di Claudio Romanucci
E’ lunga poco meno di un chilometro, collega la zona nord a quella sud. Giovedì pomeriggio alle 17.30 sarà inaugurato in piazza Gramsci il tratto conclusivo della pista ciclabile della città. S’è probabilmente trattato del percorso più difficile da completare, fatto di attraversamenti viari, marciapeidi, passaggi, cordoli e dossi. L’opera unisce la zona nord a quella sud nel punto nevralgico del traffico.
Il primo cittadino Tommaso Claudio Corvatta spiega che “parte di essa è stata realizzata su un’area demaniale” e che “per la collettività civitanovese” è un’opera a “costo zero”. L’inizio dei lavori risale allo scorso anno, dalla zona portuale. Il costo è rilevanti: circa 450 mila euro sostenuti interamente da fondi regionali.
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a fine stagione estiva ahahaha
Pista ciclabile al posto di parcheggi..ora..di cosa aveva ed ha più bisogno civitanova??? bah!
inutile, pericolosa , male progettata e fatta peggio, deleteria ai parcheggi, costo folle…..
cosa devo aggiungere ??
450 mila euro…. 450 mila euro …. 450 mila euro……450 mila euro…. 450 mila euro …. 450 mila euro
ah si….. scusate dimenticavo…. dove sono i marciapiedi ?? e soprattutto l’accessibilità ai disabili ??
per chi non c’è passato ancora , fate attenzione alle auto che escono dalle vie laterali ed entrano nella pista ciclabile…perchè chi l’ha progettato ha fatto si che le auto abbiano lo stop dopo essere entrate nella pista…e quelle che sono nella strada principale si immettono lateralmente sempre dentro la pista.
Metteranno dei semafori???????
inoltre nella zona nei pressi dell’edicola di fronte ai parcheggi, c’è un FALSO marciapiede… se notate ci sono vasche in cui andranno alberi…. per cui i pedoni e ancora peggio i portatori d’handicap o camminano dentro la pista ciclabile rischiando di essere investiti da emuli incapaci di Bartali oppure devono passare all’interno del parcheggio tra un auto e l’altra sperando che nessuno inserisca la retro mentre chatta su fb o si rifà il trucco…..
450’000 euro
Soldi buttati via, parcheggi bruciati, un’opera inutile visto che i ciclisti civitanovesi continuano allegramente a pedalare contromano, sui marciapiedi, insomma ovunque tranne che sulla ciclabile che é l’equivalente della ruota del criceto. Classico esempio di come oggi imperi un’idea del politically correct completamente avulsa dalle reali necessitá dei cittadini amministrati. Silenzi mandami una pubblicitá elettorale alle prossime elezioni, te la rimando indietro dopo “l’uso” …..
Una delle uniche poche positive fatte dalla giunta civitanovese…..
Speriamo non diventi come quella che collega la città alta, ci sono buche che se ci passi sopra sprofondi, invece di fare altre opere inutili tenete bene quelle che ci sono, ridicoli
Non vale nemmeno la pena commentare notizie del genere, tantomeno politici( o presunti tali) come Silenzi e Corvatta !!!
Probabilmente se l’avessero fatta passare sull’autostrada sarebbe stata meno pericolosa! E i parcheggi?? Ringraziamo il sindaco e la sua giunta: con tutte le tasse che ci stanno facendo pagare fra poco saremo costretti a vendere l’auto e a dover usufruire di queste boiate. Bocciati ancora una volta.
450.000 euro credo sarebbero bastati giusti giusti a rattoppare le circa 450000 buche/ dossi della pista ciclabile alta…. Oramai tra cartelli di pericolo messi dall’amministrazione (ma allora siete consapevoli che sta cadendo a pezzi!!!) e segnali di morte a terra dei cittadini sembra di stare a Nassiriya !
Ma certamente fa più scena l’inaugurazione di una nuova opera che la riparazione di una vecchia…
chi ha progettatto quella pista è un pazzo scatenato, andrebbe rinchiuso con tutti gli altri che hanno approvato questo scempio. A Citanò non c’è limite al peggio . . . . dalla padella alla brace!!!!
