“Le violente e gratuite accuse della Presidente della Maceratese nei confronti dell’Amministrazione Comunale sono inaccettabili perché esclusivamente tese all’attacco personale piuttosto che alla corretta analisi dei fatti”. Così il Sindaco Romano Carancini commenta le dichiarazioni di Maria Francesca Tardella al termine della partita Maceratese – San Nicolò sulla questione dei tifosi locali (leggi l’articolo).
“Sul divieto di consentire l’accesso delle autovetture allo stadio per la partita di ieri con il San Nicolò di Teramo – precisa il sindaco – è esclusivamente la Questura, come sempre è avvenuto, a valutare e decidere il livello di chiusura dell’impianto in occasione degli incontri di calcio della Maceratese, considerate le esigenze di sicurezza e di ordine pubblico, oltre ai profili di rischio che eventualmente ogni singola gara porta con sé. La presidente della Maceratese è perfettamente consapevole di questa condizione che rende l’Amministrazione comunale doverosamente rispettosa delle decisioni assunte dalla Questura che ne ha l’esclusiva competenza. A questo proposito, già questa mattina ho incontrato il Prefetto di Macerata, Pietro Giardina, per un confronto sulla scelta del livello di chiusura adottato per la partita di ieri e per valutare la possibilità di invertire l’ordine di uscita dallo stadio dei tifosi locali, fin qui avvenuta solo dopo il deflusso della tifoseria ospite”.
I tifosi della Maceratese in attesa di poter uscire dalle tribune dell’Helvia Recina al termine della partita
“E’ sotto gli occhi di tutti – aggiunge il sindaco – il grande impegno dell’Amministrazione per l’impiantistica sportiva ed in particolare per opere di cui ha beneficiato proprio la Maceratese. La presidente Tardella finge di dimenticare che la società può utilizzare oltre allo stadio Helvia Recina, anche il nuovo impianto di Collevario, un vero e proprio gioiello costituito da due nuovissimi campi in sintetico, che collocano la società all’avanguardia per dotazione di impianti, oltre a dover considerare i risparmi di spesa che l’utilizzo del nuovo impianto hanno consentito alla Maceratese dopo che negli anni scorsi era costretta a peregrinare su altri campi della provincia. L’Amministrazione comunale ha anche impegnato cospicue risorse finanziarie per effettuare i lavori richiesti dalla Commissione Provinciale di Vigilanza di Pubblico Spettacolo (di competenza prefettizia), in modo che fossero rispettati i nuovi standard di sicurezza dell’impianto; una parte di questi lavori è già stata compiuta mentre la restante, dato il momento di grande difficoltà economica che attraversa la città e la necessità di concentrare le risorse disponibili per garantire i servizi essenziali alla cittadinanza (scuole, asili nido, servizi sociali), sarà oggetto di finanziamento con il prossimo bilancio”.
“L’amarezza per le parole espresse dalla Presidente della Maceratese – prosegue Carancini – è ancora maggiore alla luce della precisa volontà della stessa dirigente di alimentare, ancora una volta, la contrapposizione tra la Maceratese e la Cucine Lube Banca Marche Volley, e soprattutto l’uso strumentale che di essa se ne è fatto e si continua a fare rispetto ai tifosi delle due società maceratesi i quali, piuttosto che sentirsi accomunati nel rappresentare due bellissime e vincenti esperienze sportive che onorano la città, vengono spinti a dividersi in nome di un inesistente primato di identità cittadina che invece appartiene a tutte le società sportive che operano nel nostro comune. Faccio appello alla maturità dell’intelligenza – conclude il sindaco – perché si spengano i toni fuori misura e si adottino responsabilmente i toni rispettosi e civili di una corretta etica sportiva per il bene di tutti, soprattutto delle nuove generazioni che hanno bisogno di buoni modelli di comportamento”.
***
Per quanto riguarda il coinvolgimento della Lube, questa mattina Maria Francesca Tardella si è scusata con un commento in calce all’articolo (leggi): “Sicuramente il mio sfogo nei confronti della Lube non è stato opportuno, pretendo rispetto e devo rispettare chi molto più di me e’ impegnato nel mondo dello sport.Chiedo scusa al Presidente, squadra, staff tecnico per l’inopportuno riferimento”.
***
Critiche all’amministrazione comunale arrivano da alcuni esponenti dell’opposizione. Deborah Pantana (Pdl), vicepresidente del Consiglio comunale, scrive:
“E’ evidente ormai a tutti che il Sindaco e la sua Giunta, si sono trincerati dietro i loro scranni ed hanno innalzato un muro di gomma con la città. Finita l’epoca dei confronti, dei dibattiti aperti; in questo momento il governo della città è sordo ad ogni richiesta avanzata dai cittadini; il Sindaco e la sua Giunta pensano solo a “vivacchiare”, a fare presenza nelle inaugurazioni ed ai tagli di nastro, il resto è tutto lasciato alla furia degli eventi.
