di Maurizio Verdenelli
“Il tradimento più grande di un amministratore pubblico è quello di ‘non fare’ giustificandosi col dire che mancano le risorse…”. Scusi, allude? “A chi?”. Al presidente della Provincia, Pettinari, mi pare chiaro. “Non oserei mai”. Alza le braccia al cielo verso il ‘buco’ dove fu precipitato, prigioniero nel 1263, Corradino d’Antiochia, la candidato sindaco Daniela Cammertoni nell’omonimo caffè all’ingresso di Treia dove questa mattina si è tenuta la prima conferenza stampa per il voto al Comune, che s’annuncia il più tormentato ed ‘interessante’ del Maceratese. “Comunque la lezione è per chi l’ascolta” sottolinea la Cammertoni, 50 anni, laurea in Giurisprudenza all’Università di Macerata, maggiore dei Vigili Urbani. “Dopo 11 anni come guardia municipale a Treia, vinto il concorso ho assunto il comando del Corpo dei VV.UU. di Civitanova dove sono felicemente da venti anni” dice lei che chiede foto ‘elettorali’ non in uniforme: “Non voglio certo mescolare i due livelli anche se al centro di questi resta sempre il bene pubblico”.
A convincerla per questa discesa in campo (“Altro che discesa, qui è tutta una salita”) è stato il marito, Antonio Farabollini, dipendente Cosmari, sposato 29 anni fa. “E’ stato più difficile che farle dire ‘sì’ da fidanzata, dopo esserci conosciuti da studenti all’Agrario di Macerata, istituto che frequenta anche nostro figlio Vittorio, 19 anni”, sorride lui. Che rivela: “Poi, dopo tanto insistere, la vigilia di Natale, Daniela finalmente mi ha annunciato: ‘Confermo il mio impegno’”. Il ‘nero’ muove dunque per primo sullo scacchiere dell’ex Vandea Bianca di Treia dove la giunta Santalucia venne eletta cinque anni fa con una percentuale bulgara: 73%! “Ma che nero e nero! -sbotta Daniela Cammertoni- Non siamo né di destra, né di sinistra, né di centro: il nostro è un movimento, un monocolore civico in cui confluiscono persone che non hanno mai avuto tessere di partito, né incarichi, né legami con le precedenti amministrazioni. Siamo la rottura con il passato, l’alternativa. Siamo un gruppo coeso, dove le pari opportunità sono perfettamente rispettate. Non ci appoggiamo né a partiti, né ad uomini ‘forti’. Ogni giorno che passa sento in me crescere il dovere morale e civile di una scelta per la gente, per la mia città che merita un destino diverso”. Avete avuto ‘chiamate’, richieste di alleanze. Dal gruppo Capponi, ad esempio? “Per la verità abbiamo avuto messaggi, come dire, subliminali da quella direzione, ma la nostra porta è rimasta chiusa”. (Si attendono naturalmente smentite ndr) E da Antonio Pettinari? “Non pervenuto” (id).
Alle spalle del candidato sindaco ‘inconsapevolmente’ ma significativamente campeggia all’interno del bar, una scena dell’assedio di Treia con due duellanti alle porte della città: con chi pensa dovrà alla fine vedersela. Con chi pensa di vedersela alla fine, dottoressa Cammertoni? “Con una lista del Movimento 5 Stelle, anche se non ne avrà le insegne; con una seconda che vedrà la partecipazione di forze diverse e la spinta dell’ex presidente della Provincia e forse con una terza di coloro che hanno spinto l’ex sindaco Luigi Santalucia a dimettersi… anche se a tutt’oggi non abbiamo ancora capito bene le ragioni profonde della caduta di un’amministrazione che aveva tre quarti del consenso a Treia”. E il Pd, l’eterno sconfitto nell’ex Vandea Bianca, mai espugnata dalla sinistra come non lo fu dagli eserciti imperiali?