Per consolare gli amici civitanovesi si puo’ dire che gli amministratori di Macerata non sono migliori dii Corvatta, Silenzi , ecc…., e quel che e’ peggio non c’e’ in vista nessuna diversa migliore alternativa, ..dunque ognuno pianga le proprie disgrazie!
COMPLIMENTI VIVISSIMI A CHI HA PROGETTATO QUEST’OPERA SONTUOSA…
DOVE HA PRESO LA LAUREA??? AL CEPU!?!?
MI SONO TROVATO CON IL PASSEGGINO NEL TRATTO FAMIGERATO…
INVITO IL GENIO CREATORE DI QUESTO SCEMPIO A FARSI UNA PASSEGGIATA…
DATO CHE C’ERA POTEVA PIAZZARE ANCHE QUALCHE MINA ANTI UOMO.
COMPLIMENTI ANCORA.
PISTA CICLABILE???? HAAHAHAAA
MA CHIAMATELA PISTA MORTALE!!!!!!
QUESTA SORTE DE SENTIERO MORTALE è STATO PROGETTATO IN BASE AL LIVELLO DI INTELLIGENZA DE CHI STA A SEDE’ DENTRO LO COMUNE !!!!!!!
LE FAMIGLIE DEVE ANNA’ IN GIRO CO LO LAMPEGGIANTE ACCESO SOPRA LO PASSEGGINO, PER FARSI NOTARE, VOLEMO PARLA’ DE LI DOSSI???? SEMBRANO MONTAGNE RUSSE !!!!!!!
MA L’ASSESSORE ALLE PARI OPPORTUNITA’ CHE STA’ DENTRO LA’ SORTA DE COMUNE, SA CHE ESISTE PURTROPPO PERSONE DISABILI, PERSONE CHE VANNO IN GIRO CON LA CARROZZINA DA SOLI SENZA AIUTO DI NESSUNO??? COME FANNO A FARSI UN GIRO IN QUESTO SENTIERO??? SPIEGATEMELO SONO IGNORANTE!!!!!!
GIOVEDI GRANDE PORCHETTATA A GRATIS !!!!!!!! ACCORRETE NUMEROSI!!!!!!
PRIMA DE METTE LA CROCE SULLA SCHEDA ELETTORALE , PENSETECE!!!!!
CITANO’ è IN ROVINA!!!!!!!
…. ok i commenti negativi ma secondo voi dove doveva passare? ci sarà pure un geometra o un architetto tra i lettori di CM con una proposta (oramai ovviamente non utile)!!! sarebbe stato bello falla passare per il porto ma penso sarebbe stato un delirio per i vari cantieri!! quindi come fare il collegamento? via aerea o sottorranea? sinceramente l’ho percorsa ed effettivamente ci sono due passaggi delicati dove le macchine tagliano la ciclabile ma sta alla coscienza degli automobilisti dare la precedenza…la cultura della bici in Italia è un’utopia quello è il vero problema!!! ho avuto la fortuna di girare diversi paesi su ciclabili…vienna è un’intera ciclabile e ha molti attraversamenti d’auto ….basta un paio di semafori e il gioco è fatto!! sinceramente a Citanò non vedo alternative al percorso attuale!!!
@Andrea Braconi
di cosa ha bisogno una località di mare con la bandiera blu? ovviamente di una (ripeto 1) ciclabile e non di parcheggi!!! sono stato pochi giorni fa a Fano e Pesaro e Civitanova a livello di parcheggi è messa moooooolto meglio …eppure a Fano e Pesaro c’è una valanga di gente, hotel, chalet bellissimi, ristoranti ecc… e ciclabili dappertutto (guardate la BICIPOLITANA di Pesaro!!!!)
Sig. Liubavand.
Non sono geometra.
Bastava farla passare dal lato opposto della strada.
