Più volte P.N., disoccupata 52 enne, attraverso regolari istanze, aveva chiesto al Comune di Bolognola di poter ottenere una casa dove vivere ma, altrettante volte, la risposta era stata sempre contraria per mancanza dei requisiti necessari. La donna, separata e con una figlia quindicenne a carico, già da un paio di anni senza lavoro e sfrattata dall’appartamento dove viveva in provincia di Roma, era rientrata a Bolognola dove risiedono alcuni parenti e dove aveva deciso di stabilirsi. Purtroppo però, a nulla sono servite le domande inoltrate all’amministrazione comunale al fine di ottenere un alloggio dove poter vivere definitivamente con la figlia minorenne, attualmente ospitata a Roma da amici. Questa mattina quindi la donna, di buon ora, approfittando di una porta lasciata aperta, è entrata in un uno degli appartamenti di proprietà comunale e vi ha depositato i propri effetti personali; quindi, ha preso il cellulare ed ha composto il 112 telefonando ai Carabinieri ai quali ha poi riferito di aver appena occupato una casa di proprietà del comune di Bolognola indicandone l’esatta ubicazione. I militari della Stazione di Fiastra, recatisi sul posto, hanno effettivamente constatato che la donna, dichiaratasi in precarie condizioni economiche, aveva effettivamente invaso arbitrariamente l’alloggio del Comune manifestandosi, nel contempo, disponibile a regolarizzare la sua posizione con l’ente proprietario. La signora è stata denunciata alla Procura delle Repubblica di Camerino per invasione di edificio pubblico.
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Sempre più spesso ci saranno situazioni di questo genere. Nel frattempo, i grandi evasori fiscali festeggiano.
@ Filippo Davoli: a me personalmente danno piu’ fastidio tutti gli amministratori pubblici che percepiscono stipendi e privilegi vergognosi, anche perche’ sono gli stessi che dovrebbero magari combattere l’evasione, ed invece sono molto spesso collusi con l’evasione o la frode!!!!!! Ma che davvero gli asini volano????
@ Rive Lino
a me personalmente danno fastidio sia gli uni che gli altri.
In diversi paesi europei viene riconosciuto un assegno mensile di sostentamento agli indigenti.
Come mai in Italia lo stesso viene riconosciuto soltanto agli extracomunitari? Mi auguro che la procura di camerino usi il buon senso. I figli non hanno nessuna colpa delle situazioni precarie delle proprie famiglie e d hanno tutto il diritto ad una vita dignitosa. Ritengo che la Boldrini dovrebbe proprio volgere lo sguardo verso gli italiani davvero bisognosi!
All’epoca delle superiori avevo compagni di classe e conoscenti che piuttosto che impegnarsi negli studi, sceglievano la strada del divertimento, gozzovigliando e divertendosi a carico dei genitori. Parassiti delle scuole, che ostacolavano le attività didattiche e deridevano chi si impegnava nello studio.
Sono passati molti anni, ma questi sfaticati (molti hanno preso il diploma a pagamento) sono entrati nel mondo del lavoro: ovviamente impreparati. Molti di loro comunque un posto di lavoro glielo hanno dato (si dato, non guadagnato): chi lavora con la asl, chi il custode agli impianti sportivi, chi operaio comunale, chi imbustato qui, chi li. È triste constatare che questi parassiti della società sono rimasti tali e che invece di essere a carico dei genitori oggi sono diventati a carico nostro.
Lo stato non può e non deve essere prettamente assistenzialista. Un aiuto a chi è in difficoltà va dato, ma costruire tutta la vita imperniandola sull’erogazione di un aiuto è un lusso che non possiamo più permetterci.
Riguardo il caso specifico che non conosco non esprimo valutazioni, voglio solo dire che quando ci sono minori in situazioni di disagio una strada che non deve essere chiusa ideologicamente è quella dello strumento giudiziario dell’affido.
chissà perché quando un’occupazione viene fatta da un italiano onesto viene denunciato e magari cacciato via. Ci sono migliaia di occupazioni in giro per l’Italia e nessuno interviene, come mai?
