di Filippo Ciccarelli
La gradinata dell’Helvia Recina non aprirà per il derby. E’ questa, allo stato attuale, la situazione in vista della partita di domenica che si svolgerà tra Maceratese e Civitanovese, tornate a confrontarsi in campionato dopo anni di lontananza calcistica. Nonostante il settore-cuscinetto che si trova al centro della gradinata, la Maceratese non è autorizzata a sistemare i suoi tifosi nel lato destro (guardandolo dalla tribuna) del settore stesso. Perché, dalla parte opposta, ci sarebbero quelli della Civitanovese, e nonostante la massiccia presenza di forze dell’ordine e lo spazio fisico delimitato dalle cancellate, i responsabili dell’ordine pubblico sono orientati a concedere solamente la curva per il tifo locale. Ma i biglietti, acquistabili solamente in prevendita, sono già esauriti per la curva; quindi la società biancorossa è stata costretta a fermare, momentaneamente, la vendita dei tagliandi. Un danno doppio, dato che domenica i botteghini saranno chiusi. Domani ci sarà la commissione comunale che delibererà in maniera definitiva sulla questione; ma al momento le speranze per i tifosi biancorossi di poter assistere al match dalla gradinata (in una posizione
migliore e con più spazio a disposizione) sembra ridotta.
Allo stadio, intanto, hanno fatto la propria comparsa 34 blocchi di cemento armato, alti circa un paio di metri, che dovrebbero – in caso di apertura della gradinata ai supporter biancorossi – fare da vero e proprio “schermo” tra le opposte tifoserie. Non una barriera fisica, perché c’è già diverso spazio, delimitato da cancellate e presidiato dagli agenti, a separare le due tifoserie, ma una sorta di “paravento” che, impedendo la vista dei tifosi avversari, dovrebbe evitare situazioni di pericolo. Una scelta che appare francamente eccessiva, per un derby di serie D disputato in un paese regolato dallo stato di diritto. Sia gli amanti del calcio che quelli indifferenti a questo sport sono chiamati ad una riflessione: che messaggio viene dato, alzando in fretta e furia barricate di cemento, riguardo al movimento calcistico e a chi frequenta gli stadi in Italia? Lo stato non è in grado di tutelare l’incolumità dei cittadini ed il rispetto del vivere civile usando gli strumenti a disposizione e le leggi in materia? E’ utile trattare chi va a vedere una partita alla stregua di un cane che, vedendo un gatto, potrebbe abbaiare e corrergli dietro? Alcuni tifosi,
Il settore centrale, diviso da inferriate e cancelli, dovrebbe essere presidiato dalle forze dell’ordine e fare da cuscinetto
purtroppo, non forniscono una buona immagine al movimento calcistico; lo scorso sabato, per esempio, ci sono stati scontri tra sostenitori dell’Ancona e della Jesina (squadre che militano nello stesso girone di Maceratese e Civitanovese). Per questo motivo è stato deciso di mettere sotto osservazione la condotta dei tifosi dell’Ancona, insieme al blocco delle trasferte per i supporter dorici, adottando una decisione che colpisce, anche chi va allo stadio per vedere la partita, per sostenere – pure con cori e sfottò, ma non necessariamente con la violenza – la propria squadra. Si tratta, giova ricordarlo, di una minoranza; a Macerata sono attese migliaia di sportivi che attendono il derby con un sano spirito di rivalità, ma non di odio. La militarizzazione degli stadi, la necessità di erigere in fretta e furia nuovi divisori, il filo spinato, la viabilità stravolta con il percorso ad ostacoli per raggiungere il luogo dell’incontro, addirittura un muro costruito come nelle zone di guerra non fanno solamente perdere la voglia a chi vuole godersi 90 minuti di partita. Sono misure percepite come fuori posto nella realtà maceratese, evidentemente “isola felice” a giorni alterni; è un messaggio di dominio del tifoso-teppista che va contenuto, perché ha in mano il pallino della situazione, perché comanda all’interno dello stadio. Mentre la Maceratese attende di conoscere, entro il primo pomeriggio di domani, la decisione definitiva sui settori che
saranno aperti per il derby, a Civitanova continua la prevendita dei tagliandi; gli ospiti hanno acquistato circa 300 biglietti, la prevendita scadrà alle ore 19 di sabato prossimo.
(Foto Cronache Maceratesi – Vietata la riproduzione)
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I forni crematori?
Come avete detto??
Non è un campo di concentramento???
