di Alessandra Pierini
L’aumento dal 9,9 al tetto massimo del 10,6 dell’Imu, proposto come soluzione salva bilancio dall’amministrazione comunale di Macerata, è stato bocciato dalle Commissioni Affari Istituzionali e Bilancio, durante la seduta congiunta di questa mattina. Determinanti sono state le astensioni dei consiglieri del Pd, partito di maggioranza relativa, che hanno dato un chiaro segnale al sindaco Romano Carancini e all’assessore Marco Blunno e in una materia, quella del bilancio, punto focale dell’attività amministrativa. La Commissione affari istituzionali ha visto i voti contrari di Fabio Pistarelli e Riccardo Sacchi del Pdl e di Giorgio Ballesi dell’omonimo comitato e le astensioni di Romano Mari e Marco Menchi del Pd e di Stefano Blanchi dei Comunisti Italiani. In Commissione Bilancio hanno votato contro Francesco Formentini (Pdl) e Fabrizio Nascimbeni (Macerata è nel cuore), si sono invece astenuti Narciso Ricotta, Mauro Compagnucci e Andrea Netti del Pd. Unico voto favorevole quello di Luciano Borgiani della Federazione della Sinistra. Per domani pomeriggio si annuncia quindi un Consiglio comunale straordinario infuocato.
Minimizza il significato del voto Narciso Ricotta, capogruppo del Pd: «Per questa sera è in programma un incontro del gruppo consiliare che normalmente convochiamo prima della Commissione. Visto che in questo caso, però, i tempi erano molto stretti, abbiamo deciso di garantire comunque la trasparenza e la democrazia interna con un voto di astensione che non entra nel merito della delibera». Intanto comunque Ricotta starebbe preparando, con l’ausilio anche di altre esponenti eccellenti del suo partito, un emendamento strategico che potrebbe chiedere di intervenire sulle aliquote Imu per le attività produttive o anche di deviare la manovra su altre voci di bilancio. Questo per ricucire lo strappo interno al gruppo consiliare. Alcuni componenti quali Ulderico Orazi e Luigi Carelli, infatti, hanno già manifestato la volontà di non votare l’aumento della tassa sull’abitazione e non mancherebbero altri consiglieri particolarmente infastiditi dal difetto di comunicazione che ha caratterizzato l’azione amministrativa. «E’ allo studio un’ipotesi correttiva – ammette Ricotta – c’è la volontà di individuare soluzioni alternative ma vogliamo innanzi tutto verificare che siano fattibili e concretizzabili».
Parla dell’astensione come di atto dovuto il presidente della Commissione Bilancio Andrea Netti: «La volontà del Pd è quella di trovare un minimo comune denominatore. Per farlo, non abbiamo voluto pregiudicare, col nostro voto, l’incontro di questa sera».
Non risparmiano critiche Fabio Pistarelli (Pdl) e Fabrizio Nascimbeni (Macerata è nel cuore) che hanno bocciato la delibera, ma anche la Giunta e il Partito Democratico.
«L’idea di utilizzare l’Imu – sottolinea Pistarelli – per far fronte a quello che possiamo chiamare buco, deficit o squilibrio, non cambia la sostanza, è stata rigettata nel corso di un voto formale espresso in una riunione ufficiale. Non smetteremo di dire che ci sono soluzioni alternative e il dirigente Andrea Castellani me lo ha confermato. Siamo a dieci dodicesimi del bilancio e ci sono voci che neanche sono partite. Non sarebbe allora il caso di fare una ricognizione degli investimenti che non hanno avuto seguito e di liberare risorse per le spese correnti. Questa amministrazione ha fatto un errore grave ricalcando i bilanci degli altri anni in un momento molto più difficile, ma non possiamo mettere le mani nelle tasche dei cittadini per un errore di gestione. I maceratesi si troveranno a pagare una batosta insostenibile».
Fabrizio Nascimbeni, invece, se la prende anche con il Pd: «Da una parte la Giunta non ha fatto sapere nulla per far passare la delibera sulle piscine, dall’altra il Pd sta al gioco e, pur essendo rappresentato da Sindaco, Presidente del Consiglio e tre assessori, finge una sorpresa per poter regolare i conti. Ora pensano di poter risolvere un’operazione da 750 mila euro con un emendamento confezionato nottetempo da Ricotta. A questo punto è saltato ogni criterio, non esistono linee guida, non esiste programmazione e tutto ciò sulla pelle dei “sudditi” maceratesi».
Se la delibera di domani sarà bocciata e passerà la linea dell’opposizione, si chiuderà per l’amministrazione l’ultima opportunità per aumentare l’Imu ma resterebbe il mese di novembre per gli assestamenti di bilancio che richiederanno la razionalizzazione della spesa e l’analisi delle risorse disponibili da recuperare per la spesa corrente.
