

Silvano Marchegiani, Segretario Generale della Provincia
E’ stato un argomento molto dibattuto quello degli stipendi pagati ai dirigenti della Provincia di Macerata, cresciuti fino al 54% in 4 anni: quei numeri, disponibili in rete sul sito dell’Ente, erano però aggiornati al 2011. Come anticipato lo scorso 19 marzo (leggi l’articolo) la Provincia ha provveduto a pubblicare in queste ore anche gli emolumenti relativi all’anno scorso. Il dato che salta all’occhio è che non tutti coloro che ricoprono posizioni apicali hanno percepito uno stipendio lordo maggiore rispetto al 2011. Anzi, alcuni emolumenti sono diminuiti, e il calo più grande lo ha fatto registrare quello del Segretario Generale Silvano Marchegiani, passato da 133.190,86 a 123.650,13 euro lordi (-7.16%).
Prendendo come riferimento il 2011, il dirigente Luca Addei percepisce l’1.31% in più (da 99.078,95 a 100.381,53 euro), Enrica Bonvecchi passa da 97.963,63 euro dello scorso anno ai 99.376,40 del 2012 (+ 1.44%), Letizia Casonato sale da 97.763,61 a 98.881,21 euro (+1.14%). Aumentano anche le retribuzioni annuali lorde di Simone Ciattaglia (98.931,65 euro percepiti nel 2012, + 1.92%) e Antonella Garbuglia (102.774,78 euro, +1.78%): decresce invece il compenso lordo di Graziella Gattafoni, che passa dai 101.534,35 euro percepiti nel 2011 ai 100.501,76 del 2012, – 1.01%. Il dirigente Alberto Gigli fa registrare la diminuzione più netta – dopo quella del segretario Marchegiani – tra il personale che riveste ruoli apicali in Provincia, passando dai 107.401,52 euro lordi percepiti nel 2011 ai 102.116,96 euro ricevuti l’anno scorso (-4.92%). Cresce di oltre 6 mila euro in un anno l’emolumento di Alessandro Mecozzi, passato ai 105.997,91 euro del 2012 dai 99.948,59 euro del 2011 (+ 6.05%), sostanzialmente stabile lo stipendio di Carla Scipioni (98.149,47 euro nel 2011, 98.922,10 euro nel 2012, + 0.78%) mentre Stefania Tibaldi passa dai 103.041,15 euro percepiti nel 2011 ai 101.548,04 euro lordi guadagnati lo scorso anno – 1.44%.
Spulciando con attenzione il documento riferito al 2012, tuttavia, si nota un particolare: il dirigente Cesare Spuri, che era in aspettativa non retribuita dal 2010, è tornato a percepire lo stipendio tabellare: questo significa che è stato riassunto a tutti gli effetti. Dal 24 dicembre 2012, primo giorno da dirigente, fino a fine anno ha ricevuto 997,04 euro per la parte fissa e 640,41 inseriti sotto la categoria “altro” (che comprende Diritti di rogito, compensi incentivanti per progettazione/direzione lavori, rimborsi vari), e dunque per una settimana di lavoro ha incassato 1.617,45 euro lordi dalla Provincia. A rendere le cose più nebulose anche la mancanza del decreto dl Presidente della Provincia, Antonio Pettinari, con cui si ufficializza la nomina di un dirigente: non c’è traccia di questo decreto sul sito della Provincia riferito all’ingegner Cesare Spuri, che pure non ha un settore da dirigere. Dopo che i dirigenti passarono da 12 a 10 nell’ambito della riorganizzazione dei dirigenti effettuata proprio da Pettinari, vennero razionalizzati anche i settori. Insomma, l’ingegner Spuri riveste oggi una posizione apicale ma ufficialmente non ha alcun settore da dirigere, e inoltre il suo curriculum non figura tra quello dei suoi colleghi.
Rimangono in aspettativa non retribuita i dirigenti Mauro Giustozzi, nominato direttore amministrativo dell’Università di Macerata, e Piergiuseppe Mariotti, Segretario Generale fino al 15 marzo 2010. Mariotti, già Segretario Generale della Provincia di Fermo, dal 13 settembre 2012 è Segretario comunale di Civitanova.
