Accumulo di rifiuti nel Porto di Civitanova. A segnalarlo è Laura Speranza che oltre ad aver pubblicato una foto su Facebook invita ad unire le forze contro questo scempio sistematico. «Ho avuto anche il piacere di parlare con un pescatore che, vedendomi sconcertata dalle scene raccapriccianti che le acque presentano, mi ha detto che questo tipo si sporco viene prodotto dagli scafisti e da chi fa la pesca a strascico. Sono in pochi ad avere dei sacchetti per raccogliere i rifiuti che si producono a bordo. Questo è segno di un inquinamento ormai irreversibile e che ci sta uccidendo. “Io ci lavoro – mi ha detto – e ci vivo con il pesce ma sono stato educato, da mio padre, al rispetto per ciò che ci fa vivere e ci porta ricchezza. Siamo in pochi ma prima bisogna educare poi sanzionare chi compie questo scempio”.
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….. questo tipo di sporco viene prodotto dagli scafisti e da chi fa la pesca a strascico?????? ……..
Perchè durante la pesca a strascico la tecnica di lavorazione prevede di gettare bottiglie e materassi in mare?
Questo tipo di sporco è prodotto da animali….. che siano turisti, passanti o operatori del settore….. e vanno sanzionati pesantemente…….
Oppure…PRIMA…ci dovrebbe far riflettere sul fatto che I CITTADINI se ne fregano del decoro della LORO città…per poi scaricare tutte le colpe (qualcuna sicuramente valida) sull’amministrazione. Non penso che il Sindaco o qualche consigliere o assessore si svegli la notte per buttare un materasso nel porto!!! Almeno lo spero 🙂
credo che meritiamo tutto quello che ci sta succedendo…..:-(
Non mi sembra che ci sia una grande novità in quanto scritto e fotografato se non il fatto che le autorità locali Marittime, Comunali,ecc dimostrano un grande assenteismo sui temi ambientali salvo quando c’è da farsi fotografare.Sono d’accordo con Iacopini Sanzionare,
questo vi deve far riflettere sul fatto che quei politici o consiglieri che magari sono stati eletti da voi cittadini se ne fregano altamente del decoro della vostra citta’….
Sono anni che il porto di civitanova si presenta in tale stato. Ma la guardia costiera cosa aspetta ad emettere un’ordinanza che obblighi alla rimozione dei rifiuti?
ricordate tutti immagino quando si era piccoli che si portava le bottiglie di vetro al bar per avere in ricompensa il gelato? Se la raccolta dei rifiuti fosse vista con la stessa ottica ovvero il guadagno è nel ritirarla non nel disperderla e se la politica avesse un occhio vero per questo (abbassare iva su materiali rigenerati/riutilizzati)… vi garantisco che un sacco di lavoro nascerebbe dal nulla. ma sembra che le discariche e gli inceneritori siano econimicamente più fruttuosi e allora lasciamoli dove sono, prima o poi andranno a fondo discarica naturale almeno i posteri vedranno… vergogniamoci
che zuzzu citanò…fogna delle marche.