Scusate….
ha detto tutto il bravissimo giornalista.ha fatto benissimo a segnarlo in neretto le giustissime considerazioni.
c’e’ solo da dire un’ultima cosa….VERGOGNA,VERGOGNA E ANCORA VERGOGNA.
spero che la Presidente si inccaxxi a modo.
sarebbe un danno economico notevolissimo per la societa’.come funzionerebbe cari lor signori?
quelli de citano’ per assurdo sarebbero di piu’ del pubblico locale?
sanno questi geni dell’ordine pubblico che ci saranno migliaia di persone fuori dai cancelli?
VERGOGNATEVI DI NUOVO!!!
Vergogna
Mi chiedo se i tifosi che seguono la Maceratese o le altre squadre che le fanno visita non abbiano un soprassalto di orgoglio e di autostima dopo aver visto queste immagini. Mi chiedo se non abbiano la forza per dichiarare o urlare tutti insieme che non si riconoscono in situazioni e scelte di questo tipo che diciamolo francamente sono indegne di un paese civile . ” Ma siete matti” dovrebbero dire “noi non siamo cosi, noi possiamo magari insultare un arbitro o un avversario qualche volta, ma siamo persone perbene e non belve pericolose, togliete subito tutta quella roba, abbattete ogni separazione perchè siamo in grado benissimo di badare a noi stessi e agli altri che sono vicini a noi” Dovrebbero proprio dirlo … e anche mantenerlo
Oh signore!!!
Piena solidarietà con la Presidente della Maceratese e coi tifosi. Appare un assurdo fuor di ogni senso logico che la squadra ospite abbia più posti a disposizione della squadra ospitante. Ma come cacchio si fa??
…..hanno richiesto pure l’intervento dell’esercito con i carriarmati?
vabè è normale,è una partita a rischio,sono tanti anni che non si affrontano,lo stadio è vecchia maniera,e consente facilmente il contatto fra tifoserie,quindi per evitare che qualcuno si faccia male, diminuiscono i posti,cmq se si studia la psicologia,per fare macello bastano pochi elementi,poi in automatico la folla si fa prendere dal furore del momento e inizia il giochetto,vivete tranquilli,c’è di peggio che non vedere una partita……
Ma quale partita a rischio! Con le misure prese il problema non si pone…mi dici come fa ad esserci comntatto fisico?
Lo Sport unisce? Lo sport accomuna? Lo sport è bello perchè sano! Lo sport è educazione, lealtà, sacrificio, amicizia, solidarietà … Ne siamo sicuri amici del pallone?
In questo mondo stiamo stravolgendo alcuni punti cardine, soprattutto dopo essermi trovato l’altro giorno davanti questo spettacolo obbrobrioso.
Ma ci rendiamo conto che per una partita di serie D si innalzano barriere in cemento per evitare “situazioni pericolose”?
Dividiamo le tifoserie per evitare che queste si azzuffino l’una contro l’altra, quando invece tra le due ci dovrebbero essere applausi e piacevoli scambi di opinione sportiva.
Per non parlare della transenna divisoria tirata su in un pomeriggio la settimana scorsa (parlano di 20mila € di lavoro)a compimento dell'”opera di sicurezza”.
Per me queste sono situazioni dell’altro mondo, non capisco come si possa tollerare una cosa del genere.
Quanto manca a mettere del filo spinato o ad installare dei tornelli di sicurezza?
E le telecamere a circuito chiuso? Ma no, dai .. non le abbiamo nemmeno nei sottopassaggi di Macerata per la sicurezza della povera gente, figurati se le mettono in uno stadio ..
Beh, dopo questa sinceramente non mi meraviglierei neanche di una futura installazione….
Luca tu non stai facendo un ragionamento logico…come ho detto il problema del contatto fisico non esiste…per te è una semplice partita è per gli sportivi è LA PARTITA…siccome c’è di peggio non possiamo lamentarci per una cosa simile? Ma scherziamo? Questi propvvedimenti sono un danno grave alla città e alla società…gli appassionati di calcio, di sport e della Maceratese avrenno il diritto di seguire la partita senza che si prendano decisioni assurde???
E qual’ora queste decisioni si prendono avranno il diritto di lamentarsi?
Quello che non capisco poi è anche questo…com’è possibile che in curva si vendano solo 500 biglietti ovvero manco metà della capienza??? ASSURDO!!!
Pistacoppi, paura e’!! ….
Cosa c’entra Luca? Anche avessimo avuto paura tu pensi che ce saremmo lamentati? Logica pesciarola.
