(Maceratese 3 – Campobasso 0. In alto la galleria fotografica di Lucrezia Benfatto)
di Enrico Maria Scattolini
I PROTAGONISTI .Lo strepitoso Melchiorri (+++), che sabato pomeriggio ha trascinato il Pescara al successo di Brescia; e l’eccellente Maceratese (+++) ,che ieri pomeriggio ha letteralmente disintegrato il Campobasso (leggi la cronaca).
LE LORO STRADE SI SONO INCROCIATE ALL’HELVIA RECINA. La squadra di Magi (+), che ha disputato una delle più belle partite degli ultimi lustri ed il suo indimenticato bomber (+), che l’ha seguita, palpitando biancorosso, dalla tribuna.
“BELLISSIMO!-è stato il commento finale di Melchiorri- Ho rivisto la Maceratese dei miei tempi. Irresistibile. L’avevo già ammirata a Civitanova, nel derby. Lì, per la verità, nel secondo tempo ho anche sofferto; oggi mi sono divertito.” (+)
“QUINDI STAI DANDO ANCORA UN AIUTO (+) ai tuoi ex compagni. Dopo i tuoi gol a grappoli dell’altra stagione, ora ne sei diventato il porte bonheur”, ho sintetizzato in fretta per sottrarmi all’assalto degli altri cronisti che, nel frattempo, avevano individuato e circondato Melchiorri con telecamere, microfoni e taccuini.
HO TROVATO PERO’ IL TEMPO DI CHIEDERGLI se, nel suo immaginario, non pensi ad un ritorno in biancorosso. Naturalmente fra mille anni, a conclusione di carriera che tutti, in città, gli augurano infinita e ricca di meritate soddisfazioni. Salvo che, nel durante, la Maceratese non riesca anch’essa ad accedere fra i professionisti (+).
“CERTO CHE CI PENSO”, è stata la sua risposta. Cortese, come al solito, ma che non mi è sembrata di circostanza (+).
PER LA MIA ETA’ MI POSSO PERMETTERE SOLTANTO UN IMMAGINARIO con orizzonte limitato, ma con una data precisa: domenica 25 gennaio 2015. Quando l’Helvia Recina presenterà in cartellone la replica del derbissimo Maceratese-Civitanovese (+)
UN EVENTO STORICO se le due squadre riusciranno a mantenere l’attuale prossimità al vertice della classifica (+).
POTREBBE ADDIRITTURA OSCURARE il famoso precedente del 5 aprile 1981 (+), quando oltre diecimila spettatori delle due fedi riempirono all’inverosimile lo stadio maceratese in un epocale scontro al vertice: Ancora ricordato con sentimento d’ immutato orgoglio dai “pistacoppi” ed invece d’angoscia dai “pesciaroli”, per quel celebre colpo di testa di Moribiducci che permise alla Maceratese di regolare i conti con i rivieraschi. Fishermen che però poi ottennero la promozione assieme al Padova.
LE PREMESSE CI SONO tutte. E sono esaltanti (+).
LA CIVITANOVESE CONTINUA INFATTI A NAVIGARE CON IL VENTO IN POPPA, essendo ieri riuscita ad allungare la striscia di risultati positivi (+) con il successo in rimonta di Fano.
LA MACERATESE HA ADDIRITTURA STRABILIATO contro il Campobasso (+), primo importante test match stagionale, un amen avanti alla delicata trasferta di Chieti ed al successivo, attesissimo (soprattutto per il sapore di rivincita dopo le indicibili amarezze della scorsa stagione) appuntamento casalingo con il Matelica.
PER LA VERITA’ RIVELATOSI NON GRANCHE’ ALL’HELVIA RECINA (-), ma pur sempre preceduto dal prestigioso biglietto da visita dell’imbattibilità, condiviso con la benamata ,e nobilitato da una difesa che aveva subito la pochezza di tre reti nelle precedenti quattro trasferte. Meglio solo la Maceratese. E che aveva financo resistito sul terreno del Matelica schiacciasassi..