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PIZZICHINI: “LA GIUNTA CURA GLI INTERESSI DI POCHI” – Accusa la Giunta di precisa strategia il consigliere e segretario comunale dell’Udc Massimo Pizzichini: «La giunta e il Sindaco non sono dei dilettanti allo sbaraglio, come qualcuno vuol fare intendere, ma dei lucidi professionisti che mettono in primo piano gli interessi di pochi e poi, se c’è spazio, quello della collettività. Far passare come un errore di comunicazione dell’Amministrazione la reazione con parole ridondanti usate dai media o da alcuni consiglieri comunali è fuorviante.
Scientemente si è data comunicazione del buco nelle casse comunali appena terminata la votazione sulle piscine, perché il Sindaco era preoccupato che l’affaire non andasse in porto, per via di quelle incomprensioni all’interno del PD sull’urbanistica. Se l’aggiustamento di bilancio è un passaggio normale della vita amministrativa perché si è voluta percorrere la via del Consiglio Comunale straordinario e non quello programmato del 22-23 ottobre, forse perché in quel caso coincidevano nello stesso ordine del giorno l’affaire piscine e l’aggiustamento di bilancio? Il 12 Marzo di quest’anno votammo in Consiglio Comunale un nostro ordine del giorno in cui si auspicava una riduzione dei costi, tra i quali una riduzione degli Assessori e un minor ricorso ai premi di produzione al personale dirigenziale, che fine hanno fatto questi impegni? Fare politica significa anche dare l’esempio ed è troppo facile aumentare di continuo l’imposizione Fiscale; ogni Ente, Comune, Provincia, Regione sono autorizzati ad imporre tasse, ma chi paga è sempre e solo il cittadino contribuente».
TASSA DI SOGGIORNO: LA SODDISFAZIONE DI FEDERALBERGHI – Se da una parte molti sono i cittadini maceratesi che saranno colpiti dall’aumento dell’Imu, dall’altra parte Federalberghi esprime soddisfazione per la decisione dell’amministrazione, contenuta nella stessa delibera, di ridurre l’importo della tassa di soggiorno:
“Ogni tassa – scrive la presidente di Confesercenti Macerata Elisa Bolognesi – è antipatica e questa per cui tutti i titolari di alberghi, agriturismi, campeggi e così via devono chiedere ai turisti un euro in più da versare al Comune non è ovviamente da meno. Nessuno vuole le tasse ma le paghiamo lo stesso convinti che chi viene in vacanza a Macerata non sarà scoraggiato dall’euro aggiuntivo anche se viviamo in un periodo di crisi internazionale: la città va potenziata e migliorata, anzi, proprio per poter creare business. Macerata è ricca di cultura e di patrimoni artistici da valorizzare ancora di più e ci auspichiamo che la strada intrapresa a favore della cooperazione tra le diverse realtà come il Comune, l’Università e le Associazioni di categoria come la Confcommercio continui con sinergie rafforzate dalle esperienze ed anche dagli errori fatti”.
“Riteniamo molto importante l’accordo concluso con Federalberghi – aggiunge l’assessore al Turismo Irene Manzi – perché rappresenta il primo passo verso la creazione di un tavolo di lavoro permanente, aperto anche alle altre istituzioni e associazioni di categoria del settore turistico, per l’attuazione di comuni iniziative di promozione e valorizzazione della nostra città, da finanziarsi attraverso gli introiti derivanti dalla tassa di soggiorno, come previsto dalla stessa normativa di settore”.
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A CASA !
l’alternativa alle tasse e’ che vi dovete mettere a 1000 euro al mese!!!!
Se domani in consiglio dovesse ripetersi (e dunque confermarsi) questa intenzione del PD, potrebbe essere il segnale di un’intenzione reale di rinnovamento in quel partito che, altrimenti, sarebbe facilmente e intuibilmente travolto in tutte le sue intenzioni di rilancio ed eventuale prosieguo amministrativo in città.
Di fatto, dunque, al momento – se ho capito bene… – solamente Massimiliano Bianchini (a furia di pensare Macerata) ha dichiarato di essere pronto a salvare l’amministrazione, a patto di una seria verifica post-voto (Caro Massimiliano, o la salvi e te la tieni così com’è, oppure non la salvi e allora voti contro: altro che verifiche!).
