Il presidente dell’Aia, Marcello Nicchi, e il sindaco Romano Carancini inaugurano la sede di viale Don Bosco
Gli arbitri maceratesi hanno (ufficialmente) una nuova casa. E’ quella di viale Don Bosco, una sede che i fischietti della provincia conoscono già da un anno, ma che solamente oggi è stata inaugurata, alla presenza del presidenze nazionale dell’AIA Marcello Nicchi. I locali di viale Don Bosco, di proprietà del Comune di Macerata, sono stati progressivamente ristrutturati ed oggi sono completamente a disposizione delle giacchette nere di casa nostra. Si completa così il trasloco dalla vecchia sede di via Panfilo, dove gli arbitri si trasferirono qualche anno fa, lasciando la casa “storica” di via Crescimbeni.
In occasione di questo evento, oltre alla presenza del presidente Nicchi, sono intervenuti Paolo Cellini, presidente della Figc Marche, Romano Carancini, sindaco di Macerata che con Nicchi ha tagliato il nastro della nuova casa, ma anche due componenti del comitato tecnico nazionale: Umberto Carbonari e Maurizio Gialluisi. Con loro anche il presidente del Comitato Regionale Arbitri, Gustavo Malascorta, il presidente del Coni provinciale, Giuseppe Illuminati ma anche alcuni arbitri in attività come Gianluca Sacchi, che attualmente calca i campi di Prima Divisione e recentemente ha diretto una delle semifinale del campionato Primavera, ed Enzo Vesprini, pure lui nella Can Pro. Tra gli invitati “eccellenti” anche l’ex assistente Roberto Romagnoli e il suo collega, tuttora attivo sui campi di serie A, Nicola Nicoletti. Don Luca Beccacece ha benedetto i locali della sezione all’inizio di una cerimonia importante per la città di Macerata e per il movimento sportivo della nostra provincia.
(Foto Cronache Maceratesi)
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Pagano un fitto regolare,oppure è uno dei tanti” piaceri” con l’utilizzo del patrimonio comunale?