Da Massimo Montesi, capogruppo del Pd in Provincia, riceviamo:
“Il Pd è uno e l’Italia dei Valori non si può più permettere di aggredirci, scegliendo dentro il nostro partito chi gli piace e chi no, dando patenti e pagelle a seconda della propria convenienza senza averne nessuna titolarità.
Nel Partito Democratico gli organismi sono eletti in congressi partecipati , aperti e trasparenti dove si confrontano le idee , le linee politiche e dove le nostre iscritte e i nostri iscritti scelgono liberamente i propri dirigenti.
Non riusciamo a capire perché mentre noi siamo impegnati a sostenere lealmente e ad ogni livello istituzionale, a partire dalla Provincia di Macerata, un’alleanza di governo questo atteggiamento non debba riguardare anche gli altri partiti a cominciare dall’Italia dei Valori.
Siamo contenti del sostegno che viene dato a Francesco Comi che si impegna a Tolentino e il Pd provinciale tutto, senza esclusioni, lavorerà per concorrere all’elezione di Francesco a sindaco .
Ma altrettanto rispetto ci aspettiamo in ogni località , compresa Civitanova Marche, dove il partito e il segretario Silenzi sono impegnati in una, altrettanto importante, battaglia elettorale per battere il centrodestra che da anni malgoverna quella città. A Civitanova Marche tra l’altro verranno celebrate le primarie al cui risultato il Partito Democratico lealmente s’inchinerà e dalle quali l’Italia dei Valori , inspiegabilmente si sottrae.
Riteniamo che vincere le elezioni anche a Civitanova dovrebbe essere anche il primo interesse pure per l’Italia dei Valori che invece si è caratterizzata in questi mesi in una battaglia denigratoria e personale che non comprendiamo e che oltre a non riconoscere il ruolo fondamentale del Partito Democratico crea un vantaggio ad un centrodestra litigioso e ormai alla frutta , come testimoniamo le durissime polemiche che hanno interessato Mobili e Marinelli nei giorni scorsi.
La misura è colma. Noi non abbiamo mai praticato la politica acuendo le divisioni in casa d’altri o sollevando questioni di merito sulle persone ma se dovesse continuare questo gioco al massacro ci aspettiamo che il Partito Provinciale a partire dal Segretario Broccolo reagisca con la necessaria fermezza nell’interesse del Pd e del centrosinistra tutto”.
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Massimo, il vaso è colmo, tra un po’ trasborda. La coalizione di sinistra stà implodendo, il suo malessere nasce proprio dal suo interno!
Gli ultimi fatti dì Genova dovrebbero farti riflettere
Gentile Sig. Montesi, capisco che Lei deve difendere a tutti i costi il Suo punto di riferimento del partito, ma Le assicuro che a Civitanova parlare del Suo capo è diventato stucchevole!!! ..quindi nell’interesse del Suo stesso partito Le consiglio di fare un’attenta riflessione!!! ..forse siete ancora in tempo! Grazie per l’attenzione.
…I CIVITANOVESI sono STUFI di Silenzi e Mobili, lo capite o NO!!!!????
Broccolo è in letargo dal giorno successivo alla sua elezione a segretario del PD e si muoverà solo quando vorrà il suo capo Comi.
Ovviamente a Comi questa situazione va benissimo e non farà mai esporre Broccolo a difesa di Silenzi, anzi… Broccolo, Comi e Favia vanno d’amore e daccordo, organizzano conferenze stampa e merende assieme… Comi incassa l’appoggio dell’IDV a Tolentino e lascia che la stessa IDV gli faccia illavoro sporco di massacrare Silenzi (come noto arci-nemico di Comi).
D’altra parte tutti sanno che Comi aspira a governare il PD come il gerarca Favia governa l’IDV: primo passo distruggere il partito; secondo passo trattare tutti gli iscritti come suoi sudditi.
Caro Montesi, piuttosto che appellarti a Broccolo dovresti trovare il modo di liberarci di lui, di Comi e di Favia
Ottimo Andrea la tua analisi non fa una piega.
Comunque l’IDV a Tolentino avrà i suoi problemi, perde pezzi e sono sicuro che avranno difficoltà a presentare una lista decente. Una volta presentata la lista, andate a vedere chi ne farà parte (nonni, bisnonni, vecchie zie e soggetti che non sanno neanche cosa significhi politica locale). Non vedo l’ora di ridere.
@carlo c.
Se i cittadini sono stufi di Silenzi e Mobili non li votino !!! Mi dica Lei chi devono votare.
Si candidi Lei, così sapremo che c’è gente nuova e fuori dai partiti. Mi faccia sapere. Ma basta co’ sta lagna su chi i cittadini non vogliono…….
Nella politica gli italiani sono come nel calcio: tutti capiscono tutto……. Però le partite sono altra cosa.
carlo c. uomo nuovo? Come no.
Forse solo Andreotti è politicamente più “vecchio” di lui.
Vero?
vogliamo parlare dell’IDV a Civitanova? ho difficoltà a capire da dove cominciare, perchè l’IDV a Civitanova semplicemente non esiste. Ha organizzato incontri su argomenti di interesse cittadino? NO. Ha organizzato raccolte di firme sempre su temi di interesse locale? NO. Si è in compenso adoperata per spargere veleni nel centro-sinistra, mettendo le frogie (come si dice da noi) in casa d’altri, organizzando campagne di stampa di tipo razzista “ad excludendum”, supportate da pseudo sondaggi farlocchi. Il bello è che qualche papavero del PD (pochi), gli prestano pure il fianco! Caro Di Pietro, vieni nelle Marche, non a stringere manette ma a mettere lucchetti in bocca ai tuoi tanti Scilipoti sparsi un pò dovunque.