Dopo la petizione lanciata dai residenti in rione Marche a Macerata per il ripristino dei posti auto nella zona interessata al passaggio della nuova linea bus (leggi) il sindaco Romano Carancini con l’assessore Mario Iesari e il consigliere Maurizio Del Gobbo, ha incontrato alcuni cittadini e commercianti del quartiere. «Abbiamo spiegato la situazione e il perché si poneva questa esigenza emersa con il nuovo servizio, – ha detto il sindaco – abbiamo cercato di esaminare anche eventuali soluzioni alternative ma allo stato la situazione resta invariata. Ci siamo impegnati a valutare più avanti altre ipotesi che dovessero emergere. Ho trovato capacità di ascolto e c’è stata comprensione perché tutti hanno l’interesse a mantenere il servizio escludendo l’alternativa di spostare il percorso. Il divieto tra l’altro è limitato alle ore diurne quindi per la pizzeria la sera i posti restano liberi. Ne riparleremo ma non ho trovato conflittualità e vedremo senza pregiudizi in futuro se sarà possibile fare modifiche».
Rione Marche addio parcheggi Il Comune fa largo al bus, i residenti: «Scelta dittatoriale»
Non si poteva provare con un bus normale e, se insufficiente, apportare le modifiche penalizzanti la viabilità di via Urbino ? Forse sarebbe stato uno sfoggio di Buon senso
Ma non poteva lasciare tutto come era .. troppo facile..
Forse sarebbe stato opportuno prima sentire i cittadini e poi apportare le modifiche?
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“Divide et impera” Il Sindaco Carancini ha fatto proprio il motto latino.
Divide la cittadinanza dalle istituzioni facendo calare sopra il capo della prima come suo d’uso le “soluzioni già adottate” e impera su una cittadina come se la sua, non fosse una missione protempore .
Propone alternative si fà carico di comprensione ma “allo stato la situazione rimane invariata “; forse per il Sindaco, ma non per i residenti la cui situazione invece, e radicalmente cambiata, in peggio…….
Le visioni di questa amministrazioni assomigliano sempre più a delle allucinazioni.
Divieto di sosta 07-21 con rimozione forzata su un quartiere privo di un numero stalli adeguato alla popolazione residente, significa fare cassa su questi ultimi.
Serviranno questi soldi per pagare quanto già acquistato?