(A cura della redazione di Cronache Maceratesi)
Nome e cognome |
Anno 2008 |
Anno 2009 |
Anno 2010 |
Anno 2011 |
Anno 2012 |
Marchegiani Silvano (Seg. Gen.) |
– |
– |
€ 85.912,98 |
€ 133.190,86 |
€ 123.650,13 |
Addei Luca |
€ 67.011,38 |
€ 81.294,18 |
€ 90.779,35 |
€ 99.078,95 |
€ 100.381,53 |
Bonvecchi Enrica |
€ 70.017,11 |
€ 86.206,98 |
€ 90.599,65 |
€ 97.963,63 |
€ 99.376,40 |
Casonato Letizia |
€ 68.463,25 |
€ 81.009,38 |
€ 90.252,35 |
€ 97.763,61 |
€ 98.881,21 |
Ciattaglia Simone |
€ 68.920,87 |
€ 80.959,05 |
€ 89.521,01 |
€ 97.066,43 |
€ 98.931,65 |
Garbuglia Antonella |
€ 84.239,66 |
€ 84.282,64 |
€ 91.877,68 |
€ 100.976,62 |
€ 102.774,78 |
Gattafoni Graziella |
€ 53.894,90 |
€ 104.344,60 |
€ 95.564,48 |
€ 101.534,35 |
€ 100.501,76 |
Gigli Alberto |
€ 81.236,07 |
€ 89.284,82 |
€ 97.961,92 |
€ 107.401,52 |
€ 102.116,96 |
Giustozzi Mauro |
€ 85.249,35 |
€ 88.858,94 |
€ 97.351,12 |
€ 10.697,45 |
€ 0,00 |
Mariotti Pierguseppe |
€ 130.754,07 |
€ 98.747,20 |
– |
– |
|
Mecozzi Alessandro |
€ 83.320,11 |
€ 91.723,92 |
€ 84.462, 15 |
€ 99.948,59 |
€ 105.997,91 |
Scipioni Carla |
€ 81.210,48 |
€ 89.155, 01 |
€ 91.779,75 |
€ 98.149,47 |
€ 98.922,10 |
Spuri Cesare |
€ 96.018,26 |
€ 85.667,16 |
€ 50.890,03 |
€ 8.277,11 |
€ 1.617,45 |
Tibaldi Stefania |
€ 66.908, 26 |
€ 85.354,68 |
€ 88.685,85 |
€ 103.041,15 |
€ 101.548,04 |
E’ stato un argomento molto dibattuto quello degli stipendi pagati ai dirigenti della Provincia di Macerata, cresciuti fino al 54% in 4 anni: quei numeri, disponibili in rete sul sito dell’Ente, erano però aggiornati al 2011. Come anticipato lo scorso 19 marzo (leggi l’articolo) la Provincia ha provveduto a pubblicare in queste ore anche gli emolumenti […]
Su internet le retribuzioni dei dirigenti non sono aggiornate, i tassi di assenza e presenza fermi a due anni fa e la pagina dei curricula non è disponibile
Nonostante il blocco dei contratti, la retribuzione lorda per chi occupa una posizione di vertice cresce anno dopo anno
MMMmmmmmmmm…..
Una settimana (corta) di lavoro = circa (lordi) milleseicentodiciasseteeuroerotti???
(nello specifico quale lavoro?… così per curiosità…visto che eravamo nella settimana tra Natale e fine anno, che tutti sappiamo settimana densissima di impegni lavorativi e visto che dovrebbe aver lavorato solo il 27 il 28 e FORSE il 31)
Senza parole….
È non facciamo per piacere di ogni erba un fascio…..
L’ ing. Spuri rientrava in servizio dopo il periodo di lavoro prestato presso il Comune di Macerata, e quindi essendo in aspettativa maturava tutte le indennità previste per ogni lavoratore di qualsiasi grado e settore…
Troppo facile infierire su un professionista giocando con i numeri: provate a dividere per 365 uno degli stipenfi elencati nella tabella per un liivello pari a quello del citato ingegnere su base annuale e poi moltiplicatelo per 7…….
Piuttosto critichiamo un Presidente tanto impegnato che dopo 3 mesi ancora non ha ratificato una nomina che si conosceva da qualche mese….
Non ci vedo nulla di nebuloso, ma vedo una Provincia che amministrativamente non gira bene, se la ristrutturazione effettuata non ha tenuto conto di aspettative varie….
Allora da criticare e’ la politica e i politici di mestiere, non chi presta il proprio lavoro…….
Ragazzi, meditiamo e non screditiamo…
Le critiche sono tutte per la politica locale che amministra il potere anche con questi stipendi.
E’ del tutto evidente che chi percepisce lo stipendio non ha colpe, sta solamente sfruttando un’oppurtunita’.
ora ho capito perchè tante persone fanno il possibile per entrare in politica.. a voglia io, a pagà le tasse!!
Continuo a pensare che un “dirigente” figura professionale specializzata debba dimostrare la propria professionalità oltre che presso il servizio pubblico anche “obbligatoriamente” presso i privati .
Meglio, prima presso i privati con curricula che attesti quanto fatto e stipendio ricevuto ( nessuno di essi, regala se non dai prova di aver dato di più di quanto ricevuto) poi come fanno i ns. ben pagati funzionari presso il pubblico con obbiettivi verificabili e dimostrabili, (dichiarati e visibili a tutti) dato che paghiamo NOI cittadini.
Questi invece saltano da un ente all’altro con confronto pari a ZERO!!!
Sono stufo di pagare tali soggetti e poi essere preso a calci nel c…….
ABOLIRE TUTTE LE PROVINCE, COMUNITA’ MONTANTE, CONSORZI, ECC…Privatizzare tutte le società che svolgono servizi pubblici locali (farmacie, luce, gas, acqua). La politica deve uscire dall’economia!
Mi sono spesso domandato vedendo le vetrine di Coltorti
alla fine del Corso, chi mai potesse permettersi
di acquistare quei capi così costosi…
ora non me lo chiedo più……..visto che sono li a due passi…..
ma chi è poi sto cesare spuri….com’è tutta questa importanza, sembra una delle persone più influenti della provincia, manco il prefetto!!! na ridimensionata no???