L’approssimazioni di Blunno nel fare i conti di bilancio, le promesse mancate di Pantanetti riguardo l’inizio dei lavori della scuola di via Panfilo avocandosi a sé tutta la materia urbanistica lasciando di fatto vuoto il ruolo del consiglio comunale, la non curanza delle scuole da parte dell’assessore Monteverde, per non parlare del modo in cui oggi viene fatta cultura da parte del vice-sindaco Manzi, e ancora, la superficialità in ci viene trattata la vicenda Cosmari-Smea da parte di Valentini, la fine dello sportello Europa da parte dell’assessore Curzi, la cancellazione dei lavori pubblici da parte di Urbani, sono segnali evidenti dell’inadeguatezza di una giunta che non sa cosa significa il “governo” di una città.
A tutto questo isolamento che vive Macerata, si aggiunge una situazione nazionale che in qualche maniera chiede ai Comuni di ripensare ad un nuovo modo di amministrare la cosa pubblica in maniera più trasparente e se vogliamo più creativa nel reperimento delle risorse. Macerata è ferma, ed anche chi tenta di impegnarsi in qualcosa di serio viene demotivato in modo tale che tutto non proceda: un esempio, sono le ultime dichiarazioni della Presidente della Maceratese che dopo tanti richiami alla politica locale di mantenere i suoi impegni, ha detto basta!
Per non parlare della Lube che ormai ha rinunciato all’idea di un nuovo palazzetto, accontentandosi della ormai famosa palestra di Fontescodella. Però in compenso forse avremo delle nuove piccole piscine che sicuramente ci faranno sognare soprattutto d’estate. Scherzi a parte, personalmente sto vivendo un periodo di profondo rammarico nel vedere la mia città ridotta ad un declino che ormai è inesorabile, nessun politico che sia stato capace di far sentire la sua voce a Roma per mantenere la provincia; in Regione nonostante Macerata potrebbe vantare la presenza del Dott. Ciccarelli a capo della sanità marchigiana, purtroppo il nostro ospedale è ridotto ai minimi termini e come sempre Macerata sarà la prima ad essere sacrificata nei tagli dei posti letto, dei reparti di eccellenza, si vuole concludere l’opera iniziata qualche anno fa di far diventare il nostro presidio sanitario in un grande pronto soccorso che guarda ai grandi ospedali di Ancona.
Dove sono quei politici che hanno urlato ai quattro venti che Macerata sarebbe diventata la città dei centomila abitanti? Che fine hanno fatto tutte le promesse di sviluppo di Macerata: la città della cultura e dei mille servizi?
Bisogna ripartire nella consapevolezza che ormai Macerata ha perso molte posizioni, in confronto ad altre realtà locali (vedi sempre Civitanova Marche), c’è bisogno di una nuova classe politica che lavori per il bene della nostra città, senza più pensare alla politica dei benefici o degli incarichi, una politica che si metta a servizio delle persone e non che alzi un muro di indifferenza nei confronti dei cittadini. Basta con le posizioni di privilegio, bisogna tagliare i premi di produttività a tutti i dirigenti del Comune e delle partecipate, non è più concepibile che vengano erogati degli stipendi che si aggirano intorno ai diecimila euro al mese e poi dall’altro ci sono dipendenti che in alcuni casi non arrivano neanche a mille euro al mese. Non interessano più le verifiche di maggioranza che si basano sulla contrattazione delle poltrone; è arrivato il momento che questa maggioranza di centro sinistra che governa ancora la città si renda conto di cosa sta succedendo, quindi o si ha il coraggio di alzare la bandiera bianca e dimettersi, oppure tentare di prendere la situazione in mano e andare in controtendenza, lasciando da parte le solite lobby di potere maceratesi, per intraprendere un serio percorso di rilancio della nostra amata Macerata.
***
Interviene anche Marco Guzzini, consigliere comunale del Pdl: “Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza alla Dott.ssa Tardella ed all’intero Cda della S.S. Maceratese. E’ difficile credere come sia stato possibile trattare con così tanta freddezza e superficialità cittadini maceratesi che con una passione infinita e con un grande lavoro hanno dato vita ad un’esperienza sportiva e sociale di livello assoluto, vero e proprio vanto di un intero territorio. In questi anni la lontananza che le istituzioni locali hanno manifestato nei confronti della società non ha avuto limiti, facendo cadere nel vuoto i continui appelli da me rivolti per imprimere importanti svolte sulle problematiche che hanno interessato la Maceratese. Ancora una volta siamo tutti vittime di una politica locale incapace di guardare e valorizzare le esperienze positive in atto. Il mio pensiero va oggi a tutti gli esponenti e tesserati della società ed a tutti i tifosi Maceratesi. A loro sento di rivolgere le mie più sentite scuse per non essere stato finora in grado di arrestare questo suicidio politico e sociale verso cui la classe politica locale sta conducendo la nostra amata città. Alla stessa Dott.ssa Tardella ed agli stessi tifosi dico oggi che non mi arrenderò a questo triste spettacolo. Lotterò al loro fianco affinchè una grande esperienza sportiva e umana venga tutelata e sostenuta da tutte le istituzioni locali. Sono finiti i tempi degli appelli, degli stimoli degli inviti ad operare per il bene dell’intera comunità. E’ giunto il tempo dei fatti. L’amministrazione comunale dica apertamente alla città se è ancora in grado di operare per il bene dei maceratesi altrimenti si faccia da parte il prima possibile”.