Ma forse si tratta solamente di una mossa intermedia, una sorta di prova di forza per intimorire la Giunta. Solo che, cari consiglieri di maggioranza, fate così da un anno e mezzo e potete vedere da soli con quanta abilità la Giunta vi ha messo puntualmente all’angolo. Secondo me, di questo passo, alle prossime elezioni ci arriverete completamente a pezzi, col favore non indifferente del vento che soffia nel resto del Paese. Credo – da quello che sento in giro un po’ ovunque – che a questo passaggio la gente vuol davvero vedere se chiacchierate solamente o se davvero credete in quello che dichiarate.
E li 850.000 Euro che lu comune deve pagà allu COSMARI do li pija? Me sbaglio, o non ci sta sulli 750.000 euro che manca in saccoccia allo comune?
Dimenticavo: l’analisi di Pizzichini non fa una grinza.
Ma che si sono messi a giocare allo schiaffo del soldato???
In altri tempi e alte situazioni si sarebbe detto:
Dire a nuora perchè sociera intenda.
è un avvertimento
Poi si sarebbe tutto mascherato con un “non ci siamo ancora sentiti e qundi per trasparenza e democrazia interna, bla, bla bla…..”
Con calma, ci si riunisce e si vede di trovare la quadra: se questo viene a me (patti chiari amministrazione lunga) allora avrai il mio appoggio…
Ci potrebbero essere 2 scatti di orgoglio e di reni, uno dal Sindaco (dimissioni immediate e irrevocabili) uno dai tanti/troppi consiglieri (voto contrario) che non hanno mai avuto voce in capitolo in niente (nemmeno sulla scelta dei posti in cui sedere), ma che sempre per “dovere” hanno tutto votato.
Ma domani metaforicamente non si spezzernno le reni alla Grecia e purtroppo il nemico non verrà fermato sul bagnasciuga ed assiteremo ad il solito triste teatrino….
..LA BANDA BASSOTTI MANDIAMOLI TUTTI A CASA……I MACERATESI SONO STUFI DI QUESTA PAPEROPOLI….
A tutta la giunta:La sera prima di addormentarvi guardate il soffitto e chiedetevi “che cosa ho fatto?”se non troverete una risposta plausibile da uomo ,non da politichese,significhera’ che è ora di dire (BASTA ME NE VADO)!!!!!!!!!!!
La conversione del DL sulla spendono review tratta unicamente la riduzione delle spese a livello centrale e locale. Si può attuare anche sul nostro bilancio? Forse si a giudicare da alcune capitoli di spesa presi un po’ a casaccio:
– Riduzione personale dipendente del 8% = risparmio di 1 milione
– Capitolo spese per utenze: Telefonia mobile Organi istituzionali € 5.000, mobile personale € 18.000, Affari generali € 40.000, scuole € 25.000, Tribunale € 28.000, teatro 4.800, ecc.
– Capitolo consumi idrici: Affari generali €12.000, scuola materna € 9.000, elementare € 26.500, media 7.000, piscina € 33.000, stadio e campi sportivi € 40.600, asili € 4.000.
– Stampa periodico comunale e spedizione € 14.400
– Rassegna stampa elettronica € 11.400
– Spesa per copiatura di relazioni € 12.300
– Attività promozionale enoteca comunale € 10.000
– Spese di rappresentanza pubbliche relazioni € 3.800
– Pulizie palazzo comunale € 130.000
– Progetto Macerata digitale € 95.000
– Partecipazione € 10.000
– Spese per convenzioni € 74.000
– Spese sostegno pari opportunità € 9.600
– informagiovani e politiche giovanili € 22.646
– Fitto passivo informagiovani € 6.500
– Spese postali archivio € 80.000
– Buoni pasto personale € 50.000
– Progetto open terminal € 40.000
– Compenso APM gestione stazione autocorriere € 30.000
– Manutenzione e gestione galleria delle fonti € 9.000
– Canile comunale € 174.000
– Pulizia vicolo sferisterio € 3.400
– Orti per anziani € 7.200
– Contributi centri sociali € 10.000
– Centro accoglienza immigrati € 18.000
– Progetto prevenzione disagio giovanile € 34.000
– Progetto accuratamente € 106.000
– Famiglie solidali € 9.600
– Gemellaggi 16.200
– Contributo Amat € 97.000
– Attivita’ teatrali varie € 85.000
– Celebrazioni XXV aprile e I maggio € 12.500
– promozione della lettura € 8.100
– Corsi orientamento musicale 7.600
– La mia scuola per la pace € 15.300
– Contributo nuova musica € 20.000
– sviluppo attivita’ musicali € 50.000
– Convenzione isrec € 7.5000
Inutile perdere tempo a farli ragionare… Sono ormai sclerotici… pensano che la nottata passerà…
L’UDC non raccapezza più nulla… si tiene attaccato alla poltrona, sperando di fare il colpaccio come in Sicilia, ma la “città di Maria” (o “città di Satana?) non accetterà che l’UDC di qui si metta al servizio dei bolscevichi per qualche poltrona, ingoiando tutto, anche contro il Popolo che lotta alla base, come avviene alla Regione.