@ Orville
Qui ci troviamo persone che:
– lavorano in un ente costoso ed inutile;
– pare non siano state capaci di rendere la provincia efficiente;
– guadagnano parecchio ed i risultati pare che non siano dei migliori;
Forse magari c’è troppo divario tra un semplice impiegato e un dirigente, solitamente la macchina amministrativa funziona bene grazie proprio a loro che sono magari l’ultima ruota del carro ma sempre presenti e competenti. Secondo me la Provincia di Macerata è una delle poche province che funzionano indipendentemente dalle amministrazione che si sono susseguite negli anni. Io penso che si debba andare a colpire quelle province in cui ci sono dipendenti e funzionari che non lavorano, quindi al di la degli stipendi ci dovrebbere essere più controlli e valutare quale provincia ha prodotto di più. Per mia esperienza la Provincia di Macerata è 10 anni avanti di molte altre province marchigiane di cui per correttezza non voglio fare i nomi e mi fa paura quando si dice di volerla accorpare con altre realtà.
@IndiPendente: replico in quanto chiamato in causa e perche’ il dibattito e’ sempre costruttivo .
In prima battuta ritengo che talvolta si faccia confusione tra un organismo “politico” quale la Provincia e i dirigenti, dipendenti, insomma i lavoratori che a qualsivoglia titolo prestano la propria opera in detto ente.
Pienamente d’accordo che un ente pubblico possa essere costoso ed inutile ( se si sovrappone ad altro poi…) e che vengano distribuite poltrone “politiche”, centri di potere partitico, per cui mi trova d’accordo con quanto da lei affermato, ma quando parliamo di dirigenti, parliamo non di politici, bensì di professionisti preposti al funzionamento della cosa pubblica, chiamati a ricoprire un ruolo in virtù della propria competenza, esperienza e preparazione e non certo per meriti.. “partitici”.
Ora affermare che la Provincia non sia efficente – sono sue parole – io non ho i dati nè per confermare, nè per confutare, ma bisognerebbe fare un distinguo severo e preciso tra i vari settori: una cosa e’ la cultura, un’altra la viabilita’, altra cosa ancora sono le politiche per la famiglia, un’altra ancora l’ambiente ed il territorio.
Lei ha i dati per supportare quanto affermato? In quale Area:
Manutenzione e controllo tecnico ordinario sulla viabilità; officina e sicurezza nei luoghi di lavoro del personale del settore Progettazione, direzione lavori e coordinamento sicurezza opere sulla viabilità Concessioni, Autorizzazioni, e Trasporti Eccezionali e pratiche catastali Catasto e sistema informativo per la viabilità, Controllo tecnico programmato, Segnaletica e Sicurezza Stradale Opere edili patrimonio, edilizia scolastica UrbanisticaTutela del paesaggio e protezione bellezze naturaliGestione ed attuazione PTC e SIUT
Gestione ed attuazione PPAE Assetto idrogeologico, idraulico e forestale
Valutazione ambientale strategica
Servizio sismica e compatibilità geomorfologica Servizio amministrativo di supporto( quanto predcede appare nella sezione Affari ed Uffici del sito della Provincia di MC)
Per cui sparare nel mucchio, come mi sembra abbia fatto l’articolo e puntare solo sulle retribuzioni senza parlare di competenze ed attribuzioni a mio avviso, ripeto, scredita alcuni professionistio e non certo fa buona informazione !!
L’ultimo suo passaggio riprende il tema delle retribuzioni e giustamente fa un passaggio sull’efficenza:
Che un ingegnere guadagni piu’ di un ragioniere o di una commessa, ritengo sia pacifico, se non per il corso di studi effettuato, anche per le responsabilità connesse alla “produzione” del proprio lavoro: una commessa puo’ sbagliare una taglia, un ragioniere una moltiplicazione, ma se si sbalia un calcolo di cemento armato il ponte non sta in piedi…….
Per l’efficenza dei risultati della Provincia il discorso scivola per me sul politico, come dicevo nel mio post precedente: Un dirigente pianifica e assolve i compiti che vengono decisi dai politici, dal Presidente e dagli assessori: loro decidono se fare una strada o meno, loro ecidono se riaparare una scuola o meno. E’ compito del dirigente attuare le direttive in tal senso.
Non mi dilungo oltre, ma ritengo che la precisazione sia stata necessaria e ringrazio per avermene dato l’opportunità.
@ Indi Pendente:
Ha ragione Orville Redembacher nel commento n. 11, il fatto è che noi comuni mortali che spariamo nel mucchio non siamo certo in grado di concepire a livello intellettivo le competenze e le attribuzioni che, per esempio uno Spuri, è stato capace di espletare (sempre per esempio) nella settimana corta tra il Natale e la fine d’anno del 2012 (a meno che, ovviamente, in quei giorni non si sia goduto le meritate ferie retribuite, com’è anche possibile e legittimo).
Ma, se guardiamo attentamente e con fede quel suo santino che compare nell’articolo, che ce lo mostra così sofferentemente pensoso al suo tavolo di lavoro, forse, vincendo i nostri psicotici pregiudizi, lo possiamo vagamente intuire anche con la sola nostra animalesca immaginazione.