Li ci sono due o tre accessi ai capannoni (non pericolosi) come del resto stanno anche sulla ciclabile nord es. Chalet o parcheggi)
Se fosse passata al lato opposto si sarebbe congiunta senza interruzioni alle altre due piste e non ci sarebbe stato nessuno dei 5 attraversamenti che la pista fa sulla strada carrabile. In quel punto la si poteva fare senza togliere parcheggi , la si poteva fare anche ciclo/pedonale ma soprattutto più sicura e ad un costo inferiore.
Complimenti a tutti gli scienziati civitanovesi che hanno progettato, ideato, deliberato, realizzato, investito e speso soldi pubblici per questa pietosa infrastruttura. Vi sfidiamo a percorrerla e a restare illesi. Compreso il Sign o Sig.ra liubivand. Una pista ciclabile deve rendere più sicuro il percorso sia per i ciclisti sia per gli automobilisti, nonchè per i pedoni, sennò che senso ha ? Per non parlare della sicurezza di bambini ed anziani, Civitanova, la città delle meraviglie….. al contrario !!!!!! Avanti con le porchette,,,sono gratis !!!!!!
mi trovo daccordo col pensiero di Liubavand. è una questione di mentalità, l’uso della bicicletta intendo. se andiamo già in emilia-romagna, veneto, lombardia, piemonte le situazione cambia drasticamente in tal senso. Sia dal punto di vista infrastrutturale che dell’uso vero e proprio della bici. Costruirla sul lato opposto sarebbe valso a poco, in quanto in viale g.matteotti ci sono alberi e o costruisci sul marciapiede (a ridosso di esercizi commerciali) o riduci la sede stradale. l’unico lato negativo, ma veramente negativo, è il costo che mi sembra proprio eccessivo. i 5 attraversamenti sono scomodi, li ho percorsi, ma personalmente trovo più scomodo ed irritante quando i pedoni si soffermano a parlare in mezzo alla strada (magari vedendoti e non scansadosi) che un ciclista che va al lavoro o far la spesa in bici.
Il giorno 16 agosto, ho avvertito una pattuglia della Polizia Municipale di Civitanova che i cartelli provvisori attaccati ai pali dei cartelli permanenti e altri cartelli provvisori autoreggenti, presenti sul cordolo lato strada del percorso ciclopedonale del Lungomare Sud sono ad altezza decapitazione del ciclista diretto in direzione sud.
Vorrei sapere quali dirigenti comunali, supervisori ed operai sono così distratti da non notare questo fatto.
Spero che si intervenga prima che qualcuno si stacchi la testa o mezza faccia con la parte posteriore dei cartelli dalla quale sporge un bel bordo affilato in lamiera.
Aggiungo due pericoli:
1. nell’attraversamento di fronte alla Capitaneria di Porto, lato sud, erano state disegnate delle strisce, come fatto qualche metro più avanti all’uscita del porto. Tali strisce sono state poi coperte di vernice nera e gli automobilisti svoltano a destra, verso il porto, bellamente, senza guardare alcunché rischiando di stendere i ciclisti (mi è appena successo con una tizia molto distratta alla guida di una Punto nera);
2. nel nuovo tratto in Via Leonardo da Vinci, i veicoli possono parcheggiare parallelamente. In questa maniera, gli sportelli si aprono esattamente dentro il percorso ciclopedonale con grande pericolo per i ciclisti.
E due osservazioni:
1. durante il mercato del sabato, nell’assenza della Polizia Municipale, idioti parcheggiano esattamente sopra il nuovo attraversamento pedonale rialzato in Via Leonardo da Vinci, perché probabilmente devono andare a fare la spesa al mercato dell’ortofrutta, praticamente impedendo l’uscita a chi proviene dal nuovo tratto lato ovest di Via Leonardo da Vinci. Lamentele per le multe dei Vigili? Sì, perché sono troppo poche;
2. altri idioti matricolati, per parcheggiare in divieto di sosta nella strada che era di entrata al porto e che ora è di sola uscita, ha spostato la transenna di avvertimento con il divieto di accesso alla suddetta strada, prima mettendola praticamente di traverso sulla percorso pedonale, chiudendone l’uscita, ed ora gettandola riversa nell’aiuola. Di nuovo, lamentele per le multe dei Vigili? Sì, perché sono troppo poche.
