di Filippo Ciccarelli
“Pesciaroli, pesciaroli” grida l’Helvia Recina subito dopo il triplice fischio che decreta la vittoria della Maceratese sulla Civitanovese. Le panchette di legno della tribuna non riescono a contenere i tifosi accorsi in massa allo stadio: gioia e sfottò, ma niente violenza. E’ il degno epilogo di una giornata che non era iniziata sotto i migliori auspici, per via di alcuni scontri che si sono registrati in diverse zone della città poco prima del fischio d’inizio.
Sette anni dopo l’ultimo derby disputato a Macerata, cambia la porta in cui i biancorossi segnano la rete della vittoria ma non il risultato 1-0: nel 2005 Crocetti gonfiò la rete che si trova sotto al mattatoio, oggi Carboni insacca al 90′ dalla parte opposta un pallone su cui Perozzi ( inappuntabile fino a quel momento) non si è dimostrato altrettanto bravo. I biancorossi hanno mostrato di meritare i tre punti per quanto si è visto sul campo: sono infatti tre le occasioni nitide, al di là della rete, che avrebbero potuto sbloccare il risultato. Nel primo tempo è Melchiorri, l’attaccante più cercato nella sezione di calcio mercato, a sfiorare il gol ma senza esito. Nella ripresa invece Negro calcia contro la traversa da ottima posizione. Anche i ragazzi di Cornacchini hanno fatto sudare freddo il baby portiere biancorosso Riccardo Marani, con la rete annullata nella prima frazione, ma soprattutto con la traversa colta da Gadda al 92′. Menzione d’onore per la coppia centrale Arcolai -Capparuccia con il primo che è senza ombra di dubbio il migliore in campo. Il mastino di Polverigi ha infatti neutralizzato tutte le incursioni degli attaccanti avversari.
L’Helvia Recina si conferma off limits per la compagine rosso blu, ancora a secco di vittorie in campionato dopo tre partite. L’abbraccio finale tra la presidente Tardella, mister Di Fabio e il suo vice Morbiducci (che oltre 30 anni fa aveva regalato da giocatore il derby alla Maceratese) è la fotografia della tensione che si scioglie dopo una vigilia carica di aspettative tanto a Macerata quanto a Civitanova.
(foto Cronache Maceratesi, vietata la riproduzione)
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Il tabellino
MACERATESE 1 – CIVITANOVESE 0
MACERATESE: Marani 6, De Cesaris 6,5, Russo 6,5, Arcolai 8, Troli 7, Capparuccia 7,5, Romanski 5 (1′st Eclizietta 5,5), Biancucci 6 (34′st Filiaggi sv), Melchiorri 6 (25′st Orta sv), Carboni 6,5, Negro 6. A disposizione: Carfagna, Facciaroni, Marcatili, Bucci, Filiaggi, Orta. All. Di Fabio
CIVITANOVESE: Perozzi 5,5, Mallus 6, Ekani 6,5, Dall’Ara 6, Zaccanti 6, Filopati6, Boateng 7 (42′ Gadda sv), Mandorino 6,5, Ridolfi 6 (34′st Moretti sv), Galli 6, Ravasi 6.5 (1′st La Vista 6). A disposizione: Gianni, Savini, Gadda, Nardone, Moretti, Cingolani. All. Cornacchini.
Arbitro: Scarica di Castellammare di Stabia
Note: Spettatori 3900 circa (700 ospiti).Calci d’angolo 4-2. Ammoniti: Arcolai, Mallus, Ravasi, Ekani, Dall’Ara, Capparuccia, Moretti
Marcatore: Carboni al 45′ st
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50′ – E’ finita! La Maceratese fa suo il derby al 90′ con una prodezza balistica di Carboni. Esultanza incontenibile da parte del pubblico di fede biancorossa, l’Helvia Recina si conferma off-limits per i rossoblù.
48′ – Traversa della Civitanovese! Gadda dal limite dell’area coglie il legno alto, pareggiando il conto con quella colpita da Negro al quarto d’ora.
45′ – Rete!!! Valerio Carboni su punizione sblocca il risultato, esplode di gioia l’Helvia Recina. Perozzi e la barriera non privi di responsabilità.
44′ -Ammonito Moretti per un duro intervento da dietro su Eclizietta che stava andando via tra le linee sulla trequarti avversaria. Punizione da circa 30 metri per i biancorossi.
41′ – Ennesimo guizzo di Arcolai, che chiude La Vista in fallo laterale.
