La presidentessa Tardella e mister Magi nel corso della conferenza stampa
di Andrea Busiello
(foto di Guido Picchio)
“Sandro Teloni non aveva nessuna quota della Maceratese nel giorno della conferenza stampa di presentazione della società (leggi l’articolo), non le possiede adesso e mai le avrà”. Con queste dure parole la presidentessa della Maceratese Maria Francesca Tardella sbatte la porta in faccia all’imprenditore di San Severino, come ieri sera anticipato da Cronache Maceratesi, e lo fa senza peli sulla lingua: “E’ stata toccata e lesa la mia dignità. Il signor Teloni mi aveva detto che sarebbe entrato in società solo a fine novembre se avesse giudicato positivamente il mio lavoro fino a quel periodo. Nonostante ciò io ho lavorato come se le promesse fatte a voce fossero scritte e abbiamo sempre detto che eravamo due copresidenti, nonostante non avesse sborsato ancora un euro per la società. La realtà è che il suo interesse era quello di far entrare la società Vision Sport, di cui lui è socio, all’interno della Maceratese per far crescere, valorizzare e vendere i suoi giocatori argentini”.
Il primo ad essere stato mandato via è stato il team manager Augustin Marioni: “Teloni voleva a tutti i costi che Marioni fosse il direttore sportivo al posto di Gagliardini. Io non me la sentivo di affidare la società in mano ad un ragazzetto che non sa i regolamenti, non sa dov’è la federazione e che non ha esperienza in questa categoria. Mi volevano obbligare a mandare via capitan Mattia Benfatto per tenere Burgos, giocatore reputato non adatto da mister Magi. E io mi priverei di un ragazzo che sono 15 anni che gioca nella Maceratese per fare i loro interessi? Non ci sto. Ho capito che questo matrimonio non poteva funzionare e da oggi andrò avanti da sola. Questo non significa che ritiriamo le promesse ambiziose fatte, anzi. E’ tutto confermato e oggi più che mai voglio portare la Maceratese nei professionisti”. La presidentessa chiede scusa ai tifosi per il comportamento strano avuto negli ultimi mesi: “Teloni voleva a tutti i costi mantenere il massimo riserbo su tutto quello che facevamo per creare attesa e aspettative. Io ho sbagliato a non far sapere più nulla ai tifosi e alla città. Anche sulla questione abbonamenti ho fatto un grande errore seguendo i suoi consigli. E dico già da ora che gli abbonamenti si faranno e le tessere si potranno prenotare già da domani sera all’Helvia Recina quando giocheremo la nostra prima amichevole contro la Torres.
Mariella Tardella esce da questa storia più serena e combattiva che mai. La Maceratese ne esce consapevole di essere una società molto unita“. Nell’improvvisata conferenza stampa del post allenamento mattutino all’Helvia Recina, sono in tanti a prendere la parola a sostegno della presidentessa: “Parlo a nome della squadra e dico che tutti siamo con la dottoressa – dice il capitano Mattia Benfatto – Il gruppo è unito e quanto successo non influirà minimamente sul nostro lavoro. La presidentessa si è dimostrata coraggiosa e innamorata dei colori biancorossi. Noi faremo di tutto per onorare al meglio questa maglia e dare gioie ai nostri splendidi tifosi”. Anche mister Peppe Magi vuole dire la sua: “Dal mio punto di vista la situazione che si è venuta a creare è l’ideale per me. Purtroppo era chiaro che da una parte c’era chi pensava agli interessi personali e dall’altra chi al bene della Maceratese. Sono particolarmente contento degli sviluppi avuti dalla questione perchè avremo modo di lavorare molto più serenamente. Da parte mia la fine di questo capitolo mi regala ancora più entusiasmo per portare in alto questa società”. Giocatori esperti come Capparuccia e Garaffoni si schierano senza mezzi termini al fianco della Tardella: “Ci eravamo accorti di qualcosa che non andava – sottolinea Capparuccia – Avendo fatto chiarezza sulla situazione adesso siamo tutti più tranquilli e sereni. Noi porteremo in giro lo stemma della Maceratese e scenderemo in campo sempre per fare il massimo. Chiedo ai tifosi di starci vicino perchè è insieme a loro che vogliamo vincere”. L’esperienza di un difensore come Garaffoni sarà utilissima a questa squadra: “Sogno di portare la Maceratese tra i professionisti e farò di tutto affinchè ciò accada. I presupposti ci sono, noi siamo uniti e faremo il meglio che abbiamo per vincere sempre”. A testimonianza del fatto che il progetto di scouting e di migliorare il settore giovanile con l’affiliazione di altre società del comprensorio va avanti, rimane in sella anche Giovanni Ciarlantini: “E’ vero che sono arrivato alla Maceratese con Teloni ma i matrimoni non sempre vanno a buon fine. Sono arrivato a Macerata perchè stimolato da un bel progetto e adesso ci rimango volentieri a prescindere dal resto”. Con ogni probabilità i tre argentini Burgos, Capellino e Lazzarini saranno rispediti a casa ma l’immagine che ha dato la Maceratese da questa giornata importante è stata senza dubbio che la società ne è uscita più rafforzata che mai da questa vicenda.
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Daje Marieeeeeeeee’!!!!!!!
