di Sara Santacchi
(foto di Andrea Petinari)
Si inizia a stringere il cerchio per gli ultimi giorni di lavoro allo stadio Helvia Recina. La data di scadenza è stata imposta per venerdì, ma la Commissione stadi Lega Pro arriverà per il sopralluogo solo martedì. Starà a loro dare il nullaosta che permetterà alla Maceratese di giocare le gare casalinghe in casa. La scorsa settimana intanto il Comune ha provveduto a inviare alla Lega la richiesta di poter iniziare il torneo in trasferta così da rimandare al 13 settembre l’esordio casalingo nell’Helvia Recina 2.0.
“Le recinzioni esterne sono state posizionate così come le telecamere – spiega l’assessore allo sport Alferio Canesin – mentre all’interno dell’impianto sono terminati i lavori agli spogliatoio. Restano delle rifiniture di poco conto. Il più è fatto. I posti a sedere sono stati numerati come richiedono le regole imposte dal nuovo campionato. In settimana arriveranno anche le nuove porte”.
Oggi è stata anche stabilita la ditta che ha vinto l’appalto e si occuperà dei lavori della curva. “Si tratta di un ulteriore spesa di circa 84mila euro – continua Canesin – necessaria per adeguare quel settore dello stadio. Vanno alzati i gradoni e saranno cementificati. I lavori inzieranno martedì, ci vorranno circa due mesi. Nel frattempo il pubblico della curva starà nella gradinata locali”.
All’esterno dunque i lavori sono terminati? “Procederemo con l’asfaltatura che è necessaria. Alla fine si tratta di lavori per una spesa di circa 900mila euro (200mila in più rispetto a quello che era stato preventivato, ndr) che l’amministrazione è riuscita a svolgere in due mesi e penso che possiamo ritenerci soddisfatti”. Il sindaco Carancini ha convocato la stampa per un sopralluogo allo stadio venerdì pomeriggio.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
ma i soldi spesi per i campi da volley non potevano essere risparmiati?
E na madosca, chi è che preventiva a Macerata? 200.000 di ” bonus ” su settecento non è una piccola svista?
Come volevasi dimostrare: i lavori costeranno 200.000 euro in più del preventivato; i lavori termineranno (se va bene) tra due mesi, cioè ben oltre l’inizio del campionato; la Maceratese giocherà in trasferta le prime partite del campionato.
E ciò nonostante lo spregiudicato (e illegittimo) utiizzo del metodo c.d. “spezzatino” per frazionare i lavori. Non sarebbe stato meglio andare avanti nel rispetto della legalità?
Quando si fanno i lavori può capitare che spuntino spese extra in corso d’opera.
Però non ho capito perché sono stati messi i campi da volley
Attenzione! Solo per dire che come è stato più volte detto, se non ci saranno intoppi con i commissari della Lega Pro (e a sto punto non vedo perché dovrebbero essercene), la Maceratese giocherà in casa fin dalla prima partita di campionato indipendentemente dai lavori alla curva che verranno svolti durante la prima fase di campionato…
Mi auguro che sia stata prevista una tinteggiatura esterna delle gradinate, che si trovano in uno stato indecoroso, anche l’occhio vuole la sua parte, se con colori bianco rossi meglio ancora.