Rogo alla Rimel e consumo di ortaggi:
Pollenza e Tolentino revocano le ordinanze,
Macerata allunga il divieto

I SINDACI dei primi due Comuni, dopo le rassicurazioni dell'Asur sul consumo alimentare di ieri, hanno firmato la revoca. Sandro Parcaroli ha invece emanato un provvedimento di proroga a Sforzacosta. Nell'atto non sono però citate le analisi dell'Area Vasta 3, ma solo quelle dell'Arpam del giorno prima

- caricamento letture
Incendio-Rimel-5-325x244

Le operazioni di smaltimento dopo l’incendio alla Rimel

Rogo alla Rimel, Tolentino e Pollenza ritirano le ordinanze, Macerata no. Dopo i risultati delle analisi sugli ortaggi comunicati ieri dall’Asur, sono arrivate le decisioni dei Comuni più interessati dalle conseguenze dell’incendio che il 5 dicembre scorso ha devastato il capannone dell’azienda che si occupa di smaltimento di rifiuti elettronici a Casette Verdini.

La direttrice dell’Area Vasta 3 Daniela Corsi ieri ha assicurato: «Sono state effettuate le ricerche di metalli pesanti, Idrocarburi policiclici aromatici (Ipa), diossine, policlorobifenili (Pcb) e furani. I risultati analitici hanno dato esito favorevole per sicurezza alimentare all’utilizzo degli ortaggi e verdure».

Dopo  questi risultati i sindaci di Pollenza e Tolentino, Mauro Romoli e Mauro Sclavi hanno provveduto a revocare le precedenti ordinanze che vietavano l’utilizzo di ortaggi a foglia larga e obbligavano al ricovero degli animali da cortile. Il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli invece ha fatto una scelta opposta: ha emanato un’ordinanza che allunga per la sola frazione di Sforzacosta il divieto di consumo di ortaggi e obbliga al ricovero degli animali da cortile. Nell’ordinanza emanata ieri il primo cittadino di Macerata, più che ai risultati delle ultime analisi comunicate dall’Area Vasta 3 fa riferimento a quelli dell’Arpam dell’altro giorno, le cui conclusioni erano queste: «la qualità dell’aria riscontrata nelle ore immediatamente successive all’incendio ha subito importanti ripercussioni per l’emissione di metalli pesanti, idrocarburi policiclici aromatici e di diossine e furani in seguito alla combusitione di materiali e rifiuti presenti nello stabilimento».

Rogo alla Rimel, l’Area vasta: «Analisi sugli ortaggi ok, si possono consumare»

Rogo alla Rimel, le analisi della fase acuta: «Metalli, idrocarburi e diossine nell’aria»

Sotto sequestro il capannone della Rimel, indagato il legale rappresentante

Rimel, in arrivo droni “ispettori” Nasce un comitato di cittadini: «Class action per danno ambientale»

Rogo alla Rimel, l’Arpam: «Inquinanti nei limiti di legge»

All’interno della Rimel ancora focolai, altra notte di lavoro per i pompieri

Rimel, vigili del fuoco ancora al lavoro Dalla prefettura ok per riaprire le scuole

Rogo alla Rimel, analisi dell’Arpam: «Risultati pronti per venerdì I cattivi odori continueranno»

Rimel, indagine per incendio colposo L’ipotesi al vaglio della procura è che sia partito da batterie al litio

 

Incendio alla Rimel, in 5 comuni lezioni sospese anche domani

Rogo alla Rimel, la prefettura: «Usare mascherine all’aperto e niente ortaggi a foglia larga»

 

Incendio alla Rimel, scuole chiuse in quattro Comuni «Non aprite le finestre»

Vasto incendio alla Rimel

Fiamme alla Rimel, summit in prefettura L’avvocato: «L’incendio non è doloso»

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X