Ancora problemi di viabilità a Santa Lucia (il quartiere dell’ospedale di Macerata) in attesa di una rotatoria che razionalizzi il traffico. Residenti e commercianti tornano a parlarne.
Cara redazione di CM
Sono Daniela Zucconi della tabaccheria di Santa Lucia e come altre volte sono stata pregata di chiamarvi. Qui tutto come prima anzi peggio. Infatti da qualche giorno il semaforo al passaggio pedonale di Via S. Francesco non è più in funzione e telefonando è stato risposto che è stato spento perchè rallentava il traffico! Da non crederci visto che era l’unica cosa giusta fatta. Perchè non dicono che il traffico si rallenta per tutti quelli che pur con il divieto girano a sinistra o vanno a girare nel piazzale della chiesa? Perchè non dicono che con la loro “circolazione sperimentale” hanno aumentato l’ingorgo sulla strada dell’ospedale? E ora poco più giù anche il semaforo pedonale davanti al cimitero a volte non funziona. Da non crederci”.
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ormai non ci sono piu’ parole! e’ solo l’ulteriore dimostrazione dell’arrogante menefreghismo di una amministrazione della citta’ portata avanti da una classe politica che annovera,pensate un po’, fior di ecologisti e di strenui difensori del popolo che dimostrano ancora una volta di avere più a cuore piutosto che la inclumita’ delle persone, la scorrevolezza del traffico, che si svolge selvaggiamente senza limiti di velocita’ nel cuore di un quartiere abitato da molti anziani e bambini che ora dovranno domostrare notevoli doti atletiche per attraversare senza essere investiti da auto che ora non avranno piu, nemmeno il dovere di fermarsi per un semaforo a chiamata. Ricadra’ su quanti permettono questo stato di cose la responsabilita’ prima di tutto morale (se hanno una coscienza) e senz’altro civile e penale per danni che dovessero subire le persone. Non è un problema solo dei residenti che vogliono fare una battaglia di quartiere, via S.Francesco e’ transitata come una provinciale ed è frequentata a causa del vicino Ospedale da tutta la provincia! Ma come si fa ad essere cosi’ ciechi ed insipienti e, lasciatemelo dire, INCOMPETENTI?
A parte il fatto che per molti diventerà quasi impossibile attraversare la via, l’aspetto più grave è che presto avremo degli investimenti sulle strisce (credo siano d’accordo tutti coloro che abitano nella zona). Poichè con le buone non si ottiene mai nulla propongo ai cittadini di santa Lucia di organizzare una protesta selvaggia (attraversamento pedonale continuo e blocco del traffico) tipo quella effettuata (giustamente) a Villa Potenza in anni passati
Le invettive lasciano il tempo che trovano . Le risposta del funzionario comunale , se vera, non fa altro che confermare una cultura sbagliata , certo, ma che e’ largamente maggioritaria nel nostro paese non appena ci si trasforma da pedoni momentanei ad automobilisti . Ci sono le modalità per mettere in sicurezza gli altri utenti dellastrada ed in primis i pedoni ,anche migliori del semaforo ma bisogna partire da inn
valore condiviso. Lo spostamento in auto non e’ una priorità , deve cociliare i suoi tempi ed i suoi spazi con altre modalità che sono più preferibili per la collettività e che oggi sono certamente svantaggiate . Quanti sono disposti ad accettarlo ? Comunque l’idea dell’attraversamento continuo non “selvaggio” ma “civile” non mi dispiace. Mi sembra una buona idea per lanciare un messaggio e discutere
santa lucia protrettice della vista possibile che nessuno si accorga nei due svincoli, la segnaletica e’ ben visibile di divieto di svolta a sinistra cio’ nonostante nessuno rispetta la segnaletica, forse si aspetta il grosso incidente, e qualche ritiro di patente?? e’ una vergogna gente anziana che non riesce ad attreversare, semaforo spento. meglio prevenire che combattere e’ scritto da qualche parte.
svegliaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!
Non mi stancherà di ripetere che l’errore sta a monte, quando si è deciso di far passare una strada di scorrimento (ma che non scorre proprio) all’interno di un rione residenziale, tra le case e pure un asilo. Ma ve lo ricordato con quanta enfasi, all’apertura della galleria, è stato salutato l’evento? Che c’era da festeggiare? La fine della (relativa) tranquillità di un quartiere, già per altro martoriato dalla presenza dell’ospedale? Poi la vicenda, tragica in termini economici, dei semafori di Via Pancalducci? Qualche amministratore aveva parlato di soluzioni “a breve” (ma quanto dura questo “breve”?). Poi rotatorie, ecc. ecc. Parole in libertà! Una serie di decisioni estemporanee, di maldestri tentativi di mettere pezze qua e là, in ogni caso sempre peggiori dei buchi che si vogliono coprire.
