Francesco Acquaroli
«Una Regione deve restare sempre al fianco di tutti quelli che producono e non deve mai ingenerare confusione. La riapertura è importante tanto quanto la sicurezza e la salute, e per questo la Fase 2 deve avvenire con la concertazione di tutti». Questo il pensiero di Francesco Acquaroli, deputato FdI e candidato alle regionali da Giorgia Meloni, dopo l’annuncio di Confindustria che ha deciso di non sottoscrivere il nuovo protocollo proposto dalla Regione su come riaprire nella Fase 2 della pandemia di coronavirus.
«Dispiace che in questo momento, su un tema così importante, non si riesca a trovare la necessaria unità. In questo senso, la rottura della Regione Marche con Confindustria è un fatto grave. Serve recuperare e condividere la ripartenza con le imprese in questo momento così difficile», dice Acquaroli. Sul tema oggi è intervenuto il presidente regionale di Confindustria, Claudio Schiavoni e anche il direttore di Confindustria Macerata Gianni Niccolò che ha segnalato l’urgenza di «fare una mappatura dei rischi e dell’impatto del coronavirus per garantire i nostri lavoratori e le nostre imprese».
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Mi complimento con Francesco Acquaroli ed il suo intervento dimostra la sua, quanto mai, responsabilità politica oltre che ad una chuarezza di intenti utili ed indispensabili mantenere, in particolar modo, nella situazione socio-economica che stiamo atteaversando!
Dimentichiamo e supariamo le discordanze di pensiero politico e lavoriamo e adoperiamoci tutti per il raggiungimento di un bene comune senza distinzioni politiche partitiche.