaldazza. Quindi è perfettamnte attinente nei suoi riguardi la citazione dello scrittore Oscar Wilde. All’ex arbitro, che conferma quanto letto in rete, cioè la sua radiazione dall’albo per una professione successiva, ricordo di non aver mai attribuito, nei miei commenti su CM, un “paio di baffi” alla presidente Mariella. Quanto a Valentini, a cui riconosco una faziosità difficilmente riscontrabile in uomini della sua età, l’invito a stare sereno. Se la Rata non si organizza e in fretta su basi societarie nuove, difficile ipotizzare che l’attuale dirigenza possa reggere un campionato professionistico, il prossimo anno di questi tempi, come accadde nell’ultima esperienza il Serie C, ricorderà la ridiscesa della sua Rata da dove era partita.
Scusami Caporaletti, ma a parti invertite, onestamente, cosa avremmo fatto noi??? Ricordo i cori durante la partita col Campobasso in casa quando eravamo virtualmente primi, quindi…
Purtroppo si rosica, pazienza!
Sono felice che fanno gli sbruffoncelli perché a questo trionfo seguirà presto il tonfo che fa mooolto più rumore…
Bisogna imparare ad incassare e pazientare, arriverà presto il nostro momento: basta ripartire con gente seria e appassionata …e ripeto seriaaaa!!!
Caporaletti,non ne hai azzeccata una, Perilli smetti di rosicare,la Lube devi guardare!
Anche io condivido il pensiero di Carlo, bisogna essere onesti, non potevamo aspettarci nulla di diverso!
E noi avremmo pagato con la stessa moneta, altrimenti che rivalità sarebbe?
Purtroppo è il loro momento e se lo godono, altroche!
Ma devo ammettere che in effetti se lo sono meritato questo campionato, e la Tardella è una grande presidentel ma non dimentichiamoci che un anno fa voleva vendere tutto per via di una stagione sottotono e delle critiche di una parte della tifoseria, come dire:tutto è legato ai risultati e,come hai detto tu Carlo la ruota gira…
Quanto alla nostra situazione, mi preoccupa molto, mi sembra che sia tutto molto misterioso e intricato, la mia paura maggiore è che alla fine anche Cerolini rinuncerà di fronte a questi ostacoli e allora davvero si spalancano le porte del fallimento.
Se (utopia) sii facesse avanti una nuova e seria società, basterebbe confermare questo blocco di giocatori e Carrer e vinceremmo il prossimo campionato.
Altro che Rata
Una piccola puntualizzazione..
Sig. Caporaletti , ma per caso lei è il ragioniere della Dottoressa Maria Francesca Tardella ???
Sai Ferramondo, la gioia è una sensazione effimera, dura il tempo di una farfalla!
Ve ne accorgerete tra qualche mese…
Sono molto cinese in questo, attendo passare il cadavere del mio nemico che prima o poi arriverà … eh se arriverà!
E non mi far dare ragione per forza a Caporaletti sulla vostra sudditanza psicologica: commentate la pletora di articoli che vi sta sfornando CM invece di insistere qui
PS: a me della pallavolo non interessa una emerita a prescindere dal nome, dalla provenienza o da quant’altro.
Concordo Marco ma occhio a sto Cerolini che è tutt’altro che uno stinco di santo, tutt’altro…
E non mi sento per niente garantito perché lo ha cercato il tifo organizzato, visti i precedenti poi…
Paradossalmente sarebbe meglio fallire e ripartire da zero puliti, magari facendo come il Tolentino ovvero cercando di mantenere la categoria ma sti banditi devono sparire il prima possibile!!!
Veramente straordinari. Prima grandi previsioni che non avremmo vinto e che ci sarebbe stato il sorpasso, adesso nefaste previsioni sul fatto che non saremmo in grado di reggere la lega Pro. State tranquilli, la Presidentessa ha già tutto programmato.
Piuttosto preparatevi a fare delle belle trasferte a Porto Potenza, Montecò e così via, vi toglieranno il titolo sportivo perchè siete una squadra di falliti e fortunatamente per diversi anni non avremo la fortuna di incontravi (è un peccato perchè 6 punti sarebbero stati sempre sicuri!!!).
La gioia sarà effimera ma noi ieri abbiamo vissuto una giornata straordinaria che voi non riuscirete mai a vivere.
Valentini,adesso non esageriamo, dai!
E comunque mai dire mai
Di sicuro non rosico, sai quanto me ne frega di voi, per me potete farvi anche 10 anni in legapro, tanto quello che vale la città di Civitanova ve lo abbiamo fatto vedere all’HR durante il derby, ridicolizzati.
Carlo,Su Cerolini non posso esprimermi perché non lo conosco, ma si sta comprando tutto….bohhh…
A direil vero io sapevo esserci anche un’altro interessato, ma mi sembra che qui mandi tutto avanti il legale di Cerolini, come se fosse una trattativa esclusiva, col solito avallo del comune (e anche qui siamo in buone mani….)
Dice il saggio ” non discutere con lo stolto, ti porta sul suo terreno e ti batte con l’esperienza !” A semplici sfottò sportivi c’è chi si ostina, privo di argomentazioni, a colpire le persone nella sfera personale, sperando di zittirle. Dimostra invece il perché gente come Patitucci e Bresciani abbiano fatto i loro comodi a Citanò, a discapito di calciatori, ragazzi del settore giovanile tecnici e fornitori. Infatti se i tenutari e responsabili del sapere e della cultura sono questi, non ci si meravigli dei furbastri che ne approfittano.
Caporaletti…chi ha sempre sofferto di sudditanza psicologico culturale sportiva e’ pesciopoli..e lo dimostra il fatto di non saper accettare neanche i normali e giusti come diceva Perilli Sfotto’….a parti invertite sai quante ne avreste dette…per il futuro in Lega Pro…chissa’…tutto puo’ succedere…
Si sta comprando tutto? Tutto cosa? E da dove verrebbero tutti sti soldi?
No, non sono per niente tranquillo Marco e le trattative esclusive stile Di Stefano-Bresciani mi mettono i brividi…
Se vogliamo veramente riemergere definitivamente e non passare ogni anno estati di passione correndo dietro al primo bandito di turno che inesorabilmente ci porterà sempre più a fondo ci vuole gente appassionata ed onesta, onesta, onesta, punto.