Interviene segnaleticamente Antonio Farabolllini: “Mah! a giugno è stato ospite, insieme con uomini di governo e della Regione, Matteo Renzi ospite di Symbola e ad organizzare tutto, nelle sue attuali funzioni all’interno della ‘macchina’ regionale, è stato Franco Capponi”.
Da parte del ‘Futuro nel cuore’, il protocollo Renzi verrà rispettato anche dalla lista Cammertoni che ha già uno slogan “Il futuro nel cuore” (deciso dall’assemblea): cinque uomini e cinque donne. Età media: 45 anni. Dentro varie esperienze lavorative e di vita: professionisti, lavoratori, operai e disoccupati. Già perché nella città della massima occupazione (con un’industria di grandi dimensioni come la Lube) e che attirava fino a poco fa mano d’opera extracomunitaria, padri di famiglia senza lavoro ce ne sono eccome! “Il nostro cuore sarà rivolto, nell’assoluta trasparenza degli atti, all’ascolto di chi vive nel bisogno e dunque principalmente alle politiche giovanili e ai servizi sociali”. E il lavoro? “Un’amministrazione comunale può far poco per questo, ma tutto per quello che sarà possibile sul piano dell’informazione, della valorizzazione del territorio e per creare le condizioni per lo sviluppo socio-economico del territorio. Tuttavia vogliamo sottolineare che ci stanno a cuore le persone in difficoltà, verso le quali ci impegneremo sostanzialmente. La solidarietà non è per noi nome vano senza soggetto”.
I vostri principali settori d’intervento? Il comandante dei Vigili urbani li elenca puntigliosamente: “Politiche sociali; lavoro e attività produttive; politiche giovanili; diritto allo studio; sviluppo sostenibile: edilizia ed urbanistica; territorio ed ambiente; sicurezza e legalità; sport; organizzazione dei servizi comunali”.
Tanti capitoli d’intervento di cui al momento mancano i dettagli… nell’attesa come giudica il bilancio della giunta Santalucia? “Si è dissolta senza un perché non per una vera opposizione (se non quella interna, come abbiamo visto). Si è disintegrata senza aver fatto alcunché, senza scelte, dopo aver tirato a campare. Lo dico con grande serenità”. Insomma nessun autovelox riuscirebbe mai a sanzionare la giunta che si è sciolta poco fa a pochi metri dal traguardo… Sorride il comandante dei Vigili Urbani: “Noi non rinunceremo certo alla progettualità, alla programmazione a lungo termine e al coinvolgimento della cittadinanza. Saremo veloci e coraggiosi nelle scelte, lo prometto”.
Il primo candidato sindaco lancia, dalle ‘carceri’ di Corradino, la sfida. La corsa è già cominciata nella città del Bracciale, mentre gli altri gruppi stanno anch’essi riunendosi in questi giorni -altri ancora lo hanno fatto un paio di settimane fa. Treia risponde per il momento con distacco alle ‘grandi manovre’. ‘Giù la piazza non c’è nessuno’ per riprendere l’antico, suggestivo, millenaristico motivo di Dolores Prato. “E’ calma apparente” strizza l’occhio Antonio Farabollini, il grande promotore della ‘Civica’. “Vuole sapere una cosa?! Il nostro movimento ha già perduto due ragazzi, in gamba, con noi dal primo minuto: erano impauriti quando sono venuto a dirmelo che loro non ci sarebbero più stati…”. “Ma che fa? lo scrive?… Ma sì, facciamolo sapere!”.
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Onore al merito, di sicuro la Comandante é coraggiosa, dovra fronteggiare polutici e galoppini trombati e se per caso dovesse farcela, allora dovra scontrarsi con un buon numero di dirigenti e figure amministrative agguerrite nel difendere i loro interessi. Aspettiamo di conoscere il programa nel dettaglio.
Imbocca a lupo Comandante!
Speriamo proprio che vinca….almeno non farà più danno a Citanò!!!!
Gestione della polizia municipale PENOSA!!