38′ – Gioco fermo da un paio di minuti per un infortunio occorso all’estremo difensore della Civitanovese, Luca Perozzi.
35′ – La Maceratese perde un pallone pericolosissimo, ci mette una pezza Arcolai che si immola sulla conclusione di La Vista e mette in corner. Prestazione maiuscola di Arcolai.
34′ – L’ultimo cambio Di Fabio lo spende per Biancucci, uscito per far posto a uno dei tanti ex che oggi sono in campo, Daniele Filiaggi. Nei rossoblù fuori Ridolfi e dentro Moretti.
31′ – Fase di stanca della partita, poche conclusioni, si combatte soprattutto a centrocampo. Molto chiassosi i 3.900 tifosi presenti all’Helvia Recina.
25′ – Esce tra gli applausi Federico Melchiorri, rilevato da Mario Orta. Insieme a Negro ha avuto le occasioni migliori per portare la Maceratese in vantaggio, ma non è riuscito a sbloccare il risultato. Grande corsa, comunque, per il numero 9 biancorosso.
23′ – Eclizietta ha spazio sulla destra, cerca Negro sul secondo palo ma sbaglia la misura dell’assist: palla in fallo di fondo.
21′ – Squadre lunghe, Maceratese a fiammate, Civitanovese più manovriera.
18′ – Ammonito Capparuccia: ora la coppia di centrali biancorossa è sul taccuino dell’arbitro. Intanto alcuni fischi che provengono dagli spalti, molto simili a quelli del direttore di gara, creano confusione alla terna e ai giocatori. Lo speaker dell’Helvia Recina avvisa che si rischia la sospensione del match.
15′ – Animi accesi nell’area della Maceratese, faccia a faccia tra Arcolai (che è ammonito) e Ridolfi. Il direttore di gara interviene per placare la situazione.
13′ – Traversa della Maceratese. Melchiorri mette un delizioso pallone per Negro in area di rigore, solo, ma l’ex attaccante della Jesina colpisce la traversa con Perozzi in uscita bassa.
11′ – Palla tagliata di Galli per Ridolfi che arriva in spaccata sul secondo palo con un attimo di ritardo. Buon inizio per i ragazzi di Cornacchini, Maceratese più contratta.
10′ – Giallo anche per Dall’Ara, che ha platealmente trattenuto Melchiorri mentre stava andando via sulla fascia destra.
8′ – Vibranti proteste della Maceratese per un fallo di mano non visto commesso da Mandorino, poi rimasto a terra. Niente di grave, comunque, per il capitano della Civitanovese.
7′ – Ammonito Ekani per fallo su Negro.
2′ – Civitanovese pericolosa con una discesa di Galli, la Maceratese replica con un contropiede innescato da Carboni, fermato però in fuorigioco.
1′ – E’ ricominciato il secondo tempo. Nella Maceratese è entrato Eclizietta al posto di Romanski. Nei rossoblù dentro La Vista al posto di Ravasi.
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INTERVALLO:Nel finale di tempo infortunio a Romanski proprio davanti alla panchina della Civitanovese, a seguito di un contrasto. Di Fabio sembra intenzionato a sostituirlo, probabilmente lo rileverà Eclizietta.
46′ – Fine primo tempo: 0-0 all’Helvia Recina, Maceratese meglio nella prima metà, ai rossoblù annullato un gol poco dopo la mezz’ora. Biancorossi pericolosi soprattutto con Melchiorri.
43′ – Questa volta a Mandorino non riesce lo schema su calcio da fermo. In questo finale di tempo, comunque, i rossoblù sono stati più brillanti dei loro colleghi biancorossi. Gran lavoro di Ravasi e Boateng a centrocampo. In difficoltà Romanski sulla fascia destra.
41′ – Punizione dai 30 metri per la Civitanovese, posizione centrale.
37′ – Bruciante accelerazione di Ravasi sulla fascia destra. Salta Troli, Biancucci e Russo e mette in mezzo un pallone buono per Galli, anticipato da Arcolai con ottima scelta di tempo.
33′ – Gol annullato alla Civitanovese. Sugli sviluppi del calcio di punizione, quattro giocatori ospiti si trovano soli di fronte a Marani, c’è un colpo di testa che finisce in fondo al sacco ma il signor Salerno alza la bandierina.
32′ – Calcio di punizione sulla trequarti della Maceratese, Mandorino alla battuta.