UNA MACERATESE STRATOSFERICA gli ha inferto il colpo di grazia (-), evidenziandone crudelmente difetti sinora sottotraccia. Salvo forse nel primo tempo del recente recupero-pareggiato- di Recanati.
IL PEANA DI ELOGI(+) che i biancorossi hanno unanimamente ottenuto da tifoseria e critica mi solleva dalla consueta fatica dell’analisi tecnica.Che sarebbe pleonastica.
PERO’ NON POSSO RINUNCIARE ALLE SEGUENTI CONSIDERAZIONI PER RILEVARE(+): (1)L’ennesima prova dell’importanza della condizione psicologica, prevalente su quella atletica che- seppure incerta-ricava abbondanti benefici adrenalinici dalla prima.
(2)La conclamata abilità del centrocampo biancorosso quando non s’imbatte nella superiorità numerica dell’omologo reparto avversario ed il conseguente pressing asfissiante sui propri facitori di manovra.Non averlo capito o non averne tenuto conto è stato il peccato mortale dei molisani.
(3)Nella fattispecie l’ottima gestione tattica di Magi,dimostrata in particolare ,quando,poco dopo il quarto d’ora della ripresa, ha rinunciato al suo amato 4-3-3 ,sostituendolo con un più prudente 4-4-2 (misto)attraverso il ricorso all’interditore Perfetti, in luogo della punta Bartolini, ed allo spostamento sulla fascia destra di De Grazia.Decisione per altro sollecitata dall’entrata in campo,sul fronte opposto,dello sgusciante Iovannisci.Un ’96 di grande talento.
(4)Il quale De Grazia ha però giocato da intermedio solo nella fase di non possesso:Attaccando ogni qualvolta possibile,come evidenziato dalla verticalizzazione che ha favorito la realizzazione del gol di Ferri Marini.
FOCUS DELL’ASCOLI SU DE GRAZIA? Sembra che la società bianconera ,proprietaria del cartellino del bravissimo under biancorosso(+),stia considerando la possibilità di ricompattarlo,al più presto, nei propri ranghi.Non sia mai!!!
LA METAMORFOSI DI FERRI MARINI(+). Finalmente all’altezza delle sue potenzialità e della sua fama.Ha ingaggiato un autentico duello con Conti,il giovanissimo portiere del Campobasso. A suon di ripetuti tiri del primo e di grandi repliche del secondo.Avrebbe prevalso il molisano nel rapporto statistico conclusioni/parate.Di parere contrario l’ex perugino,che,in sala stampa ha energicamente difeso l’importanza della sua rete :”E’ vero che De Grazia ci ha messo del suo con quel tiro deviato da Conti,ma segnare mi sembra che sia determinante.”Giusto(+),anche se si è trattato di una marcatura a giochi ormai conclusi..
LA SPIEGAZIONE DI MAGI(che a Pesaro aveva fatto assaggiare a Ferri Marini le tribolazioni della panchina proprio per provocarne lo spirito di reazione):” un calciatore che scende di categoria può essere portato a considerare facile giocare a livelli inferiori.Inevitabilmente s’incarta.Ho ritenuto opportuno farlo riflettere domenica l’altra.”(+)
IL FAIR PLAY della tifoseria molisana.Ha saputo assorbire le tre scoppole subite dal Campobasso in modo straordinario.Nessuna recriminazione e nessuna critica,almeno apparenti, ma cori di sostegno,naturalmente urlati a squarciagola, in attesa di essere imbarcata nei quattro/cinque pullman in sosta sul parcheggio dell’Helvia Recina. I giornalisti ,dell’una e dell’altra sponda,l’hanno avuta a stretto contatto nello slalom di accesso all’ingorgata sala stampa.Poteva essere facile occasione di incidenti;lo è stata invece di saluti e d tanti ”arrivederci alla gara di ritorno.”Raro quanto edificante (+++).
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Come avevo sostenuto nelle settimane precedenti il calo di gioco della squadra aveva un motivo molto semplice: la mancanza di 3 o 4 titolari.
