Movida, scattano i divieti in centro:
giro di vite del Comune
«Saranno rafforzati i controlli»

MACERATA - Ecco l'ordinanza del sindaco Carancini: da oggi locali chiusi dopo le 2, niente alcolici da asporto dopo la mezzanotte e fari puntati su eventuali assembramenti

- caricamento letture
Fase2_Controlli_Notte_FF-8-650x434

Movida a Macerata

 

«Saranno rafforzati i controlli oltre gli orari di chiusura dei locali sul rispetto delle norme anticovid in particolare, sia sulla detenzione personale su suolo pubblico di alcolici in contenitori di vetro e alluminio che sulla somministrazione irresponsabile a minori di alcolici. Quest’ultimo è un fenomeno che è andato via via diffondendosi tra gli adolescenti e che costituisce una delle più serie preoccupazioni che riguardano in particolar modo la degenerazione della movida».

2Giugno_FestaRepubblica_FF-15-325x217

Il sindaco Romano Carancini

Sono le parole del sindaco di Macerata Romano Carancini. Scatta da oggi infatti il giro di vite sulla movida, i cui contenuti erano già stati annunciati ieri (leggi l’articolo). Un’ordinanza quella firmata dal sindaco «per mettere un punto fermo agli episodi che si sono verificati nel weekend scorso – spiega l’amministrazione – in ordine al consumo di alcol da parte dei giovani e agli assembramenti che si sono creati in particolar modo nel centro storico cittadino». Sabato infatti oltre a una rissa scoppiata in Galleria Scipioni, con qualcuno che aveva segnalato anche la presenza di un coltello, una ragazza a rischio coma etilico, è stata soccorsa in via Garibaldi.  «Un giro di vite necessario – aggiunge l’amministrazione – per non vedere vanificato lo sforzo fatto da tutta la collettività. Siamo costretti a rimodulare orari e modalità di vendita e somministrazione degli esercizi commerciali situati all’interno delle mura cittadine per quanto riguarda il consumo di alcol, la detenzione di bottiglie o comunque di contenitori di vetro, la vendita da asporto e gli orari di chiusura dei locali. Un provvedimento preso anche per tutelare i residenti del centro storico costretti dalla cosiddetta movida a convivere nelle ore notturne con comportamenti irrispettosi e incivili». L’ordinanza prevede, fino al prossimo 31 ottobre, la chiusura delle attività di tutti i pubblici esercizi di alimenti e bevande, situati all’interno del centro storico entro le 2. Entro le 2.30 i locali dovranno essere completamente sgomberi da clienti e avventori e, gli eventuali manufatti impiegati per l’occupazione di suolo pubblico, dovranno essere posizionati all’interno degli esercizi o comunque essere resi inutilizzabili a chiunque. Il provvedimento stabilisce anche il divieto di vendita e di somministrazione per asporto di bevande alcoliche dalle 24 alle 2 del giorno seguente, in qualsiasi pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e bevande e in qualsiasi esercizio commerciale sempre nel centro storico. E ancora dalle 22 alle 2 del giorno successivo, il divieto di vendita da asporto di qualsiasi bevanda contenuta in contenitori di vetro e di alluminio, con riferimento a tutte le attività che, a qualsiasi titolo, possono vendere bevande e situate nel centro storico e sempre dalle 22 alle 6 del mattino successivo il divieto da parte di chiunque della detenzione di qualsiasi bevanda contenuta in bottiglie o contenitori di vetro o di alluminio sulle aree pubbliche del centro storico. Inoltre nel provvedimento del sindaco viene ribadito che le condizioni di lavoro e le condizioni di accesso alle attività devono conformarsi a quanto stabilito nelle linee guida e nei protocolli, statali e regionali, per il contenimento della diffusione del virus covid-19. Nell’ordinanza viene anche demandato al comando della polizia locale di adottare un provvedimento che regolamenti l’accesso alla ZTL anche il sabato e i giorni festivi con possibilità di entrare con le auto nella fascia oraria 10 – 14.

 

Macerata, movida con rissa in centro Ragazza rischia il coma etilico



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X