La cosa più assurda è che al “Palazzo” a Roma..la massima carica dello stato..incarica una commissione di “saggi” per capire cosa ha bisogno il paese per uscire dal disastro…Il disastro siete VOI nel Palazzo romano che siete così tanto fuori dalla realtà…volutamente o consapevolmente…il risultato finale non cambia.Sig. Presidente Napolitano…certamente Lei non legge CM…forse si, non lo so…magari qualcuno vicino a Lei si, in questo caso Le offro una mia semplice ma utile proposta, licenzi i SAGGI..che poi vorrei vedere proprio da dove proviene questa loro saggezza..risparmi i soldi del popolo…non credo che saggiano gratis..le porto a Roma il mio CANE, anche lui è consapevole che quando mancano i soldi si tagliano per primo i benefici alle caste, alle dirigenze pubbliche che da anni godono di privilegi economici, le scorte politiche, ma dove si può trovare una cretino che perda tempo in un attentato verso gli appartenenti ad una categoria che ha creato e continua a gestire il disastro….del popolo. Sig. Presidente, il mio cane non si è laureato alla Bocconi e non è mai stato allievo del Prof.Monti..il tassologo, non ha mai fatto politica, non è mai stato nella dirigenza pubblica, ma è consapevole che se l’entrate economiche del suo padrone diminuiscono, si augura che questi…cioè io…prima di far mancare un piatto di pasta, elimini le spese non necessarie ed abbassi il mio tenore di vita dirottando tutte le risorse al piatto di pasta.SIG. Presidente, il mio cane sarà certamente un fedele compagno della mia miseria, ma non potrà accettare e mi auguro anche io, che il suo padrone per non farlo mangiare, continui nello spendere e non risparmiare dove si può facilmente,, ma se ciò dovesse accadere per mia imbecillità comportamentale, lui …sarà ampiamente giustificato se morderà il mio polpaccio e io non potrò mai accusarlo di infedeltà…..Sig. Presidente..la storia insegna che molte volte il popolo giunto alla disperazione…diventi un animale….CANE…..Distinti saluti…dal popolo affamato….di giustizia sociale.BAU BAU…ho scritto io, ma lui è in accordo con me…
Grande Gianni Rondoni (commento n. 13), m’hai fatto venire in mente Il Disertore di Boris Vian, qui cantata da Ivano Fossati:
http://www.youtube.com/watch?v=rya6935J-u0
Condivido il commento di @orville.
E’ la mobilità: ovvero la possibilità per le Amministrazioni Locali di utilizzare dirigenti, pubblici dipendenti, senza dover ricorrere a consulenze esterne ( i famosi dirigenti “esterni” della durata di 5 anni, disolito amici o amici degli amici che molti Sindaci e Presidenti si affrettano ad assumere non appena eletti alle loro cariche).Ora, tenendo conto proprio del fatto che la legge consente di “assumere” dirigenti esterni di fiducia e moltissimi lo fanno senza farsi troppi scrupoli, in generale ( vale per qualsiasi “colore” di amministrazione politica) mi pare corretta la scelta di avvalersi sempre e comunque ( salvo manifeste incapacità) di Dirigenti già in forza alla Pubblica Amministrazione senza spendere ulteriori risorse pubbliche.Sotto questo aspetto, potrei sbagliare ma azzardo una spiegazione per il fatto che non sia stato fatto un apposito “decreto” per il ritorno del Dirigente Spuri: trattandosi di semplice “distacco temporaneo” ad altra amministrazione ( comune di Macerata) il Dirigente è stato sempre formalmente in forza alla Provincia e dunque per il suo “ritorno” non dovrebbero essere previsti “decreti di assegnazione”. Ritornerebbe semplicemente al suo posto di ruolo che nel frattempo è rimasto scoperto. Esattamente come potrà accadere al Dirigente Giustozzi ad esempio, se e quando deciderà di laciare l’Amministrazione dell’Università o se l’Amministrazione stessa deciderà di non avvalersi più della sua opera. Una breve considerazione sul “Dirigente pubblico”: a mio avviso, c’è da tenere conto che la funzione dirigente nel pubblico è ben diversa da quella nel settore privato. Fermo restando che non tutti sono bravi e competenti alla stessa maniera, e non tutti lavorano sodo ed in modo responsabile , saper dirigere un settore rilevante della Pubblica Amministrazione significa far girare la macchina “burocratica” al meglio delle sue possibilità, pur nel rigoroso rispetto delle leggi e della miriade di regolamenti su cui si basa il funzionamento della Pubblica Amministrazione. La tanto vituperata burocrazia ( ad esempio i diversi passaggi di una pratica da un ufficio all’altro ) in teoria è necessaria per garantire una pluralità di controlli su ogni singolo atto e limitare le possibilità di malversazione dei pubblici funzionari ( In Italia la questione viene superata con la “tecnica dell’associazione a delinquere” tra i vari soggetti interessati-pubblici e privati). Anche negli altri Paesi europei la burocrazia statale è molto rigorosa, pignola e severissima ( specialmente in Francia, Germania, Olanda e Danimarca). La differenza con la nostra è data essenzialmente dalla sua migliore efficenza ed efficacia ( più semplice soprattutto nelle procedure e dunque anche più trasparente) e anche da una diversa “collaborazione qualitativa” dei cittadini. Questo però dipende da come sono concepite leggi, regolamenti e procedure alle quali tutti “dovrebbero” attenersi, i Dirigenti per primi e in definitiva da come i cittadini sono stati 2educati” dalla Pubblica Amministrazione ad essere “civili” e rispettosi delle regole. Quì casca l’asino: ci sono Dirigenti e Funzionari disonesti che approfittano di leggi, regolamenti, e procedure per “controllare” l’accelerazione o il rallentamento della pratica, spessissimo in combutta con il politici; ci sono invece ( secondo me la stragrande maggioranza ) Dirigenti e funzionari non soltanto onesti e consapevoli della loro funzione pubblica, ma anche competenti e gran lavoratori ( di solito le due categorie di pregi si trovano associate alle stesse persone )dai quali i politici si tengono a distanza di sicurezza. Sulle retribuzioni dei Dirigenti delle Amministrazioni Locali come Comuni e Province ( altra cosa sono i Dirigenti delle amministrazioni Statali – Ministeri): anche quì facciamo attenzione a paragoni improponibili tra pubblico e privato. Un Dirigente (che per inciso occupa il ruolo dopo una severa e durissima selezione su materie di Diritto Amministrativo) che percepisce 100.000 e lordi ( tra i 4 e i 5000 € netti al mese) ha una retribuzione 3-4 volte superiore alle “categorie più basse” della P.A (circa 1150-1300 € netti al mese ). Pur comprendendo l'”aria” di risentimento sociale verso tutto quello che è pubblico ( a mio avviso però si sbaglia a non fare i dovuti distinguo tra politica e pubblica ammnistrazione), a me non sembrano distanze inconcepibili vista la differenza di competenze richieste e responsabilità attribuite ( anche sul piano civile e penale) Da quì RIsottolineo il commento di @orville.: “non facciamo di tutta l’erba un fascio”
Una vicenda molto nebulosa… dove serebbe necessario fare chiarezza!