Le ricordo sig, Gavino, che spesso il buon andamento ed efficacia di una Polizia Locale, perchè cosi si chiama, dipende dagli amministratori, difatti fa veramente strano sapere che a Civitanova M, comune di oltre 40000 abitanti, gli agenti di PL, perchè cosi si chiamano, vanno in giro disarmati. Avere o non avere in dotazione l’arma, non rende di certo l’agente un pistolero, ma permeterebbe ad una Comandante, di turnare il personale in pattuglie anche serali e notturne, collaborando con altre FFOO, eseguire servizi di ordine pubblico e in buona sostanza, dare una risposta alla domanda di sicurezza che la cittadinanza oggi chiede e si aspetta, perchè non fa distinzione di divisa. Di sicuro, non conosco l’operato della Cammertoni e non sarò certo io ad esprimere giudizi in merito, mi sono solo permesso di fare un distinguo dovuto credo, per essere io stesso competente in materia.
@ Sandro, tu chiamali come te pare, per me so sempre vigili! e comunque non credo che ce vogliono le pistole per fare un bravo comandante… Mi accontenterei di vedere i vigili in giro per la città, magari anche la sera, magari anche d’estate. L’organizzazione del comando non dipende dall’amministrazione (che pure c’avra’ le sue colpe), ma dal “comandante de li vigili”!!
Quindi il marito sarebbe anche lui candidato???!?
Matteo, io li chiamo come la legge prevede, le dotazioni di sicurezza personali, e l’arma é una di queste, sono indispensabili, visto che leí li vorrebbe vedere la Sera e d’estate. Provi a disarmare un carabiniere poi gli chieda di uscire in pattuglia se ci riesce. Purtroppo é un vizio di tanti amministratori usare i vigili come erróneamente vengono chiamati, per usarli come assistenti sociali o auxiliado per le soste. Peccato che sono agenti di pubblica sicurezza e polizia giudiziaria, ovvero come i colleghi delle ffoo. Perche non devono essere equipaggiati come gli altri? Il mancato equipaggiamento vieta loro fare determinati servizi ed orari, e qui poco puo fare un Comandante o gli appartenenti al corpo. Evitiamo almeno di criticare senza prima conoscere la norma.
ma voi treiesi ve le cercate proprio le discrazie. Votate il comandante Schettino che è meglio.
A parlato quelli de citano, qua mi pare che paese che vai e incapaci che trovi, almeno la Cammertoni ha vinto un conxorso e non è di nomina come tanti amici di partito in posti dirigenziali della PA. Poi se sara capace di fare Sindaco tanto meglio. Gli altri hanno solo dimostrato di essere bravi opportunisti e arrivisti cambiando all’occorenza casacca e partito! E se è cosi criticata dai civitanovesi,forse ha saputo fare il Comandante….molti nemici molto onore.
Comandante Tanti Auguri ho lavorato con te per un ventenio e so che sei una grande combattente,tanti non sanno che Essere Comandante bisogna sempre sottostare ad dei superiori :Sindaci,assessori,consiglieri,commissari,cittadini agitati,ambulanti abusivi violenti, Tu a Civitanova hai tenuto testa a tutti.Brava.Ciao e Tanti Auguri….
Sig. Martin, anch’io ho sentito parlare bene di questa Comandante, tant’e’ vero che a Macerata i nostri bravi amministratori non l’hanno affatto gradita! Poi, dal punto di vista politico, saranno i cittadini treiesi a doverla giudicare.
Basta con le etichette: sinistra, centrosinstra, centro, centrodestra, destra. Tutte cavolate, ormai semza contenuto. Occorrono le idee e l’onestà di attuarle dopo averle promesse.
La candidata Sindaco faccia una lista con volti nuovi, del popolo, con un programma reale, calato tra i cittadini, e vada al voto.
Quanto alle pistole, mi piacerebbe che i nostri vigili urbani fossero armati e che facessero secchi quei criminali prima di essere da questi soppressi.