29′ – Da tre minuti il gioco è spezzettato dai continui falli a centrocampo. La Civitanovese prova con Ridolfi, stoppato da tre difensori.
26′ – La Civitanovese prova a reagire, Ekani brucia la difesa biancorossa sfruttando lo schema su punizione; la palla di Mandorino è perfetta, ma il terzino rossoblù crossa malissimo per Galli.
22′ – Carboni dalla distanza cerca la rete, Perozzi vola e respinge sul piede sinistro di Melchiorri che però da pochi metri spara alto
21′ – Ancora Melchiorri vicinissimo alla rete! Lancio dalle retrovie di Biancucci, la punta biancorossa prende il tempo al suo marcatore e scavalca con un pallonetto Perozzi in uscita, ma la sfera esce vicinissima al palo. La Maceratese sta spingendo al massimo.
18′ – Occasionissima per la Maceratese con Melchiorri, favorito da un rimpallo; solo in area gira al volo ma trova la respinta don il corpo di uno straordinario Perozzi, che mette in corner.
17′ – Punizione battuta velocemente per Negro, che calcia in porta ma trova Perozzi a proteggere il suo palo. Forcing della Maceratese.
15′ – Civitanovese pericolosa con le incursioni di Galli, attenta la retroguardia dei padroni di casa.
12′ – Sinistro di Russo dal limite dell’area, blocca semplice Perozzi. Sul capovolgimento di fronte Galli prende il tempo ad Arcolai, bravo poi a recuperarlo e a murare la sua conclusione dall’interno dell’area di rigore.
10′ – Partita molto fisica, il gioco è spesso spezzettato. Ammonito Arcolai per un intervento in scivolata, ma è parso che il difensore della Maceratese fosse entrato regolarmente sul pallone.
7′ – A terra capitan Mandorino, la Civitanovese butta via il pallone per permetterne il soccorso. La Maceratese restituisce il possesso con Troli.
4′ – La Maceratese è partita subito in avanti. ispirato Negro sulla fascia sinistra. Arcolai rimane a terra, l’arbitro ferma il gioco, ma non ci sono problemi per il centrale difensivo.
1′ – Partiti! Il primo possesso è della Maceratese.
PREPARTITA: Le squadre stanno facendo il loro ingresso in campo. Maceratese in completo nero, Civitanovese in total white. In curva, dove si sono assiepate centinaia di tifosi della Maceratese, mostra una coreografia con cartoncini bianchi e rossi. Continua l’afflusso di pubblico all’Helvia Recina, sia di fede rossoblù che biancorossa.
PREPARTITA: Nella Civitanovese debutta il nuovo acquisto Ridolfi, mentre La Vista parte dalla panchina. I biancorossi scendono in campo con De Cesaris terzino destro, esordio in campionato per Biancucci a centrocampo.
PREPARTITA: Non comincia nel migliore dei modi il derby tra Maceratese e Civitanovese. Sono segnalati infatti scontri in piazza Garibaldi e a Rampa Zara, sul posto sono presenti dalle forze dell’ordine. Situazione tranquilla, invece, allo stadio Helvia Recina, dove stanno affluendo sia gli ospiti che i locali nei settori a loro riservati.
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avete buscato come sempre pesciaroli! tornatevene a raccoglie le cozze e li merluzzi glio lo molo!!
E’ una vergogna, ci hanno tenuti segregati con i cancelli sbarrati con il lucchetto per circa un’ora e questo certamente non fa onore alla dirigenza maceratese. Pazienza, se certa gente che conta, vede e prevede un incontro di calcio come un battaglia da affrontare come in trincea ha fatto male i calcoli con il sottoscritto il quale non andrà più a vedere una partita della maceratese in queste condizioni. E non è il solo a dirlo, in quanto, all’uscita dallo stadio, centinaia di persone anche con bambini e mogli al seguito, si sono lamentati in modo furioso. E poi mi pare che sia ormai salda consuetudine in tutta Italia di far defluire prima gli spettatori locali e poi gli ospiti. Evidentemente Macerata è speciale anche in questo!
Grinta e polmoni!! Grande Rata!!! Grande pubblico!!! Benissimo i difensori centrali e Troli a centrocampo… Da rivedere il terzino destro!!! Melchiorri facci sognare e non te magnà più questi gol!!!