Appena è ritornata la formazione titolare e Kouko la squadra ha ripreso la sua corsa.
E’ chiaro che non si possono avere riserve dello stesso valore dei titolari, ma in caso di assenza di qualcuno è opportuno almeno non muovere tante pedine!!!
Domenica prossima il Chieti mancherà di almeno 6 titolari tra i quali Esposito. La tifoseria è in sciopero.
Dovremo approfittare per dare un nuovo segnale agli avversari.
Vediamo un pò di dati: Maceratese 16, Samb 14, Matelica e Chieti 12, Campobasso e San Nicolò 11, Civitanovese 9. Questa era la classifica delle prime posizioni, al termine della sesta giornata. Ciò vuol dire che in appena un mese la Civitanovese ha preso 9 punti al Chieti, 6 al Campobasso (che aveva una partita da recuperare), 5 alla Samb, 4 al Matelica e 2 alla Rata. E’ innegabile che la Civitanovese è la squadra che marcia più forte: è reduce da un filotto di 5 vittorie. Se n’è accorto anche il cronista ufficiale della Rata, che per la prima volta nei suoi commenti accredita i rossoblu come i competitor più pericolosi per la vittoria del campionato. Non lo aveva fatto con la Civitanovese al quarto posto, nemmeno al terzo, ma non ha potuto esimersi ora che si è collocata nella seconda piazza. Preoccupazione che dovrebbe serpeggiare anche ai vertici della Rata, poichè i cugini rossoblu sono il peggiori clienti che potessero capitare. Perchè c’è una storica rivalità e da questa stagione hanno anche una società degna di tale nome. Un conto è vedersela con Samb e Matelica e un altro avere a che fare con la storica rivale Civitanovese. Fino alla scorsa settimana i tifosi della Rata, e lo stesso commentatore, hanno cercato di immaginare difficoltà nella società rossoblu, con la possibile partenza del gioiello Amodeo. Tutto smentito dalla prova dei fatti e dallo stesso presidente Patitucci, che ha assicurato un potenziamento della squadra a dicembre. Insomma è bella che vista, sarà lotta fino alla fine e non si sa cosa potrà accadere nel derby di ritorno, a cui fa riferimento il commentatore. Comunque per i rossoblu, andrebbe bene ripetere quello che accadde nel 1981: derby alla Rata e promozione alla Civitanovese. Perchè, ricordo al cronista, che la pone in secondo piano, la promozione vale più di una partita, seppure derby.
Caro Angelo Biondi, senza nulla togliere alla civitanovese che, dati alla mano, ora è quella che ha messo in fila più vittorie consecutive, mi permetto di dire che la sua analisi, è ovviamente parziale, intesa sia come di parte che come limitativa.
Perchè prende in esame le ultime quattro partite? Guarda caso quelle in cui la civitanovese ha vinto sempre, mentre le altre hanno subito rallentamenti? Le statistiche non si fanno su dati di breve periodo; Le porto un esempio: prendiamo la classifica a partire dalla quarta partita, ossia dalla partita successiva al derby; vedrà che i numeri cambiano considerevolmente, e la civitanovese, rispetto alle altre squadre si è comportata così:
vs. Maceratese: NESSUN punto recuperato.
vs. sambenedettese: 3 punti recuperati (con il derby di ritorno da giocare in trasferta).
vs. matelica: 3 punti recuperati (con il derby di ritorno da giocare in trasferta).
vs. campobasso: 5 punti recuperati, con entrambe le sfide ancora da giocare.
vs. chieti: 9 punti; è questo, a mio avviso, il dato davvero eclatante.
Anche guardando le avversarie, non mi sembra che ci siano differenze sostanziali; in queste giornate citanò ha affrontato samb (in casa), chieti e fano (fuori), la rata campobasso (in casa), s.nicolò e jesi (fuori).
Chi sta in testa è giusto che si preoccupi, ma forse, si dovrebbe preoccupare di più chi insegue perchè, nonostante questo filotto di vittorie (che comunque, a mio avviso, è destinato a proseguire), i punti di distanza sono sempre cinque che, in un campionato difficile ed equilibrato come questo, non sono pochi.