@sandrobiondi
si dice ” polizia locale ” come la legge prevede
e si scrive ” ha ” parlato come la lingua italiana prevede…
La ringrazio Sig Franco Larana per la sua correzione ortografica, ma la fretta e il t9 spesso fa scrivere male. I concetti rimangono…..saluti.
Signor Biondi se più di un civitanovese si lamenta del servizio di Polizia Locale, qualcosa che non va ci potrebbe anche essere, che ne dice? Poi per carità sarà un problema di regole e sicuramente la Comandante non c’entra niente, resta il fatto che è difficile vederli in zone della città che non siano la piazza centrale o il corso.
Sicuramente signora Rossi, ho solo voluto chiarire alcuni particolari, non insignificanti, che limitano e molto, l’operato di un comando di Polizia Locale. Anomalie non solo di Civitanova M, basti pensare che perfino Ancona é messa uguale. Ripeto, non saro certo io ha dover giudicare l’operato Della Comandante, ma non spetta neanche ai civitanovesi, bensi agli appartenenti al corpo e agli amministratori. Gli stessi magari che hanno per priorita cambiare nome di una via, poi lasciano operare senza tutele gli appartenenti alla PL, con il benestare complice di Regione, Prefettura e OOSS.
Franco Larana, per caso è parente stretto di Claudio Sellone? Scrivono alla stessa maniera, su più righe con l’andare a capo ,e ogni volta che scrive Sellone, spunta sempre anche Larana: manca solo C.R…. ma quanti sono , tre in uno? =D
Ahi ahi ahi…! signor Biondi mi è caduto di nuovo sull’H. errare humanum est, perseverare autem diabolicum.
Ahahahahah, Sig gigi, ho trovato un modo originale per far leggere quello che scrivo…vero, proprio diabólico
@ tusi tala
se mi dice chi è sellone posso risponderle
altrimenti no.
Il fatto che scrivo in questo modo forse
perché la velina la faccio su word impostato
con questi spazi, poi copio e poi incollo…
Però mi piace il suo spirito di osservazione
tipico dei componenti delle famiglie
Tusi e Tala…
Mi dispiace per la Sign.ra Cammertoni ma penso che a Treia,come dimostrato dalle ultime elezioni,il Mov.5stelle di sicuro vincerà le elezioni nel Comune di Treia.Finalmente le cose cambieranno,di sicuro in meglio,perchè peggio di così Treia non poteva essere amministrata:a livello di politiche del lavoro siamo a zero,politiche giovanili zero,politiche sportive zero,a livello turistico siamo a zero,(tenendo conto poi che quello di Treia è uno dei migliori territori Marchigiani),poi i casi di Villa Spada,la casa di terra,la scala mobile,Villa Colcerasa che è diventata una discarica abusiva di gomme e di materiale pericoloso,l antistadio vicino al Comunale di Treia in condizioni pietose,i pannelli fotovoltaici,la ex ceramiche Bartoloni diventata rifugio di disperati,il percorso verde a San Lorenzo in condizioni pietose,la desertificazione del centro storico,il campo sportivo a Passo di Treia in disuso……tutto ciò per capire l immobimilismo degli ultimi anni…..serve un cambiamento.
Villa Colcerasa:Villa Valcerasa o Villa Ruspoli per chi non lo sapesse.