Disoccupata separata figlia 15enne a carico e… ma che cavolo di requisiti bisognerebbe avere per sperare di avere diritto ad un alloggio popolare? Alloggi che negli anni sono stati costruiti anche con il contributo dei lavoratori (vedi gescal )
Questi incosapevoli amministratori stanno portando i cittadini bisognosi alla disperazione…
Attentione: lo sparatore di Roma ha aperto una porta.
Al di là dei metodi illeciti usati dalla dona, come è possibile che ci fosse un appartamento di proprietà del comune che non veniva utilizzato e questa donna, che sembra avere i requisiti per poter usufruire di tale appartamento, che però non le veniva dato in usufrutto?? certo, si potrà dire che ha infranto la legge, ma immaginate voi di stare senza soldi, senza lavoro e con una figlia, si chiede un aiuto allo stato che ha la possibilità di aiutarvi (l’appartamento, se è vero che è del comune, perchè non veniva utilizzato da qualcuno???), ma lo stato non vi aiuta!!! e uno cosa deve fare? deve aspettare di morire di fame prima di essere aiutato? Cmq, mi aspetto che il comune dia le motivazioni sul perchè fino ad oggi questa abitazione non era stata data a questa donna piuttosto che ad altri bisognosi di aiuto.
La maggioranza delle cosa popolari è assegnata agli stranieri. Forse c’é qualcosa che non funziona nei metodi di assegnazione? Come mai la denuncia dei redditi degli extracomunitari é sempre vicina allo zero?
Così come è impostato questo articolo è molto sensazionalistico. Tuttavia ci sono alcune zone d’ombra informative piuttosto vaste che non consento alcun giudizio. In particolare: quali sono i requisiti mancanti? Si descrive questa persona come “vivente” in provincia di Roma: non vorrei che il requisito mancante sia prorio questo, non è residente a Bolognola.
Non è che voglio difendere il Comune, tuttaltro: semplicemente vorrei maggior chiarezza prima di dare una notizia. Non vorrei che si rincorra il facile sensazionalismo a scapito della notizia.
Massima solidarietà alla donna e a sua figlia. Forza Nuova è pronta a dare pieno supporto politico e operativo alla protesta.
X Afrodite: Primo:se era un extracomunitario non avrebbe chiamato il112,secondo:a loro gli alloggi li danno senza necessità di pressioni……..Ma dove viviamo?!?!
Veramente vergognoso il comportamento dell’amministrazione di Bolognola anche se bisognerebbe vedere se tra i requisiti non ci fosse la residenza…..ma comunque ha fatto bene quel che ha fatto altrimenti sarebbe stato possibile che se lo pigliava qualche extracomunitario.
Sarebbe vergognoso il comportamento dell’amministrazione di Bolognola se le cose stessero così!! Da cittadino italiano prima di tutto e di Bolognola poi, spero che questa volta la giustizia faccia il suo dovere e faccia per una volta trionfare l’onestà, la correttezza ed il rispetto della legge
Sono davvero indignata da tutti questi commenti!in primis vorrei sottolineare che sono residenteda bolognola e vivo con i miei genitori perché non posso permettermi un affitto!
So che commentate per quello che leggete ma in questo articolo non c’è nulla di vero,e non e’ la prima volta che a bolognola si verificano fatti del genere.
Se facciamo passarecol pensiero che quello che e’ stato fatto e’ cosa lecita non vorrei mai che vi si rivoltasse contro.siamo tutti in condizioni precarie ma qui non esistono ne figli minorenni ne tutto quello che e’ stato detto.
Come in tutti i comuni esistono dei bandi e la signora non ha ne rispettato il bando ne le famiglie che avevanotipi necessita di lei.
In tutto ciò l’amministrazione comunale e’ solo parte lesa e non c’entra nulla,e se volete verificare di persona i consiglieri non prendono un euro!