(Foto di Lucrezia Benfatto)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
…questi si che sono problemi………
….FATTI…. NON PAROLE AL VENTO….CARANCINI….DIMETTITI…!!!!…… ALTRIMENTI SARAI COSTRETTO A FARLO….QUESTA NON LA PASSI LISCIA…..LA FACCENDA E’ PERSONALE…..LA PROSSIMA VOLTA L’ACQUA LA PRENDI TU…..TUTTA…..
NO comment!!! Carancini scaricabarile sulla questura…
ma due parole sulla maceratese e ciò che farà in futuro le vogliamo dire????
FACCIA UN PIACERE ALLA MACERATESE, MA SOPRATTUTTO AI MACERATESI… VADA A CASA!!!!
Ma veramente…
Basta sempre con le solite frasi..ci vogliono i fatti!!! Carancini VATTENE!!!
Il Comune è vicino alla Lube non alla Maceratese
signor sindaco…… mi consenta…….
Il sindaco aveva tre opzioni:
– essere furbo
– essere intelligente
– essere stupido
Per la prima, bastava starsene zitto e fare calmare la acque
per la secanda bastava che telefonare alla Tardella e chiedeva scusa, cercando di riportare la calma,
per la terza……. leggete l’articolo.
cioè, allora non avete capito che è LA QUESTURA CHE DEVE PREOCCUPARSI DELLA SICUREZZA………….
e, per cortesia, basta con i riferimenti alla Lube……..
ok mandiamo via Carancini e facciamo andare su la Pantana….Guzzini e tutto il PDL vediamo se a Macerata riuscirà a fare quello che hanno fatto a tutta L’Italia (cioè una catastrofe)……..ma per piacere!!!!!!!
Avrei molto gradito se il sig. Sindaco, nell’avanzare le proprie ragioni – e se ne avanza, senz’altro ne avrà -, avesse tuttavia mostrato comprensione per lo sfogo della Presidente Tardella e si fosse dimostrato partecipe per i più volte ripetuti disagi subiti dai tifosi della Maceratese.
Peccato: un’altra ottima occasione persa.
@ pise59
La Pantana e Guzzini?? Proprio no! Noi voliamo Mariella Tardella Sindaco!
…anziani costretti a fare chilometri per vedere la squadra del cuore…..forse la loro vita……sotto la pioggia…..mi guardavano allibiti e non capivano……qualcuno la deve pagare…….spiegazioni non pervenute……allora siete marci…..dalla base……..
Prima di entrare nel merito della discussione voglio pubblicamente chiedere scusa ai miei familiari, ai miei amici e conoscenti e a tutti i tifosi della Maceratese per aver votato Carancini come sindaco alle ultime elezioni…me ne vergogno !
Passiamo al nocciolo della questione…perchè, visto che sono settimane che i tifosi della Maceratese e la presidente Tardella si lamentano, il sindaco Carancini non ha organizzato prima questi incontri con il Prefetto ? Questa è l’ennesima presa per il deretano…Questa collaborazione con la Prefettura andava attuata molto tempo fa e non ora che la misura è colma…
E’ vero che l’ordinanza relativa alla chiusura del parcheggio dello stadio è stata in pratica decisa per tutta la durata del campionato ? Visto quello che è accaduto ieri si direbbe di sì…non c’erano tifosi ospiti nel settore loro riservato…
in qualsiasi citta’ italiana e’ il sindaco il responsabile dell’ordine pubblico,la questura e’ “il braccio” se cosi si puo’ dire.informatevi che e’ meglio…
la citta’ e’ piccola e corre voce che queste assurde decisioni sono state firmate dal capo dei vigili urbani,aspetto risposta grazie se non e’ vero.anzi da cittadino vorrei sapere chi mi impone ste assurdita’.comunque sia i vigili urbani rispondono al sindaco.
sor sinnaco in questo suo ennesimo comunicato berlusconiano devia la questione e si rigioca la sua carta vincente ovvero ” che non ce sta na lira”…allora perche’ 50mila euro per quella indecente inferriata?piu’ tutte le altre cacchiate in altri ambiti,sempre riportati da cm.
dove vanno poi i soldi?agli asili e scuole?ho letto bene?
non te rispondo sor sinnacu che e’ meglio ma una chiacchierata con che maestra te la farei proprio fare……
da buon politico (o furbacchione che suona meglio) batte sulla diatriba Rata/Lube,estrapolando il contesto del discorso della Tardella e le sue successive scuse,facendo finta di non sapere che entrambe le tifoserie (ANZI CITTADINI) sono straincazzati con lui e i suoi predecessori,guarda caso della stessa formazione politica.
chiedo scusa egregio signor sindaco,ma la popolazione e’ veramente stanca,ma come ve ne va ‘de stacce a senti?AN-DA-TE A CA-SAAAAAAAAAAAAAA!!!
scommetto che sotto le vostre mani pure una come la Arcuri la fate diventare piu’ brutta della figlia di Fantozzi!!!