Per inciso, la progettazione di questo spettacolo è stata affidata ad esterni, mi pare, perché non c’erano professionalità già stipendiate dal nostro Comune in grado di poterla realizzare.
se invece come dice chuck norris, per “al di là della strada” intende sull’altro lato di via Leonardo da v. poco avrebbe cambiato. l’attraversamento più pericoloso (quello nei pressi della C.P.) sarebbe rimasto invariato. poi sempre sulla stessa via ci sono officine, cantieri, ferramenta con merce esposta e movimento mezzi… quindi sarebbe stato impensabile costruire sul marciapiede (considerata anche la presenza di alberi e lampioni), l’unica alternativa sarebbe stata farla sulla sede stradale, quindi riducendo ulteriormente posti auto…? sarebbe stata un ottima idea invece realizzarla lungo la SS16 e/o la SP485 fino a S.M. Apparente magari…
io al momento ho solo individuato l’elevatissimo pericolo pubblico costituito dalle auto che da viale matteotti si immettono a viale l.devinci altezza ristorante mollica. nessun segnale, soprattutto notturno, col rischio che le auto travolgano i ciclisti.
Altra skifezza inutile e dannosa per la Città , quei soldi (450.000,00 ) dovevate spenderli per le scuole che a Civitanova fanno skifo. Una amministrazione di incompetenti che continuano a buttare via i nostri ultimi denari.
condivido chuck norris.
anch’io quando ho visto iniziare i lavori non potevo credere ai miei occhi perchè da sempre convinto che l’unica obiettiva soluzione sarebbe stata quella del costeggiare ferramenta e piatto azzurro senza togliere neanche 1 solo parcheggio e, soprattutto, senza gli inutili, costosi e pericolosissimi attraversamenti dell’incrocio di cristo re e del parcheggio dove sorge il mercato ortofrutta di sabato (scommetto un piede che entro l’anno ci scappa il morto).
Oltre a tutti i particolari già evidenziati, gli attraversamenti sono incredibilmente BUI..!! Totale assenza di lampioni o di semplici catadiottri o faretti a led affogati a livello strada nell’asfalto, un qualche sistema insomma per evidenziare ed illuminare gli incroci con le carrabili!! Ritengo potenzialmente micidiali gli attraversamenti con le due vie minori (ternana e ristorante mollica)
Sig. Black list, a meno che i proprietari della ferramenta non lancino martelli ai ciclisti non vedo grossi pericoli a passarci davanti.
Idem i cantieri. Ricordo che lungomare nord la pista è in alcuni tratti interrotta proprio da cantieri, depositi barche e parcheggi. Non vedo differenze.
In merito all’attraversamento che lei dice restare di fronte alla c.di porto nella mia descrizione si escludeva anche quello… bastava costeggiare il marciapiede e fare le strisce di fronte la sbarra… praticamente sempre chiusa.
La pista è utile…ma in quel tratto fatto ora no… io sono sempre passato dentro al porto dove un accesso limitatissimo di veicoli non crea disagi ai ciclisti.
Sic. 450.000,00 euro. Solo a Citano’!!!!
Sic. 450.000,00 euro. Solo a Citano’!!!!
se il nuovo tratto fosse stato progettato da un geometra, allora si potrebbe capire il moitivo dei malfunzionamenti: il geometra non è abilitato a progettare tali opere.
visto che ci troviamo a civitanova, temo però che gli artefici, progettisti del capolavoro, siano tutti tecnici laureati…
Una cosa del genere era utile ma che costi 450.000 è una pazzia!!!! Se ci fosse qualcuno che veramente verifica e confronta preventivi e consuntivi delle spese sostenute, in un caso come questo troverebbe sicuramente dei costi gonfiati a beneficio di non so chi…. Mi auguro che chi ha eseguito i lavori e il comune di Civitanova rendano pubblici i costi sostenuti in modo dettagliato, e ne rispondano in caso di palese difformità rispetto a quanto mediamente fatto pagare da altri operatori del settore, perchè non è possibile che si arrivino a spendere queste cifre folli senza rendere conto di quanto è stato fatto.