di Andrea Busiello
Sei finali da vincere per coronare un sogno. Dopo il deludente pareggio interno contro il Chieti (leggi l’articolo), il vantaggio della capolista Maceratese sul Fano è sceso a quattro punti. Sembra invece essere definitivamente fuori dai giochi la Sambenedettese che, dopo il ko interno con la Vis Pesaro, è scesa a -10 dalla prima. La formazione granata è probabilmente quella con più benzina in corpo in questo rush finale e gli ultimi risultati conquistati dimostrano tutto il valore di Sivilla e compagni: vincere 3 a 0 contro la Fermana di questi tempi è un bel segnale. I ragazzi di mister Magi sanno benissimo che la promozione in Lega Pro la decideranno loro, a prescindere dai risultati che domenica dopo domenica matureranno sugli altri campi. Il cammino di Kouko e compagni fino ad oggi è stato impressionante. Diciotto vittorie, dieci pareggi e zero sconfitte. La società ha creato una squadra formidabile, merito della tenacia della presidentessa Tardella e del duo Magi-Gagliardini.
Ci sono alcune domeniche che hanno dato la sensazione di come questa Maceratese meriti ampiamente il primato solitario sin dalla prima di campionato. Soprattutto in casa i biancorossi hanno costruito la loro classifica. Il 3 a 0 ai danni del Campobasso nella gara d’andata ha dato la sensazione di come i ragazzi allenati da Beppe Magi siano solidi e al tempo stesso abili nel giocare a viso aperto con squadre dall’elevato potenziale tecnico (leggi l’articolo). Da non dimenticare la straordinaria rimonta ai danni del Matelica (leggi l’articolo), quando all’Helvia Recina a pochi minuti dalla fine gli ospiti erano in vantaggio 2 a 0: con un uno-due micidiale nel finale di partita Belkaid e compagni hanno mantenuto l’imbattibilità. I derby con Samb e Civitanovese hanno dimostrato quanto i biancorossi sono solidi e tenaci. Nel primo caso, sotto 1 a 0, Kouko e compagni sono stati abili a ribaltare il risultato e chiudere sul 3 a 1 finale (leggi l’articolo) mentre nel derbissimo è stata decisiva l’inzuccata dell’evergreen Mirko Garaffoni (leggi l’articolo).
Con diciotto punti ancora a disposizione tutto può succedere da qui alla fine. Difficile, se non impossibile, dire chi delle prime due abbia il calendario più agevole da qui al termine del campionato. Andiamo a vederlo settimana dopo settimana. Giovedì due derby: la Maceratese sarà in campo alle 15 a Matelica mentre il Fano giocherà in posticipo serale alle 20.30 a Jesi. Dopo la sosta pasquale, domenica 12 aprile, altra trasferta per la capolista in campo a Castelfidardo mentre i granata se la vedranno con il temibile Campobasso. Il calendario della quart’ultima giornata propone il derby Maceratese-Recanatese e la trasferta a San Nicolò per il Fano. La domenica successiva la prima della classe sarà in campo a San Benedetto mentre Borrelli e soci ospiteranno la disperata Vis Pesaro. Il calendario della penultima giornata prevede Maceratese-Agnonese e Chieti-Fano. L’ultima giornata, in programma domenica 10 maggio, mette in calendario Giulianova-Maceratese e Fano-Matelica.
14/12/2014 – La Maceratese raccoglie l’applauso della tribuna dopo la vittoria sulla Sambenedettese per 3 a 1
Il rush finale si preannuncia mozziafiato. Il tempo delle chiacchiere e delle statistiche passa in secondo piano subito. Giovedì è in programma la prima delle sei finali. Vincere il derby di Matelica per la Maceratese potrebbe significare tantissimo, anche perchè sulla carta sembra essere uno degli ostacoli più duri da superare in questo finale di stagione. Mai come in questo frangente, sarà decisivo anche l’apporto di tutta la città per riportare la formazione biancorossa tra i professionisti dopo quattordici anni dall’ultima apparizione culminata con la retrocessione dopo i play out persi contro il Faenza nella stagione 2000/01. I tifosi stanno vivendo un sogno, quello di tornare in Lega Pro dopo oltre un decennio. E per far si che il sogno si avveri il dodicesimo uomo in campo sarà fondamentale in tutte le gare che si giocheranno da qui alla fine del campionato.
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SOMMA ALGEBRICA – La rubrica settimanale di Enrico Maria Scattolini: Mister Magi teme il Fano, “Ha un calendario più facile” (leggi l’articolo).
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Non sono d’accordo sul calendario favorevole per il Fano, poi non direi disperata Vis Pesaro, dato che domenica ha vinto 3-1 con la Samb. e ora può puntare meritatamente alla salvezza diretta, inoltre Fano – Vis è un derby infuocatissimo paragonabile a Rata – Citanò dove può succedere di tutto.
Il Fano ha tre scontri duri come Campobasso, S. Nicolò e Chieti e fare 9 punti in queste tre partite non penso sia facile per nessuno, quindi questo calendario tanto favorevole per loro non lo vedo.
Comunque non ha senso fare calcoli, bisogna incitare la squadra è sperare che nei ragazzi non subentri la paura, perchè quella si che può veramente farti perdere il campionato.
Forza Rata che ci riusciamo.
Poche chiacchiere….a Matelica si va per vincere!!!