Parole al vento fffffffffffffistacoppi!!!!!
dico anche io la mia: premesso che ste riunioni che ce fai passa come fossero le riunioni della cia andavano fatte prima, premesso che famo finta di non credere( anche se io ne sono certo) che speravi in un fallimento della squadra per evitare problemi, vorrei chiederti caro sindaco:
Ma il tuo lavoro in che consiste? i soldi che prendi e che lo stato vi passa dove vanno a finire? possibile che on ogni problematica dalla più misera alla più grande i cittadini arrivano sempre prima di te? sempre! non c’è un settore o una piccola cosa in cui io riesca a dire:” guarda che bravo il sindaco, questa buona cosa io non ci avevo pensato ed invece è stato proprio bravo!” . Non c’è mai una proposta, mai un intuizione, mai un cenno di vita, ma solo una difesa e spadatratta ed una serie interminabili di giustificazioni. Nel tuo ultimo articolo poi hai dato il meglio ed hai mostrato a tutti cosa non è un buon politico.
Grazie perchè dopo questo fatto ho capito meglio due cose:
1- Mai ti voterò e mai voterò i tuoi compagni
2- Sono sempre più tifoso della squadra della mia città, forza Maceratese e forza Mariella!
Caro Sindaco: un’altra ottima occasione persa…x tacere!!! Povera Macerata!! Sindaco facci e fatti un regalo: tornatene a casa, così magari farai danni solo lì!!
Se e’ vero che tali assurde decisioni sono state firmate dalla Comandante dei Vigili Urbani, avra’ senz’altro percepito il premio di produttivita’ anche per questo, oltre a quello di Responsabile del Servizio Tributi del Comune.
Ma cosa vi aspettavate ???….. già il fatto che quando finisce la partita facciano prima uscire la tifoseria ospite e poi quella di casa è SCANDALOSO !!!!…. In tutta Italia avviene il contrario… solo a Macerata succede l’opposto !?!….. chiediamoci come mai !!!!
me pare che ne sete dui…
cara presidente lascialo perde che quissu non se ricorda neanche quello che aveva promesso alla lega di pallavolo ..fatece gioca al fontescodella che po allargo lu palazzetto..oh e quelli c’aveva creduto!!!. a mo lu conosce pure loro…chissà se lui fà parte del comitato per la sicurezza ?se era stato informato che la partita era ad ALTO rischio chissa chi ha firmato l’ordinanza per il divieto di sosta ? caranci piglia un po de catramina e passella sulle gradinate per non fà pioe negli spogliatoi almeno fai qualcosa di utile…po vanne a casa che ora scossa….ORA E SEMPRE FORZA RATA e anche forza LUBE anche se a me la pallavolo non me piace. TARDELLA SINDACO SUBITO
MARIELLA SINDACO!!!!LA PROSSIMA VOLTA SAPPIAMO CHI VOTARE!!!BASTA CON STI’ PAGLIACCI!!!FORZA RATA!!!
Prima di mandare a casa questa amministrazione, io farei restituire tutti i soldi che ha non preso per il loro mandato, così forse qualcosina nelle casse vuote potrebbe rientrare.Essere pagati per far solo danni è proprio un’indecenza.Viva la Tardella,la Maceratese e la Lube.
