Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, con il 40% dei consensi, è al 16° posto nella Governance Poll del Sole 24ore, stilata da Noto Sondaggi, che misura la popolarità di governatori e sindaci dei capoluoghi in Italia. Ceriscioli ha perso l’1,1% di popolarità rispetto al giorno dell’elezione, nel 2015. Su di lui non ha avuto peso l’effetto Covid che ha invece portato ai primi posti ad esempio il governatore del Veneto Luca Zaia. La domanda posta agli intervistati è stata «Se domani ci fossero le regionali lei voterebbe a favore o contro l’attuale presidente della Regione?». Stesso quesito è quello relativo ai sindaci.
Molto variegata la situazione dei primi cittadini marchigiani: il sindaco uscente di Macerata, 44° posto, passa da 59,1% delle elezioni del 2015 al 54,7% di gradimento (-4,4%). «Il bel risultato che il Sole 24 Ore racconta del rapporto tra il sindaco Romano Carancini e i cittadini maceratesi – afferma il sindaco – mi ripaga dell’impegno di dieci anni di vita dedicata totalmente alla città in cui vivo. Non c’è senso di rivincita verso le facili polemiche e verso il tentativo di sminuire il rispetto reciproco che non è mai venuto meno, ma solo la certezza di non aver mai tradito la responsabilità che mi è stata data, con una sola e costante priorità: il bene della mia città. “Una vita da mediano, con dei compiti precisi, a coprire certe zone, a giocare generosi”».
Il primo cittadino di Ascoli Piceno Marco Fioravanti è al nono posto, pari merito con altri, con 60% di popolarità (+0,7%) rispetto ai voti ottenuti nel 2019, la sindaca di Ancona Valeria Mancinelli è 13°, ma rosicchia consensi rispetto alle elezioni del 2018 (da 62,8% a 59,8%, -3%), il sindaco di Pesaro Matteo Ricci è 22°, ma aumenta di 0,7, mentre quello di Fermo Paolo Calcinaro, 23°, passa da 69,9% dell’elezione nel 2015 al 57,8% di popolarità attuale (-12,1%).
(Redazione Cm)
Ceriscioli non sta sempre in TV come Zaia. Zaia fa solo campagna pubblicitaria. Ceriscioli che per primo ha contrastato il governo centrale chiudendo le scuole già a fine febbraio nessuno lo pubblicizza.
Milena Budassi squadra che vi nce non si cambia, ma a sinistra non si capisce
Alessia Rossini eh infatti in cinque anni ha fatto tanto per le Marche: per i terremotati, per la sanità, per l'imprenditoria! Ma evidentemente a voi basta che abbia chiuso le scuole due giorni prima del governo centrale per essere un bravo governatore...
Come no! Carancini forever , ma a chi la date a bere
Ma chi lo rivuole Carancini ? Mai più. Ma se dovesse rivincere Carancini dopo non lamentatevi che non fa niente come adesso .
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Caranci’ non lo rivoglio neanche morto xche’ in questi suoi 12 anni di mandato ha distrutto completamente la citta’ ed impopolare come il sindaco di PAPEROPOLI.
«Così il suo sguardo si levava a dominare prospettive politiche ben al di sopra e al di là degli orizzonti di tutti i suoi conterranei, spaziando oltre i confini degli Stati Uniti sul mondo intero, là ove le sorti stesse della democrazia erano in gioco. Spingeva lo sguardo non solo al di là del suo Continente, ma oltre il tempo. Ponderava il futuro e tracciava le direttrici della politica americana per un secolo a venire.»
Abramo Lincoln fu il 16° (sedicesimo) presidente degli Stati Uniti d’America!
Una volta Abraham Lincoln disse all’insegnante del figlio: “Cerchi di dare a mio figlio la forza per non seguire la massa, anche se tutti saltano sul carro del vincitore.”