Caro luca baccifava…pensa a venne ssi biglietti che anche se non ce dà ne curva ne gradinata ne saremo comunque di più di voi. e poi non credo che questa discussione possa interessarti…visto che hai avuto 1000 biglietti e non ne userai nemmeno un terzo.
Siamo al paradosso assoluto…prima si spendono 43.000 euro per fare il famoso settore cuscinetto con lo scopo di poter sfruttare la gradinata anche per la tifoseria locale…poi si mettono 34 blocchi di cemento a creare un muraglione per dividere lo spazio esterno della gradinata…e per finire si mettono delle reti verdi per evitare che le due tifoserie arrivino al contatto visivo…questi ultimi accorgimenti supplementari si sono decisi in vista del derby…poi che succede ? Che viene deciso di non aprire la gradinata…
E pensate se qualcuno che non è mai stato a Macerata dovesse passare dalle parti dello stadio domenica prossima…cosa potrebbe pensare nel vedere tutte le strade sbarrate, muraglioni di cemento, reti che non permettono di vedere oltre le reti ? Caspita, qua allo stadio mesà che i tifosi non scherzano…sicuramente se adottano certe misure ci saranno spesso gravi episodi di violenza…
Quando invece nella realtà a Macerata non si registrano incidenti tra opposte tifoserie da tantissimi anni…
complimenti all’autore dell’articolo l’unico che ha avuto il coraggio di dire che tutto quello che sta succendendo è uno schifo,qui non si tratta di essere tifosi di mc o di civitanova qui si sta facendo passare una partita di calcio come una guerra vedere quie blocchi di cemento fa solo che tristezza,gli hanno chiesto alla societa’ di fare un settore cuscinetto e lo hanno fatto gli hanno fatto mettere i blocchi di cemento e lo hanno fatto e poi?ti dicono che non va bene?a 2 giorni dalla partita la gente ancora non sa se ci sono o no i biglietti?facile fare carriera vietando tutto vero?
baccifava,co sto cognome la battuta e’ fin troppo semplice.chissa quanti te l’hanno fatta….quindi te la risparmio simpaticone de lo porto.
piccola analisi personale sociologica sul mondo degli stadi.
in itaglia per 3 decenni buoni (70-80-90) si e’ permesso di tutto e di piu’ negli stadi.
sono fortemente convinto,e credo di non essere il solo,che al potere questo faceva comodo perche’ convogliava le masse(potenzialmente pericolose) in altri “sbocchi”.
poi hanno capito che tanti ragazzi unendosi non parlavano solo di calcio e l’unione poteva sconfinare anche alla politica.in itaglia e sopratutto in altri paesi molti moti popolari sono partiti proprio dagli stadi.
sono sempre piu’ convinto ora (ma non da oggi) che le repressioni negli stadi sono molto correlate con quelle delle piazze.e’ il luogo ideale per chi ci “governa” di sperimentare nuove e vere malefatte.
allo stadio trovi qualsiasi tipo di persona.dall’impiegato al tossico,dall’operaio al disoccupato.
insieme e per una passione( anche se per molti puo’ sembrare stupido e io rispetto al loro opinione)possono far danni,non necessariamente materiali.
ora,siamo a macerata,dove a molti ha dato sempre decisamente fastidio l’entusiasmo di tante persone specie nel calcio,la situazione non poteva che essere questa.e’ una vita che lo dico e qui l’ho scritto piu’ volte.
MARIELLA…FAI UN’AZIONE FORTE,MA VERAMENTE FORTE!!!NON FAR SCENDERE IN CAMPO LA SQUADRA DOMENICA.SENZA LA TUA GENTE SAREBBE PARTITA FALSATA!!!
Al caffe x caso”di villa potenza” ne hanno ancora un pò di biglietti chi è senza puo aquistarlo li!!!
Una domanda per chi dovrà decidere in merito all’apertura della gradinata…che facciamo se domenica alle 14.30 fuori dallo stadio Helvia Recina ci sono 500 tifosi della Maceratese che cercano il biglietto per entrare allo stadio visto che i 550 tagliandi di curva sono terminati ?? Non vi sembra anche questa una situazione potenzialmente pericolosa per l’ordine pubblico ?? Usate il cervello, grazie…
Solo nel calcio…ste cose solo nel calcio!!!
Li blocchi de cemento, la gradinata “cuscinetto”….ma che c’entra co lu pallo?
