di Alessandra Pierini
Dopo due anni dall’ultima assemblea, lunedì 20 alle ore 16, la sala consiliare della Provincia di Macerata riaprirà i battenti per il primo consiglio provinciale dell’amministrazione di Antonio Pettinari. La convocazione del neo eletto presidente, giunta a tutti i consiglieri, prevede 4 punti all’ordine del giorno: dopo l’esame della convalida dei consiglieri, saranno eletti il Presidente e il Vice Presidente del Consiglio. Si proseguirà con il giuramento del Presidente della Provincia che, per finire, annuncerà i componenti della Giunta.
In questi giorni fervono i contatti e i confronti del presidente Antonio Pettinari per definire la sua squadra. Al momento la situazione non sembra ancora fluida e diversi sono i punti interrogativi cui dare risposta (leggi l’articolo precedente). Le uniche certezze riguardano la nomina ad assessore di Massimiliano Bianchini, leader della lista civica “La nostra Provincia”, e Giovanni Torresi, sindaco di Pioraco in quota all’Italia dei Valori. Certo è anche che Sinistra Ecologia e Libertà siederà all’opposizione e non ricoprirà incarichi istituzionali (il segretario provinciale Candria ha smentito la possibilità di avere la presidenza del Consiglio), pur avendo contribuito, seppur non ufficialmente, alla vittoria di Antonio Pettinari. Restano da occupare altre 5 posizioni all’interno della Giunta: 4 assessori e il presidente del consiglio. Tutto ruota intorno agli equilibri politici tra Pd e Udc. Nel caso in cui al Pd venissero assegnati 3 asessorati quasi certamente per l’Udc verrebbe nominato l’ex sindaco di Cingoli Leonardo Lippi. Al contrario, qualora il Pd assumesse una posizione di rilevanza assoluta nella Giunta con 4 assessorati, l’Udc dovrebbe “accontentarsi” oltre che del Presidente Pettinari, della presidenza del consiglio affidata presumibilmente sempre a Leonardo Lippi, evenienza che escluderebbe dalla Giunta il sindaco di Porto Recanati Rosalba Ubaldi. In ogni caso, per quello che riguarda il Partito Democratico i nomi che circolano con più insistenza sono quelli di Giorgio Palombini (che in una recente manifestazione a Civitanova Marche ha indossato la fascia blu della Provincia), Daniele Salvi (possibile vice presidente ed esponente dell’entroterra), l’ex deputato Paola Mariani, l’assessore allo sport del Comune di Tolentino Massimo Marco Seri. Non è escluso comunque che Pettinari possa scegliere gli assessori fra figure politiche che non risultano fra gli eletti e i candidati alle ultime provinciali, prediligendo un metodo che punti più sulla rappresentanza territoriale e sulla forza delle correnti politiche maggiormente rappresentate all’assise consigliare.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Dai nomi che circolano si comprende benissimo che verranno nominati solo esponeti della nomenklatura dei vari partiti; insomma Il nuovo che avanza….
Al di là della collocazione politica ritengo giusto che gli assessori siano persone coinvolte nella campagna elettorale, quindi consiglieri comunali che si sono battutti in campagna elettorale. Non a caso sia nel centro-destra che nel centro-sinistra vi sono consiglieri provinciali che sono stati sindaci consiglieri comunali. Persone capaci e preparate che sicuramente saranno fare gli assessori.
Congratulazioni personali all’amico Massimiliano Sport Bianchini, che l’assessore alla cultura lo sa fare e l’ha fatto più che egregiamente per dieci anni.
Assurda e scorretta la posizione di SEL.
hanno appoggiato Pettinari e non hanno nessun ruolo. Quindi hanno preso per il c… i loro elettori, facendoli, indirettamente, votare proprio per Pettinari. Inoltre, in questo modo, non potranno mai sentirsi responsabili delle eventuali ‘storture’ che il presidente farà, dato che si sono posti al riparo, all’opposizione. Insomma, uno specchio per le allodole. BRAVI!!
SOLLEVIAMO LO SGUARDO
Non mi sono mai addentrato nei discorsi della politica perché ho sempre pensato che oggi in Italia a causa del collasso della moralità sia stata avvilita più che mai ad “arte di gestire il denaro” mentre credo dovrebbe essere qualcosa di più nobile e gratificante…così sento il dovere di proporre qualche riflessione in un panorama che vedo sempre più caotico e smarrito.
Leggo lunghi articoli sui giornali, ascolto interminabili dibattiti in televisione dove gli addetti ai lavori fanno analisi minuziose nelle quali propongono opinioni sempre più complesse che portano l’uomo lontanissimo dal cuore del problema.
Se invece provassimo a guardare le cose da un’ottica diversa, da dove da secoli non si guarda, da dove sembra assurdo ed oggi perfino ridicolo guardare, non da destra né da sinistra ma dall’alto…vedremmo uno scenario completamente diverso.
Una frase del Magnificat fotografa perfettamente la situazione odierna del confronto politico…”ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore”…poiché i sapienti di questo mondo girano e rigirano intorno a mille ragionamenti senza mai trovare il bandolo della matassa…superbi perché pensano di poter fare qualcosa di buono confidando unicamente nelle proprie forze.
Mi commuove l’entusiasmo di tanti giovani che si avventurano in mille imprese pur di fondare il proprio impegno di vita in qualcosa di credibile e concreto ma purtroppo la nostra generazione ha distrutto ogni patrimonio di sani valori ed i loro slanci presto si esauriscono poiché non sono fondati sulla roccia della verità.
Giovani che al di là delle loro rovinose apparenze conservano un candore originale, giovani che seppur soffocati dal materialismo sognano puri ideali, giovani che si sentono traditi da una politica sposata con gli idoli del denaro, del successo, del potere.
A chi approfitta della gestione del potere, a chi favorisce i propri familiari, i propri amici calpestando il diritto e la giustizia ricordo che con le ricchezze e la sicurezza economica in questa breve vita riceve in eredità sulla coscienza il pesante fardello di aver spinto i propri cari…”sulla via spaziosa che conduce alla rovina”.
La salvaguardia dell’ambiente dalla devastazione selvaggia è diventata una priorità assoluta…se pensiamo che il fumo di una sigaretta, un uso indiscriminato dell’auto sono inqualificabili atti di barbarie contro la purezza del creato immaginiamo cosa possa essere agli occhi di Dio il carico inquinante che incessantemente sale verso il cielo per soddisfare “le illegittime esigenze” di un popolo sprofondato nel benessere.
Se in noi ci fosse ancora una briciola di divinità dovremmo avere rispetto non solo degli alberi ma anche dei fili d’erba…se in noi ci fosse ancora una briciola d’umanità che ci permettesse di amare i nostri figli non permetteremmo alla bellezza artificiosa e deleteria del cemento di costruire un mondo spoglio dell’autentica bellezza.
Ma tutto questo è nulla in confronto allo stato di degrado in cui versa la coscienza politica italiana…cloaca in cui fermenta l’inganno…ormai incapace di desiderare il bene.
Siccome sono convinto che per fare questo mestiere occorra una vera e propria vocazione, che per “gestire il patrimonio del genere umano” non serva studiare economia, che la storia degli uomini che hanno tenuto gli occhi fissi a terra è costellata di soprusi e corruzione e considerato che in fin dei conti il tempo inghiotte tutto…invito i protagonisti della scena politica del nostro amatissimo paese…a sollevare lo sguardo.