Di Macerata si può dire tutto ma non di certo che è la città ideale per i nuotatori. Nessuna novità sul fronte piscine e, come già accaduto in questi mesi, sono i consiglieri a voler far luce sulla questione. Questa volta è stato Riccardo Sacchi del Pdl a presentare un’interpellanza sui ritardi nella realizzazione del polo natatorio di Fontescodella.
«L’avvio dei lavori per la realizzazione dei nuovi impianti natatori di Fontescodella – recita il testo dell’interpellanza – riguardo ai quali nel 2007 anche i gruppi consiliari di centro destra, in modo costruttivo e responsabile, hanno espresso il proprio voto favorevole, sta accumulando gravissimi ritardi. Il relativo bando prevede la progettazione esecutiva, l’esecuzione dei lavori e la gestione dell’intera struttura (compresi i previsti spazi commerciali) per almeno 30 anni e l’aggiudicazione è avvenuta circa un anno e mezzo fa. La realizzazione dell’impianto natatorio di Fontescodella è considerata, in primis dai cittadini, una priorità».
In più occasioni il sindaco Romano Carancini ha ribadito il suo impegno nel risolvere l’annoso problema e ad una interpellanza, presentata sempre dal Pdl nel consiglio comunale del 13 dicembre ha dichiarato: «la questione delle piscine resta la priorità delle priorità ma vi sono elementi di diversificazione rispetto a quanto presentato in sede di aggiudicazione. L’amministrazione sta valutando se le modifiche introdotte siano compatibili o meno con i disposti contrattuali. La valutazione è complessa ma l’Amministrazione confida nella definizione della vicenda entro la fine di questo anno in estrema sintesi contiamo di dare una risposta definitiva in un senso o in un altro entro la fine dell’anno , al più tardi nei primi giorni di gennaio».
Nel frattempo il consigliere Fabrizio Nascimbeni di Macerata è nel cuore in un’altra interpellanza ha chiesto spiegazioni in merito al mutuo che l’amministrazione sta già pagando per la realizzazione delle piscine e per il quale la differenza tra interessi attivi e passivi, ad oggi, ammonta già a ben € 246.000,00 (su un milione e 190 mila euro complessivamente versati).
Il consigliere Riccardo Sacchi, oltre a chiedere di poter avere in dettaglio, il definitivo progetto dell’opera, il piano economico-finanziario ed i relativi costi, domanda all’Amministrazione: « Qual è la definitiva decisione adottata riguardo alla realizzazione (o meno) degli impianti natatori di cui all’oggetto? quali misure si intende adottare al fine di porre rimedio o, comunque, alleviare la gravissima questione del mutuo e dei relativi, onerosi interessi passivi che già ad oggi ammontano ad € 246.000,00?»
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Secondo me, no.
speriamodi si…così ci sono nuovi posti di lavoro visto che scarseggia!!!
Deve essere che mi sono perso qualche passaggio.
Quando qualche anno fa venne acceso il mutuo per le piscine che, se non ho capito male costa alla collettività circa 240 milioni di vecchie lire annue di interessi passivi, tutta la procedura come si è svolta????
Cioè che vi era acceso un mutuo per delle piscine che non venivano realizzate avrebbe dovuto essere scritto da qualche parte sul bilancio, visto che il Comune pagava….
Visto che, se non ho capito male, ‘sto mutuo è arrivato sulla schiena dei maceratesi verso la fine del 2006/inizio 2007 ci sarebbe pertanto da domandarsi perchè i Consiglieri Comunali della scorsa legislatura (2005-2010), molti dei quali sono ancora seduti nei banchi in questa, non hanno mai detto nulla???
Possibile che di questi interessi passivi dovesse accorgersi un consigliere “nuovo”???
Ed allora viene anche da domandarsi: ma i documenti, gli atti, le delibere, i bilanci i Consiglieri (di maggioranza e di opposizione) se li studiano… Oppure stanno a scaldare le sedie???
@ Cerasi.