La vergogna di Macerata
eccolo l’elenco de li magnapà!
mmazza mmazza so’ tutti na razza!!!!!!
Ammazza questi sono quelli che si definiscono… posti d’oro!!!!
@ Sauro Benedetti (saben):
Nel commento n. 15 Lei ci dice di comprendere l’ ”aria” di risentimento sociale verso tutto quello che è pubblico.
Non capisco dov’è che Lei sente questo tipo di “aria”.
L’aria che sento io (forse perché è aria senza virgolette) mi sembrerebbe piuttosto quella di un diffuso non poterne più, precisamente rivolto verso tutto quello che – in generale e senza riferimento specifico alle questioni sollevate nell’articolo dal quale prende spunto la nostra discussione – appare puro ladrocinio, cioè appropriazione indebita, furto perpetrato sotto apparenze legali, sinonimo di ruberia.
E mi preme qui sottolinearLe che il ladrocinio, per sua natura stessa e da che mondo è mondo, non può mai essere pubblico, ed è, invece, sempre una questione privata, spesso di privati che approfittano, semmai, del pubblico, usandolo come comodo paravento.
Ribadisco quanto scritto molti commenti orsono… Chiudere.Tutte le Province, Regioni Comunità montane….. specialmente mandare a casa chi si mette in aspettativa in Provincia per andare a fare il Politico in regione… Già tanto la sedia al calduccio l’avrà sempre..
Tutto questo grazie ai sindacati….!!!!!!!!!!!
Sig. @giorgi,
senza alcuna polemica, Lei conferma quanto da me affermato.
Preciso che per “aria che tira” ( con le virgolette) intendo essenzialmente l’oggettiva difficoltà, in questa precisa fase storica, di poter esporre qualche argomento di merito quando il tema è riferito alla Pubblica Amministrazione, facendo a mio avviso, parecchia confusione tra le responsabilità della politica e il funzionamento di un Ente Pubblico ( non mi pare sia il Suo caso) .
Per quanto mi riguarda evito accuratamente ( anche se non sempre ci riesco, ovviamente) di fare di ogni erba un fascio e di dare del mangia a uffa a qualsiasi cosa si avvicini alla Pubblica Amministrazione, senza alcuna distinzione di responsabilità, di ruoli e di singoli comportamenti.
Voglio dire che che una simile linea di condotta, prima ancora del merito delle cose che si affermano, risulta non essere particolarmente popolare. Per me non è assolutamente un problema e tuttavia nel mio intervento riportavo la considerazione che lei sottolinea come un semplice dato di fatto, essendo gli argomenti in discussione ben altri come lei giustamente sottolinea.
@ Sauro Benedetti (saben):
Senza alcuna polemica devo confessarLe che, in quello che Lei mi ha scritto nel commento n. 22, io non c’ho capito niente, Lei dev’essere troppo “saggio” per me.
Sembrerebbe che sia il mio intervento che quello di Saben siano controcorrente.
Nel quotare il Sig. Benedetti, non perche’ si associa alle mie tesi, ma perche’ ritengo abbia veramente compreso il senso delle mie parole, vorrei ribadire che tra le tante cose buone che si leggono su CM questo “sbattere il mostro in prima pagina” che genera commenti come quello del sig. Giorgi che addirittura parla “– in generale e senza riferimento specifico alle questioni sollevate nell’articolo dal quale prende spunto la nostra discussione –” definendo alcune fattispecie “puro ladrocinio, cioè appropriazione indebita, furto perpetrato sotto apparenze legali, sinonimo di ruberia”, non mi e’ affatto sembrato un buon articolo.
Per criticare davvero bisogna conoscere le situazioni nella loro peculiarita’, altrimenti tutto cio’ appare quanto meno eccessivo e oltremodo avvilente per la mancanza di discernimento delle situazioni oggettive e particolari, appunto favorendo un astio irrazionale e acritico.
Concludo ricordando al sig. Giorgi che “Il sonno della ragione genera mostri”.
Cosa ne dite se Ricominciamo daccapo—
Allora egregi Signori–
intanto iniziamo col dire che se volete seguitare ad essere dipendenti
di queste amministrazioni il prox anno sarà senza stipendio ( quelli ricevuti fino ad ora bastano ed avanzano
per andare avanti 12 mesi ancora alla grande )
poi finito l anno di decontaminazione ritornate ad esercitare le vostre manzioni con uno stipendio netto
max di EURO 3.000,00.
