Sorpreso con la droga
aggredisce un carabiniere
Arrestato un 26enne tunisino

CIVITANOVA - I militari hanno fermato anche un 21enne, clandestino, a bordo di uno scooter rubato e camuffato con pezzi provenienti da un altro furto. Sono tantissime le segnalazioni dei cittadini al centralino dell'Arma anche per indicare le abitazioni occupate abusivamente

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Lo scooter guidato dal tunisino 21enne è stato rubato due settimane fa a San Benedetto

di Filippo Ciccarelli

E’ ormai una battaglia quotidiana quella combattuta dai carabinieri di Civitanova nei confronti degli spacciatori e dei clandestini che occupano abusivamente le abitazioni della città. Ancora una volta sono state decisive le tantissime segnalazioni al 112 dell’Arma civitanovese. A denunciare le situazioni di spaccio e le invasioni di abitazioni sono ancora i cittadini del centro come dei quartieri di San Gabriele. Massiccia la risposta dei militari della stazione guidata dal maresciallo Lucarelli, intervenuti insieme ai carabinieri di quartiere e ai colleghi del nucleo operativo.  Le segnalazioni hanno riguardato i giardini giardini dell’ente fiera e la zona di Corso Garibaldi.  I carabinieri del nucleo operativo si sono appostati proprio in quei giardini, per individuare il via vai oggetto delle chiamate al 112: nel mirino un giovane, sospettato di spaccio, che è stato pedinato dai militari.  Ad un tratto, però, l’uomo ha gettato a terra qualcosa che teneva in mano e ha spintonato un carabiniere del nucleo operativo, dandosi alla fuga. Inseguito a piedi per le strade circostanti, sotto gli occhi di molti curiosi,è stato bloccato da due carabinieri riusciti ad avere ragione nonostante una breve colluttazione. Il fuggitivo infatti ha seguitato ad aggredire i militari finché non è stato bloccato e tratto in arresto, per violenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Si tratta di un tunisino 26enne già noto alle forze dell’ordine. Uno dei due carabinieri, che ha subito principalmente l’aggressione, se la caverà fortunatamente con pochi giorni di prognosi.  Quindi è stato condotto in serata presso la casa circondariale di Ancona, a disposizione della Procura di Macerata.  Le insistenti telefonate al centralino della Caserma scooter-ricettazionePiermanni circa la presenza di stranieri in abitazione, al momento disabitata e da ristrutturare di Via Garibaldi, hanno invece messo in moto nel pomeriggio gli uomini della stazione carabinieri di Civitanova. Questi hanno identificato un paio di clandestini magrebini, avviati per l’espulsione, ma nel contempo sono riusciti a bloccare un  altro di loro. Si tratta  anche in questo caso di un tunisino, 21enne e clandestino. I carabinieri di quartiere lo hanno bloccato mentre transitava dinanzi a quell’abitazione a bordo di uno scooter. Bloccato, hanno verificato che l’Aprilia scarabeo che stava guidando era stato rubato a San Benedetto un paio di settimane fa. Lo scooter era stato “decorato” con pezzi e carenature rubate, riconosciute dagli stessi carabinieri della stazione civitanovese che avevano assunto la denuncia, come quegli accessori asportati in danno di un civitanovese. Il tunisino, anch’egli noto alle forze dell’ordine, è stato sottoposto a fermo di indiziato di reato di ricettazione. Anche lui è stato condotto al carcere di Ancona a disposizione della magistratura del capoluogo.  Le incessanti attività condotte dai carabinieri in queste ore, stanno provando ad arginare l’arrivo di numerosi clandestini in città, in questi ultimi tempi. Nelle sole ultime tre settimane e con l’operazione odierna, salgono a 22 i magrebini clandestini controllati. Molti di loro sono stati denunciati per occupazione di edifici e, nelle ultime 24 ore, 3 sono stati arrestati o fermati anche per reati in materia di stupefacenti. L’utilità di segnalare – con apprezzato senso civico – ai carabinieri, come alle altre forze di polizia sul territorio, è certamente provata dalle attività messe a frutto in questi giorni dal Comando di Via Carnia.



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