….Dormono, riscaldano le sedie e riscuotono…. si svegliano solo se si parla di P.M.Ricci, salesiani e SUAP.
Cerasi ci fu se non sbaglio una interpellaza dello stessa Sacchi appena fu acceso il mutuo, però non ci metto la mano sul fuoco. Cmq il fatto del mutuo era emerso anche in campagna elettorale e sul libro che Meschini ha fatto pervenire hai maceratesi, venivano illustrate le piscine come fatte. La storia purtroppo è sempre la stessa.
Faccio i miei complimenti a Sacchi che l’ha presa a cuore e lo dico da ex pallanuotista che è dovuto emigrare a Tolentino per poter proseguire quello sport!!!
mi sa caro Riccardo che ci dovremo accontentare ancora per tanto tempo delle spiagge di Civitanova e P.Recanati!!!se restano ancora questi amministratori!! Comunque complimenti per l’articolo.
Scusa Riccardo ma veramente tu aspettavi la risposta dell’amministarzione entro fine anno?
Mi pongo anche una serie di quesiti poichè non conosco bene la materia: le garanzie, se uno prende un mutuo pone a garanzia un bene, in questo caso quale?
inoltre, sempre non conoscendo la normativa, mi domando c’è un vincolo di scopo per accendere un mutuo … pubblico? in buona sostanza se le piscine non si fanno dove vanno quei soldi?
Sarebbe possibile, cosa che io non mi auguro, spendere quei soldi per coprire ad esempio il deficit di bilancio?
inoltre mi piacerebbe sapere se la somma accantonata c’è ancora o magari qualche pezzettino non se ne sia andato.
PS grazie per aver fatto aprire la vecchia piscina comunale, mi ricordo le tue interpellanze mozioni ecc. la quale è bene ricordarlo, non si voleva ristrutturare poichè tanto tra poco ci saranno le piscine nuove.
Infine io, in quanto maceratese, me bevo tutto, anche che avremo una piscina.
Se questo progetto incontra delle difficoltà (altrimenti non si capisce perchè non procede), si può sapere chi lo ha prescelto rispetto ad altri progetti (se c’erano)? E su che basi hanno fondato tale scelta? Nessun consigliere o ex consigliere può risolvere questo dubbio? Mi sembra impossibile…
Per fortuna che Nascimbeni e la sua collega di “macerata nel cuore” cercano di entrare più nel vivo dei meccanismi dell’appalto delle piscine, facendo interrogazioni che interrogano veramente l’Amministrazione.
Altrimenti continueremo ad avere dei rituali “interrogatori” che non fanno emergere mai i veri problemi.
Se hanno intenzione di farle come hanno rifatto la “piscina” comunale…meglio andare a San Severino!!
E se per un ingresso della comunale devono far pagare 7 euro…non oso pensare quanto possa costare un ingresso in un centro costruito ex-novo….
Quello che personalmente non riesco a capire è il silenzio del’amministrazione. E’ chiaro che questo problema delle piscine sia diventato un argomento di forte presa sulla pubblica opinione, forse al di là della sua effetiva rilevanza. Perchè allora non spiegare , non comunicare ? I ritardi per quello che sappiamo dipendono da un “ricatto” del consorzio che ha preso l’appalto. Perchè non renderlo evidente allora ? Spiegate di cosa si tratta effettivamente. Non mi se sembra che qualcuno l’abbia capito. Poi questo storia del mutuo , aperto dalla precedente amministrazione. Spiegate motivi , costi effettivi , utilizzi etc. Insomma tacere espone a qualsiasi giudizio ed interpretazione. Possibile che non si capisca ? (Per non parlare del diritto dei cittadini ad essere informati)
Temo di no….almeno nell’ambito di questa procedura. Ma spero di sbagliare.
L’attuale Giunta non spiegherà mai le vere questioni economiche sottostanti l’affare delle piscine. Se le spigasse chiaramente e pubblicamente significherebbe non solo che incomincia davvero una “nuova storia”, ma anche che è iniziata una reale fase riformista all’interno del centro-sinistra maceratese.