Tutto secondo la “logica italiana del magna-magna”.
Se non ci fosse uno stadio obsoleto, non ci sarebbe la necessita’ di costruire una gabbia x gli ospiti e non ci sarebbe bisogno di modificare la viabilità e non ci sarebbe bisogno di un “osservatorio” ad hoc … Ma poi a tutti i capoccioni che ci sono nei comuni, province, regioni, parlamento, senato, ecc. come lo facciamo passare il tempo lavorativo che rimane tra la visita ad un trans in auto blu e una sniffatina?!?
…questo calcio ci fa Skyfo!!!
baccifava …. veni a macerata senza scorta…liimo lu muru e vidi come ce torni a lu portu!! sete sempre li soliti…boni soltanto a parlà,,,blà..blà blà…..
bacci..fava… lo capisci o no che fate ride a tutt’italia…avete 1.000 biglietti a disposizione..venite in 400-500….conta li fatti no le chiacchiere (a parlà sete li catiii del mondo ahahhahaha)…lu muru sarà la vostra fortuna…vi aspettiamo a braccia aperte!
E chi paga tutto questo??? Pantalò!!! Tutte le forze dell’Ordine impegnate chi le paga? C’è solo da vergognarsi, si va ad una partitita come si andasse in guerra. A leggere certi commenti poi ci fa capire il livello becero a cui sta il mondo del calcio!! Aveva ragione Monti, il calcio deve chiudere non per due anni ma per dieci.
Finalmente un passo verso la civiltà : l’abbattimento di tutte le barriere e le recinzioni negli stadi. Ancora una volta la ns città, grazie a chi sovrintende all’ordine e a chi ci amministra, si distingue e spicca per brillantezza di idee. Uno stadio dove in passato per la stessa gara entravano 10.000 persone, oggi nonostante le barriere metalliche in gradinata, i cubi di cemento, etc etc ha un’agibilità di soli 3.750 posti. Ma l’ottusità e’ tale che anche per altre manifestazioni l’agibilità e’ tale. Ricordo i salti mortali 2 anni fa per la partita del cuore per avere più ingressi. A questo punto i vincitori sono quei 50 deficienti (25 per parte) che vanno allo stadio non per sano tifo ma per menare le mani. Allora non sarebbe più semplice prendere questi ultimi (conosciuti da tutti) portarli allo Sferisterio chiuderli dentro, lasciare che si pestino a sangue, e tutti gli altri allo stadio con coreografie, cori e quant’altro?
Quante parole inutili, tutti indignati, scandalizzati,esasperati, per i provvedimenti presi per una partita di calcio,dove la Società ospitante “sembra” abbia dato un pacchetto di 1000 tagliandi ad una Società che per la prima in casa ha avuto 500 presenze. (forse eravamo di più a Pesaro). Ma a parte questo, quello che succede è quello che “passa il convento” la cultura e i valori sportivi non esistono più.Solo il 10% di coloro che vanno allo stadio, anno praticato almeno una disciplina sportiva, per tutti gli altri è un mezzo per sfogare i propri istinti, e permettersi degli atteggiamenti che fuori dallo stadio non potrebbero esercitare. Purtroppo o per fortuna ho assistito a tanti derby dove tutti insieme nella gradinata, lo sfottò più esasperato era una grossa canna con appeso un enorme pesce di cartone, e dall’altra parte facevano volare li picciò. Ma ora riusciamo più a divertirci?
Vista la forzata ridotta agibilità, perchè non prendere in considarazione di aumentare il numero di gradoni in curva? Invece di spendere i soldi stupidamente, per delle norme assurde, non si potrebbe usare il buon senso?
Raga, al Bet Cafe di Collevario di biglietti ne hanno ancora tantissimi!!.
Ci sono passato qualche minuto fa, e hanno ancora un libretto da staccare..
Anche al Bar Cavour i biglietti ci sono….. sarebbe il caso di rettificare l’articolo?
più che altro ci sarebbe da capire chi ha messo in giro questa notizia!!
Cronachette fa le finte
pienamente daccordo
Le “autorità” che hanno deciso questo non credono nella maturità del tifo e pensano che accadrà come nei più assurdi stadi d’italia in cui ci si lancia pietre, bottiglie e chissacheccosa da una parte all’altra…. io invece sono convinto che questo derby sarebbe potuto essere stato uno spot per la rinascita di una nuova cultura sportiva (almeno da parte maceratese!) fatta di passione e sano tifo dove regna lo sfottò o lo striscione divertente il tutto contornato da una bella coreografia di colori e pubblico… invece già solo il fatto di ergere barricate di cemento fa pensare a cose negative e lontane dalla logica sportiva. La Tardella ha fatto tanto per far rifiorire in noi maceratesi una passione che si stava assopendo e questa decisione dei blocchi di cemento è proprio un cazzotto nello stomaco!
ma il calcio è uno sport? lo sport è tutta un altra cosa. Anche l’automobilismo per me NON è uno sport. Buon derby. E fate i bravi.
…. da muri’ …
Gli inermi sfottò civili ci stanno tutti (Pistacoppi, pesciaroli), e sono anche simpatici! Un pò di sano tifo per la propria squadra è giusto! Ma ritengo che la maggior parte dei Maceratesi e dei Civitanovesi siano persone civili, che si limitano agli inoffensivi sfottò! Tra l’altro molti di loro durante l’anno si frequentano e frequentano gli stessi posti (uffici, discoteche, spiaggie, negozi, strade ecc.) magari in alcuni casi aiutandosi a vicenda.
Quindi a che serve questo “muro di Berlino” ? Per non avere il contatto visivo tra le tifoserie ?!?!?? Manco fossero marziani contro venusiani. Ma nemmeno tra Isdraeliani e Palestinesi esistono mutri si fatti. Ma non scherziamo. Per una partita di calcio tra “cugini”, tra amici. Esagerato.
Se poi la partita è a rischio per colpa di qualche imbecille (di ogni sponda), siano gli altri tifosi a consigliargli di non venire o siano le istituzioni ad obbligarli a rimanere in casa. I soldi per quelle bariere potrebbero meglio essere utilizzati, magari per una cena post partita di fair play tra tifoserie…SAREBBE BELLISSIMO!
Qualcuno sa della conferenza che farà la presidente oggi pomeriggio??? Non ho capito dove la farà!
@TUTTI Nei vari punti vendita ci sono ancora MOLTISSIMI BIGLIETTI a disposizione…fate girare!!!
@El Dildo Come fai a dire che il calcio e l’automobilismo non lo sono…secondo me sbagli.
Sì ci sono ancora biglietti disponibili (per la tribuna) o i residui rimasti per la curva, ma se non aprono la gradinata non possono venderne altri perché la capieza omologata dello stadio dovrebbe essere di 4.000 posti o poco più o poco meno, perché non ci sono tornelli e altre misure per renderlo agibile… in ogni caso è bruttissimo vedere quel muro. Altro che israeliani e palestinesi… Helvia Recina = Berlino. Senza parole!!
Anche al caffè lungo la strada che va a Sforzacosta ci sono tantissimi biglietti tribuna curva gradinata.passato 10 minuti fa.Il bar dentro aldistributore di benzina
Daje RATA
Daje Presidente
Pensiamo a vincere, così tutte le polemiche si sgonfieranno….
DAI RAGAZZI!!!!CI HANNO DATO SOLO 600 BIGLIETTI PER LA CURVA E CE NE SONO INVENDUTI ANCORA ALMENO 150….FACCIAMO VEDERE A STI PESCIAROLI CHI COMANDA!!ALMENO CERCHIAMO DI RIEMPIRE LA CURVA (ci lamentiamo che mancano i biglietti e poi non finiamo neanche i 600 a disposizione)
IMPORTANTE: per chi non lo sapesse allo stadio de collevario alle 17 conferenza della presidente! Accorriamo in massa e passate parola!
E’ RIPARTITA REGOLARMENTE LA PREVENDITA PER MACERATESE-CIVITANOVESE PRESSO I SEGUENTI ESERCIZI COMMERCIALI: IL TELEFONO (c.so Cairoli), BAR CAVOUR (c.so Cavour), BAR CAMPO SPORTIVO (stadio dei Pini), CAFFE’ X CASO (villa potenza), PROFUMERIA PIANGIARELLI (di fronte ex Upim), PORCHETTERIA (c.da Pieve) e CAFE’ BET (Collevario, ex sede Maceratese). FATE GIRARE LA NOTIZIA, GRAZIE.
Carissimi commentatori,
innanzitutto vi pregherei di non scrivere con i sottofondi colorati, perchè non è sempre semplice la lettura.
Strano che ai nostri giorni ancora non si capisca il motivo di tante opere inutili.
Innanzitutto ci sono delle norme federali che impongono certi tipi di opere (e parlo soprattutto dei gabbioni), anche se poi ci sono settori degli stadi che non vengono utilizzati.
