Fabrizio Bosso sul palco di Musicultura
di Marco Ribechi
Musicultura si tinge di jazz nella quinta notte di Audizioni Live sul palco del teatro Lauro Rossi di Macerata. Dopo lo scoppiettante concerto di Morgan (leggi l’articolo), che ha rapito la platea in un viaggio nella musica italiana, è stata la volta di Fabrizio Bosso, virtuoso della tromba e tra i nomi più noti nell’ambiente musicale jazzistico italiano.
Federico Baldi
Insieme a Julian Oliver Mazzariello, che lo accompagnava al piano, ha preso vita uno spettacolo denso e coinvolgente, dando esibizione della sua grande maestria e passione in un repertorio che ha spaziato da Gorni Kramer, con il brano “Domenica è sempre domenica”, ad Ennio Morricone fino ad arrivare a Pino Daniele con “Je so pazzo”. La chimica tra i due musicisti è stata evidente fin dalle prime note, creando un’atmosfera magica e intima nel teatro. La tecnica impeccabile di Bosso alla tromba, caratterizzata dalle sue lunghissime note, e il virtuosismo di Mazzariello al pianoforte, hanno dato vita a momenti di pura emozione, in cui la musica ha parlato direttamente al cuore degli spettatori.
Glomarì
Ma il tutto esaurito del Lauro Rossi non era dedicato solamente al maestro della tromba, infatti anche i brani delle nuove proposte in gara per conquistare un posto nelle serate di giugno allo Sferisterio hanno offerto spunti interessanti soprattutto dal punto di vista delle liriche. Ad aggiudicarsi il favore del pubblico, e anche il premio Banca Macerata, è stato il trio Wum, proveniente da Napoli e dintorni, che ha saputo fondere musiche tradizionali del Mediterraneo e del Medioriente in una sperimentazione tra strumenti tradizionali e strumenti elettronici. A colpire anche i testi graffianti, crudi ma anche molto realisti di Federico Baldi, ragazzo bergamasco che si divide tra teatro e musica in grado, con sottile decadente ironia, di mettere in luce alcune distorsioni della moderna società contemporanea. Con la sua dolce eccentricità non è passata inosservata Glomarì, di formazione architetto e capace di tessere trame fantastiche con il suo okulele accompagnato da altri due archi.
Riccardo Moradini
A completare il quadro anche Zic, volto già visto in televisione nel format Amici e caratterizzato da una voce potente e penetrante, e Riccardo Moradini, cantautore che nel suo passato ha avuto collaborazioni con cantautori di musica popolare, gruppi di liscio romagnolo elettrificato, di rock alternativo e avant-jazz. Insomma, come al solito Musicultura è in grado di stupire e solleticare ogni tipo ascolto, come dimostra il pubblico sempre numeroso e mai stanco di applaudire la musica in tutte le sue forme.
Rodolfo Zucchini, i Wum, la presidente della Fondazione Carima Rosaria Ruiti Del Balzo e l’assessore Riccardo Sacchi
Zic
Fabrizio Bosso
(clicca qui sopra per ascoltare la notizia)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati