Una lista di giovani per Fabio Trojani:
“Patto di solidarietà con i cittadini”

CAMERINO - E' stata presentata questo pomeriggio omunità e Territorio che candida a sindaco l'avvocato scelto alle primarie del centrosinistra. Sfiderà Gianluca Pasqui e Monica Pigotti

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I candidati in lista con Fabio Trojani

di Monia Orazi

Si chiamerà “Comunità e territorio”, la lista di centrosinistra che candida a sindaco Fabio Trojani, avvocato di 45 anni, esperto in pubbliche amministrazioni, per cui svolge attività di consulenza in diverse regioni d’Italia. Insieme a lui in squadra un altro dei candidati alle primarie, l’avvocato Pietro Tapanelli di 33 anni. Ecco i nomi dei componenti della squadra: Carlo Belardinelli (56 anni, medico veterinario), Andrea Caprodossi (30 anni farmacista ospedaliero e segretario circolo Pd Camerino), Alessandra Cartechini (27 anni praticante commercialista), Gianni Falzetti ( 43 anni operatore ed educatore del centro Millecolori), Marco Fanelli (40 anni ingegnere Arpam), Cinzia Maria Luzi (56 anni ingegnere Unicam), Barbara Marucci (40 anni laureata in scienze poltiche e dipendente Coos Marche), Lorella Pettinari (47 anni artigiana), Sergio Poeta (avvocato 47 anni), Paola Scocco (51 anni docente universitaria di biologia), Pietro Tapanelli (33 anni avvocato), Cecilia Vasta (52 anni infermiera professionale Asur Camerino). L’età media è di 44 anni, i componenti sono divisi a metà tra uomini e donne.Trojani si è presentato in una sala interna del caffè Concerto, gremitissima di pubblico, alla presenza del consigliere comunale uscente Corrado Zucconi Galli Fonseca, del consigliere provinciale Daniele Salvi e di esponenti Pd di altri comuni. Assente Mario Mosciatti, l’altro candidato alle primarie per la scelta del candidato sindaco.

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Fabio Trojani durante la presentazione

“In questo mese e mezzo di grande lavoro insieme ai collaboratori, la mia fonte di ispirazione personale sperimentata è il volume di cui ho parlato sin dalla prima intervista rilasciata ad Emanuele Pieroni, la “Linea d’ombra” di Joseph Conrad. L’abbiamo sperimentata, caratterizzerà il cammino della campagna elettorale e dei prossimi cinque anni se gli elettori ci daranno la loro preferenza. La mia visione si ispira invece alla comunità concreta, idea preconizzata da Adriano Olivetti, quello spazio nè troppo grande, nè troppo piccolo basato sulle relazioni ed il rispetto tra le persone”, ha detto Trojani. L’altro punto di ispirazione è il laboratorio per la sussidiarietà Labsus, un regolamento per l’amministrazione condivisa che Trojani vorrebbe adottare subito come primo atto da sindaco. L’avvocato ha poi presentato il simbolo, un cerchio di persone stilizzate a simboleggiare appunto la centralità della comunità dei cittadini, con all’interno un cerchio che rappresenta il territorio, polo al quale si deve necessariamente guardare come collante tra individui e società. Sotto la scritta Cam2020 che guarda al futuro, “l’ultimo treno che abbiamo e che occorre sfruttare, visto che ai comuni non spettano maggiori trasferimenti erariali”.

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Un momento della presentazione

Il candidato sindaco ha poi presentato tutti i consiglieri, specificando che “è stato difficile arrivare ad una lista di dodici persone, abbiamo contattato circa quaranta persone, il nostro obiettivo di fondo è stato il rinnovamento, il ringiovanimento, la disponibilità”. Sono state enunciate la missione: “rappresentare la comunità locale, curare gli interessi della popolazione e delle istituzioni locali, promuovendo lo sviluppo del territorio”. “La nostra visione è che Camerino ha tutte le risorse per diventare un modello di eccellenza per l’innovazione tecnologica ed amministrativa, puntiamo sulla digitalizzazione”, ha spiegato Trojani, “sui servizi alla cittadinanza, per garantire lo sviluppo sostenibile, l’occupazione giovanile ed il benessere. Lo scorso 31 dicembre per la prima volta, Camerino è scesa sotto i settemila abitanti. C’è la necessità di invertire questa tendenza, Camerino deve divenire una città attrattiva, per puntare sui giovani che oggi mancano”.
Il programma di lavoro Cam2020 “è un’agenda di sviluppo che va nel senso di amministrazione condivisa e comunità concreta, tramite un patto di solidarietà tra cittadini e amministrazione, la trasparenza e la rendicontazione delle attività svolte, la cura e la rigenerazione dei beni comuni”. Un esempio toccato da Trojani è “l’accanimento dei vigili urbani nei confronti di giovani automobilisti indisciplinati, di certo ci sono opportune ragioni, ma inserire nel bilancio di previsione 500 mila euro di entrate da infrazioni al codice della strada, comporta poi la necessità di incamerarle”. Il secondo elemento citato da Trojani è l’attenzione al territorio, per un progetto di unione dei comuni (Castelraimondo, Matelica, San Severino), per avere opportunità di razionalizzazione delle spese e fare massa critica ai tavoli di discussione regionale. “Cam2020 potrebbe essere l’acronimo di comunità alto maceratese, un ente locale o forma associata di gestione dei servizi e delle funzioni”, ha spiegato il candidato. Il terzo punto per realizzare la comunità concreta, è l’insieme delle relazioni tra i diversi protagonisti della comunità locale, tramite la consulta delle associazioni (Trojani ne ha citate 91 nel comune di Camerino con la necessità di coordinarne le iniziative), il secondo strumento è il laboratorio di innovazione Living Lab (unisce università, giovani, imprese) per sviluppare progetti che garantiscano l’attrattività nel territorio; il terzo strumento è un organismo o società di capitali ad azionariato diffuso, di cui ogni cittadino sia socio, con il compito di gestire turismo e sviluppo del territorio, attraverso iniziative di promozione. Turismo gestito in modo professionale, ripensare l’utilizzo dei beni di proprietà comunale, impiegare immobili pubblici e privati per un progetto di albergo diffuso, sono altri punti programmatici indicati dall’avvocato Trojani, che ha indicato nelle parole chiave “conoscere, valutare e partecipare”, il rapporto tra la lista ed i cittadini. Trojani sfiderà Monica Pigotti, 33 anni candidata a sindaco del Movimento 5 Stelle e Gianluca Pasqui, attuale vicesindaco uscente di 43 anni, a capo di una lista che dovrebbe schierare gli assessori uscenti Roberto Lucarelli, Roberto Mancinelli, il consigliere uscente Sergio Luzioli, Leo Marucci e altri nomi.



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