di Marco Cencioni
Il ricorso del Forlì contro la decisione della Corte d’appello della Figc è stato accettato, rimandato il debutto in casa della Maceratese che era previsto per domenica alle 15 all’Helvia Recina contro il Savona. Se ne parlava nel tardo pomeriggio di oggi, la conferma è arrivata dopo le 22,30: la prima partita in casa tra i professionisti dopo quindici anni è stata rinviata. Dovranno quindi attendere i tifosi biancorossi per poter sostenere la squadra nel proprio stadio. Dopo l’esordio contro la Lupa Roma bagnato con tre punti firmati dall’acuto di Kouko nel finale, in città non si attendeva altro che la possibilità, dopo i lavori portati a termine in tempi record per adeguare lo stadio, di sostenere la squadra guidata da mister Bucchi. Bisognerà attendere ancora. I romagnoli, infatti, hanno presentato ricorso al Collegio di garanzia dello sport del Coni contro Figc, Savona e Teramo per l’annullamento o la riforma della decisione della Corte d’appello federale Figc del 27 agosto (le cui motivazioni sono state depositate martedì) in merito alla presunta combine su Savona-Teramo: vogliono la riformulazione della sanzione disciplinare contro le due squadre in modo da determinare la loro collocazione all’ultimo posto in classifica del campionato di Lega Pro, con conseguente retrocessione in Serie D. Il Forlì, in pratica, «chiede, previa sospensione dell’esecuzione della decisione del 27 agosto, l’annullamento dei provvedimenti impugnati, con conseguente rideterminazione della sanzione disciplinare da irrogare alle società Teramo e Savona in termini tali da determinare la loro retrocessione all’ultimo posto in classifica del campionato di Lega Pro, con conseguente retrocessione delle stesse in serie D per la stagione sportiva 2015-2016». Una sanzione che era già stata inflitta in primo grado e che, se confermata in appello, avrebbe consentito al club romagnolo (e al Gubbio ora allenato da l’ex mister biancorosso Giuseppe Magi) di ottenere la riammissione in Lega Pro. Ora non resta che attendere il prossimo grado di giudizio per capire se il girone B della Lega Pro sarà stravolto.
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Questo calcio sempre più schifo.mah forse e meglio cambiare sport, risparmio soldini e energie
un’ora di fila per prendere un biglietto a al venerdi sera alla vigilia della seconda di campionato ancora ci sono i ricorsi e le partite che vengono rinviate….
lega italiana delinquenti!
Ma come c… si fa ad iniziare un campionato di professionisti quando alcune squadre ancora possono presentare ricorsi sul loro status quo..
Dilettanti di m…!!
Inizio di campionato tribolato quello della Lega Pro girone B. Giunti alla seconda giornata, a causa dei ricorsi in atto, ancora non sono certe le squadre che comporranno il girone. Alla Rata è stata rinviata la partita interna con il Savona e la presidente Tardella è andata a vedere, ha fatto bene, la Civitanovese vincere a Corridonia. Peccato perchè la Rata avrebbe potuto incamerare altri 3 punti, dopo quelli di Roma, contro una squadra in ritardo di preparazione e in fase di allestimento. Prima retrocessa in Serie D, poi riammessa in Lega Pro, il Savona beneficia di una finestra di mercato fino al 20 settembre. Inizio di torneo agevole per la Maceratese, le difficoltà serie le avrà in successione più avanti. Nel prossimo turno i biancorossi affronteranno in casa la Lucchese che, nella mia personale tabella, con Prato e Santarcangelo, è tra le indiziate per la retrocessione. Il discorso potrebbe coinvolgere anche Rata, Tuttocuoio e Pontedera, che nell’anticipo hanno diviso la posta. Contro la Lucchese, squadra di pari livello, avremo un banco di prova delle ambizioni della Maceratese. La Lucchese nel primo turno si è presentata a Ferrara, contro la squadra favorita per la vittoria finale, con uno schieramento audace: 3 mezzepunte dietro al centravanti Pezzebon. Ci ha pensato il bomber spallino Cellini con una tripletta a ridurre a miti consigli i lucchesi. Ambizioni