Maceratese, pari col cuore
Rocambolesca rimonta sul Matelica

SERIE D – All’Helvia Recina (circa 3.000 spettatori) finisce 2 a 2. I locali, con un uomo in meno per quasi un tempo, dominano l'incontro ma passano in svantaggio di due reti. Ci pensano i gol di Kouko e Belkaid a far impazzire di gioia i tifosi maceratesi. I biancorossi restano primi in classifica, ma la Civitanovese accorcia a meno uno

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(In alto la galleria fotografica di Lucrezia Benfatto)

Tifosi Maceratese (8)

La curva della Maceratese festeggia il gol del pareggio

di Andrea Busiello

Succede di tutto all’Helvia Recina nel derby Maceratese-Matelica. I biancorossi di casa agguantano un pareggio che sembrava impossibile da raggiungere. I ragazzi di patron Canil avanti 2 a 0 e con un uomo in più in campo sembrano controllare agevolmente il risultato. Ma la Maceratese di oggi dove non arriva con la tecnica, arriva con il cuore. E così al 39’ del secondo tempo realizza con Kouko il gol del momentaneo 1 a 2 e al 42’ pareggia i conti con una bomba su punizione di Belkaid dai trenta metri. Una partita dominata dal primo all’ultimo minuto dai ragazzi allenati da mister Magi, i quali hanno avuto la sfortuna di subire il gol del momentaneo 1 a 0 al primo tiro in porta degli ospiti (gran gol di Mandorino). E ad inizio ripresa il rosso diretto a D’Alessio e il conseguente rigore realizzato da Ambrosini. Il 2 a 0 maturato in questo modo avrebbe ucciso chiunque, non questa squadra che fa della caparbietà l’arma principale. Il migliore in campo è stato il portiere ospite Spitoni, capace di parare di tutto. Se a ciò si aggiunge il fatto che a fine gara il conto dei calci d’angolo recitava 15 a 2 per i locali, si può ben capire che genere di partita abbia fatto la capolista. Certo è che sulla sponda ospite a fine gara i musi erano lunghi. E’ vero che ai punti la Maceratese meritava anche qualcosa in più ma trovarsi in vantaggio 2 a 0 e con un uomo in più a 6’ dal 90’ in casa della capolista non capita tutti i giorni. Con il risultato maturato all’Helvia Recina la Maceratese tiene stretta la leadership della graduatoria nonostante la settima vittoria consecutiva della Civitanovese, arrivata a -1 dalla prima della classe.

Tifosi Maceratese (9)

La tribuna dell’Helvia Recina esplode al gol della Maceratese

Tardella (2)

Tutta la grinta di Maria Francesca Tardella

LA CRONACA – La prima emozione del match la regala la sassata dal limite di Romano al 5’ sulla quale Spitoni è bravissimo a distendersi e mandare in corner. Al 23’ bella giocata della Maceratese sull’asse D’Antoni- D’Alessio-Bartolini con quest’ultimo che viene anticipato da Giraldi al momento della conclusione. Alla prima occasione il Matelica punisce: tiro dai 25 metri di Mandorino al 27’ e pallone che va sotto l’incrocio dei pali con Fatone incolpevole. Un vero e proprio eurogol per il centrocampista ex Termoli. La reazione della Maceratese è affidata a Croce ma la sua conclusione al 30’ viene neutralizzata da Spitoni. Al 41’ tiro dai trenta metri di Lazzoni con Fatone che manda in corner. Al 43’ l’occasione ghiotta capita sui piedi di Romano ma il centrocampista dal dischetto del rigore cincischia troppo e viene fermato da un difensore ospite. Si va al riposo sul parziale di 1 a 0 in favore del Matelica. Al 6’ della ripresa il raddoppio del Matelica: fallo di D’Alessio su Cacciatore, rosso e calcio di rigore per gli ospiti. Dal dischetto l’ex Ambrosini non perdona e porta i suoi avanti 2 a 0. E’ il 14’ quando il Matelica può fare tris con Ambrosini ma la sua conclusione termina di poco a lato. Al 18’ bel calcio di punizione battuto da Croce con Spitoni che manda in corner. E’ sempre Spitoni a negare la gioia del gol alla Maceratese: al 22’ il colpo di testa di Marini è neutralizzato dall’estremo ospite. Ennesimo intervento super di Spitoni, questa volta su Ferri Marini al 24’. Al 39’ accorcia le distanze Kouko: assist di Belkaid e in mischia l’attaccante ivoriano realizza il gol della Maceratese. Al 42’ arriva il meritatissimo pareggio dei locali: calcio di punizione fortissimo di Belkaid da 30 metri e pallone che non viene toccato da nessuno e si infila alle spalle di Spitoni. Le emozioni non finiscono mai e al 44’ viene espulso Garaffoni per doppia ammonizione. L’arbitro concede 4’ di recupero dove entrambe le squadre provano a vincere ma alla fine finisce 2 a 2. Punto d’oro per la capolista, il Matelica si morde i gomiti.

Tifosi Matelica (1)

La curva ospiti dove erano presenti 156 tifosi da Matelica

Maceratese-Matelica (23)Il tabellino:
MACERATESE: Fatone 6, Cordova 6, D’Alessio 5, Croce 6, Garaffoni 6, Marini 6.5, De Grazia 7, Romano 6, Bartolini 6 (80’ Belkaid 7.5), D’Antoni 6 (55’ Ferri Marini 6), Kouko 7.5. All: Magi.
MATELICA: Spitoni 8, Cesselon 6, Corazzi 6 (80’ Bucciarelli), Lazzoni 6.5 (72’ Vitone 5.5), Giraldi 6, Ercoli 6, Lanzi 6, Mandorino 7, Ambrosini 6.5, Cacciatore 6.5, Scotini 6.5 (70’ Zivkov 6). All: Gianangeli.
ARBITRO: Guida di Salerno.
RETI: 27’ Mandorino, 51’ (rig.) Ambrosini, 84’ Kouko, 87’ Belkaid.
NOTE: Spettatori 3.000 circa (156 nel settore ospiti). Espulsi D’Alessio al 51’ e Garaffoni al 89’. Ammoniti Corazzi, De Grazia, Ferri Marini, Garaffoni, Mandorino, Cesselon, Bartolini.

Maceratese-Matelica (13)

Il rosso a D’Alessio in occasione del rigore per il Matelica

Maceratese-Matelica (1)

L’espulsione di Garaffoni

Maceratese-Matelica (17)

Capitan Alfredo Romano in azione

Maceratese-Matelica (21)

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Daniel Kouko, devastante sulla fascia di competenza

Maceratese-Matelica (2)

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Maceratese-Matelica (22)

 



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