di Gianluca Ginella
«Il mio cliente dà una versione dei fatti totalmente diversa da quella data dal portiere. Sul referto ha scritto la verità, non era possibile, da un punto di vista oggettivo, che potesse colpire il giocatore con una testata, visto che è più alto di lui di venti centimetri». Così l’avvocato Gabriele Galeazzi che assiste l’arbitro Antonio Martiniello che è stato raggiunto da un Daspo (è il primo caso in Italia) per aver colpito (il primo febbraio scorso) con una testata il portiere Matteo Ciccioli. L’episodio era avvenuto al termine della partita tra il Borgo Mogliano e il Montottone.
Il calciatore era stato espulso a pochi minuti dalla fine e dopo la partita aveva atteso l’arbitro all’uscita dall’impianto per chiedergli spiegazioni. Lì il portiere è stato colpito dalla testata. Fatto che però l’arbitro nega. «Lui ha una versione dei fatti totalmente diversa da quella data da parte del portiere. Sul referto ha scritto la verità: non era possibile da un punto di vista oggettivo che potesse aver dato una testata ad una persona più alta di 20 centimetri. Contesta questo e si difenderà nelle sedi opportune».
Galeazzi aggiunge che «presenteremo, come già presentato esposto alla giustizia sportiva, un esposto alla giustizia ordinaria, lo stiamo preparando. Faremo ricorso contro tutto». Il portiere ha riportato 15 giorni di prognosi, secondo l’avvocato Galeazzi «quelli sono dovuti ad uno scontro di gioco, aveva battuto la testa con il ginocchio di un avversario». Il portiere, assistito dal legale Esildo Candria, ha fatto denuncia. Il questore Antonio Pignataro, letti gli accertamenti dei carabinieri e quando segnalato alla procura, ha disposto la misura del Daspo per un anno verso il portiere. È il primo caso in Italia.
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…probabilmente la testata non gliel’ha data, oppure gliel’ha data per difendersi, magari, ma la scusa che il portiere era più alto, non regge, poiché è proprio di chi e meno alto difendersi con “il colpo di testa” (come dicono i sardi, che lo sanno bene…), poiché è più facile “piazzarlo”, il colpo!! gv
chi conosce il soggetto non si stupisce di un simile gesto