di Andrea Busiello
L’Helvia Recina riapre i battenti e lo fa ospitando anche le telecamere della Rai. Sabato alle 14 i biancorossi se la vedranno con il temibile San Nicolò nell’anticipo che verrà trasmesso in diretta su Raisport. Dopo il sofferto successo ottenuto per 1 a 0 in casa dell’Amiternina (leggi l’articolo), i biancorossi sono pronti a fare bottino pieno anche contro la compagine abruzzese. Il San Nicolò è a quota 32 in classifica ed è nella classica zona tranquilla e per questo motivo giocherà all’Helvia Recina senza la pressione di dover fare risultato a tutti i costi. Dal canto suo la Maceratese vorrebbe continuare spedita la sua straordinaria cavalcata, cercando di mantenere, o aumentare, gli otto punti di vantaggio sul Fano secondo della classe.
Mister Magi riavrà a disposizione capitan Romano dopo la squalifica e sembra probabile il rientro a disposizione dell’attaccante Ferri Marini. Con queste due preziose frecce nel proprio arco il tecnico pesarese avrà l’imbarazzo della scelta per l’undici titolare (unico assente Perfetti per squalifica). La probabile formazione sarà quella che vedrà Saitta (o Fatone) tra i pali; Cordova, Marini, Garaffoni e D’Alessio in difesa; Croce, Romano e De Grazia in mediana; Ferri Marini, D’Antoni e Kouko in attacco. Un eventuale altro successo della Maceratese avvicinerebbe i biancorossi sempre più alla Lega Pro, traguardo che in città i tifosi aspettano da 42 lunghi anni.
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Stavolta dove bisogna arrivare per prendere il biglietto?
Allungare il vantaggio de che? Il Fano domenica avrà il Termoli in casa e obiettivamente l’avversario della Maceratese, ricordando la gara dell’andata, è un tantinello più difficile. Quindi semmai una diminuzione del vantaggio, non l’aumento. E la domenica successiva la Rata avrà in trasferta il sentito derby con la Fermana, che con l’avvento di Jaconi sta girando a pieno regime (chiedere referenze al Matelica, che le è capitato a tiro utimamente). Mentre il Fano nella stessa giornata viaggerà a Celano, anche qui i due impegni non sono paragonabili, nel senso che favoriscono i granata. Un’occhiatina al calendario prima annunciare possibili allunghi non guasterebbe. Lo stesso calendario appare più agevole per il Fano nelle 11 partite che restano. I granata non avranno scontri diretti fuori casa (eccetto la Civitanovese), mentre la Rata dovrà incontrare in trasferta: Campobasso, Matelica e Samb. Ma 8 punti di vantaggio, anche se l’imbattibilità non durerà fino alla fine del torneo e cali di rendimento sono possibili, appaiono un margine rassicurante. Insomma il campionato lo può perdere solo la Rata e se ciò dovesse accadere, con la media tenuta finora, sarebbe un evento da riportare negli annali del calcio.
Ma Caporaletti come ti permetti di sostituire Biondi con le previsioni? A proposito,ben trovato puoi dire a Biondi di farsi vivo,abbiamo nostalgia delle sue azzate.E’ dall’inizio dell’anno che non ne imbroccate una, vi faccio i complimenti x la vostra costanza e saluti dalla montagna e dalla capolista IMBATTUTA unica in I TALIA ciauuuuu ah ah ah ah
A mio avviso Caporaletti ha fatto una valutazione più che corretta della situazione della Rata…. Ferramò me pare che si un pò troppo fazioso….. va bè che stai sempre affianco alla Tardella, ma come ha scritto Scattolini, un pò di obiettività (o obbiettività), non fa mica male!
Gigio, Caporaletti dovrebbe pensare a quello che succede a M.Marittima e non seguitare a gufare,in quanto alla mia vicinanza alla Tardella,ti vorrei far sapere che da molti anni in tribuna mi siedo sempre vicino Piangiarelli mio amico. Se poi la Tardella e’nelle vicinanze,non vuol dire NULLA….CHIARO
Finalmente dopo vari e vari appelli, probabilmente rinfrancato dalle parole del presidente Patitucci che ha dichiarato di pagare ancora la corriera ai giocatori, si è rifatto vivo il sig Caporaletti ,e dopo le ultime bastonate, ha ripreso nei suoi post che prevedono sciagure imminenti per la CAPOLISTA.