Io considero come peggiore avversaria la samb, non di certo la civitanovese, ed i motivi esulano dalla rivalità; dico solo che basta guardare i rigori di cui ha usufruito la samb nelle ultime apparizioni casalinghe, per avere una risposta alla mia “preoccupazione”; e basta qualche piccolo “incidente di percorso” per sbandierare ai quattro venti comportamenti scorretti o ostruzionistici da parte degli avversari (vedi jesi e san nicolò).
Per quanto riguarda il discorso “società”, non mi pronuncio…chi sa sa…
Mi trovo assolutamente daccordo con Biondi (..e chi se lo saria mai creso ? ) al 200%…….. che scherzi fa lo pallo’ vero ? 🙂
Insieme fate una bella coppia e se ci fosse anche Ciro Esposito un bel trio !!!!!
Le manine rosse Made in Chinatown !!! Ahahahahaha
Manine rosse direttamente proporzionali al tuo q.i.
Personalmente ritengo indubbio il fatto che in questa fase della stagione la civitanovese sia la squadra più in forma, ma comunque cinque punti di vantaggio sono sempree parecchi…. e mi farebbe davvero piacere se le prime due della classe fossero proprio macerata e civitanova sino al derby di ritorno, perchè rivedere il pubblico dei derbies passati, sarebbe una emozione che da troppo tempo manca all’HR.
Civitanovese 12, Maceratese 10, Fano e Jesina 9, Matelica 8, Samb e Giulianova 7. Le può andare bene così, egregio Casoni? Quella che ho riportato è la classifica dell’ultimo mese di campionato (4 giornate, appunto). Il mese è un periodo di tempo definito – come ho precisato nel post precedente – utile per fare un’analisi. Se avessi voluto favorire la Civitanovese, come lei mi rimprovera, avrei dovuto far riferimento alle ultime 5 giornate, tante sono infatti le vittorie consecutive inanellate dai rossoblu. La sua piuttosto mi sembra un’analisi decisamente pro-Maceratese, dal momento che prende in esame gli ultimi 6 turni. Cioè un periodo di un mese e mezzo (45 giorni circa), che francamente ha poco senso. Ha ragione, però, a temere che la striscia di successi rossoblu si prolunghi ancora. La Civitanovese, infatti, è attesa da Recanatese e Termoli, mentre la Rata deve affrontare Chieti e Matelica, che converrà con me non sono la stessa minestra! Poi si avrà la riapertura delle liste di trasferimento: a Civitanova si interverrà per potenziare ulteriormente l’organico, a Macerata soddisfatti di ciò che hanno probabilmente no. A fine gennaio, con i nuovi arrivati già inseriti, ci sarà il derby, che in collina farebbero bene a non dare per scontato. Per la classifica, egregio Casoni, appuntamento tra un mese (periodo temporale che seguo) e chissà a quale giornata e spezzone di tempo dovrà ricorrere, per trovare dati favorevoli alla Maceratese.
Rumors da Matelica: sembra che Canil voglia sostituire Ambrosini con Amodeo costi quel che costi. Attenzione Jo lo porto!!!
Per i civitanovesi amanti di statistiche fasulle e parziali: LA MACERATESE HA LA DIFESA MENO PERFORATA D’ITALIA, tre gol, di cui un rigore, un autogol del portiere e un solo gol su azione.
Allora ci dobbiamo preoccupare perchè abbiamo solo 5 punti di vantaggio e perchè la Civitanovese si rinforzerà? Ma per favore, pensate ai rigori che avete avuto a favore se volete fare delle statistiche!!!!!
Caro Casoni,a me stanno bene le sue valutazioni,anche perché apprezzo come le sa esprimere.