Avanti un altro…
Resta comunque il mistero di un soggetto, mi riferisco a Teloni, che diviene copresidente della Maceratese, quindi allo stesso livello della Tardella, fa nominare un proprio uomo, Marioni, team manager e porta nella squadra tre giocatori argentini (due dei quali provenienti dalla madre patria) senza che costui possegga quote della società. La Tardella ora dichiara che gli incarichi a Teloni erano stati concessi come se facesse parte della società sportiva, mentre il suo ingresso effettivo sarebbe avvenuto in autunno. Viene da chiedersi perchè tanta attesa prima di tenere la conferenza stampa in Comune, nella quale sono stati annunciati d’un colpo 14 nuovi giocatori. Tutti i giornali attribuivano lo slittamento – qualcuno deve averlo comunicato loro – alla necessità di regolarizzare l’ingresso del socio Teloni. Quindi quello che i cronisti hanno ritenuto fosse emerso dalla conferenza stampa, in ordine al nuovo assetto societario, era un abbaglio. Ora la Tardella dichiara che Teloni non possedeva quote della Maceratese allora e non le possederà in futuro. Da tutta questa questa storia emerge quantomeno leggerezza da parte dei vertici della Rata, ma qualche critico potrebbe anche parlare di avventatezza.
Nulla da eccepire.
Come sempre sostenuto, solo la presidentessa Tardella tiene a questa squadra, il resto solo chicchere e personaggi ambigui che fanno solo i loro sporchi interessi.
Forza Rata
@’per i soliti contestatori da tastiera voglio vedere questa volta cosa avete da dire, piuttosto tutti uniti a sostenere questa squadra.
Dopo 20 anni, ho deciso di abbonarmi. Questa mia scelta nasce dal fatto che se un sostenitore non e’ vicino e fiero della propria squadra in questo momento e con questo presidente, credo non lo potrà essere mai e quindi sarebbe inutile considerarsi tale.
Ale Mariella Ale Ale , Ale Mariella Ale …,,,
Senza di te non andiamo lontano, forza Mariella
La città e’ con te
e chi non je sta ve’ rmane a casa
Facimo a capicce !!!!!!!!!!!!!!
Li soliti criticoni c’hanno rotto le p…. e non li vogliamo
Fino alla fine maceratese
PAGLIACCIATA
Sono simpatizzante della Maceratese, che seguo dalla metà degli anni ’60 e per passione ho fatto anche ricerche sui campionati biancorossi dell’anteguerra. Per onestà e parlando seriamente dobbiamo chiamare tutta questa vicenda con il giusto termine: una pagliacciata con tanto di coinvolgimento in pompa magna delle Amministrazioni Comunali di San Severino Marche e Macerata.
Passando dal serio allo scherzo, sorgono due domande inquietanti:
1) I biografi della Maceratese inseriranno il nome di Teloni Sandro tra i co-presidenti della società
biancorossa per questa sua presenza di una ventina di giorni ai vertici della società ?
2) Giovanni Ciarlantini, portato da Teloni, è stato confermato in quanto italiano e non argentino ?
E se nel breve si scoprirà che ha avuto qualche avo sudamericano, verrà rimosso dall’incarico ?
Nel pomeriggio la Maceratese ha disputato un triangolare a Gualdo: https://www.cronachemaceratesi.it/2014/08/09/maceratese-contro-bisceglie-e-gualdo-epilogo-ai-rigori/560319/
me pareva strano che su maccarò con la faccia da ebete ce metteva li soldi per la maceratese…..basta co si pagliacci,ce basta lu sindaco,cerchiamo gente seria per la maceratese.
Forza Rata. Sono sempre stato dalla parte della Società con qualunque presidente perchè la cosa più importante è LA MACERATESE. Naturalmente anche questa volta sono con la Presidentessa con la speranza di vivere un grande campionato.
E se proprio vuole mantenere le promesse basta fare ancora un piccolissimo sforzo. Forza Rata
Tardella ok come unica presidente della Rata. Basta che non si occupi di politica ed altre amenità varie.
Quindi in pratica abbiamo già “tagliato” un terzino e le due punte? A questo punto si dovrà cercare almeno un attaccante per infoltire la rosa…
Se questa fosse una testata giornalistica seria e obiettiva (ma non lo è…), andrebbe ad intervistare anche la controparte e vedere cosa ha da dire in merito
Forza presidentessa!!!cominciamo un’altra annata, tifosi e societa’ uniti dalla nostra passione!!!forza Rata!!!
Carissima Presidente,
ti voglio un gran bene. Non tanto e non solo per quello che fai per la Maceratese, ma soprattutto per come sei. Intera, disposta a metterci la faccia e a pagare in prima persona se sbagli. E’ questa umanità integrale e a fior di pelle che ti conquista la stima della squadra e dei tifosi; a guardare dall’esterno, può sembrare un tira e molla e una serie di passi falsi: in realtà, sono meccaniche quotidiane per ognuno di noi. Chi non risica non rosica; può non sbagliare chi nemmeno si muove, per paura di farlo. Ma non è da tutti – te l’assicuro – essere limpidi e trasparenti, nella propria condotta. Osare di essere sé stessi fino in fondo, senza false mitologie ed anche senza schermi spesso risibili e fastidiosi.
Sì, ti voglio un gran bene proprio per come sei. Te l’avevo già detto?
Intervento di Davoli perfetto soprattutto nella sua parte centrale…. Da riscrivere a caratteri cubitali soprattutto pe quilli che scrìe a vanvera solo pe criticà n’pochetto….
Forza Rata!
il tuo amore per la RATA è come il nostro..grazie MARIELLA
Bravo Davoli, hai scritto quello che la stragrande maggioranza pensa , mi associo al tuo pensiero e speriamo di poterci godere questa presidente a lungo.
Fino alla fine Maceratese