per la salita in Serie B possono essere coltivate, a mio giudizio, anche da Pisa, Siena e L’Aquila. Tornando alla Lucchese, nell’anticipo mister Baldini ha irrobustito il centrocampo e ha avuto ragione della Lupa Roma per 3-0, restituendo le reti subite a Ferrara, realizzate da tutta la linea d’attacco. L’ampio successo della Lucchese, ridimensiona in parte “l’impresa” della Rata a Roma della domenica precedente. La Lupa continua a complicarsi la vita in difesa: contro la Rata una errata ribattuta che ha rimesso in gioco Kouko, ieri un tocco di mano fuori area del portiere Mangiapelo ne ha procurato l’espulsione. La Lucchese è squadra forte in attacco con il centravanti Pezzebon, ieri in grande spolvero, sostenuto dall’esperto esterno Fanucchi. La mente del centrocampo è il noto Mingazzini, protagonista di una decina di tornei di fila tra Serie B e Serie A, lo ricordiamo con le maglie di Atalanta e Bologna. In difesa contro la Rata, la Lucchese recupera l’esterno Benvenga, espulso e Ferrara, mentre attende il centrale Mori, da affiancare all’argentino Espeche. Nel terzo turno la Rata dovrà recarsi a Rimini, destinato a un campionato tranquillo, con cui perse in Coppa Italia, poi avrà il Pontedera in casa, altra squadra alla sua portata, prima del derby di Ancona. Se nel frattempo il ds Spadoni lavorasse alla ricerca di una forte prima punta, che formasse l’attacco con “l’invicibile” Kouko, magari la Maceratese potrebbe ambire ad una tranquilla posizione di classifica.
caporaletti ma che te ce paga per scrive i poemi sulla maceratese?
fai un articolo sulla prestigiosa vittoria della tua civitanovese all’ippodromo martini,al 90esimo di rigore stranamente, invece di stare sempre a commentare il calcio professionistico che non ti riguarda.
@ Giuliano Principi
Nel sottoscrivere il tuo appello affinché Brera-Caporaletti segua i suoi amati rossoblu ti faccio notare come nel suo ultimo parlarsi addosso ha cambiato lo stile di gufata contro la maceratese…
@ Principi. Non direi che il calcio di Lega Pro non mi riguardi, da quello che scrivo non emerge proprio! Seguo la Serie C unica dalla sua istituzione, specialmente il girone B, di cui ho una conoscenza molto approfondita di società e giocatori. Ciò mi consente di esprimere appropriate valutazioni, che se non ritenute interessanti possono essere ignorate, saltando la lettura dei post. La mia condizione rispetto al campionato di Lega Pro non è quella di chi ci si trova perchè la squadra della città dove vive vi è stata promossa, sapendo poco o nulla della categoria. Il tifoso segue la propria squadra, in qualunque categoria essa giochi, lo sportivo segue il calcio in tutte le dimensioni che lo interessano, maturando conoscenze per una appropriata analisi del campionato. Nel prossimo turno la Rata affronta in casa la Lucchese, nel mio post informazioni sulla squadra toscana le trova. Se non le ritiene utili, si dedichi ad altro, in un mio precedente post le ho affidato un compito, non so se eseguito: “salutame a soreta”!
Azz, a presunzione non sta messo male.
caporaletti tu segui talmente tutti i campionati che parli solo della maceratese….hai forse scritto una parola sulla “vittoria” della civitanovese a corridonia?
io capisco che ti rode che siamo 2 categorie avanti a voi,che abbiamo stravinto il campionato di d,unica squadra imbattuta in europa e che insieme all’ascoli e all’ancona rappresentiamo il calcio che conta nelle marche,ma fattene una ragione,non avete mai vinto a macerata in 100 anni ma che volete ancora da noi?
Sei sempre piu’ ridicolo nelle tue analisi,non fai altro tutto l’anno che gufare,dire che siamo scarsi,che prendiamo solo giocatori scadenti,che non possiamo vincere la d,che non possiamo salvarci in c….pensa alla tua società ridicola che voleva vincere la d e si ritrova in eccellenza perchè non paga i giocatori e i fornitori,nemmeno quello fate a differenza nostra.
A mia sorella non te la saluto perchè non ce l’ho,tu invece fammi un selfie dallo stadio di Colbordolo.