Secondo motivo ci sono i soliti ritardi nelle opere pubbliche, dove i lavori vanno di pari passo con i pagamenti: meno i comuni pagano le imprese, più vanno lenti i lavori. E se i lavori non terminano, gli spazi non possono essere utilizzabili.
Terza cosa, chi pensate che progettino le opere di questo tipo negli spazi pubblici? I tecnici comunali (e parlo di qualsiasi comune, non solo di Macerata) e per loro la Legge prevede la % sull’importo totale dei lavori, quindi queste opere servono soprattutto a loro che alla sicurezza.
Quarto ed ultimo, più si enfatizza la pericolosità di un evento sportivo, più cresce la questione della pubblica incolumità, aumenta il numero delle unità di pubblica sicurezza da impegnare, aumenta la spesa pubblica, e se le cose vanno liscie come l’olio vengono sbandierati gli onori a Prefetto & Co. sul piano sicurezza (risordate che a fine anno ogni dirigente o capi settore prendono gli incentivi di produttività).
Insomma, sempre soldi pubblici.
Spero di aver reso l’idea di quello che no appartiene al mondo del calcio, come non appartiene anche di veder camionette blindate, aereonautica, circuiti satellitari, repressione dell’opinione pubblica.Ricordo quegli sfottò di tanti anni fa, da una parte e dall’altra; oggi non si possono neanche scrivere striscioni burleschi. Paradosso a Civitanova: in tutti gli stadi si canta “You’ll Never Walk Alone” , a Civitanova non si può entrare e dipsiegare lo striscione. Io conosco l’inglese, che cosa c’è di tanto offensivo nel contenuto?
Una ultima cosa. fondamentale. FORZA CITANO’ .
@Diomedi i sottofondi colorati sono automatici quando esiste un rapporto tra manine su e manine giù (rosso più manine rosse, verde più manine verdi). Tutto lì!
Fondamentale (mi piace lo sport, ma non il calcio): CHE VINCA IL MIGLIORE COME SEMPRE (E DA MACERATESE MI AUGURO SIA LA SQUADRA DELLA MIA CITTA’)!
Ragazz!!!!!’….sfottemoce, mannenoce affan….. quer paese….tiremoce lo pesce ppuzzato (non ce tirete li pistacoppi che l’animalisti se ‘ncazza!!!)
ma che tutto resti nella festa sportiva ….forza Citanoooo! dimostriamoci l’un l’altro che siamo meglio di come ci credono ( mahhhh speriamo….. intanto purtroppo lo frico de nove anni io lo lascio a casa…purtroppo…..casomai n’antraorda ce lo porto!!!)
pare strano ma dò proprio rajò a lu rusciublu….facimo li vrai cocchi….comunque se continua cuscì invece de li picciò ce tocca tiravve du canotti…!!!!!daje mariella e forza rata
@Rossoblu: io, non amo il calcio, ma in altro campo sportivo (l’hockey) ho portato e porto con fierezza la maglia biancorossa di Macerata. Non vedo le partite di calcio, ma vorrei stringerti la mano, per quello che dici! Anzi se venissi alla partita vorrei accompagnarti e prendere per mano ” lu fricu tua” (differenza dialettale tra Macerata e Civitanova), perchè si diverta a vedere una sano spettacolo sportivo! Vinca il migliore e poi FESTA PER TUTTI, magari una bella cena a base di piccioni ripieni e pesce!!
grazie Tommaso per l’invito e per la tua sportività che tra l’altro penso sia della maggior parte di quelli che seguono qualsiasi sport, l’importante è isolare sempre il piu’ possibile i cretini….utopia…..boh
comunque alla partita ce vengo, non potremo vederci ma quando dalla mia parte grideranno RATA M… non faro’ parte del coro…urlero’ forza citanooooooo!!!!! daje mostriiiii ahaha ha
ciao e buona partita
Ma chi le paga tutte le spese per evitare che succedano casini? E sopratutto con quali soldi? Non si tratterà per caso dei soldi delle tasse dei cittadini. Spero che le società siano tenute a provvedere a proprie spese ad evitare che i loro frequentatori causino danni in giro. Avanzo una proposta : invece di dividere i tifosi, lasciarli liberi dentro lo stadio, chiudendo bene i cancelli, per riaprirli quando la situazione sia tranquilla e se necessario portare fuori quanti non ce la facessero da soli con i mezzi della SMEA.