Sul posto vigili del fuoco, polizia Stradale e 118 (Archivio)
E’ stata una tragedia sfiorata quella avvenuta poco prima delle 13 lungo l’autostrada A14, tra Loreto e Ancona Sud, direzione Nord, quando una ragazza di 26 anni, di Porto Recanati, dopo essersi aperto lo sportello dell’auto a bordo della quale viaggiava insieme alla madre e alla sorella, è stata catapultata lungo la corsia dell’A14.
La giovane, miracolosamente, non è stata investita da altri mezzi.
Immediata la chiamata al 112 e l’arrivo tempestivo sul posto della polizia stradale di Porto San Giorgio che, come prima cosa, ha provveduto a bloccare il traffico in modo da far intervenire l’automedica di Osimo inviata dalla centrale operativa di Ancona Soccorso insieme a un’ambulanza e ai vigili del fuoco. In volo, partito dalla piazzola di Fabriano, anche Icaro. L’elicottero, bloccato anche il flusso in direzione Sud, è stato quindi fatto atterrare.
La giovane è stata curata sul posto dal personale sanitario e dall’équipe medica dell’eliambulanza per poi essere trasportata in volo al nosocomio regionale di Torrette con un codice rosso. Le sue condizioni sono giudicate gravi ma non è in pericolo di vita.
Compito degli uomini della polizia Stradale di Porto san Giorgio è ora quello di capire se la giovane sia finita in mezzo alla carreggiata a seguito di un gesto volontario o se a causa di un difetto tecnico dello sportello della vettura a bordo della quale viaggiava. Indagini sono in corso, ascoltando anche la testimonianza della madre e della sorella della 26enne che in quel momento erano in auto con lei.
(al. big.)
(Ultimo aggiornamento delle 15.58)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
La portiera è incernierata lato cruscotto, come può aprirsi, considerato anche che l’aria esterna tende a tenerla chiusa?
Chi guidava? E le cinture di sicurezza? Domanda, ma C. M. quando scrive queste cose, degli interrogativi se li pone? Perché al sottoscritto, senza volermi sostituire a chi dovrà indagare, questa storia, raccontata così, non convince proprio.
Credo non sia un incidente