Spero tanto che il comune riesca a risolvere la cosa nel migliore dei modi e in breve tempo perché non sono l’unica ad essere indignata ma un paese intero.
…pe rispondere a …indignata speciale…è vero ci sono inesattezze nell articolo ma di certo non quelle che enuncia lei.Innanzi tutto la signora,residente a Bolognola da un anno,ha ripetutamente fatto domanda senza essere ascoltata,è disoccupata e la casa della madre non è abbastanza grande da ospitare lei e sua figlia che anche se non più minorenne ha diritto ad una sistemazione dignitosa.Gli alloggi comunali liberi a bolognola (da quasi un anno )erano due,e NON ESISTEVA AL 2 MAGGIO NESSUN BANDO NE GRADUATORIA tanto che le era stato detto che la sua era l’unica domanda.
P.S.Ricordo all’indignata quali sono stati fino ad ora i criteri di assegnazione delle suddette case comunali…e qui mi fermo!…Sono abitante di Bolognola anche io.
….un ultimissima cosa…non tutto il parse è indignato….mi creda!
a Lilith Niamh, io non abito a Bolognola, ma ci passo tutte le estati e le assicuro che non sono solo gli abitanti che rispettano la legge ad essere indignati, ma anche alcuni turisti/abitanti che hanno la seconda casa come me. Considerando poi anche il fatto che, la signora in questione che si ritiene in dovere di occupare una casa pubblica potrebbe prendere in affitto una casa di proprietà di un privato andare a lavorare e pagare un affitto regolare, a Bolognola gli affitti privati sono bassissimi. Mi viene da dire si ritenga fortunata/o che non hanno occupato la sua casa visto che lo possono fare e la legge italiana tutelerebbe la signora disagiata e non lei che ne è proprietaria/o. Sarebbe contenta/o se accadesse? Continuerebbe a dire che ha ragione ad aver fatto ciò che ha fatto? O direbbe che visto che abitava a Roma dove ci sono più possibilità di lavoro che a Bolognola, ci sarebbe dovuta rimanere?
Chiunque da spago a chi infrange la legge fa una cosa ignobile, a meno che non si è il primo a farlo.
c’è un detto che dice di non fare agli altri ciò che non si voglia venga fatto a se stesso. Chiunque è senza casa può tranquillamente, come succede nelle grandi città, andare ad occupare la casa che la signora pensa di essere in diritto di occupare e a quel punto sarebbe tutelato l’ultimo occupatore e non la signora disagiata, che cosa farebbe se accedesse una cosa simile?
A tutti noi piacerebbe vivere a carico dello Stato che poi non è altro che vivere a carico dei cittadini italiani onesti che pagano le tasse, quindi anche a carico suo.
A bonomia salo…cara “turista” di bolognola, che cosa ne sai tu diquello che succede qui…cosa ne sai di come la giunta comunale “gestisce” il paese…..non sai che qui i proprietari preferiscono dare in affitto le loro case solo d’estate, perche ci si guadagna di più che affittarle tutto l’anno, non sai che cosa significa cercare lavoro e sentirsi dire che sei troppo in la con gli anni….secondo me tu di questo posto non sai un sacco di cose…ti aspetto quest’estate quando verrai e chiederai a qualcuno del posto di pulirti la casa, ovviamente sottopagandola in nero, com’è in uso da queste parti….e poi mia cara razzista rimani tu al tuo paese visto che le origini della signora in questione sono da piu di 200 anni di qui a bolognola….
PS ti auguro tanta fortuna per gli anni che ti restano….
a bononia…mi perdoni ma lei in quale paese vive?non c’è nessuno intorno a lei che ,come la signora in questione,dopo anni di duro lavoro ha visto chiudere l’azienda dove lavorava ed è ha lavorato altri 6 mesi senza prendere lo stipendio?…anche i tanti suicidi di questi giorni ormai vivevano a spese di quello Stato al quale per anni hanno pagato tasse senza ricevere in cambio neanche il diritto al lavoro o alla casa…e alla vita…,Esca dal mondo dorato e dal calduccio che le appartiene e si affacci sul mondo..non sono tutti fortunati come lei ….e prima di perdere la dignità andando alla Caritas o di togliersi la vita,fanno bene a prendersi ciò che spetta di diritto e che lo Stato non dà.
