Prenderà il via il prossimo 6 ottobre anche nelle Marche l’Accademia Federale della Lega, nata nell’ottobre 2018 grazie ad un’idea di Matteo Salvini, si rivolge «ai tesserati leghisti che desiderano arricchire le proprie conoscenze politiche, istituzionali e amministrative partecipando attivamente al progetto di cambiamento e del buonsenso proposto da Matteo Salvini», si legge in una nota diffusa dal senatore Paolo Arrigoni. Il responsabile nazionale dell’Accademia, che si svolge già in diverse regioni ed ha durata triennale, è il senatore Manuel Vescovi. Nelle Marche il responsabile regionale della Lega ha sposato il progetto ed ha nominato come responsabile Riccardo Gagliardi di Monsampolo del Tronto. «L’offerta formativa mira a trasmettere in modo approfondito e articolato la conoscenza del nostro sistema politico, amministrativo, economico e sociale – spiega Arrigoni – Nonostante la crisi di Governo, dunque, la Lega continua a lavorare per formare al meglio la propria classe dirigente per amministrare con competenza e capacità i territori, anche in vista delle elezioni comunali e regionali del prossimo anno. L’accademia sarà un sicuro successo perché in sole tre settimane sono state già raccolte 120 adesioni. È la dimostrazione che tra i leghisti marchigiani c’è molta voglia di crescere politicamente».
I corsi si svolgeranno al Klass Hotel di Castelfidardo. «La prima lezione, il 6 ottobre, sarà dedicata alla comunicazione politica e ai principi di militanza per i giovani – si legge in una nota – Si proseguirà il 17 novembre, quando si discuterà di istituzioni, federalismo e presidenzialismo e il 15 dicembre per approfondire i temi relativi agli enti locali. La prima lezione del 2020 si terrà il 12 gennaio con il tema della gestione e dell’amministrazione degli organi statali, il 2 febbraio si affronterà invece le questioni relative all’industria, alle infrastrutture, al commercio, all’artigianato e al lavoro, mentre il 1 marzo 2020 è prevista la chiusura con le politiche agricole, ambientali e la ricostruzione post-terremoto. Per maggiori informazioni è possibile contattare Riccardo Gagliardi al 3343724325 o tramite email: [email protected] ».
L’Accademia sembra essere un modo per cercare maggiore rappresentatività territoriale: le ultime elezioni hanno infatti evidenziato un risultato dalle due facce con il trionfo alle europee e il flop alle amministrative nei tanti comuni maceratesi chiamati al voto.
Le due facce della Lega: trionfo alle Europee, fallimento alle Comunali
Per ora c'è un ex sindaco, ora parlamentare della lega, indagato. Complimenti!
Ma ad un'insegnante l'hanno sospesa xchè politicizzata le attività scolastiche....ah! Non era della lega!!! EMMECOJONI!
I tesserati della Lega a scuola? Era ora ahahahahahahahahahahahahahah
Insegnante Siri, Bossi ecc
Il primo ad andare a scuola dovrebbe essere Salvini......
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Il corso è triennale e le elezioni avranno luogo l’anno prossimo: allora faranno tre anni in uno. Per la delicatezza dei temi affrontati le lezioni si terranno a porti chiusi. Requisiti per l’accesso: il possesso dell’abilitazione alla condotta della ruspa e del passaporto della Padania.
Mi fà strano leggere dei commenti così pieni di livore verso un partito, che governa le regioni del nord e non solo, nel modo migliore, pienamente riconosciuto con i voti dei cittadini e che attualmente può essere fermato solo con le manovre di Palazzo e di partiti fantasmi attenti soltanto a mantenere ben salde le poltrone sotto le chiappe!! L’accozzaglia di cialtroni pseudo politici guidati da un giullare e da un figlio di gran padre si sta prendendo l’Italia senza rispettare minimamente il giudizio popolare, ma siamo abituati ormai da sempre a questi colpi di stato e francamente mi sto rassegnando e demoralizzando.
La giustizia e il buonsenso sono assenti in Italia ormai da decenni e non so come ne potremo uscire.
In una regione mal gestita da sempre dai soliti Compagni l’unica soluzione è rigenerare la classe dirigente politica con nuove formule, già sperimentate con successo al nord e che siano una vera svolta al malgoverno dei cattopseudocomunisti.
bisognerebbe iscrivere ai corsi carancini con tutta la giunta, magari imparano qualcosa.
Se pensiamo che il PCI formava i suoi politici alla scuola delle Frattocchie mi viene da dire nulla di nuovo e nello stesso tempo rispunta l’origine politica del Salvini. Sicuramente un’idea valida. In merito alla buona gestione del Nord e della pessima nelle Marche, mi viene qualche dubbio pensando alla sanità del Veneto o ai vari Cota (Piemonte), Formigoni….
Ed io che pensavo che una scuola per Leghisti partisse dalle letterine e dai numerini!Evidentemente in molti son passati in Albania per velocizzare i corsi e laurearsi!
Salvini e Renzi sono due grandi comunicatori, che riescono ad agganciare l’attenzione di chi ascolta e di fargli capire il loro pensiero. Io feci un corso come amministratore a Reggio Emilia, organizzato dal PCI. Era un complesso di edifici in un enorme parco e non mi scandalizzai quando mi dissero che tutto era pagato dalle Cooperative rosse. Che bei tempi erano quelli in cui i partiti iniziavano dalla base e i vertici avevano iniziato con le esperienze della base. Oggi, basta urlare “ritorna sulla nave, ca..o” che si acquista fama e si entra in Parlamento, magari pure con poche centinaia di voti con il sistema grillino.
La politica sta andando a scatafascio, sollecitata pure dai social. Per cui Salvini si sovraespone, fino ad affermare concetti che gli ritornano addosso, e in pose istrioniche marine alla Benito. Con la differenza che il secondo era un “dux” ammirato da tutto il popolo, salvo quei pochi al confino, mentre il primo raggiunge un consenso fittizio che comincia a scendere. Per cui, quanto prima la Lega inizia a formare una base politica attiva e dialettica e meglio è. Stesso discorso vale per tutti i partiti. Solo che i giovani sono ormai vuoti di ideali al 95 per cento e le uniche cose che ad essi interessano sono come apparire secondo la moda del momento. Ai miei tempi si comunicava nei rioni e in città. Mentre oggi si comunica solo con un macchinetta.