Gaetano, purtroppo non dipende dalla Maceratese ma da chi ha la responsabilità di gestire l’ordine pubblico! Succede sempre così, forse era la prima volta che venivi allo stadio ma credimi ne è valsa la pena di aspettare… un pubblico incredibile, anche in curva battevano le mani e facevano i cori, a memoria non è mai successo negli ultimi anni!(Forse solo l’anno scorso con tolentino ma molta meno partecipazione)
Vincere un derby così è da urloooo!!!!!!
Bravo Gaetano!!
Er monnezza deve sapere che si scrive: “jò lo molo” e non “glio lo molo”.
Comunque, sportivamente, un plauso alla Maceratese che ha segnato ….. al novantesimo!?!?
Una gran bella giornata, grande spettacolo di pubblico, 1 a 0 al novantesimo e 3 punti per la Rata..ci rincresce per il tifo ospite che, ad onor del vero, ha dimostrato però una disinvolta quanto inaspettata familiarità con le “lettere” alcuni striscioni infatti riportavano una punteggiatura corretta, i ragazzi rossoblù evidentemente in questi ultimi 7 anni hanno preso lezioni di metrica ma ciò non togli che stasera li calamà avranno un sapore amaro.
Per dovere di cronaca vanno riportati due fatti degni di censura, l’allegra gestione dell’ordine pubblico nelle vie di accesso alla città, qualche tafferuglio si poteva comodamente evitare con una migliore pianificazione e una maggiore attenzione..magari la stessa che si ha a San Gnulià e pe lu pellegrinaggio..quando la città viene blindata ermeticamente manco fossimo a Guantanamo! Da ultimo ma non meno importante mi auguro che si possa mettere la sordina a quei patetici inviti ( peraltro ignorati bellamente) dello speaker a non esporre striscioni, a non intonare cori e pure a non fischiare la squadra ospite, pena la sospensione del match..frampò non si potrà manco più respirare allo stadio dato che da bere è già vietato da tempo..eppure nel resto d’europa le cose vanno assai diversamente. Dajeeeeeeeeeee Rataaaaaaaaaaa!!!
Caro er monnezza tra noi e voi ve lo abbiamo già detto: c’è un mare di differenza!! Se vogliamo parlare della partita v’è riuscito il furto dell’anno… se invece vogliamo parlare di tifo quelli che le hanno buscate siete stati solo che voi… sia fuori dallo stadio materialmente che all’interno a livello di tifoseria! Prima di sfotterci fai girare le rotelle del cervelletto e datti una bella sciacquatina alla bocca!
lo dissi dopo l’ancona di non abbattersi troppo.questa e’ una squadra che si,non creera’ molto,ma non rischia neanche tanto.citano’ ha fatto un tiro in porta in 90 minuti contro le nostre 3 grandissime occasioni,saro’ di parte ma la vittoria e’ piu’ che meritata.
grazie ragazzi,gran curva.una bellissima giornata!!!
cari “amici” civitanovesi…non ve la prendete cosi,prendetevela l’anderc…!!!!!
…pianificazione dell’ ordine pubblico….? evitare tafferugli? per una partita..,manco ce fosse stato il derby Lazio-Roma……..con 60.000 persone…. ma per piacere..un altro modo per rendere tutto ancora piu ridicolo….
Ooooh è arrivato il solito spacconcello civitanovese che racconta le solite boiate…pare che 60 teppistelli delle tue parti si sono scagliati con grande coraggio contro 20 tifosi della Maceratese che comunque sono arrivati tranquillamente allo stadio lo stesso…
@daniela
E’ vero, non sono un grande frequentatore di stadi di calcio ed è proprio per questo motivo che in quelle poche occasioni che mi capita di andarci, a maggior ragione, voglio essere sereno nel vedere ed applaudire la mia maceratese soprattutto quando l’avversario battuto è la civitanovese.Ciò non deve però giustificare tutto il contorno e creare quel clima da coprifuoco talmente tale da trasformare la mia gioia in una inca………tura bestiale.
Caro rompiscatole ma ancora stai a parlà? 3 gol MANGIATI davanti al portiere li chiami furto del secolo?……fuori dallo stadio come al solito siete i soliti vigliacchi pesciaroliche alzano le mani solo quando sono in tanti contro pochi…….comunque resta solo una cosa……….1a0 e tutti a casa come al solito…. NON VINCETE MAIII NON VINCETE MAIIII NON VINCETE MAIIIIIIIIII NON VINCETE MAIIIIII
adesso a nanna e muto!!!
