di Monia Orazi
Antichi mulini tuttora attivi, corsi d’acqua e ruscelli lungo percorsi naturalistici: Gagliole e Muccia lanciano la sfida per diventare “paesi albergo” grazie ai fondi del Pnrr. Unendosi hanno presentato un progetto del valore di 2 milioni e 74mila euro, per il bando riservato a progetti per l’attrattività dei borghi storici sotto i 5mila abitanti.
«Dopo l’assegnazione dei fondi Pnrr sulla rigenerazione urbana – dice il sindaco di Gagliole, Sandro Botticelli -, rifunzionalizzata degli edifici pubblici e sistemazione delle strade per sono in corso le relative progettazioni, l’amministrazione comunale ha partecipato in forma aggregata con il comune di Muccia quale comune capofila, all’interessante progetto dei piccoli borghi sotto i 5mila abitanti scaduto il 15 marzo, articolato in 114 pagine.
Il filo conduttore che lega Gagliole a Muccia è la presenza dell’acqua, nel corso della loro antica storia entrambi gli insediamenti sono nati grazie alla presenza di fiumi e ruscelli, che nei secoli sono stati fulcro di attività di trasformazione di prodotti agricoli. Antichi mulini tuttora funzionanti si trovano in abbondanza nelle valli di Gagliole e Muccia, a testimonianza dell’armonica interazione tra uomo e natura, che ha plasmato il patrimonio materiale ed immateriale del territorio».
Il progetto infatti è stato denominato “La memoria dell’acqua, le fonti, i mulini della storia”. Il valore totale degli interventi per i due comuni ammonta ad oltre 2 milioni e 74 mila euro. Aggiunge Botticelli: «Per quanto concerne il comune di Gagliole gli interventi sinteticamente riguardano la realizzazione di un sentiero del borgo intorno alle mura castellane, promozione dei percorsi paesaggistici e naturalistici, digitalizzazione dei percorsi storico naturalistici, incremento dell’attrattiva turistica attraverso la valorizzazione di eventi museali, Castrum Galli, Ruvido Teatro, il presepio meccanizzato, promozione della cultura dell’accoglienza a Muccia e Gagliole, come paesi albergo».
Di prossima scadenza il bando Pnrr sport e inclusione sociale, per il quale è già stata formalizzata la proposta per la realizzazione di nuove strutture del centro sportivo di Gagliole. Per quanto riguarda Muccia spiega il sindaco Mario Baroni: «Vogliamo rivalutare il borgo di Massaprofoglio, il cuore del progetto è la vecchia scuola che ospitava un circolo gravemente danneggiata dal terremoto i cui fondi però non si sa quando arriveranno. Per accelerarne il recupero abbiamo presentato questo progetto legato al Pnrr, che speriamo ci venga finanziato. L’idea è quella di fare della vecchia scuola una struttura ricettiva, con un punto di ristoro e magari qualche camera in cui chi ama immergersi nella natura voglia rifocillarsi e dormire e magari fare delle escursioni verso il Monte di Massa, girando in tranquillità nei percorsi naturalistici della zona. Vogliamo fare in modo che questo luogo diventi un punto di partenza, per passeggiate a piedi, a cavallo, in bici, un punto d’incontro per ridare l’identità a questo borgo. Parteciperemo insieme ai comuni di Matelica, Esanatoglia, Pioraco, Sefro ed altri al bando per il miglioramento degli impianti sportivi».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
complimenti, una bellissima idea, da realizzare senza pensarci, tutti dovrebbero essere organizzati per valorizzare posti bellissimi, mi auguro di vedere presto questa realizzazione.