Speriamo che anche questa volta come per tutto il recente passato le previsioni del sig caporaletti fatte vedendo la palla magica non risultino azzeccate, cosi’ forse definitivamente si concentrerà sempre se troverà da qui a breve il sito della civitanovese ancora aperto ad aggiornare la classifica marcatori..
saluti
Se fin qui c’era solo la sensazione, ora c’è l’assoluta certezza che da parte di alcuni tifosi della Rata i post non vengono letti. Ci si limita a controllare faziosamente l’autore e lo si attacca, senza verificare minimamernte quello che ha scritto. Vi chiedo: cosa c’è di così sbagliato nel mio post che un tifoso biancorosso non possa condividere? Ho scritto che gli 8 punti di vantaggio della Maceratese sono un “bottino rassicurante” e che la squadtra ha il campionato in pugno e solo lei “può perderlo”. Ebbene queste affermazioni secondo alcuni, assai poco obbbbiettivi, suporters della Rata sono “sciagure imminenti”, “previsioni non azzeccate” e addirittura “azzate”. Forse costoro, nel loro misero gusto di attaccare gli avversari qualunque cosa dicano, si augurano il contrario. Cioè, sperano intimamente, a differenza di quanto scrivo, che la Maceratese il campionato non lo vinca e rimanga dov’è.. State attenti, perchè se l’eventualità si verificasse davvero, sareste additati dai tifosi, quelli veri, come i responsabili.
Per una volta condivido parola per parola quanto scritto da Caporaletti…. Soprattutto sui prossimi impegni: difficilissimi! Uscissimo dalle prossime 3 giornate ancora in vantaggio di 6/7 punti sul Fano sarebbe tanta roba….. Quindi testa bassa e città (tutta la città ) unita intorno a squadra e società…
Quello che è differente è l’approccio:
A citano’ è montati sbruffoni gunfi sempre avanti se crede, poi chioppa’ come li spari a capodanno si dimostra sempre un bluff e fanno la fine che si meritano.
Noi silenzio e pedalare quello che viene viene…
Ps stare seduti vicino alla presidentessa è solo motivo di grande orgoglio
Ringrazio chi ha compreso il senso della mia analisi del campionato e biasimo coloro che per puro sadismo verso chi non è della stessa fazione sono capaci solo di attaccare. In me, per chi non lo avesse ancora afferrato, c’è senso sportivo e di appartenza profondo. E’ chiaro che sono legato, nel bene e nel male così un vero sportivo deve fare, alla squadra della città dove sono nato. Ma se questa non va bene, dal punto di vista societario come in questa stagione, dovendo scegliere una vincitrice del campionato, il mio auspicio è per i cugini della Rata. Così come da vecchio sostenitore granata i miei migliori auspici vanno al Torino, ma se in una coppa europea gioca la Juventus il mio sostegno va ai cugini bianconeri. Mi rendo conto che sono concetti difficili da comprendere, da parte di soggetti ottusi, che hanno una vista monocromatica. Così come provo disappunto per il comportamento politicamente scorretto della Giunta di Civitanova, che ha sottratto la Lube a Macerata. La squadra di volley fa parte della storia ventennale di quella città e a quella doveva essere lasciata. Bergamo non si sognerebbe mai di portare l’inter a giocare nella città orobica. Se poi si aggiungono le vicende oscure legate alla costruzione del Palas, il giudizio si fa ancora più pesante. Spero di aver chiarito il mio pensiero, anche se i dubbi rimangono, perchè ammonisce il proverbio: “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”.
Cari commentatori, poche chiacchiere…intanto pensiamo a vincere oggi!! Poi si pensa al prox match…È così che si vinconi i campionati..Juve docet!!
Onestamente il calendario della Rata rispetto al Fano risulta più complicato,però viste oramai tutte le compagini con la formazione tipo siamo i più forti in assoluto,niente paura niente braccino e il traguardo non ci potrà sfuggire….daje Rata!!!!