Premesso che sono per la dott.ssa Tardella e per quanti come lei mettono faccia e soldi ( ricordate lo tifosi anche nei giorni del non trionfo) e tengono alto il nome di una città che se non fosse per lo sport si distinguerebbe solo per il piattume della vita e la monotonia. Grazie per aver ridato vita ad una cattedrale nel deserto che era diventato lo stadio Helvia Recina. Ma se molla la da vinta al potere, quel potere che non ve di buon occhio l’entusiasmo che lei ha riportato allo stadio, credo perché potrebbe essere cavalcato dai un avversario politico. Inviso come tutte le cose che rendono viva la città e ciò rischia di far perdere loro il controllo per i propri ambigui giochetti. Tipo l’ultimo, il falso buco da 720.000 € che ci hanno propinato ad arte per spillarci 720.000€ di sovrattassa IMU. Falso perché in bilancio preventivo quei soldi dovevano entrare dalle tasse sulle opere di urbanizzazione, che l’ufficio tecnico ad arte ha rimandato e quindi chi doveva non ha pagato perché i lavori non erano stati fatti. Così in fetta e furia, presentando i documenti solo 48 ore prima della votazione, fidavano nell’approvazione. Poi sarebbero partite anche le opere di urbanizzazione e sarebbero stati incassati altri 720.000€. Ecco chi ci governa. Un sindaco che non ha o non vuole avere le palle per imporsi con mediocri funzionari della questura ( credete che un valido questore o dirigente lo mandino ad operare in una piazza come Macerata?) cui non pare vero di darsi importanza con provvedimenti del c….o. Prova delle loro capacità l’arrivo indisturbato dei supporterà rosso blu che hanno creato disagi vari. Gli stessi funzionari che due anni fa in occasione della partita del cuore, volevano limitare la capienza dello stadio a sole 3.200 persone, per motivi di carattere ordine pubblico, come se ad una manifestazione che era una festa ci potessero essere incidenti tra tifosi. La città è in mano a questa gente, anche perchè molti di coloro che oggi gridano allo scandalo, al momento di votare si dimenticano tutto. Si dimenticano che per fare un esempio, in questa città lavorano solo architetti con la tessera. Che gli stessi poi subappaltano i lavori, ma, come nel caso delle mura da sole, se il progettista sbaglia (ci è costato 1.000.000 di€ il rifacimento della “PARABOLICA”) Paga comunque la comunità. Gente che sale al potere e si prende piccoli vantaggi di potere ( tipo parcheggiare l’auto sotto casa dove tutti hanno preso la multa e nel suo caso veder passare i vigili nell’indifferenza) piccole meschinità . Oppure la ventilata tassa del turista, cioè far pagare 5€ a chi viene da fuori. ma come invece di incentivare la venuta in città la puniamo? Ecco spiegato i i tanti cartelli vendesi ed affittasi sulle vetrine di decine di negozi in centro, il salotto buono della città , ormai destinato alla desertificazione, con attività storiche scomparse e distrutte nel tempo ( d’altra parte la proprietà è un furto no?) ed allora di cosa ci dobbiamo meravigliare, di andare in trasferta ed essere seduti vicino a supporterà avversari mentre da noi per poche decine di tifosi avversari, ci si impedisce di arrivare allo stadio in auto e poi si viene segregati per pericolo di disordini, ma fateci il piacere ridicoli, dilettanti prestati alla politica, poi le cose vanno come vanno. Gestione del potere per il potere. Meritate di fare la fine delle palle di Natale, cioè appesi ad un albero!!!
Così come prima non avevano previsto
la particolare situazione idrogeologica che ha comportato un esborso di € . 1.400.000,oo ( diconsi Duemiliardiottocentomilioni di vecchie lire ) a favore di qualcuno che prima stava con la Tardella -così ora non hanno previsto tutto sto [email protected]@@o de pubblico de tifosi della rata ( in serie B la media e’ la meta’ di quella maceratese ) x cui l amministrazione si e’ trovata spiazzata nell affrontare la problematica in oggetto ….
Ora pare che stiano cercando di contattare un Moggi al rovescio – in maniera tale da poter avere sempre
arbitraggi del tipo Maceratese Sanbenedettese – così facendo
la squadra tornerebbe a ricoprire la posizione che secondo loro le compete – il pubblico
diminuirebbe- le partite verrebbero giocate la domenica mattina prima della Messa – e tutti sto porco casino
rientrerebbe .
Ora per piacere la Tardella chieda scusa anche al Sindaco e assessore allo sport e per cortesia non faccia piu sfoggio di ricchezza tirando fuori tutti quei soldi per dare lustro alla citta’ – perche’ forse lei non lo ha capito ma così facendo mette in crisi
chi i soldi invece che tirarli fuori li mette dentro ….
E un ultimo consiglio – il sale non lo sprechi tirandolo in campo a casaccio – ma orienti
il tiro mirando al cervello di qualcuno .
Ma tu Dimme se a Macerata ce duvimo ncazza’ fra de noandri pure
quanno le cose va vene !!!!
Che citta’ strana ..
Ammo’ diceteme vuandri ,
se quarcuno
legge quello che ce sta a capita’ ,
comme putimo pensa’ , semmai serve
a checcosa , de poté ancora pensa’ de rmane’ Pruincia ?????
Masochisti sci ma cosci ade’ troppo !!!!!!
il compianto comico “BOMBOLO” di tutta questa vicenda avrebbe detto” ME VE’ DA PIAGNE TZE ..TZE” .Un grazie di cuore alla presidente Tardella e alla societa’ .FORZA RATA!!!!!
BRAVO PAOLETTO CHE HAI RICORDATO UNO DEI PIU’ DIVERTENTI CARATTERISTI DEGLI ANNI 70 E 80.A PROPOSITO LO SAPEVI CHE SI CHIAMAVA FRANCO LACHNER?
@FRANCO LECHNER , SI LO SAPEVO ,SONO UN FANS DI BOMBOLO ( FRANCO LECHNER) E’ STATA L’OCCASIONE PER RICORDARE UN GRANDE ATTORE COMICO MAI DIMENTICATO. CIAOOO E FORZA RATA….!!!!
dal sito della Prefettura di Roma:
Ordine e Sicurezza Pubblica
Le competenze della Prefettura in materia di sicurezza e ordine pubblico
Al Ministero dell’Interno è attribuita la responsabilità della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e, come tale, è autorità Nazionale di Pubblica Sicurezza. Alle sue dipendenze è collocato il complesso di uffici definito come Amministrazione della Pubblica Sicurezza: ne fanno parte a livello centrale il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ed a livello provinciale e locale le autorità di Pubblica Sicurezza ed il personale che da queste dipende.
