L’area ex cantiere Anconetani
«I civitanovesi non rimarranno di certo stupiti nel leggere l’ennesimo “no” di un candidato di sinistra volto a far naufragare progetti strategici per lo sviluppo di Civitanova, specialmente se di fondamentale importanza come quelli legati allo sblocco della viabilità. L’ex dirigente scolastica Mirella Paglialunga, a nome di tutta la coalizione che la sosterrà alle prossime elezioni, questa volta si scaglia contro i nuovi 120 parcheggi che questa Amministrazione realizzerà nell’area ex Anconetani, spazio solo di recente acquisito a patrimonio pubblico dopo un lungo iter giudiziario e sul quale ci siamo immediatamente mossi per un suo recupero integrale, come era giusto fare». Il sindaco uscente e candidato del centrodestra Fabrizio Ciarapica, replica così alle dichiarazioni di Mirella Paglialunga.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica
«Siamo abituati ad una sinistra che lavora unita solo quando c’è da essere contro e che quando è al potere si dà come priorità quella di cancellare le opere impostate e finanziate da chi l’ha preceduta. Dopo due anni di pandemia, di crisi economica dovuta a chiusure forzate, dopo la Bolkestein che obbliga a rimettere a gara le concessioni con la conseguenza di pesanti perdite per chi ci ha investito, dopo l’aumento smisurato delle bollette che stanno costringendo molte attività alla chiusura, cosa ci consiglia la Paglialunga? Di non fare nulla, perché le elezioni sono prossime e ogni deliberazione ha il sapore di propaganda elettorale – aggiunge Ciarapica -. Voglio dire solo una cosa ai civitanovesi: la mia Giunta non seguirà la strada indicata da una sinistra con tante idee astratte, ma poco senso pratico e i cui esponenti, ogni giorno che passa, dimostrano sempre più di essere avulsi dalla realtà. Continueremo a lavorare fino all’ultimo giorno utile per garantire il massimo impegno nel chiudere progetti importantissimi per la città e in questi pochi mesi che ci separano dalle urne non incroceremo di certo le braccia come usa fare la sinistra per pensare a programmazioni che poi si perdono nel nulla di fatto».
Il sindaco spiega poi il progetto: «Il recupero dell’area scoperta ex Anconetani, di mq. 2.943,00, è inserita in un piano strategico di cui abbiamo parlato anche venerdì scorso in sala Consiglio, durante il convegno organizzato dall’assessore regionale Stefano Aguzzi con i tecnici che si occupano di Rigenerazione urbana. E progetti di Rigenerazione urbana, in questi cinque anni, sono stati pianificati da questa Amministrazione che ne ha parlato nel corso dei tanti incontri con i residenti e con le categorie che operano in città. A differenza di chi mi ha preceduto, e insieme agli assessori, ho ascoltato tante persone prima di mettere in campo soluzioni che stiamo sviluppando con le Università di Camerino e Milano per il porto e per il centro. Altri interventi sono stati portati avanti e sviluppati per le periferie. Criticare provvedimenti che ci chiedono tutti, come la realizzazione di nuovi parcheggi che vanno a servizio del commercio del centro, dei balneari e degli stessi residenti, tanto più in un momento drammatico come quello che stiamo vivendo è quanto di più assurdo si possa ascoltare. Lasciamo pure che la sinistra e il Pd, dietro cui ci sono sempre le stesse persone che hanno già amministrato la città portandola allo stallo, raccolgano ancora una volta firme per bloccare le opere che noi riteniamo urgenti e che la città aspetta da anni. Noi intanto proseguiremo a riqualificare un’altra area a ridosso del centro e della spiaggia, dove fino a qualche settimana fa era impossibile intervenire perché vogliamo che i nostri operatori possano affrontare con nuovi servizi e nel miglior modo possibile la bella stagione che è alle porte e che tutti aspettiamo come momento di rinascita. La progettazione di una superficie asfaltata e di una nuova condotta fognaria miglioreranno la zona sul piano della sicurezza e del decoro urbano, e il nuovo parcheggio pubblico consentirà di dare una prima risposta ad un problema reale e molto sentito dalla cittadinanza, quale quello della carenza di parcheggi – conclude Ciarapica – Ci attendiamo ricadute positive sul piano del traffico urbano rispondendo ai bisogni della comunità per finalità di pubblico interesse».
«Parcheggi in zona porto, il Comune ha una fretta “elettorale” Le scelte necessitano programmazione»
Parcheggi, una boccata d’ossigeno dall’ex cantiere Anconetani: in arrivo 120 posti auto
Loro sono abituati a fare le cose al contrario di come dovrebbe.. .sono sini.....idi
Proprio il progetto riqualificante che mancava al porto...un parcheggio. Ciarapica come Renzo Piano
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L’area è abbandonata da diversi anni, non ricordo a quando risale l’ultimo peschereccio in acciaio tutto arrugginito rimasto lì e se è stato finito e varato, è un lontano ricordo di decenni la contemporanea presenza e costruzione sul piazzale anche di 5/6 pescherecci in legno di quercia ed il frequente varo, festa ed orgoglio della cantieristica civitanovese, con destinazioni non solo di porti italiani ma anche nordafricani, oggi purtroppo la situazione è radicalmente cambiata per il pescato sempre più scarso tanto che in passato sono stati introdotti incentivi fiscali alla rottamazione dei pescherecci in modo da ridurne il numero ed anche oggi diversi armatori aspettano che vengano reintrodotti per abbandonare tale attività…
La difficoltà di parcheggio in centro, ancor di più il sabato del mercato, è ben nota, pertanto ben vengano altri 120 posti auto.
Ottima idea e ottimo posto a mio parere.
Lasciamo perdere quello che dicono gli altri, la loro vecchia giunta è stata solo capace di concedere ad un privato di monopolizzare i parcheggi della stazione, ed ora anche solo per accompagnare o prendere qualcuno sei costretto a metterti in divieto di sosta pur di non regalare soldi.
L’avrei accettato molto di più se i parcheggi della stazione fossero stati del comune, aveva più senso, almeno avrei avuto la speranza che i miei soldi potevano essere reinvestiti per la comunità.
Quale centro destra? La Meloni dice che non c’è più e se lo dice lei dobbiamo credere ad un rappresentante di quel male che sta massacrando il Parlamento, “il trasformismo” di cui lui nel suo paddock è recordman mondiale avendo cambiato casacca tre volte in meno di un anno? Già è difficile essere creduto con una sola maschera, figuriamoci quando ne indossi tre in poco tempo e sperando che nessuno se ne accorga. Ah illusione,dolce chimera sei tu che fai sognare in un mondo di rose…
…mah, chissà, forse la sinistra (o cosiddetta!!!) ha in programma, per i parcheggi al centro, un progetto più avveniristico, magari un parcheggio subacqueo dentro al porto, in modo da non occupare quegli “splendidi” spazi abbandonati degli ex cantieri navali, dove, poi, si potrebbe realizzare un bel centro sociale (che so io…”Centro Sociale Vadoacavallo”…e non in auto), oppure un bel centro di accoglienza, in modo che i barconi che dovessero entrare in porto carichi di migranti, avrebbero subito assistenza in loco, senza ulteriori tragitti. E già, i progetti della sinistra civitanovese (o cosiddetta tale) ti sorprendono sempre, riescono a moltiplicare gli spazi, ma non solo gli spazi, direi anche i…ristretti!!! gv