di Laura Boccanera
Una multa di 206 euro per aver violato il codice della navigazione e un fascicolo inviato al Magistrato con la dinamica di quanto successo ieri mattina. La Capitaneria di porto di Civitanova, intervenuta ieri a seguito dell’incidente capitato allo stilista Cesare Paciotti (leggi l’articolo), questa mattina ha stilato il verbale e inviato al Magistrato la notizia di violazione del codice della navigazione. La foce del fiume infatti è parte del demanio marittimo e come tale è sottoposta alla giurisprudenza in materia che disciplina gli usi dell’area demaniale. Ma la “pubblicità” inaspettata derivante dall’insolita disavventura non è piaciuta molto all’imprenditore che ieri sera dalla sua bacheca Facebook ha voluto dare la sua versione dei fatti, uscendo dal “no comment” riferito agli organi di stampa. “Pare necessario precisare la dinamica dell’incidente avuto questa mattina – sottolinea Paciotti – affinché non crediate a tanti fantasiosi, inverosimili e poco simpatici commenti apparsi in rete”. In poche ore infatti la notizia ha fatto velocemente il giro della rete, una volta scongiurato il pericolo di un rischio reale, scatenando l’ilarità sul web, data anche la notorietà del personaggio.
Ma Paciotti continua: “Come ogni mattina, intorno alle ore 7.00, prima di recarmi al lavoro, ho portato il mio cane a passeggiare con il mio fuoristrada presso il fiume Chienti, ma date le incessanti piogge degli ultimi giorni il fondo era particolarmente melmoso, questo ha provocato un impantanamento della mia autovettura, quindi ho ritenuto opportuno avvisare i Vigili del Fuoco affinché potessero tirarmi fuori dalla momentanea critica situazione. Si è trattato semplicemente di un cedimento dell’argine del fiume che aveva perso l’abituale consistenza; rassicuro che non ci sono stati danni all’automezzo né tanto meno il mio cane ed io abbiamo avuto problemi di sorta, oltre alla naturale momentanea preoccupazione. Un grazie di cuore a chi si è preoccupato della mia incolumità ed un invito a coloro che invece di occuparsi dei problemi che realmente stanno “affondando” l’Italia, perdono il loro tempo morbosamente a riportare tutto ciò di spiacevole che casualmente capita sotto i loro occhi”. E la sortita su Facebook ha già raccolto un mare di sostenitori dello stilista: in poche ore oltre 400 likes e più di 60 commenti.
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Non so chi ha tirato fuori questa motivazione curiosa, ma lo ringrazio. Era tanto che non ridevo fino alle lacrime da solo come uno scemo.
poco!!!! io anche la macchina ce lasciavo li in mezzo!!!!
Ma la gente ride e commenta, perché invidiosa, altrimenti uno non perderebbe tempo…è ricco, famoso, beato lui, sicuramente qualche qualità le ha per fare tutto quello che ha fatto. Se ha fatto una “cazzata” pagherà, ma quante ne facciamo noi tutti i giorni, l’unica cosa che alla gente “rode” che lui ha successo nella vita.
poco solo la multa…….
più che altro vorrei capire quanto sia costato l’intervento dei vigili del fuoco…. con 206 ce paga si e no il gasolio
ahahahahha grandi!!!!!
Cesare Paciotti pubblica un videocomunicato all’indomani del suo tristo incidente. Ahahah!!!
https://www.facebook.com/photo.php?v=472592976151331
sta cifretta fa ride pure li polli… mi piacerebbe sapere la vera cifra che pagheremo con le nostre tasse, per lo spostamento di persone, tecnici, macchinari e quanto altro… e poi, almeno gli accertamenti sanitari sono stati eseguiti?
Ahahah violare il codice di navigazione con una jeep è fenomenale!
certo anche ammettere, mettendolo nero su bianco, che tutte le mattine si infrange il codice della navigazione per portare a fare i bisogni il cane non è proprio il massimo della furbizia.
è penoso …
Vai Cesarone…prossimo obiettivo violare il codice della strada con lo Yacht…
porta il cane a fare una passeggiata in auto? tutti i giorni fa alla foce del chienti con l’auto? la multa dovrebbe essere molto ma molto maggiorata
Quanto siete invidiosi !
CHE DITE CE L’AVRA’ LI SORDI PE PAGALLA SA MULTA!SE NO GLII FACIMO TUTTI NA COLLETTA CHE NE DITE?
L invidia e na brutta bestia..
Signor Paciotti bando alle ciance, tiri fuori una linea di anfibi
Le suggerisco il nome “chienti adventures”
Signor Paciotti ma noi le vogliamo bene…
Piuttosto si disinfetti a dovere, CM ci ha informato che Morrovalle è senza fogne!
se li tanti sò rdi me dovesse servì per fà tali cazzate è meglio che non li faccio!!!!!
Ma una volta le prime lettere ZA non identificavano i fuoristrada immatricolate come autocarro (per ovvi motivi)?
Qualcuno ne sa qualcosa di più?
non e’ questione di invidia , e’ questione di essere un minimo intelligente e comunque uno “” sborrone “” del genere va’ tolta la patente e basta.
Pure furbo Paciotti!!! Confessa che recarsi alla foce del fiume Chienti con il suo SUV è una prassi oramai consolidata!!! Incredibile…
Prenderà un autista non ti preoccupare ! Ma che ve ne importa mi chiedo …. Pensate a migliorarvi invece di criticare …
@Cerasi: le targhe ZA hanno una caratteristica che le differisce dalle altre solo nella forma: sono quadrate invece che rettangolari. Per vari motivi pratici sono maggiormente utilizzate sui fuoristrada, appunto.
Leggo che lo stilista ha già raccolto un mare di sostenitori, speriamo che non ci caschi dentro con la jeep.
@ Pischello
Grazie mille per la puntualizzazione.
Ma che fa lavora alla motorizzazione??? 🙂
@cerasi: magari…
… io se decidessi di avere un cane lo porterei certamente a spasso in spiaggia ma a piedi !!!
paciotti cala jo da su paglia’!
Sta di fatto che un alcool test e un droga test lo doveva fare
Comunque la JEEP è una cosa la Land Rover è un altra, quando si fa informazione bisognerebbe distinguere anche per quelle cose apparentemente meno importanti.
Caro Paciotti, lu ca’ se porta a spasso a piedi, come fa tutti li cristià, no co lu Lande Rovere