Da sinistra Matteo Orfini, Gianni Corvatta e Angelo Sciapichetti
Da sinistra Bruno Prugni, Anna Quercetti, Francesco Comi e Alessandro Luciani
di Federica Nardi
«Appoggio pieno a Gianni Corvatta», così il presidente del Pd Matteo Orfini oggi pomeriggio a Tolentino ha lanciato la lista che sosterrà l’ex direttore dell’Arpam regionale nella corsa elettorale. «È una persona competente – ha detto Orfini ai suoi – ideale per amministrare in un momento difficile Tolentino». Orfini, accompagnato anche dal segretario regionale Francesco Comi e dall’assessore regionale Angelo Sciapichetti, prima della conferenza della presentazione della lista democrat, ha visitato la città ferita dal sisma: viale Vittorio Veneto, piazza della Libertà, la basilica di San Nicola. Poi sono tornati in piazza Martiri di Montalto dove il Pd ha presentato la sua rosa di nomi, mai così rosa come in questa tornata. Sono ben nove le donne che affiancheranno i due capolista Anna Quercetti (segretaria Pd Tolentino) e Bruno Prugni (capogruppo Pd in Consiglio): Monica Cherubino (responsabile di un punto vendita), Catia Fianchini (impiegata), Romina Grotti (collaboratrice in un risotrante), Cristina Lembo (insegnante), Luigina Loreti (imprenditrice agricola), Mary Rovedi (funzionario Asur), Veronica Sirocchi (insegnante), Paola Vullkaj (impiegata). Con loro anche Douda Ndaie (operaio e presidente dell’associazione senegalese di Tolentino), Raul Brambatti (medico), Luca Cesini (operaio), Fulvio Riccio (impiegato Ato 3), Rolando Teloni (artigiano), Mirko Vissani (libero professionista).
«Una lista di grande rinnovamento – ha detto Comi – che rappresenta tutte le anime di Tolentino. Vogliamo vincere per garantire un’alternativa migliore di governo a questa città. Siamo gli unici che possono garantire qualità, competenza e rinnovamento e soprattutto la possibilità di dialogare con tutti i livelli istituzionali. Il ruolo del Pd è stato fondamentale nella gestione dell’emergenza sisma e lo sarà nella ricostruzione».
Sul perché la scelta sia ricaduta su Corvatta (il candidato Pd non ha la tessera del partito): «è una persona competente, un buon amministratore, autorevole e capace – ha spiegato Comi – in questa fase di ricostruzione non si può improvvisare. Ogni scelta influenzerà il futuro di generazioni». Corvatta dal canto suo ha accettato questa sfida per proporre «un’amministrazione diversa – ha detto il candidato sindaco – che coinvolga maggiormente i cittadini. È una sfida difficile perché il sindaco di centrodestra dopo il sisma ha riacquistato popolarità, anche se prima si era incrinata dato che il governo della città non aveva soddisfatto le aspettative degli elettori. Noi invece abbiamo tutte le qualità e i numeri per amministrare Tolentino. E lo faremo in modo trasparente». Quercetti ha incalzato: «faremo meglio e di più di Pezzanesi, la città ne ha bisogno». Il programma, che verrà diffuso nei prossimi giorni, punterà sui temi della ricostruzione, della sanità (in particolare la costruzione dell’ospedale di comunità), dei servizi sociali e culturali (con un progetto di ampliamento della biblioteca Filelfica).
I candidati del Pd insieme a Matteo Orfini e Gianni Corvatta
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Individuare un nome nuovo nuovo, no ehh???
Highlander attaccati alla poltrona finché morte non li separi….
Siete di una tristezza infinita!!!!