P.S.Io ho solo una casa quella in cui abito,che lo stato sarebbe pronto a togliermi anche solo per un istante di difficoltà che può capitare a tutti,non ho comprato case su case per speculare con affitti e varie,quindi non ho paura di nulla…e comunque la signora in questione non l’ha tolta a nessuno ,era libera e del comune ….
A lilith niamh e a mago Merlino.
Non meritate replica costruttiva.
Due sole parole voglio dire.
PARASSITI DELLO STATO.
A bononia salo,vorrei stringerle la mano appena torna a Bolognola.
Lei si che e’ onesta e rispettosa.
Qui a Bolognola abbiamo bisogno di gente cosi
a indignata….
modera le parole …parassita sei te e tutti quelli che come te tengono gli occhietti chiusi e stanno nella loro bella gabbietta dorata.anche per te poche parole tanto non ci arrivi con il cervello….
NEANCHE CHI VIVE DA EREMITA SA!modera le parole anche tu.Chiaro?
Caro Mago Merlino so cosa succede a Bolognola e come l’amministrazione comunale gestisce il paese perché mi informo, chiedo, leggo le delibere pubblicate su internet, se sono a Bolognola quando ci sono i consigli comunali ci vado, ascolto ciò che viene detto dai consiglieri, dal sindaco, dal segretario e dall’opposizione, guardo i comportamenti di chi siede sulle sedie del consiglio che sia maggioranza o minoranza, non mi limito a giudicare l’amministrazione o l’opposizione in base alle chiacchiere di paese e di ciò che si dice in piazza o nell’unico bar-pizzeria aperto, poi penso con la mia testa. Si informi anche lei, cosa che nonostante lei abiti tutto l’anno in paese, almeno così sembra da come parla, dà l’impressione di non fare.
Non chiamo nessuno per pulire la casa, ho le mie manine.
Se essere stanchi di pagare le tasse ed essere onesti per dare a mangiare ai disonesti significa essere razzisti, allora lo sono.
A Lilith Niam, cosa o chi le fa credere che io vivo in un mondo dorato? Non sto al calduccio e non ho la fortuna che lei crede, ma è libera/o di pensare ciò che vuole.
Tanta gente intorno a me si trova nella stessa situazione della signora, ma non per questo sono andati ad occupare una casa. C’è chi è tornato a vivere con i genitori anziani, c’è chi prega che nessuno compri la propria casa all’asta. Ognuno ci arrangiamo per arrivare a fine mese come possiamo in quest’Italia che sta andando allo sfascio, ma nessuno ci da il diritto di appropriarci di qualcosa che non è nostra senza il rispetto della legge. Che ci aspetti di diritto o no è nostro dovere rispettare la legge per far si che i nostri diritti non vengano calpestati. La casa si è del comune ed era libera, ma non per questo va occupata. Come ho detto già nel precedente intervento, se tutti ragionano come la signora, la stessa dovrebbe stare attento ad uscire di casa per andare a comprare le sigarette (cosa di cui si potrebbe fare a meno vista la situazione o, nonostante è disoccupata, per le sigarette i soldi li ha, ma per rispettare la legge no??) perché magari quando torna qualcuno è entrato in casa del comune perché gli spetta di diritto. E’ del comune quindi di tutti.
Non lodiamo chi non ha rispettato la legge caro Mago Meriino perché ciò per cui tu ti lamenti, il malfunzionamento del paese, l’ha portato proprio decenni, decenni, decenni, decenni e decenni di disonestà. Visto che conosci il paese e ciò che succede meglio di me, dovresti saperlo. Comunque anche le mie origini sono, come quelle della signora, da più di 200 anni di Bolognola.