A livello provinciale la figura del Prefetto è caratterizzata da un duplice ruolo: egli, infatti, è preposto all’attuazione delle direttive ministeriali ed al coordinamento delle forze di polizia, ed è anche responsabile provinciale dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Il Prefetto predispone, in attuazione delle direttive ministeriali, piani coordinati di controllo del territorio, che i responsabili delle forze di polizia devono attuare.
Nella formulazione di questi, come più in generale nell’attuazione dell’attività di coordinamento delle forze di polizia, il Prefetto si avvale del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, organo consultivo del quale fanno parte il Presidente della Provincia, il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Comandante il Gruppo Guardia di Finanza e il Comandante Provinciale del Corpo Forestale, la cui composizione, allargabile anche a soggetti esterni all’Amministrazione della pubblica sicurezza, contribuisce a rendere trasparente la natura della funzione prefettizia.
Del Comitato fa parte anche il Sindaco che è chiamato a collaborare negli ambiti di competenza dell’ente locale per il migliore espletamento della funzione della sicurezza pubblica. La salvaguardia dell’ordine pubblico va oltre un’attività di tipo repressivo per estendersi fino a ricomprendere ogni determinazione capace di evitare l’insorgere di conflitti ed il loro degenerare in episodi di turbativa.
In tal modo tutelare l’ordine pubblico significa soprattutto prevenire le cause che potrebbero incrinarlo.
In questo scenario si colloca il ruolo fondamentale del Prefetto al servizio delle istituzioni e del cittadino.
Tutela dell’ordine pubblico, quindi, come prevenzione degli atti collettivi di violenza e di arbitrio, ma anche come garanzia dell’ordine sociale, dell’armonico sviluppo dei rapporti nel mondo del lavoro, dell’impresa e della scuola, come quieto svolgimento della vita comunitaria in tutte le sue manifestazioni d’ordine economico, culturale, volontaristico etc.
In estrema sintesi il compito fondamentale dell’autorità di pubblica sicurezza è di garantire le condizioni di pace sociale, impedendo il concretizzarsi dei fattori che potenzialmente la minacciano, prima ancora che eliminando gli stati di turbativa già in atto.
Ciò comporta la necessità per il Prefetto di un continuo contatto con tutti i livelli istituzionali e sociali, un lavoro paziente di tessitura di rapporti e di intese equilibrato e lungimirante, una attenzione costante ad emergenti tensioni sociali e conflitti, mirato ad attivare, ove necessario, interventi ed iniziative idonee a garantire il normale svolgimento della vita di relazione e la libera operatività delle istituzioni.
Tra i principali provvedimenti di competenza del Prefetto come autorità provinciale di Pubblica Sicurezza la attribuzione della qualifica di Agente di Pubblica Sicurezza agli appartenenti alle Forze di Polizia Municipale, il rilascio dei porti d’arma corta per difesa personale, l’autorizzazione a gestire Istituti di Vigilanza (e ad approvarne la nomina delle Guardie Giurate) ed Agenzie Investigative e varie autorizzazioni in materia di impiego di esplosivi, l’istruttoria su istanze di contribuzione statale in favore di comuni a sostegno di attività verso i minori soggetti a rischio di coinvolgimento in attività criminose, la potestà di espulsione degli stranieri.
Nell’ambito della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica si inquadrano anche le competenze del Prefetto in materia di lotta alla droga, che si estrinseca in un’attività di recupero del tossicodipendente.
Caro Sindaco,fondamentalmente un po’ mi dispiace per lei,perche’ così,d’impatto,sembra anche una brava persona…pero’mi perdoni,il problema non e’solo Lube(palazzetto sempre promesso e mai arrivato) o Maceratese con tutto quello che siete stati capaci di fare.. Il vero problema e’che Macerata e’completamente ferma e sempre più in bilico. Non c’è una cosa che funziona,non ce ne è una!!! Il brutto purtroppo e’che avete deluso tutto e tutti e penso che oramai siate giunti per l’ennesima volta a un punto di non ritorno.
Mi dispiace,le ripeto,ma non avete più credibilità’ e la delusione di Macerata tutta e dei Maceratesi e’ troppo grande. Qui chi deve mollare tutto non e’la nostra Presidente….
Ripeto io non sono di Macerata ma Carancini è meglio che stia zitto, almeno poteva chiedere scusa, ma mandateli tutti a casa. Comunque io non ho mai visto un tifo così in serie D.