Pubblicato il servizio sul post partita con un’altra galleria fotografica:
https://www.cronachemaceratesi.it/2012/09/16/mariella-tardella-si-gode-la-sua-maceratese-vincere-il-derby-vale-tanto-per-la-citta/236902/
@rompiscatole
Fuori avete avuto solo la fortuna di non incontrare il più nutrito gruppo di tifosi che vi attendeva calorosamente ai cancelli altrimenti la storia sarebbe stata ben diversa e RINGRAZIATE LA POLIZIA!
Dentro allo stadio eravamo più noi in curva con soli 550 biglietti messi a disposizione che voi in gradinata con 1000! A Macerata in due partite abbiamo avuto 7.000 spettatori, voi a lu portu non li fate nemmeno con tutto il girone d’andata, dunque gli unici che si devono sciacquare la bocca siete voi, anzi….dato che ci state fatevi pure una doccetta che ogni tanto giova!
Sul piano del tifo la migliore acustica della gradinata vi ha senza dubbio favorito, ma ricordati che al ritorno noi saremo almeno 1000 e dalla tribuna ve spettineremo! Sul piano del gioco e delle occasioni meglio che ve stete zitti che v’imo ‘rrotato con almeno quattro nitide palle goal contro una mezza vostra…un ciao a cinque dita…tanti quanti i punti di vantaggio che abbiamo su di voi dopo sole tre giornate! E-CCE-LLE-NZA, E-CCE-LLE-NZA, E-CCE-LLENZA!
Vorrei sommessamente far notare che, nonostante gli addetti alla sicurezza abbiano imbottigliato la zona dello stadio come neanche a Roma accade durante i derby, si sono verificati ugualmente tafferugli fuori e dentro lo stadio. TUTTO PER UNA PARTITA DI CALCIO !!!! E per di più con SOLO 4000 spettatori.
Non ultimo, vorrei far notare i disagi sopportati dagli abitanti del quartiere vicino allo stadio, costretti a giri iperbolici per raggiungere la propria abitazione, E SOLO PER UNA PARTITA DI CALCIO !!!!
Gli stessi abitanti della zona stadio che si sono ritrovati auto parcheggiate persino nelle terrazze dei primi piani delle case !!! E SOLO PER UNA PARTITA DI CALCIO !!!!
Al bar di via Due Fonti, già alle 13.00 stazionavano soggetti strapieni di alcool che passeggiavano allegramente in mezzo alla strada come si fa in mezzo ad una spiaggia….. Poi qualcuno si lamenta se scoppiano tafferugli tra trogloditi da una parte e minotrati mentali dall’altra !!! Tutte e due le categorie sono poi allegramente andate a QUELLA FAMOSA PARTITA DI CALCIO !!!!!
1) i calciatori, al termine di una gara giocata a viso aperto, si sono salutati dimostrando grande professionalita’;
2) non ci sono stati interventi violenti, simulazioni e proteste grazie anche ad un ottimo arbitraggio;
3) lo spettacolo visto in campo e sugli spalti, dove c’erano molti bambini e ragazze, era degno della Lega Pro.
Il calcio e’ uno spettacolo anche perché puoi segnare il gol vincente quando meno lo meriti e magari grazie ad un errore del migliore in campo. Oggi e’ stato uno spettacolo sportivo grazie anche a chi ha perso.
Gli stadi vanno riconvertiti quanto prima in mega parcheggi; i campionati di calcio (tutti senza eccezione alcuna) vanno CHIUSI per evitare di leggere commenti come quelli che stanno qui sopra. Che pena, qieta gente (tutta) ha veramenterotto le scatole
@ANSIO LITICO: TI DAREI RAGIONE, MA..IL CALCIO DEVE RITORNARE AD ESSERE UNO SPORT. FUORI I SUOI DIRIGENTI, SPOCCHIOSI E PRESUNTUOSI, FUORI I TIFOSI VIOLENTI..E RIOTRNARE A FARE DEL SANO SPORT!
BELLA VITTORIA! SOFFERTA E MERITATA!
X ROMPISCATOLE
MA FACIATE LI BONI PESCIAROLI CHE SO 100 ANNI CHE BUSCHETE A MACERATA!
VOGLIO PROPRIO VEDE’ A CITANO’ 4000 PERSONE CONTRO MACERATA,AL MASSIMO SAREMO 4000 SE DA MACERATA NE VERRANNO GIU’ IN 3000 PERCHE’ VUA’ SETE SOLO BONI A PARLA’!
ma come ade’ che buschete sempre a macerata?
noantri potemo anche glì a la nostra gente,ma voartri è meglio che ‘rmanete jo lo loco,tanto buschete ogni orta!