da semplice cittadino civitanovese non di parte, sia con precedenti giunte di destra sia con quella attuale, io vedo totale anarchia. un sabato con tutte le auto supermultate al mercato, gli altri 20 sabati niente. io personalmente ho preso, giustamente 2 multe in periferia, ma in centro i VV.U. latitano. circa 850 telefonate ai VV.UU. per rumori molesti di moto truccate e velocità inaudite in pieno viale cittadino (sono 4 in tutto che girano e rigirano, basterebbe un posto di blocco, senza carri armati o mitra). interventi? ZERO. una volta ho chiamato per una gentile signora che lasciava cannella acqua aperta sulla pubblica via ogni santo giorno, ogni mese, ogni anno, per ore e ore, con spreco pazzesco. il vigile mi ha risposto: e mica l’acqua la paghi tu!!!! autovelox nulla, dossi nulla, immobilismo totale. chiedo ai vigili che stanno sempre fermi, immobili, vicini alle manifestazioni, di multare 50 auto in sosta selvaggia sopra marciapiedi, risposta: “eh, ma qua c’è da mettersi le mani nei capelli”. non ho mai visto un posto di blocco, in centro, mai. le auto fanno quello che vogliono. a civitanova 4 automobilisti su 10 non indossano le cinture di sicurezza. le strisce pedonali sono un optional. centinaia di incidenti sfiorati quotidianamente. fino a quando qualche pedone viene travolto o sfiorato e scappa qualche bottigliata fatale in testa dell’automobilista.
civitanova marche non è più un paese per pedoni e ciclisti. ma non lo è neanche per gli automobilisti, sempre più in preda all’anarchia.
auguri agli abitanti di Treia!
rileggendo l’articolo ammetto che è estremamente commuovente sopratutto per quanto riguarda le motivazioni che ha indotto la signora ha candidarsi. Commovente sono altresì le tesi dei sostenitori sicuramente disinteressati. A frà lo comandante Schettino potria essere disponibile a manovrà la nave treiese
Li pesciaroli de citano, non li capisco. Se la Comandante della PL non la potete digerire, per quale motivo vi sforzate adesso di criticarla tanto? É controproducente se sperate di non vederla per 5 anni. Ogni tanto mangiatelo il pesce, invece di venderlo….fa bene!
sandrobiondi, a civitanova farebbe comodo che sparisse facendo il sindaco da voi. ma siccome i treiani non sono tutti come lei, mi premuravo avvisarli prima.
Caso mai treiesi, cmq non penso possa essere peggio di Corvatta e soci. A Treia non usano le bombolette per scrivere sui portoni….saluti pantos!
chiedo scusa ai treiesi per il lapsus. per sandrobondi (ma cambiarti il nome?): non so paragonare cammertone con corvatta & co. ho solo raccontato una serie di episodi realmente accaduti a me. P.S. infatti i civitanovesi hanno già testimoniato e consentito di individuare l’idiota che ha scritto porco sulla porta del sindaco.
Pantos. Io il nome non lo cambio, anzi , non mi nascondo dietro sigle, nomi inventati o pseudonomi, io ho letto cosa ha scritto e prefeeisco non commentare perche di quelli che fanno certe segnalazioni e tali commenti ne abbiamo in ogni citta e per educazione non li commento. Mi sono limitato a intervenire per competenza nel merito delle norme e cosa esse comportano nel funzionamento di un organo di PL. Non pretendo certo, sentiti certi interventi, che possiate tutti capire. Vi auguro buon proseguo e di concentrarvi di piu, sui vostri amministratori locali, artefici di siparietti deludenti utili alle cronache locali! Buon divertimento!
domanda: se viene eletta l’incarico di comandante a civitanova lo lascia?
sarebbe stato bello sapere, a parte il retorico elenco delle cose da fare applicabile ad ogni comune italiano, qualche dettaglio del programma di una lista che come unico obiettivo sembra avere quello di combattere la probabile candidature di capponi. un pò poco ed un pò troppo già visto per chi si presenta con la bandiera della novità.
Scusi Signora Cammertoni di Farabollini Antonio ma lei dov’era quando Capponi ha recuperato tutta la Città e ha riorganizzato tutti i servizi e sistemato le strade in tutto il territorio rurale? Le faccio un piccolo elenco (certificato dal programma 2009 di Mozzoni che osannava Capponi).