Ill.mo Sig Sindaco,
Non c’e nessun attacco nei Suoi confronti e men che meno personale ma solo un desiderio di condivisione nel rispetto della CItta, dei CIttadini, dei TIfosi. Sono invece propensa a credere che Lei non abbia visto o letto bene le mie dichiarazioni del dopo partita.
Ha davvero ragione quando parla della Lube, come un fiore all ‘occhiello della Citta’ ! Ho anche io il piacere come Lei , quando gli impegni della Rata lo consentono, di andare al palazzetto a fare il tifo per la nostra squadra di pallavolo. Mi sono immediatamente scusata quando ho capito che quello che voleva essere un esempio agli occhi di chi vuol malignare poteva sembrare un attacco.
Per ciò che riguarda l’impianto di Collevario, le rammento che non e’ di proprietà mia personale n’è della Maceratese . E’ del Comune di Macerata doverosamente realizzato per l’uso dei propri ragazzi dopo un regolare bando di gara di pari importo delle spese di gestione dell’ impianto e null’altro.
Forse Lei invece dimentica che la Macerate ha realizzato e regalato alla comunità un campo da calciotto accollandosi tutte le spese e sostituendosi all’Amministrazione nella gestione di un aspetto del sociale di non poca importanza.
Tra l’altro non più di pochi giorni fa le abbiamo fatto arrivare una proposta per la realizzazione di un impianto di fotovoltaico a Collevario che pone il vostro centro all’avanguardia di una struttura sportiva verde.
Mi permetto , inoltre, di farle notare che se i giornalisti hanno fotografato gli spogliatoi ed il corridoio di accesso all’Helvia Recina ,piovoso e fatiscente, ciò non rappresenta un affronto nei Suoi confronti, ma semplicemente una realtà di fatto.
Mi consenta, infine ,due parole sull’ordine pubblico di questa CItta , della quale Lei e’ il Primo Cittadino ed il primo referente.
Entrambi sappiamo cosa sia successo in questo periodo ,anche ieri LEi ha incontrato il Questore ed il Prefetto. Sarei curiosa di sapere perché sempre dopo e mai prima !!!!!
Ha ragione SIgnor Sindaco, sono amareggiata. Perché e ‘ triste allestire uno spettacolo ( e che spettacolo sono stati iragazzi della Rata domenica ) e vedere che i tuoi spettatori rispettosi delle regole vengono praticamente scacciati .
Perché vede, a parte qualche sfogo burrascoso del Presidente, la SS. Maceratese si e’ SEMPRE attenuta alle disposizioni della Questura con doverosa diligenza e con correttezza e sportività i Maceratesi la domenica sono tornati allo stadio adentusiasmarsi per i colori bianco rossi della propria CItta .
Riportiamo tutto quanto prima alla giusta dimensione, al bel clima che si respira intorno a questa squadra che in un momento sociale così difficile offre allegria e passione in una coinvolgente manifestazione alla portata di tutti, ogni domenica, dal vivo. Cordialmente MFTardella.
Gent. Dott.ssa Tardella, Lei è una persona straordinaria, deve sapere che ha ( quasi ) tutta la città che è dalla sua parte e questo, mi permetto di dirlo con assoluta certezza, non è mai e ripeto mai successo fino ad ora. Cerchiamo di risolvere i problemi insieme, se negli spogliatoi piove, ed il comune non vuole o può spendere i soldi, organizziamo una roccolta fondi alla domenica e se non ci fanno parcheggiare allo stadio, non importa, veniamo a piedi. Non aprono la gradinata, bene andiamo tutti in tribuna o in curva. A noi sta bene tutto, ma non ci lasci, è una città intera che le sta chiedendo questo, vada avanti con il suo progetto e continui a dare un ‘po’ di felicità a questa città depredata di tutto.
Grazie.
Cordialmente Giordano Principi.
dott.ssa TARDELLA complimenti per quanto ha fatto e sta facendo per la Maceratese e per Macerata, lei ci ha uniti finalmente in una unica superba forza e amore per i colori biancorossi, complimenti soprattutto per metterci direttamente la faccia..ionon so come avrei potuto rispondere a chi mi avesse accusato di..VIOLENTE E GRATUITE ACCUSE….frase assolutamente inipportuna e di …FINGERE DI DIMENTICARE CHE PUO’ USARE OLTRE L’HR ANCHE IL NUOVO IMPIANTO DI COLLEVARIO CHE E’ UN VERO GIOIELLO , ma per il quale il comune non ha tirato fuori un soldo e Lei lo ha voluto e velocemente realizzato. Le risposte del sindaco e del questore sono apparse a tutti puerili,non consone ai fatti accaduti e piene di assurde contrapposizioni..pazienza !!! E’ All’evidenza di tutti,quanti episodi esasperanti sono accaduti , ma il sindaco risponde che si tratta di ACCUSE TESE A UNA GUERRA PERSONALE….mentre noi siamo tutti coscienti che Lei come nostra diretta rappresentante ha difeso in modo leale e trasparente gli interessi di tutti e soprattutto della MACERATESE che con provvedimenti assurdi ha subito sicuramente grossi danni economici. Ora la preghiamo di avere ancora più forza nel suo ideale di progetto sulla RATA perchè è l’unico vero sogno di tutta la città e tutti le siamo vicinissimi…non faccia accadere che questo meraviglioso giocattolo venga rotto e ritorni un incubo che ci ha perseguitato negli scorsi anni. GRAZIE DI CUORE
E DI ESSERSI ESPOSTA PER TUTTI NOI A CHI DOVREBBE INVECE SOLO MEDIARE INTELLIGENTEMENTE LA SITUAZIONE E RISOLVERLA CON I FATTI E NON CON INUTILI COMMENTI POLITICI
Prima di tutto vorrei fare i complimenti alla Sig.ra Tardella (che ci ripensi) per il suo impegno, non da poco.