Salvo:
a)che io sia il “cronista ufficiale della Maceratese”.Evidentemente non conosce la mia storia personale.Io non prendo pecunia da alcuno e questa è la forza della mia indipendenza.Pensi che un paio di volte sono uscito incolume dall’Helvia Recina solo per l’intervento delle forze dell’ordine;e che,quando lavoravo a Civitanova Marche,fui addirittura accusato dalla tifoseria biancorossa di essere un “pesciarolo”.
b)Io ho accostato alla Maceratese la Civitanovese soprattutto nella prospettiva di un derby indimenticabile come fu quello del 1981.Ricordando che,in quella circostanza,la Civitanovese fu promossa assieme al Padova, nonostante la sconfitta.
c)Ormai l’argomento Amodeo è stato trattato(ed in precedenza anche verificato).
Una notizia di servizio: domani sera-ore 21,30-intervisterò in diretta Magi negli studi di e’tv.Insieme alla collega Tiziana Tiberi.Mi farebbe piacere la sua attenzione.Così avremo modo di polemizzare per lunga pezza. Saluti
scattulì, te sbagli con Biondi…io so moru!!
Khan?? Non le è piaciuto l’accostamento con il sig Esposito?? Eppure siete molto amici.
@dav50593. Credo che anche il Sig.Biondi, come me, se andassimo a cena con Khan, il Borgia dei Sibillini, si porterebbe l’assaggiatore privato e la camicia di ferro.
Errata corrige.Scusa la fretta,o altro:Casoni ….lu moru. EFFETTIVAMENTE INTENDEVO RIFERIRMI A BIONDI.
Proprio ieri ne parlavo con un mio amico che stimo moltissimo, sia come persona che come direttore sportivo: la Civitanovese è una bella realtà, purtroppo. Noto una differenza tra le due società: nel capoluogo non si fanno proclami in merito ad eventuali rafforzamenti della rosa a disposizione di Magi, a Citanò si organizza addirittura una conferenza stampa per annunciare i rinforzi dicembrini mettendo però in relazione (mi sbaglio?) gli stessi rinforzi con l’aspettativa di una partecipazione più copiosa da parte della città all’evento sportivo della domenica. Non so se c’è un rapporto di causa ed effetto tra questi due elementi, questi due contenuti rappresentati dalla società di fronte alla stampa. Se sì, credo sia un tentativo da parte del presidente di cercare una motivazione rispetto ad un eventuale non-rafforzamento, in caso contrario una Civitanovese già forte diverrebbe ancora più forte e temibile. Ripeto: purtroppo per noi. Continuo a non pensare alla Samb come avversaria più quotata: non mi piacciono le squadre che vincono 3 a 2 dopo esser state sotto di due gol così come non mi piacciono le squadre che perdono dopo aver messo la partita nella classica “ghiacciaia”: è sintomo di scarso equilibrio, di scarsa serenità, di scarsa personalità. Preferisco – almeno in queste categorie – le squadre “quadrate” che subiscono poche reti. Sono quelle che assicurano maggiore e migliore costanza di rendimento. E la Rata è un esempio da questo punto di vista. Detto questo, non perderei il mio tempo con tabelle che lasciano ancora il tempo che trovano dopo appena un quarto di campionato. Aspetterei il mercato dicembrino per valutare chi punta davvero alla serie C e chi no. Al momento posso solo dire che conosco la solidità della società biancorossa mentre quella civitanovese, essendo del tutto nuova, è ancora da dimostrare. Vedremo. Sarebbe bellissimo, in ogni caso, un testa a testa tra noi e loro. Ovviamente con noi a salire di categoria e loro a mangiarsi le palle. Ma, dopo sole 10 partite, siamo ancora nel campo delle congetture.
@ Valenti’ i rigori li piji se stai spesso dentro l’area avversaria. E’ un dato di fatto. Non ce vole la laurea pe’ capillo !
ecco pechè citano’ piglia tanti rigori…perchè sta sempre dentro l’area avversaria!
invece la maceratese ce gira al largo apposta non li piglia.
@ Gengis
SEMPRE PIU’ PUERILE E PATETICO. Fatte sentì tra qualche settimana!!!