…da fontespina a san marrone spazzate via dall’ 1-0….
ete ‘rfatto mezza citano’ ma na squadra de pallo’ quando è che la facete?
Prima che ci tolgano la provincia chiediamo di far cambiare nome a Citano’ !!!
MACERATA MARITTIMA sona mejo
Gent,mo Sig Gaetano,
mi permetto di farle notare che noi non siamo in alcun modo responsabili dell’ordine pubblico nè all’interno dello stadio nè tanto meno all’esterno.Ottemperando a quanto richiesto dalle forze dell’ordine La SS Maceratese aveva anche suggerito di predisporre un servizio navetta per consentire un più agevole accesso allo stadio evitando il contatto con la tifoseria ospite e questo non avrebbe congestionato i parcheggi adiacenti ‘l’helvia recina. Abbiamo anche richiesto di tenere aperti i botteghini , magari solo dei locali per soddisfare chi, venuto per due chilometri a piedi non fosse munito di regolare biglietto. Speriamo insomma come lei che si possa fare prevenzione e non repressioone. Rispettosamente M.F.Tardella
Oggi, più che mai attuale, il grido di dolore di Sordello da Goito, che Dante Alighieri registra nel sesto Canto del Purgatorio: “Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincie ma bordello!”
@er monnezza Ma quante cavolate sparate sui tafferugli? FACILE FARE GLI SBORONI 100 CONTRO 20 VERO??? CONIGLI!!!
state attenti alla partita di ritorno
tutto questo pe “lu pallò” ….in più serie D… poveri noi!!
Per…………..Scandalosi … Sei proprio scandaloso di nome e di fatto. Nn sai cosa dire e scrivi cose insensate .. Vai a fare tu ordine pubblico di quel genere.. poi vediamo se sarai capace.. Con pochi uomini e mille difficoltà a fermare una massa di cretini..
Prima cosa prenderei a schiaffi i loro genitori che lasciano in giro figli di questo genere..
Onore alle foze dell’ordine che ogni giorno rischiano la vita… !!!!
@Asia
ma quale onore..sono pagati x fare questo mestiere e non glielo ha certo ordinato lu dottore..W gli ultras..tutti quanti..ultimo presidio di libertà in una società militarizzata dove persino fischiare allo stadio viene vietato!!!!!
Grazie Mariella….un vero spettacolo!!! Daje rataaaa
caro er monnezzaro!!!! fai tanto lo spacconcello perchè sai che al ritorno ascolterai la parita alla radio!!!!!!!
Gent.ssima Sig.ra Tardella,
la ringrazio sinceramente per il chiarimento datomi quale autorevolissima rappresentanza della società sportiva Maceratese.Rimane il fatto che non è concepibile una gestione così rigida dell’ordine pubblico. Vado qualche volta a Milano e in altre città a vedere il mio Milan, ma non ho mai visto “ingabbiare” nessuno. Tutti ormai sono consapevoli delle conseguenze a cui vanno incontro in caso di disordini e quei pochi facinorosi vengono tenuti sotto controllo dalle forze dell’ordine con tessere del tifoso e altre forme di avanzata tecologia. Forse sarebbe il caso di aggiornare i controlli anche nelle serie minori.
Un abbraccio cordiale da tifoso pistacoppo.
cari tutti, caro Sisetto,
il calcio, specchio della nostra mediocre società, viene ucciso dalla violenza (verbale e non ) di uomini e donne che sfogano la loro depressione e frustrazione in un evento che dovrebbe essere uno spettacolo.
Anche questo derby, vanto per la provincia e momento popolare incredibile, deve ricordare, tafferugli, insulti, intervento delle forze dell’ ordine…….
Non solo, qualcuno che filosofeggia anche su chi sia più cazzuto !
scornarsi per l’ appartenenza ad una città, per poi ritrovarsi a braccetto per tifare una squadra di serie A e scornarsi con altri di altre fedi sportive , e poi ritrovarsi a tifare insieme la nazionale e scornarsi con altri di altri Paesi…… ma avete il cervello bacato!!!!!!!!!!!!!!!!!!
L’ appartenenza è un fondamento della società, la violenza scatenata in queste occasioni ci mostra la deriva del nostro popolo.
preoccupato e afflitto vi saluto cordialmente:
Ahi serva Italia, di dolore ostello , nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di province ma BORDELLO!