Chi non è d’accordo subito a casa , ci sono 3 milioni di disoccupati pronti a sostituirvi
Ora voglio dire una cosa ?
Ma secondo voi è normale che un commesso della Camera dei Deputati guadagni più dello stesso >Presidente della stessa ?
Secondo voi è normale che un deputato guadagni due volte tanto quello che guadagnao i suoi colleghi francesi -inglesi e tedeschi ?
Secondo voi è normale che il barbiere della Camera dei Deputati guadagna più di Obama ?
Ora provate anche a vedere se è normale che un funzionario del comune guadagni più dello stesso Sindaco.
Provate anche a vedere se gli stipendi letti in questo articolo possono essere visti come giusti in funzione di quello che viene dato in cambio di essi.
Vedete anche se tutto ciò fosse veramente ridiscusso quanti scudi si leverebbero da parte dei Sindacati( secondo me da diversi anni a questa parte anche loro responsabili del declino )
alla camera i sindacati dei dipendenti cosidetti commessi , già sono in agitazione ( commessi che hanno una busta paga di 186.000,00 euro l anno ahahahahahah alla faccia , poi dicono che i costi della politica sono alti, e ti credo ) perchè la Boldrini ha solo ipotizzato di rivedere anche le loro spettanze, che di primo acchitto le sembravano fuori dalla grazia di Dio .
Basta non ci capisco più niente.
Grillo c’ha ragione
il PD c’ha ragione il PDL c’ha ragione il Presidente c’ha ragione
Rondoni c’ha ragione i sindacati c’hanno ragione ka..o c’ho ragione pure io….
Avanti nostri prodi esultiamo, c’abbiamo ragione tutti e allora cosa si fa quando tutti hanno ragione ????
Semplicemente nulla – e sapete perchè ?
🙂
@ Orville Redembacher (commento n. 24):
Nel luglio del 1979, sostenendo l’esame di maturità, io scelsi, guarda caso, di svolgere la prova scritta di italiano su una traccia di tema che si ispirava, per l’appunto, proprio al capricho n. 43 di Francisco Goya.
Già allora avevo visto nascere tanti mostri dal sonno della ragione, moltissimi altri ne ho visti nascere dopo di allora, e altrettanti ne vedo nascere adesso, anche nei commenti di CM.
Non mi resta che cercare di continuare ad essere forte.
Sig. @giorgi, fa niente. Sono io che mi sono spiegato male.
@giorgi: nel 1980 le ando’ meglio l’esame di maturità o ritento’ nel 1981?
Al di la della boutade, la forza delle parole resta nell’ interprete delle stesse ed esporre fatti così come sopra può indurre in errore chi legge.
Ecco cosa volevo significare, ma forse anche io mi sono espresso male……
@ Orville Redembacher:
anche tu – e mi scuso se non ricambio il tuo lei, ma dare del lei ad un nickname proprio non mi sembra naturale – devi essere troppo “controcorrente” per le mie capacità, ragion per cui ti confesso che, di quello che vorresti significarmi nel tuo commento n. 28, io non ho capito un tubo.
Calcolate questi emolumenti x n volte , calcolate altri esempi di scempi della macchina pubblica vari x n. volte e vi spiegherete lo stato fallimentare del ns paesello.
Invece Ted Kennedy l’ho capito al volo, non dev’essere né “saggio” né “controcorrente”.
ma poi cosa fa e a cosa serve la provincia?… mica l’ho ancora capito!!
con questi stipendi.. alla faccia di chi deve fare i salti mortali per arrivare a fine mese.. ” e io pago “….che schifo!!!!!
@ Orville ed a chi la pensa come lui.
Io parto semplicemente dal fatto che in Italia non funziona nulla, salvo qualche eccezione.
La scuola, la sanità, la giustizia, lo stato, le regioni, le provincie, le comunità montane, i comuni ecc. ecc.
Ora la colpa è sempre di qualcun’altro e non di chi ci lavora. Non dei burocrati ed impiegati , non dei magistrati, non dei dirigenti scolastici ed insegnanti, non dei politicanti ecc. ecc. Questa gente gode di stipendi elevatissimi per quello che produce ed ha prodotto.
Le risorse non mancano visto le tasse che paghiamo, è che tutta la trafila menzionata prima si interessa sempre e semplicemente del rendiconto personale e se ne infischia dei cittadini non appartenenti alla casta.
@ Orville Redembacher:
In merito ai tuoi soprastanti commenti di ieri (il n. 24 ed il n. 28), così bassamente denigratori nei miei confronti, devo aggiungere – per amor di precisione e senza con ciò voler mettere minimamente in dubbio la tua capacità di esprimerti male – che essi, più che al sonno della ragione, m’ hanno fatto pensare ad un suo coma irreversibile (probabilmente di origine etìlica).
Per quanto riguarda, poi, il tuo squallido tentativo di boutade (nel commento n. 28) relativo al conseguimento della mia maturità, ti preciso che mi sono diplomato al primo tentativo nel 1979, in un liceo scientifico, con la votazione di 52 su 60.