Massimiliano Sport Bianchini, ormai pure tu hai chiuso. Ma che verifica vuoi fare?
Vattene, esci dalla Maggioranza, sbattendo la porta in faccia a questi contaballe!
Il Movimento 5 Stelle ha la sua prima forza nel non “raccattare” nessuno della vecchia nomenklatura. I partiti decotti si ammucchieranno tutti insieme ad una specia di Armaghedon, come avviene oggi con eterosessuali, omosessuali e ermafroditi, ma per andare sulla via dell’inferno, spinti dal loro elettorato, che diserterà le urne, o voterà per dispetto il Movimento 5 Stelle.
Gradevolissima lista della spesa, caro Andrea. Ce n’è a sufficienza per ideare uno dei prossimi corsivi…
Giorgio, mi sa che vedi giusto…
Mi raccomando…. alle prossime elezioni continuate a votare sempre a sinistra….. così almeno continuano a prenderci per il culo per altri 5 anni !!!!!!!……
SVEGLIAAAAAAAAAAAAA………….. quando sarà ora ripensate a questi anni di amministrazione totalmente sbagliata !!!!!…… ed evitate di votare per vecchi stereotipi !!!!
è ora di cambiare !!!!
Ah, che bello! La famosa battaglia di Armagheddon, o meglio Har Megiddo, quando il faraone Tutmosis III sconfisse i cananei e conquistò la città di Kadesh dopo un assedio. Quelle sì che erano battaglie!
Però Tutmosis III fu clemente con is uoi avversari e non infierì, chissà se i % Stelle faranno altrettanto. Che ne dici, Gorgio?
giorgio ,alla prossima occasione elettorale ..molti di questi andranno a casa peccato che otterranno anche la PENSIONE x tutti i danni che hanno combinato al paese
L’assessoressa Manzi è equamente divisa tra notti bianche e tavoli di lavoro…
A che ora comincia, invece, lo spettacolo?
Oggi potrebbe essere l’ultima giornata di un sindaco di cui nessuno sentirà più la mancanza a Macerata…
a macerata se non fa gli su’ la sinistra non ade’ contenti…ammo’ tenatevelo su scenziatu!
Caro C.M. io toglierei il punto interrogativo a bocciati.
@MARCHIORI
E’ talmente apprezzabile il tuo documento….che ti chiedo se puoi di riferire al popolo Maceratese a quale voce riguardo “Capitolo consumi idrici” fa riferimento le decine di migliaia di metri cubi utilizzate per l’impianto Valleverde il quale si approvvigiona da due/tre anni di acqua potabile.GRAZIE
OGGI GIONATA CAMPALE non s’è raggiunTo il numero legale!!! Ma andassero a CASA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! CHE VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!! CARANCINI A CASA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
D’accordo sul giudizio negativo di questa Amministrazione e di quella che l’ha preceduta, ma non sono d’accordo sul giudizio negativo dato genericamente alla “sinistra”.
In questo momento in Italia ed in particolare a Macerata distinguere tra Destra e Sinistra è riicolo in considerazione delle persone che sono in Consiglio. Non tutte per la verità, ma quasi.
Se le persone votano per una parte o per l’altra c’è sempre un motivo. Ultimamente il più frequente è che dall’altra parte c’è di peggio.
Così può aver rivinto Berlusconi, così rivince regolarmente la Sinistra a Macerata nonostante tutto.
Tutti a casa
Che questo sindaco non avesse le capacità di governare una città lo ha dimostrato ampiamente, da oggi non ha nemmeno i numeri…
CARANCINI DOMANI DIMISSIONI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie Tacconi per aver permesso di raggiungere il numero legale alla maggioranza!!!! LA CITTA’ HA CAPITO DA CHE PARTE STA E ANCHE CHI L’HA VOTATA ALL’OPPOSIZIONE!!!!
Blunno quando parla ricorda Ciaffi. Non è curioso?
Forse vendendo la Smea senza salvare le chiappe di qualche super pagato dirigente e la faccia al Sindaco….. si potrebbe pensare di salvare capra e cavoli …o NO?
DELIBERA NO PASSATA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
SINDACO A CASA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
VENGO ADESSO DAL MUNICIPIO: LA DELIBERA E’ STATA BOCCIATA. Hanno votato a favore solamente i consiglieri del PD e Massimiliano Bianchini. Tutti gli altri contrari.