Sappiamo che così non è, dunque spetterebbe all’opposizione fare chiarezza, ma sappiamo anche che non lo farà -per volontà o per incapacità- almeno per quanto riguarda l’UDC e il PDL.
Al momento non ci resta che sperare nella resistenza dei consiglieri di “nacerata nel cuore”.
Il mutuo è stato deliberato nel 2006 con la connivenza dell’allora opposizione che poi è la stessa di oggi (leggi PDL). Ma allora, recependo lo spunto offerto da Cerasi, anch’io mi “interrogo”: com’è possibile che i consiglieri di FI e AN di allora, molti dei quali siedono ancor oggi nei banchi del Consiglio comunale con la casacca del PDL, SACCHI COMPRESO, non si fossero accorti del problemino?!? E infine: che senso ha, caro consigliere SACCHI, svegliarsi oggi, a distanza di 4 anni, e disinvoltamente, come se niente fosse, “cavalcare l’onda” oltretutto dopo che i primi a denunciare la questione sono stati quelli del MENC quasi un mese fa?
Io ho il vago sospetto che oggi come allora ci sia una specie di patto segreto tra i banchi dell’opposizione una specie di inciucio, anzi peggio!. Io ho votato per il PDL ma se voi siete in combutta con questi qui di Macerata nel cuore, che senso ha per me continuare a votare per voi?
Questi di Macerata è nel cuore non li conosce nessuno, arrivano e voi li seguite a ruota???? Che significa??? Qui c’è qualche brodetto sotterraneo che ancora non mi è chiaro ma ciò che è chiaro è che voi politicamente fate veramente ridere!!!
Faccio mie le osservazioni del Capannelli nella parte in cui nota la iattura nelle affermazioni del consigliere Sacchi il quale, dopo aver votato nel 2006 il progetto in discussione “in modo costruttivo e responsabile” (cito testualmente)si sveglia bello fresco una mattina di gennaio e “scopre” con grande stupore che il piano Fontescodella (del quale evidentemente nel frattempo si era dimenticato)è al centro di un interrogazione consiliare sollevata dagli ottimi Nascimbeni&Co riguardo ai tempi e termini oltre che oneri di tale operazione immobiliare.Voglio però allargare la discussione e mi/vi chiedo come mai L’Università degli Studi di MC, vero convitato di pietra e contraente per la metà esatta del mutuo acceso con cassa depositi e Prestiti tace o quantomeno mantiene un basso profilo benchè sia a tutti gli effetti parte lesa in questa vicenda. Mi/vi chiedo come mai i rappresentanti degli studenti nel CdA dell’università non abbiano chiesto lumi in merito al denaro (loro, cioè degli studenti) che viene sborsato per i ratei di questo oneroso mutuo senza aver indietro nemmeno uno straccetto di progetto esecutivo dopo la bellezza di 5 anni!
Egr Capannelli non sono un elettore del PdL tantomeno del MéNC ma altrettanto lontano dalle “sinistre” ma da cittadino posso solo compiacermi del fatto che giovani e appassionati consiglieri comincino a fare il loro dovere istituzionale, il controllo cioè degli atti di governo di questa municipalità e il modo in cui lo fanno è meritevolissimo..mi auguro che questa loro attività continui in spregio ad ogni pressione e ogni tentativo di “ridimensionamento” della vicenda.
Mi aspetto infatti di veder dedicato a questo tema rilevantissimo per le casse pubbliche, almeno lo stesso tempo che si è dedicato alla querelle sulla statua di P.M.Ricci e mi auguro che si giunga all’individuazione delle responsabilità, quantomeno politiche, che hanno portato ad una perdita economica così sensibile per le casse pubbliche.
Da ultimo mi/vi chiedo come mai le opposizioni (nella fattispecie il PdL che il Sacchi così ben rappresenta), non abbiano ancora chiesto le dimissioni dell’assessore al bilancio…ma forse è meglio aspettare che lo facciano quelli del MéNC.