Sergio Marzetti
Punta il dito sulla sala Foresi, ridotta ad un ufficio anziché a luogo espositivo e di cultura, il consigliere Sergio Marzetti e attacca il Comune di Civitanova.
«Il presidente del Consiglio Costamagna, quando era sindaco – dice Marzetti – era stato uno dei più convinti sostenitori del gemellaggio con la città argentina di San Martin. Con lui si impegnarono in modo convinto emigranti illustri che si sentivano legati a Civitanova e al territorio, tra i quali Vincenzo Foresi al quale, in segno di riconoscenza, venne dedicata la sala Foresi di Palazzo Sforza, uno spazio culturale importante, ove tanti artisti di Civitanova e dei centri vicini, esponevano le loro opere. Da quattro anni, cioè da quando si è insediato Corvatta, la sala Foresi è stata cancellata nella sua funzione originaria di spazio culturale, per far posto ad un ufficio dell’ Ambito e a nient’ altro. Il sindaco Corvatta e l’ assessore alla Cultura Silenzi lo hanno deciso senza consultare nessuno».
«Un silenzio che sorprende – riprende il consigliere – Costamagna ha subito il diktat di Silenzi, l’ assessore alla Cultura che in questi quattro anni ha pensato solo a demolire quanto realizzato dalle giunte precedenti, e per il quale cultura sono solo quei quattro spettacolini che lasciano come segno solo qualche foto sui giornali. Il presidente del Consiglio sicuramente oggi ci dirà che a Vincenzo Foresi sarà intestata la Sala del Consiglio comunale, cosa che sarà fatta negli ultimi giorni di legislatura, con cerimonia solenne e lacrimevoli discorsi sull’ emigrazione, i sacrosanti legami con la madre patria, ecc. ecc. Tutto scontato, anche il fatto che la decisione è stata presa senza neanche la minima consultazione con le associazioni».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Forse Sergio non lo sa, ed allora va informato, la sala Foresi resta la sala Foresi, e il 27 Maggio si inaugura il museo del mare con i 300 mila € che Sergio ha preso dallo stato per realizzare un museo del mare., progetto fatto approvato e pagato, questi sono gli unici euro spesi per un museo mai Fatto , museo che doveva ospitare il famoso TRABACCOLO depositato da decenni in via Mazzini ora ridotto a legna d ardere presso l’ex mattatoio come potete vedere https://www.facebook.com/Il-Trabaccolo-822797564491824/
Ci sarà un rinfresco, la banda diretta dal maestro Ringo.
All’ indirizzo FACEBOOK/TRABACCOLO viene riportata questa didascalia:
Questo è il famoso TRABACCOLO e Marzetti sergio doveva metterlo in un museo del Mare da fare in area portuale, prese 300mila € dallo stato fece il progetto pagò l’architetto che lo fece e poi nòlla. Dove sono andato a finire i soldi del museo?
Legittima curiosità o che?
Comunque visto che il signore è cosi bene informato, saprà anche perché il ” Museo Polare Sergio Zavatti “, situato se ricordo bene a Palazzo Sforza, fu venduto dopo la sua morte avvenuta nel 1985 al Comune di Fermo.
Non vorrei sbagliarmi ma all’epoca sindaco di Civitanova era Costamagna. Non c’entra sicuramente niente ma dato che di lui se ne parla anche nell’articolo, mi sembrava giusto menzionarlo.