L’amministrazione Capponi ha fatto moltissime cose: realizzato un nuovo Albergo – ora Grimaldi – nel Centro Storico, ha ristrutturato e riaperto il Teatro, ha sostenuto le attività e sistemato alcune porzioni dell’ Accademia Georgica, ha ristrutturato la Chiesa di San Filippo, ha fatto la nuova Casa di Riposo, ha ristrutturato il Circolo Cittadino, il Palazzo Comunale, ha rilanciato la Disfida del Bracciale, ha rinnovato tutti gli acquedotti e superato il problema Atrazina trovando nuove risorse idriche di qualità da sorgente in territorio di Grottaccia di Cingoli, ha asfaltato tutte Comunali di Paterno, Santa Maria in Piana, Piangiano e Camporota – Chiesanuova, ha sostenuto il recupero delle residenze private nel centro storico concedendo aiuti sui Mutui in c/o interessi a circa 100 famiglie, ha ristrutturato tutte le mura del centro storico (escluse quelle cadute in febbraio) , i selciati del centro storico e ristrutturato decine di abitazioni per crearci alloggi popolari e molte altre cose che io non so … acquisendo moltissime risorse dalla UE a fondo perduto…….ecc….
Appunto, Lei non sa com’e’ fatta la sua Città e chi ha fatto cosa ??? Non lo sa perchè era a fare altro a Civitanova ……….
Non abbia velleità che farebbero tornare indietro di cento anni Treia e poi un ultimo consiglio …………….. scriva Lei i suoi articoli ..… si leggono a sessanta chilometri che non e’ farina del suo sacco ….ma di persone che hanno altri interessi e che non fanno certo il bene di Treia.
Scusi Signora Cammertoni di Farabollini Antonio ma lei dov’era quando Capponi ha recuperato tutta la Città e ha riorganizzato tutti i servizi e sistemato le strade in tutto il territorio rurale? Le faccio un piccolo elenco (certificato dal programma 2009 di Mozzoni che osannava Capponi).
L’amministrazione Capponi ha fatto moltissime cose: realizzato un nuovo Albergo – ora Grimaldi – nel Centro Storico, ha ristrutturato e riaperto il Teatro, ha sostenuto le attività e sistemato alcune porzioni dell’ Accademia Georgica, ha ristrutturato la Chiesa di San Filippo, ha fatto la nuova Casa di Riposo, ha ristrutturato il Circolo Cittadino, il Palazzo Comunale, ha rilanciato la Disfida del Bracciale, ha rinnovato tutti gli acquedotti e superato il problema Atrazina trovando nuove risorse idriche di qualità da sorgente in territorio di Grottaccia di Cingoli, ha asfaltato tutte Comunali di Paterno, Santa Maria in Piana, Piangiano e Camporota – Chiesanuova, ha sostenuto il recupero delle residenze private nel centro storico concedendo aiuti sui Mutui in c/o interessi a circa 100 famiglie, ha ristrutturato tutte le mura del centro storico (escluse quelle cadute in febbraio) , i selciati del centro storico e ristrutturato decine di abitazioni per crearci alloggi popolari e molte altre cose che io non so … acquisendo moltissime risorse dalla UE a fondo perduto…….ecc….
Appunto, Lei non sa com’e’ fatta la sua Città e chi ha fatto cosa ??? Non lo sa perchè era a fare altro a Civitanova ……….
Non abbia velleità che farebbero tornare indietro di cento anni Treia e poi un ultimo consiglio …………….. scriva Lei i suoi articoli ..… si leggono a sessanta chilometri che non e’ farina del suo sacco ….ma di persone che hanno altri interessi e che non fanno certo il bene di Treia.
ha fatto un sacco di cose e’ vero…..e ha fatto anche I debiti di cui molti si preoccupano……chi e’ venuto dopo non ha fatto niente solo perche’ non poteva sforare un budget…a dimostrazione che I nostri amministratori sanno solo spendere ,non migliorare le comunita’ a costo zero…..ora bisogna andare oltre le mezze tacche ,e la vedo molto dura…..ad esempio ristrutturare le abitazioni nel centro storico di treia per creare alloggi popolari e non strutture turistiche diffuse non mi pare si sia rivelata una idea spettacolare….anche I grandi toppano…..