Romano Carancini
di Federica Nardi
(foto di Fabio Falcioni)
Macerata pensa in grande: oltre 16milioni di euro per il centro fiere di Villa Potenza e una delibera all’unanimità per dire forte e chiaro alla Provincia che il Consiglio comunale vuole ampliare l’offerta formativa del liceo Classico e del Convitto con un liceo musicale e un liceo europeo. Queste alcune delle novità emerse oggi in assise. La prima di tre giornate intense di lavori. Domani in discussione anche la proposta dell’Udc di ampliare il tribunale di Macerata là dove si trova, dato che esiste il progetto e anche la possibilità di spazi. Il Consiglio comunale di oggi ha visto anche il debutto del nuovo segretario generale, Claudia Tarascio.
Marco Caldarelli
CENTRO FIERE – Il progetto per riqualificare il centro fiere di Villa Potenza è realtà. Iscritta nel bilancio del comune di Macerata la variazione di 16milioni e 700mila euro, di cui circa 12 milioni ministeriali che si aspettavano da tempo. Fa parte di una variazione di bilancio come non se ne vedevano da anni in Comune, con entrate che superano i 14 milioni. Questi fondi in particolare serviranno per sistemare l’ex mercato che oggi, come ha ricordato l’Udc in Consiglio comunale, “è una delle poche cose che resta nella vallata del Potenza”. Il sindaco Romano Carancini ha enfatizzato che “12 milioni di intervento a fondo perduto dello Stato per quella struttura, che può dare un respiro incredibile a quella città, rappresenta uno sviluppo fondamentale per la vallata. Dopo 50 anni possiamo spendere oltre 16 milioni sull’infrastruttura più importante della vallata del Potenza”. A questi si aggiungono “2 milioni per il capannone Rossini in via Cincinelli”, ha detto Carancini. L’iscrizione della variazione in bilancio “è un passo necessario dopo che abbiamo vinto il bando per i finanziamenti. Il prossimo è l’appalto”, spiega l’assessore al Bilancio Marco Caldarelli.
IMMIGRATI E GUS – Tensione tra Carancini e il capogruppo del Pd Maurizio Del Gobbo sulla variazione di bilancio da 183mila euro che riguarda i minori stranieri non accompagnati, che in ogni caso “Sono rimborsi per fondi già utilizzati, sono quindi risorse che si liberano”, ha ricordato Caldarelli. “Penso che tu non abbia capito il senso di tutta la variazione”, ha bacchettato il sindaco rivolto a Del Gobbo, che aveva puntato l’attenzione non sull’imponente operazione del centro fiere di Villa Potenza ma “sul problema degli immigrati che escono dai progetti del Gus e anche da quelli comunali. Non possiamo – ha aggiunto dopo l’assise Del Gobbo – guardare solo alle cose belle. Ma dobbiamo occuparci anche di questa situazione”.
Da sinistra Mario Iesari e Stefania Monteverde
LA SCUOLA DEL FUTURO – Al centro della delibera aggiunta con urgenza al calendario già fitto di queste giornate, l’offerta formativa del Convitto e del liceo Classico. Come anticipato dall’amministrazione durante il Macerata school festival, l’idea, già passata in Consiglio e in giunta, è di chiedere alla Provincia l’ampliamento dell’offerta formativa con l’istituzione di un liceo musicale (diverso dal coreutico di Tolentino) e di un liceo europeo. La delibera, che è dovuta passare nuovamente in assise su richiesta della Provincia che ha la scadenza per il piano scolastico a fine ottobre, è stata votata all’unanimità. L’assessore Stefania Monteverde, replicando a Micozzi che ha ricordato che esiste una moratoria che vorrebbe congelare l’offerta formativa per vedere come muoversi dopo il terremoto, ha detto: “Non siamo tutti d’accordo sulla moratoria. Preferirei che in una situazione di crisi in cui fatichiamo tutti quanti, ci sia data la possibilità di pensare una prospettiva di sviluppo che può guardare più lontano”. E sul Convitto, per cui diverse famiglie hanno espresso preoccupazione ai consiglieri 5stelle, conferma che “rientrerà nella nuova tranche finanziamenti. Abbiamo chiesto che l’edificio continui ad avere vocazione scolastica. E queste richieste per l’offerta formativa vanno in quella direzione”. Tra i problemi evidenziati durante gli interventi dei consiglieri anche quello della viabilità in via Pace all’ingresso e all’uscita da scuola. Chiesti dalla minoranza più presenza dei vigili urbani per assicurare un traffico regolare e l’incolumità di chi attraversa.
Da sinistra Andrea Boccia, Roberto Cherubini e Carla Messi
REGOLAMENTO EDILIZIO – Conclusa anche la discussione sugli 11 emendamenti presentati dai consiglieri del Movimento 5 stelle sul Regolamento edilizio comunale, che comunque nel giro di qualche mese, come ha ricordato lo stesso consigliere 5stelle Roberto Cherubini, “dovrebbe essere sostituito dal regolamento nazionale”. Passati quelli che modificavano la sintassi, bocciati gli altri che chiedevano più regole per le definizioni di elementi come i pergolati o i sostegni. L’assessore Paola Casoni ha rassicurato: “Non diamo spazio all’abusivismo, c’è un articolo che prevede che non potranno comunque superare il 40 percento dell’immobile di riferimento”.
IL PROGRAMMA DI DOMANI – Domani in discussione la proposta a firma dell’Udc per ampliare il tribunale di Macerata nella sede in cui attualmente si trova. Si discuterà anche, tra le altre delibere, mozioni e ordini del giorno, del bilancio consolidato, della riqualificazione del quartiere San Giuliano, del degrado del Parksì, di politiche di assistenza sociale del cosiddetto “Fattore famiglia”, della sistemazione dei sottopassaggi, dell’ex Upim e della possibilità di istituire un servizio navetta che copra alcune zone centrali o immediatamente fuori dalle mura della città.
Paola Casoni e Marco Caldarelli
Claudia Tarascio
Evvai adesso se magna
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Perfetto, magari sarebbe il caso di ripensare e rilanciare tutta la vallata. Importantissima però è la viabilità. Innanzi tutto è necessario collegare la frazione al capoluogo, dando significato al ponte dalle ali bianche e lavorare in modo tale da avere lo scorrimento veloce fino alla superstrada da Macerata (il progetto esiste, attendiamo, noi cittadini, i fatti). Bene che si faccia il restiling del centro fiere, ma bisogna pretendere anche infrastrutture, sembra di stare nell’800 da questo punto di vista (treni-strade) e un progetto del genere non può prescindere dai collegamenti.
Pura fantascienza….