Non amo il calcio proprio perchè è diventato questo che abbiamo sotto gli occhi! Negli anni ’70, in categorie ben più blasonate anche nel famoso “derby” con la Civitanovese i tifosi erano gomito a gomito, fianco a fianco, le auto vicine. C’erano tanti sfottò simaptici. Quasi mai si veniva alle mani, e se c’era il caso era limitato a due o tre deficenti, che venivano subito isolati anche dagli amici!
Ora mi è capitato di vedere una partita tra ragazzini di 13 anni, mi sono scandalizzato perchè sugli spalti il tifo dei genitori è pari nella sgradevolezza a quello degli ultras di squadre quotate.
Non dico che i tifosi della Maceratese sono così, anzi mi sembra che la nostra gente sia composta ed al suo posto sempre. Ma dico che è il calcio ad essere deviato! FATECI UN PENSIERINO PRIMA!
Su Faceboook è nato il Gruppo che chiede e vorrebbe Maria Francesca Tardella a Sindaco di Macerata
http://www.facebook.com/groups/tardellasindaco/
@ Jordan P.
Carissimo amico,
il tuo zelo e la tua generosità dimenticano di quando – giusto lo scorso anno – analoghe qualità nell’amico Marco Sancricca sfociarono, da parte dell’amministrazione, in un risentito diktat affinché il ragazzo smettesse di raccogliere fondi pro-fuochi d’artificio in Piazza Annessione. Si capì solo successivamente che doveva entrare in scena la Pro Loco, sollecitata da Canesin, e che la raccolta spontanea stava rovinando tutti i piani.
Che voglio dire? Voglio dire, non creda che gliela lasceranno fare, la raccolta volontaria da parte dei tifosi. Anche stavolta, vedrà…, dovrà entrare in scena il salvatore della patria di turno.
Comunque mi sappia dalla sua parte: se la raccolta va in porto, per poco che potrò dare, parteciperò sicuramente. In fondo si tratta di un atto concreto, ma anche di un atto altamente simbolico. E dunque ci sto.
Bene, allora lancio pubblicamente un appello a tutti gli sportivi, simpatizzanti e non per mettere in piedi una raccolta fondi da destinare alla messa a norma degli spogliati del Helvia Recina, perchè se piove tra una presa elettrica ed un’altra significa che lo stadio non è a norma. Mi piacerebbe sapere chi è il responsabile della sicurezza. Ci potrebbe scattare anche una denuncia.
del resto sono gli stessi che impedirono i festeggiamenti in centro per l’eventuale vittoria dell’Italia agli europei …
TRA MAULO, MESCHINI E CARANCINI NON SI SA CHI PEGGIò ABBIA FATTO PER LA NOSTRA STUPENDA CITTà. IN 20 ANNI L’AVETE MASSACRATA, DETURPATA E UCCISA. ORA BASTA. IL PROBLEMA IN FONDO PERò, NON SIETE VOI, MA CHI VE CE METTE LASSù, CHI VI DA LA POSSIBILITA DI ESSERE LA DANDOVI DEI VOTI.
SVEGLIATEVI CARI CONCITTADINI, INVECE DI FARE SOLO POLEMICHE DA BAR.
IO NON SOPPORTO PIù DI VIVERE IN UN PAESE UCCISO DA GENTE INCOMPETENTE VOTATA DA NOI STESSI (INTESO COME CITTADINI SIA CHIARO). CARANCINI FACCE UN FAVORE, VAI A MANGIARE UN BEL PIATTO DE PAPPARDELLE DA EZIO E LASCIA COMANDARE QUALCUNO PIù CAPACE DI TE. TE LO OFFRIAMO VOLENTIERI NOI. MA FIDATI, NON TI SI PUò PIù VEDERE.
CORDIALMENTE
sig. SINDACO: dimettiti ke e’ meglio .Dall’inizio dell’anno calcistico ke la gradinata e’ chiusa. Noi tifosi pensavamo che era una cosa momentanea,invece siamo arrivati alla fine , ed ancora non si e’ visto nulla e’ rimasto tutto tale e quale a prima . E’ un gravissimo danno x le casse della maceratese .Addirittura negli spogliatoi ci pioveva ………. VERGOGNATEVI tutti ……!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!