Cavalcavia, spunta
un mega hotel a forma di nave

CIVITANOVA - L'ipotesi progettuale della Quadrilatero spa è stata resa pubblica dal candidato sindaco Giorgio Berdini

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di Laura Boccanera

Una “vela” che farebbe invidia a quella dell’hotel più alto del mondo a Dubai. Ricorda molto l’architettura futuribile dell’hotel a 8 stelle nel cuore degli Emirati Arabi l’edificio che si vorrebbe realizzare nello spazio destinato al cavalcavia, nella zona sud di Civitanova. Il progetto, non depositato, ma al momento a livello di ipotesi è stato presentato ieri in anteprima nel corso di una iniziativa pubblica organizzata dal candidato sindaco Giorgio Berdini. Berdini ha illustrato il progetto che per ora sarebbe un’ipotesi progettuale redatta da Quadrilatero spa per l’area leader compresa tra la fine della SS 77 e la ferrovia e trasmessa in via informale all’amministrazione comunale. “Si tratta di una improbabile nave – dice Berdini – lunga circa 250 metri, con la prua (alta 25 metri) rivolta verso il mare e la poppa rivolta verso la SS16 con le sembianze di una sorta di rampa di accesso ad un traghetto che dovrebbe fagocitare viadotto e auto al suo interno. Al centro si erge una vela, che dovrebbe ospitare un hotel di 4.400 mq, alta quasi 80 metri.

foto-velaDal progetto si desume addirittura la presenza di un sottopasso che attraversa la ferrovia, collocato tra viadotto e via Adua. Ma per questo non dovrebbe esserci già il viadotto? A cosa serve tutto questo se poi si ipotizza un semplice sottopasso per attraversare i binari? La nave, che ci permettiamo di battezzare Costa/Discordia (100 milioni di Euro il suo costo, discordia per ovvi motivi prevedendo le critiche che solleverà!!), ospiterà 14.000 mq di commerciale, un business center di 4.730 mq, un hotel di 4.410, parcheggi per 21.000 mq, uffici per 2.680 mq, area fitness per 1.080 mq, un atelier panoramico per 1.420 mq”. Berdini critica il progetto di megalomania: “un prospetto superficiale e banale senza nessuna logica di inserimento nel tessuto urbanistico esistente, il trionfo del nulla alle spalle e sulla pelle della nostra città. Piedi per terra cara Quadrilatero, a Civitanova non serve tutto questo, ma al contrario serve qualcosa di molto meno costoso e decisamente più efficace: una variante della SS16 che dall’Asola arrivi a Porto Sant’Elpidio che avrà l’effetto di decongestionare il traffico sulla nazionale e che distribuirà agevolmente il traffico proveniente dalla superstrada su tutta la città e non nel centro.

Nave2-300x97Questa campagna elettorale per le primarie si sta caratterizzando sempre più sulla qualità delle persone che non sui progetti. Noi al contrario di altri competitor non diciamo che non ci piace questo progetto del cavalcavia quanto l’idea stessa del cavalcavia e di quanto ne consegue”. In conclusione Berdini lancia un appello alle forze politiche che fino ad oggi hanno appoggiato il cavalcavia e in particolare all’Udc chiedendo di fare un passo indietro rispetto alla posizione dell’attuale maggioranza.

 

 



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