L’ingresso dello Sferisterio nella prima serata di Musicultura
di Leonardo Giorgi
«A Macerata limiti per il divertimento dei disabili». Così Maria Verdicchio, donna disabile residente a Chiesanuova che ieri sera ha avuto problemi nell’accesso per le finali di Musicultura allo Sferisterio (leggi l’articolo). Una serata di grande successo di pubblico, in cui la donna costretta sulla sedia a rotelle ha lamentato delle difficoltà all’entrata dello spettacolo.
«É la seconda volta che vengo allo Sferisterio – racconta Verdicchio – e a differenza dell’anno scorso quando sono andata al concerto de Il volo, stavolta devo segnalare che l’accoglienza non è stata delle migliori. Sul biglietto c’era scritto che delle hostess sarebbero venute ad assistere le persone con problemi motori per il ritiro dei voti. Per accedere all’ingresso 4, leggermente in salita, pur essendo accompagnata, ho dovuto chiedere aiuto a dei ragazzi che erano lì presenti per distribuire volantini. Si poteva comunque mettere una pedana che dall’asfalto va direttamente all’entrata». Una difficoltà di circolazione per i disabili che la donna riconosce in tutta la città. «Ormai vengo poco a Macerata – continua – ma ogni volta noto problemi per la circolazione in carrozzina, come la pavimentazione in pessimo stato di alcuni marciapiedi. La mia critica è nei confronti del Comune, sperando che in futuro si faccia maggiore attenzione a queste tematiche. Certe situazioni, come quella di ieri all’ingresso dello Sferisterio, limitano le possibilità di divertimento di noi disabili».
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Non ci sono parole……( vi volete organizzare x questa cosa) che anche i disabili hanno diritto di partecipare…