Secondo il comune nella galleria passano 9.000 veicoli al giorno: quanti ne transitano dentro S.Lucia la cui viabilità è stata progettata, a suo tempo, per un traffico rionale che non poteva neanche tener conto del futuro ospedale? Dire “dilettanti allo sbaraglio” sarebbe offendere tanti “dilettanti” che mettono impegno e passione nelle loro attività. Da chi ricopre cariche pubbliche, siano essi tecnici o amministratori, ci si dovrebbe aspettare ben altro! Più di un amministratore abita a S.Lucia: hanno qualcosa da dire? Almeno un mea culpa e pubbliche scuse sarebbeo doverosi.
All’epoca si decise di far passare la strada spaccando S. Lucia poichè “percorsi alternativi” avrebbero comportato l’utilizzo i terreni che NON si potevano toccare.
Poichè quando venne “aperta in due il quartiere di S. Lucia” il flusso veicolare era assai minore di quello odierno nessuno immaginò che, con il trascorrere degli anni e l’aumento del parco macchine, quel quartiere sarebbe stato destinato a subire disagi via via semrpe maggiori.
Oggi l’unica via sarebbe quella di fare un passante che, appunto, passi a lato di S. Lucia e che si congiunga con Via Panclducci.
L’idea di fare una galleria che dai semafori (vicino ai Cappuccini) tagli sotto è una bella idea ma credo che costerebbe tantissimissimo, quindi asai molto impossibile da realizzare.
Visto che all’epoca i terreni, che NON si potevano toccare, sono stati graziati ora ci sarebbe da avere il coraggio di toccarli….
@ Cerasi
Quel “nessuno immaginò” non mi sembra una verità visto che da sunbito, appena i residenti si resero conto di quello che stava per accadere, fecero sentire la loro voce che rimase del tutto inascoltata. Quindi rettificherei in “nessuno VOLLE immaginare” il caos che si sarebbe portato nel quartiere. Ho fatto più volte una domanda rimasta però senza risposta: che succederà quando per neve o ghiaccio la discesa verso Via Pancalducci verrà chiusa (succede abbastanza spesso, d’inverno)? Il traffico (anche pesante) dovrà incanalarsi per Via S.Aurelia (davanti al pronto soccorso). Nemmeno questo nessuno si è immaginato? Allora è grave!
Quanto al passante siamo ancora su progetti vaghi e comunque per niente risolutivi visto l’attuale traffico che già grava su Via Pancalducci. Il danno grosso deriva dall’abbandono della strada nord che, pur con tanti limiti, avrebbe dato una svolta epocale nelle infrastrutture di Macerata ed una soluzione al problema traffico. Adesso, anche con la galleria, l’intervalliva passa DENTRO la città. Infine stendiamo un velo pietoso sul “terminale” dell’uscita nord della galleria: una serie di curve e controcurve a gomito che solo una mente disturbata può considerare “normale”.
Il mio “nessuno immaginò” voleva essere ironico, in quanto quando si progetta si dovrebbe anche prevedere un minimo di progettualità futura.
Lo ripeto: si dovrebbe, se non si è capre (o politici, che se ne fregano, visto che i problemi sorgeranno poi magari quando loro, be pagati, saranno andati in pensione: della serie cavoli di chi arriva dopo)
@ Cerasi
Chiedo scusa, non avevo compreso l’ironia.
in via Santa Lucia la sera sfrecciano auto a tutte le velocità…con la carreggiata che è larga neanche 3 metri…ma non è il caso che venga messo un riduttore di velocità (dosso) prima che qualcuno (forse io) finisca sotto una macchina ?
@ Cerasi
Si un’altra galleria….. ma le falde acquifere le vuoi prosciugare a Macerata?
Non basta l’acqua che sgorga come d’incanto dalla galleria delle fonti (mai nome più giusto fu dato a quell’obrobrio).
Sai come funziona? é più facile installare un semaforo che poi si spegne che risolvere veramente la viabilità. L’importante è buttare fumo sugli occhi ai maceratesi e farsi asfaltare il marciapiede davanti casa…… ogni riferimento è puramente casuale.
Povera Macerata. la città de li vrugnulu’
a Santa Lucia non esistono rimedi perchè lì è stato deciso di far passare una strada di grande traffico, inaccesibile quando nevica. Tutte le altenative proposte negli anni sarebbero costosissime e di lunghissima realizzazione.
Per gli abitanti (io ci ho vissuto 30 anni) l’unica soluzione è…traslocare.
Sono questi i risultati di una mancata visione generale della viabilità e dell’urbanistica che stiamo pagando oggi. La tragedia è che in questa città, in controtendenza mondiale, si continua a costruire con una popolazione identica a quella di 40 anni fa!!!!
La minitematica ed il piano casa porteranno centinaia di nuovi appartamenti utili solo ed esclusivamente a quegli speculatori che hanno acquistato terreni agricoli su consiglio di amici influenti e li hanno visti rivalutarsi col cambio d’uso.