E’ evidente la completa irresponsabilità dell’attuale Giunta MODELLO MARCHE del Presidente Pettinari, che prima ha autorizzato le aspettative dei Dirigenti,UDITI BENE ,PER CINQUE ANNI, lasciando la facoltà del mantenimento del posto nella Provincia di Macerata ed ora obbligata al loro reintegro Con il risultato che oggi è stato reintegrato un Dirigente , tenuto a DIRIGERE SE STESSO. Della serie tanto paga PANTALONE! La corte dei Conti potrebbe essere interessata all’argomento?
LA GENTE SI SUICIDA A CIVITANOVA
….. NON CERTO PER NOIA! ! qualcuno lo capisce a che punto siamo in Italia SI O NO ? ?
Forse qualcuno del blog non ha ancora capito che questi emolumenti di fanc….isti di lusso che non producono nulla ,nè reddito nè lavoroVERO (come magari manager del settore privato p.e. che però per arrivare a quei livelli devono farsi un c… così e hanno responsabilità che nella PA manco sanno dove sta di casa….) nè servizi; sono la causa della rovina del Paese.La “distorzione” degli stipendi tra Econmia Privata e PA è talmente aberrante che ha “distorto” in maniera irreversibile , forse, l’economia del Paese. Il fatto è che in generale i redditi nella P.A. in generale non stanno nè in cielo nè in terra poichè non sono determinati dal “mercato” e quindi da valori economici e sottostanti e quindi dal “merito” MA sono determinati da ragioni “POLITICHE”!!!.Se poi ci mettiamo che secondo numerosi calcoli sono in “esubero” di 1,5 milioni di troppo rispetto alle necessità , ecco spiegata la situazione italiana. Cari miei il Presidente del Land tedesco di Amburgo (città che è anche Land ed è uno tra i + ricchi D’EUROPA!! prende E. 3.500 (tremilacinquecento al mese!!!Il primo Ministro svedese , Paese messo molto meglio di noi prende ca E. 7000 netti al mese !!! Cito solo questi esempi per dare la portata della situazione ! In Italia abbiamo il Parlamento e la Presidenza + costosi al MONDO , ci sono 20 Regioni che sono praticamente dei Parlamenti con relativi costi , 120 e passa Province , 5000 e passa Comuni , 7000 Municipalizzate con relativi CDA , un tot di guardie forestali, e chi + nè ha + ne metta ……………….TOTALE : FALLIMENTO DELL’ITALIETTA! Questa NON è un opinione questa è MATEMATICA!!! Questa è la verità che non sentirete mai dire in televisione ! Amen! Saluti.
Onestamente non condivido l’acredine verso dirigenti che lavorano e pagano le tasse. I commenti mi ricordano più un tazebao pseudo ideologico di gente in cerca di non so quale sfogo-vendetta, più che considerazioni di merito fondate sull’effettiva conoscenza del lavoro, delle responsabilità e delle masioni svolte da questi dirigenti. Ho l’impressione che ci si accanisca semplicemente perché in molti forse conoscono i dirigenti in questione e leggendo la loro retribuzione (lorda ben inteso) scatta una sorta di invidia. Leggere poi commenti fatti a tal proposito, da commentatori che si nascondono dietro nickname, che per quanto mi riguarda possono anche essere “miliardari evasori fiscali”, tanto è anonima la loro identità, che mi fa venire in mente più chi vuol predicare bene ma sa di razzolare male. Scusate, ma questo modo di fare mi crea non poco disappunto.
Sandro Monachesi (commento n. 38) ha ragione, con tutta questa acredine, questa invidia personale e questo cieco odio ideologico che circondano i dirigenti, bisognerà al più presto correre ai ripari, dotando i dirigenti di scorte armate che li proteggano (naturalmente sempre a carico dei pubblici bilanci) affinché possano continuare a svolgere serenamente le loro “masioni”.
#38: è evidente che lei non viaggia per lavoro all’estero osservando come funzionano le cose altrove ed è completamente chiuso nella sua realtà + che provinciale oserei dire “personale” . Il suo ragionamento “buonista” , disancorato dalla realtà oltre che completamente privo di pragmatismo e di un minimo di buon senso è tra le cause del disastro del Paese. Saluti.
@ Ted Kennedy:
Quanta acredine nelle tue parole del commento n. 40, mi sa che, d’ora in poi, anche nei tuoi viaggi all’estero, sarai seguito dalla DIGOS provinciale o “personale” di qualcuno!
Senza “scendere” a giustifcazioni, non mi sembra proprio oppurtuno rispondere a chi accusa nascosto dietro nickname, pretendendo pergiunta di parlare di “realtà”, quando esso stesso o loro stessi, presentandosi in tal modo, ne sono avulsi per definizione. Nulla di personale, non ce ne sarebbe motivo visto che il commento o i commenti sono espressioni di personalità solo virtuali e la loro acredine lascia il tempo che trova dispersa in anonimi cavetti di collegamento alla ADSL.
@ Sandro Monachesi (commento n. 42):
No, non si scomodi a “scendere” a giustificazioni (non è proprio “oppurtuno”), rimanga pure lassù in alto ad arrampicarsi sugli specchi insieme agli altri!
