«Dopo il successo dello scorso weekend di apertura, il centro vaccinale di prossimità, sarà attivo anche nelle mattinate di sabato 29 e domenica 30 gennaio nei locali dell’ex Ospedale San Michele».
E’ quanto fa sapere l’amministrazione comunale di Mogliano, che aggiunge: «Un grazie particolare al personale sanitario e amministrativo, all’Asur, alla Farmacia ospedaliera, alla Croce verde e alla Protezione civile che hanno garantito un ottimo servizio, è stato stimato che in circa mezz’ora è stato possibile effettuare tutta la procedura, dalla compilazione dei moduli, anamnesi, inoculazione, attesa post inoculazione e accreditamento per rilascio green pass. Per evitare assembramenti sarà necessario prenotare l’appuntamento online nel sito www.comune.mogliano.mc.it per maggiori informazioni 335.5329539».
L’Amministrazione comunale invita chi ancora non ha provveduto, «a prenotare il proprio appuntamento dato che sono ancora aperte le iscrizioni per la somministrazione della prima, la seconda o la terza dose per tutti gli over 12 . Inoltre si ricorda che è possibile accedere alla vaccinazione anche ai residenti dei paesi limitrofi».
«Vogliamo rinnovare l’invito a vaccinarsi – sottolinea il sindaco Cecilia Cesetti- il rischio di contrarre il virus è ancora alto. La maggior parte dei ricoverati in terapia intensiva riguarda persone non vaccinate ed è scientificamente dimostrato e confermato anche dall’Istituto Superiore di Sanità, che il vaccino riduce drasticamente il rischio dell’aggravamento clinico».
Scusate eh, ma se i sanitari che hanno sospeso finora sono tutti del SSN, non viene il dubbio che la questione non riguardi la salute ma che sia un pretesto per tagliare di più? Ma è normale mandare i camper a vaccinare la gente per le montagne e non avere i medici in pronto soccorso? Ma vi volete svegliare da questo sonno irrimediabile?!
Marco Costi e poi, asintomatici ora potranno stare al lavoro e invece non V negativi sospesi??????????
Alessandra Scolari che la vaccinazione sia una linea di demarcazione tra chi si merita le cure e chi non se le merita e che ormai abbia poco a che fare con la mera prevenzione è un concetto assodato. È il totalitarismo dell'economia di mercato, in cui tu se ti ammali non devi costare, e attenzione non riempire, perché il 17% di riempimento delle t.i. fa ridere, ma proprio non devi costare. Il guadagnarsi le cure e il guadagnarsi la scuola (con l'alternanza scuola-lavoro) sono derive deliranti di una politica europea folle.
Marco Costi ma la maggioranza delle persone non vede più neanche i controsensi più ovvi...
Alessandra Scolari è comprensibile, sono stati impeccabili nel fornire una comunicazione schizofrenogenica. Anche le evidenti contraddizioni di certi virologi sono state intenzionali.
Marco Costi ma tutto è stato calcolato nei minimi dettagli, senza dubbio, fin da prima dell'inizio di questa faccenda
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Lo vedi, ecco il vaccino, la sagra c’è dell’hub.