Continuare a votare gli “speculatori” porta questi risultati ed alle ultime elezioni a quelle forze che contestavano un certo modo di far politica, di destra e di sinistra, non è stato dato credito. Quindi la considerazione è: “ogni popolo ha ciò che si merita”
La scelta scellerata dell’amministrazione Maulo di cancellare il progetto viario della ricostruzione sta dando i suoi frutti, così come lo sviluppo non programmato delle seguenti amministrazioni che hanno stravolto la programmazione urbanistica della città autorizzando nuovi insediamenti edilizi che vanno oltre la potenzialità abitativa della città.
Che dire poi dell’improvvisazione nella realizzazione di opere, come la galleria ed il polo natatorio, con costi esorbitanti (24milioni) causati dalle carenze progettuali, che utilizzati correttamente avrebbero si dato un nuovo volto alla città.
Ma questo è quello che vuole la città, altrimenti nelle ultime elezioni non avrebbe dato la fiducia a chi ha amministrato fino ad ora… coloro che in campagna elettorale si vantavano di avere in mano la soluzione di problemi come la viabilità di S.Lucia… dove sono ora??? Spariti nell’ombra con la paura di affrontare un problema più grande di loro!!!
Il popolo ha sempre ragione, anche quando compie scelte scellerate.
Sia nel 2005 che nel 2010 c’erano nelle varfie liste così tanti candidati che, volendolo, i maceratesi avrebbero potuto (pur restando fedeli al prorio orientamento politico) azzerare completamente il Consiglio eleggendo 40 “nuovi” consiglieri.
Sia nel 2005 che nel 2010 invece hanno rieletto, in larghissima parte, coloro che già sedevano (alcuni da diversi mandati)in Consiglio.
Possiamo pure dire che la scelta è stata scellerata, miope, al limite masochistica ma è una scelta che deve pur sempre essere rispettata.
Se i maceratesi non hanno capito (o non gli interessa) che, per spezzare il quarantennale giochino delle pastine politiche, bisogna mandare a casa non solo i pupari ma anche i pupi che possiamo farci????
Su S. Lucia (e sulla viabilità in generale) c’è stata una forma di stupidità congenita di molti che, incapaci di prevedere il futuro e quindi di andare al dila della propria rielezione, si sono preoccupati solo della progettualità sul brevissimo tempo.
Quindi quando venne sventrata S. Lucia il problema del traffico da paura ancora non c’era (la strada di scorrimento ancora non eisteva).
Quando è stata aperta la strada di scorrimento (e successivamente si è cancellata la Longarini) ancora non era staa fatta la Galleria delle Fonti e quindi il traffico non aveva quei volumi.
Insomma manca una progettualità generale poichè gli Uffici non sono sempre all’altezza ed anche il personale politico è adeguato alla bassezza degli uffici.
Basti pensare che, dopo gli errori e gli errori passati, in tempi recenti si sono allargati 2 quartieri(Corneto e Vergini) senza pensare minimamente alla viabiità e alle infrastrutture.
Corneto è separato dalla città con strade inadeguate e zero impianti e servizi pubblici; nella zona nuova delle Vergini le strade sono “così ampie” che due in bicicletta (proveniendo da direzioni opposte) rischiano di entrare in collisione.
Per non parlare poi del catafalco dell’Università, originariamente pensato come dormitorio, ma diventato aule: ovviamente il parcheggio è risultato inadeguato tanto che sono stati costretti a variare la viabilità ed “inventarsi” un parcheggio su strada (((((a proposito: visto che gli studenti non vi dormono così come era previsto originariamente, ma che sono molti di più che lo frequentano, spero che si siano fatti i giusti calcoli sulla tenuta dei massetti e dei solai))))
politica, parole, bla bla bla lasciano il tempo che trova
invece sabato pomeriggio un signore che qui loggiato scrive, ha voltato a sinistra non rispettando la segnalita, che meraviglia, ma vergogniamoci tutti e rispettiamo la segnaletica in primis poi parliamo di politica.
SONO TRASCORSI DIVERSI MESI, LA SITUAZIONE E’ SEMPRE LA STESSA NEI DUE SVINCOLI, CON OBBLIGO SVOLTA A DESTRA NON VENGONO RISPETTATI DA NESSUNO, SE PROVI A DIRE QUALCOSA TI MANDANO ANCHE IN QUEL PAESE.I POLITICI SI VOMITANO ADDOSSO L’UNO CONTRO L’ALTRO ADDUCENDO SEMPRE AD ALTRI LE RESPONSABILITA,TUTTO RIMANE COME PRIMA COMPLIMENTI.SAREBBE ORA CHE QUALCUNO DEL QUARTIERA FACCIA QUALCOSA SVEGLIA