Si conferma essere un inizio d’anno complicatissimo per le banche. La Consob, Commissione Nazionale per le Società e Borsa, ha comunicato il commissariamento della Banca Popolare di Spoleto, banca che ha 11 filiali nelle Marche di cui sei in provincia di Macerata (Civitanova, Visso, Monte San Giusto, Macerata, Tolentino e Recanati).
«Il Ministro dell’Economia – si legge in comunicato – ha disposto su proposta della Banca d’Italia lo scioglimento degli organi con funzioni di amministrazione e controllo della Banca Popolare di Spoleto. La proposta è stata formulata a seguito delle negative risultanze degli accertamenti ispettivi.
Con provvedimento della Banca d’Italia sono stati nominati gli Organi straordinari: Giovanni Boccolini, Gianluca Brancadoro e Nicola Stabile, commissari straordinari; Silvano Corbella, Giovanni Domenichini e Giuliana Scognamiglio, componenti del Comitato di Sorveglianza.
Gli organi straordinari, insediati oggi – si legge nella nota – operano sotto la supervisione della Banca d’Italia e adotteranno tutte le misure necessarie a garantire la regolarizzazione dell’attività aziendale nonché la piena tutela dei diritti dei depositanti e dei creditori sociali. La clientela potrà quindi continuare a rivolgersi agli sportelli della banca, che prosegue regolarmente la propria attività».
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Mi piacerebbe sapere perchè invece Monte Paschi non è stata commissariata, o meglio ancora nazionalizzata. Ma, si , facciamogli un bel prestito di quasi 4 miliardi di euro, tanto sono sono quelli estorti ai cittadini con l’imu.
@ Jordan P.
Mmmmmmmmm…. Proviamo a spiegare
Tu sei un imprenditore (o presunto tale, mica ha una grande importanza) che ha delle conoscenze dove servono, strette di mano, cene caviale e champagne, un bacio all’anello vescovile e un saluto a pugno chiuso.
Ovvio che se ti serve un prestito pesante da una grossa banca fai un paio di telefonate, una cena di lavoro, senti qualche amico ed ecco che i soldi, montagne di soldi giungono.
Se ti rivolgevi ad una banchetta le montagne sarebbero state solo ridicole collinette…
Quindi secondo te, visto che ad una grande banca ci si rivolgono in tanti “importanti” mentre, ad una banchetta, ci si rivolgono i 4 [email protected] locali secondo te: in quale banca gli accertamenti porteranno al commissariamento????
http://www.youtube.com/watch?v=6ep7sRZJvOg
Questo canto si riferisce allo scandalo della Banca Romana del 1893, e venne pubblicato nel 1896 sulla rivista L’Asino.
Il testo, di autore anonimo, dice così:
“S’affondano le mani nelle casse
si trovano sacchetti pieni d’oro
e per governare, come fare?
Rubar, rubar, rubar, sempre rubare!
I nostri governator
son tutti malfattor
ci rubano tutto quanto
per farci da tutor
Noi siam tre celebri ladron
che per aver rubato ci han fatti senator
Mazzini, Garibaldi e Masaniello
erano tutti quanti malfattori
gli onesti sono loro i Cuciniello
Pelloux Giolitti Crispi e Lazzaroni
I nostri governator
son tutti malfattor
ci rubano tutto quanto
per farci da tutor
Noi siam tre, ladri tutti e tre
che per aver rubato
ci han fatti cugini del re
Se rubi una pagnotta a un cascherino
te ne vai dritto in cella senza onore
se rubi invece qualche milioncino
ti senti nominar commendatore
Noi siam tre celebri ladron
che per aver rubato ci han fatti senator…”
Anche in questo caso la mala gestione, il mancato rigore nel rispetto delle regole imposte dalla BdI, oltre a mettere a rischio i depositi dei risparmiatori, crea ancor più disastri nel sistema creditizio nazionale.
Cercasi amministratori seri, capaci e timorati di Dio!
Non è comprensibile perché non si fa altrettanto, con MPS e Banca delle Marche.