Caro Sig. Monachesi, io vorrei veramente fare 2 ragionamentini con lei basati sui fatti andando a bomba del problema e non su disquisizioni sul nickname o altro che servono ,come spesso accade in Italia quando si prospettano “distinguo” e luoghi comuni vari (che hanno fatto il loro tempo )a nascondere la verità per continure a perpetrare prepotenze e ruberie varie al danno di tutti i cittadini con i riusultati che tutti vediamo.Chiaramente nulla di personale con lei che non conosco .Ecco i fatti per come li vedo io. La politica in senso lato , appropriandosi e confondendosi con la Amministrazione Pubblica, ha messo in atto un “saccheggio” sistematico e programmato del Paese di proporzioni immani! Le scuse e le argomentazioni addotte dalla politica tutta , in maniera assolutamente bipartisan in quanto tutta beneficiaria del saccheggio , sono evidenti a tutti . La realtà pur nella sua complessità è semplice : i politici e le persone legate ad essa per motivi + o meno di proprio tornaconto ed interesse vivono sulle spalle dei veri produttori di reddito , che sono in massima parte gli operatori del settore privato, e ………vivono bene ,oltretutto!!! E’ chiaro che non è possibile generalizzare comportamenti che rimangono dei singoli individui e non è questo il senso della mia mail MA è possibile individuare le cause della situazione del Paese nelle sue grandi linee in un’ottica di sistema-Paese economica e sociale .La sintesi di questo è : l’economia reale , quella privata , quella che rischia e lavora ogni giorno è “affondata” dalla elevatisssima tassazione e da una burocrazia in combinazione con una costosissima elevata inefficienza della PA. Guardi che le due cose : tassazione elevatissima ed inefficienza della PA (e conseguante burocrazia), sono due facce della stessa medaglia .Mi spiego, in Italia sono stati creati centinaia di migliaia di lavori fasulli nella PA 1) per chiari motivi di consenso politico ai livelli bassi 2) ai livelli apicali per “sistemare” politici “trombati” che sono comunque funzionali alla perepetuzione del sistema di “controllo della politica sulla PA ( che negli Stati moderni invece è INDIPENDENTE dalla politica essendo intesa come macchina per fornire SERVIZI ai cittadini e NON una macchina spesso intesa per fini privati ).Quindi dicevamo , numerosi “enti” , “carrozzoni , carrozzine e carrozzelle” e relativi “posti di lavoro” assolutamente DANNOSI all’economia del Paese perchè: costosi, inutili (leggi dannosi) e non “funzionali”(in economia tutto ciò che non è utile è automaticamente dannoso) creati SOLAMENTE per “creare consenso” e “sistemare” ex-politici .Questa enorme costosa e d inefficiente macchina DRENA RISORSE A SVANTAGGIO DELL’ECONOMIA PRIVATA. Ecco , mgari ci sono andato giù con l’accetta ma questa è in estrema sintesi la situazione del Paese è perchè il Paese è in declino da diverso tempo e non mi risponda che” comunque quei posti di lavoro creati nella PA generano consumi etc etc” ( una delle innumerevoli “balle ” messe in giro dalla politica) perchè qualsiasi economista non annebbiato dall’ideologia sà che : se dato un certo capitale alla “PA improduttiva” genera p.e. 1 se invece è immesso (attraverso una + bassa tassazione )nel’a economia privata è in grado di generarne 3 !!! Concludendo, la Provincia di Macerata ed il suo gruppo dirigenziale sono solamente un pezzo di un pazzle molto + grande di cui sopra. Non me ne voglia se sprizzo acredine , sà io non sopporto: l’ipocrisia ,i parassiti, le ingiustizie, le prepotenze, le facce toste. Spero comprenda e ……….nulla di personale con lei che non ho il piacere di conoscere. Saluti.
Buona sera Ted kennedy, non la conosco nenche di nome, ma mi permetto di farle una domanda: fino a ieri è andato a votare nelle diverse occasioni elettorali (parlamento, regione, procincia, comune, parlamento europeo, credo d non essermi dimenticato nulla) partiti e candidati? Comprendo la sua acredine, ma lo stato delle cose bene rappresenta la nazione e cioè il “popolo sovrano”. Anch’io ho votato, perché è un diritto di cui ho voluto godere (non un dovere), ma faccio un distinguo e traccio una linea di demarcazione, tra facile populismo urlato o scritto e concretezza che ricerco sempre nella realtà dei fatti.
# Monachesi: populismo(altro “slogan” rinverdito dalla politica per “sviare” da sè le proprie responsabilità) ? Guardi che quella che le ho descritto è la dura e pura realtà carissimo,purtroppo. Per quel che mi riguarda faccio il mio dovere , lavoro duro e do lavoro a diversa gente con il mio lavoro , sono corretto con i miei fornitori e ricevo corretteza dai miei clienti .Avrei qualche idea anche sul da farsi nel ns Paese ma + di questo oltre che ad esprimere la mia opinione (che è quella di molti ) non posso. Dopodichè se vuole ancora rintanarsi nel political correct a tutti i costi , libero di farlo , ma la realtà resta tale .Mi creda Sig. Sandro a me duole vedere la mia terra ridotta in questo stato ( la mia terra sono le Marche , dato che considero l’Italia un “Frankenstein” della Storia) essendo anche consapevole che saremmo una delle regioni + all’avanguardia in Europa come qualità della vita e che quel che abbiamo fatto sinora rischia in gran parte di crollare. Per ora posso solo gridare , per il futuro vedremo. Ha comunque in parte ragione su una cosa “un popolo ha il governo che si merita” e qui però ritorno al punto precedente consapevole del fatto che riceverò delle critiche ma chi mastica di Storia invece penso comprenda. Cordiali Saluti .