Poi è vero, la Maceratese non entra mai in area di rigore, non segna, subisce gol a josa, gioca da schifo. Contento?
SCATTOLINI PARLI SEMPRE DI TATTICA MA SINCERAMENTE LASCI MOLTO A DESIDERARE COME QUANDO FAI LE TELECRONACHE….NON NE AZZECCHI UNA…MA RIPOSATI UN PO’
A Macerata si stanno portando avanti con il lavoro: stanno studiando scuse da accampare per quando la ruota non girerà più – può darsi presto – per il verso attuale. La scusa classica, dacchè mondo è mondo, è quella dei rigori non concessi e la stanno già proponendo. Cos’è si comincia, già in vista dei prossimi impegni, ad avere qualche brutto presentimento e si mettono le mani avanti? Tranquillo, egregio Salvi, a Civitanova a dicembre gli acquisti saranno fatti, indipendentemente dalla presenza di pubblico, anzi per aumentarne l’afflusso allo stadio. Mister Mecomonaco ha già chiesto due giocatori (un difensore ed un altro attaccante) al DG Bresciani, il quale con il conforto della società ha già risposto Si! Bisogna leggere le conferenze stampa in modo corretto – l’esito è stato riportato esattamente – e non come fa comodo. Magari ricorrendo, come fa Salvi, alla forma retorica del dubbio. Piuttosto, cominci a preoccuparsi degli interventi da fare a dicembre nell’organico della Rata, che s’è visto, quando manca qualche titolare (vedi la merenda con la Fermana), qualche problema lo incontra. Per il resto, credo proprio debba intervenire Gengis, in quanto chiamato in causa e perchè qualche sua sonora ringhiata è quanto mai opportuna.
Dav50593,ma perchè continui a perdere tempo nel leggere quello che scrivo e sentire quello dico?Non hai altro da fare?
Scatolini, ha letto bene il nome di chi ha scritto il post, ho aveva lasciato gli occhiali sulla scrivania??? Saluti
Sig Biondi, mi scusi. Ma a cosa servono gli acquisti alla sua squadra se da come lei dice la maceratese e’ un fuoco di paglia ed è’ destinata a mollare e altre squadre tipo Samb o Matelica non preoccupano ?? Oramai per la Civitanovese visto che è stata trovata la quadratura il campionato è’ in discesa , non le pare ?? Si segna a quantità’ industriale, non si subiscono più gol . Di solito compra chi è in difficolta’ e spera di riuscire meglio a recuperare , e di contro vende chi ritiene di non poter più raggiungere determinati obiettivi.
Dimenticavo di dirle che per quanto riguarda Gengis, e’ bene stendere un pietoso velo..
Ragazzi ormai la Civitanovese vola,non rimane che sperare nei play-off,anche a San Benedetto si sono rassegnati!!……………..
Magari fosse solo un problema di occhiali,Dav50593,Mi scusi.Ovviamente il mio post era diretto al mio ammiratore 250940.Però tutti questi nick -names da prefisso telefonico….
Bisogna fare una petizione alla emittente TV dove fai la telecronaca per mandarti in pensione completa, con l’obbligo di” firmare in caserma” per non farti venire a commentare la partita… Ma dai …. Abbi un po’ di dignità…
Effettivamente la pensione sarebbe una buona idea,250940.Ma come faccio ad andarci se nessuno mi ha mai pagato?Non ho contributi,amico mio.Eccellente anche quella della petizione alla TV;così dovrai firmarla con il tuo nome e cognome,rinunciando alla vigliaccheria del numero telefonico.Ma qual è il prefisso?Dai,mettici un po’ di coraggio….
E ci mancherebbe che ti danno la pensione pure per avere fatto il “commentatore e giornalista”. …
Accorato appello della società rossoblu’:tutti allo stadio, gradinata a 5 €,ma come i tifosi Civitanovesi non erano quelli + numerosi ed appassionati? Come mai Bresciani lancia S O S ai supporter? Mah……….Forse Caporaletti ci può spiegare!!! No Silenzis no,non è in grado!