di Beatrice Cammertoni
Porta a passeggio il suo barboncino di dodici anni e finisce con lui vittima della furia di un cane sciolto fuggito da casa. E’ successo a Flavio Pianesi a Montecassiano, nella zona residenziale che circonda il complesso scolastico in via Carducci. L’uomo, dopo essere stato attaccato dall’animale, si è rivolto al Pronto Soccorso ed è stato dichiarato dai medici che l’hanno curato “guaribile in 15 giorni”. Ancora peggio è andata a Billy, il barboncino, che è stato operato d’urgenza stanotte e che rischia di camminare su tre zampe per il resto della sua vita. “Mentre erano usciti per il solito giro della sera – racconta il figlio Federico Pianesi – un chow chow lo ha aggredito da dietro, azzannandolo come se fosse una preda da caccia. Nel tentativo di divincolarlo dalle fauci dell’altro animale, ben più grosso di lui, mio padre ha tentato di aprirgli la bocca, ma una volta messo al sicuro il cane è diventato lui stesso la vittima dell’attacco, riportando ferite al gomito, alla mano ed un brutto colpo all’anca cadendo a terra. Nel frattempo, una signora che aveva assistito alla scena è arrivata in soccorso, prendendo in braccio Billy una volta che mio padre lo aveva liberato. Quasi in successione però, il chow chow è passato ad accanirsi sul cane portato a spasso da lei, su lei stessa e sulla suocera che l’accompagnava”. Un brutto morso alla zampa e tanto spavento per l’animale, ferite guaribili in qualche giorno per le due signore. Una furia che non si spiega quella del cane sfuggito al controllo dei padroni: la razza, di origine giapponese, ha nel suo DNA l’istinto di difendere il suo territorio perché usato come guardia, ma in questo caso, lontano dall’abitazione dei padroni, non se ne spiega la violenza.
“I proprietari si sono scusati e sono stati molto dispiaciuti per l’accaduto – continua Federico – io e la mia famiglia chiaramente non ce l’abbiamo con nessuno, ma credo sia importante sensibilizzare sull’argomento: i cani potenzialmente aggressivi devono essere tenuti a dovere, non possono essere tollerate mal curanze di questo genere, altrimenti, noi proprietari di animali di piccola taglia dovremmo aver paura di portarli in giro. Cosa sarebbe successo, per esempio, se la signora che ci ha aiutato non fosse stata accompagnata dalla suocera ma dalla nipotina come spesso accade?” Intanto Billy, ricoverato d’urgenza in clinica e operato nella notte, ha riportato la lussazione del bacino e la rottura di un’anca, avrà sicuramente problemi motori visto che la zampa posteriore sinistra è uscita dall’asse del bacino. “Il veterinario ci ha detto di vedere se tra qualche mese sarà possibile rioperare, ma intanto Billy resterà su tre zampe”.
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Il Chow chow è un cane di origine cinese (non giapponese) e non creato come cane da guardia (originariamente da combattimento poi da “cibo”).
strano non dovrebbero essere cani agressivi , anzi sono molto docili .
Speriamo vivamente che quei goliardi di “Forza Nuova” non intraprendano un altro dei loro blitz contro i cani cinesi a Macerata, magari sigillando le siepi dei giardini pubblici per difendere il made in Italy canino come: il pastore abruzzese, il pastore maremmano, il lagotto romagnolo, il pastore bergamasco, il mastino napoletano contemplando uno strappo alla regola per il pastore tedesco.
D’altronde nell’articolo di giovedì 7 luglio 2011 era stato dichiarato:
“Forza Nuova – conclude Golini – continuerà anche nei prossimi giorni la campagna di denuncia contro il Made in China […] promuovendo i prodotti italiani da sempre sinonimo di qualità”, quindi non ci sarà da stupirsi se tra qualche giorno ai giardini Diaz si troveranno dei cartelli con scritto “l’urina dei cani cinesi danneggia le nostre siepi perchè possiede un alto tasso di acidità ed è per questo tossica e cancerogena” oppure “per ogni cane cinese acquistato altri 10 randagi italiani fanno la fame nel canile”.
Uno scontro tra titani, insomma…
@Giacomo: però, purtroppo, un padrone che non educa il proprio cane e non ne ha il controllo può fare grandi danni (al cane in primis e di conseguenza agli altri).
Grazie signor Ribecchi x avermi informato che Forza Nuova sta facendo una lecita e giusta campagna x difendere la nostra qualità dall’attacco di prodotti in gran parte schifosamente cinesi. Volevo chiederle anche un consiglio: ho un dobermann e vorrei riempire i suoi canini di curaro, Come posso fare?Saprebbe indicarmi un buon veterinario? Sperò che mi inviterà a mangiare in qualche ristorante cinese, così potrò assaggiare della gustosissima carne di cane o di gatto. Grazie.
Caro Vincenzo Belini,
purtroppo il merito dell’informazione non è mio (anche se lo vorrei…) ma di Cronache Maceratesi che con grande costanza e dedizione documenta tutti gli avvenimenti di Macerata e provincia, anche i più rilevanti. Per quanto riguarda Dobermann e curaro non so proprio cosa dirLe, posso solo ricordarle che il Dobermann non è un cane made in Italy e non so se potrebbe godere degli stessi vantaggi del pastore tedesco. Sarebbe spiacevole alzarsi presto per il consueto giretto mattutino e trovare tutte le siepi, gli alberi e le aiuole sigillati per una goliardata, uno scherzetto da buontemponi. E che rabbia se il nostro vicino, proprietario di un bellissimo levriero afgano, riuscisse a superare, nonostante le precauzioni adottate, tutti gli sbarramenti e le difese.
Il curaro inoltre le consiglio di lasciarlo proprio perdere, potrebbe fuoriuscire dai denti del suo cane ed auto-avvelenarlo, quindi non glielo consiglio. Se proprio vuole agire in questa direzione esiste un vecchio metodo, un po’ passato di moda ma sempre efficace per rimettere le cose a posto, si chiama eugenetica negativa, vedrà che con quello i suoi problemi saranno risolti, è una vera e propria manna dal cielo.
Purtroppo per la cena devo tirarmi indietro, io non mangio carne di gatto o di cane, inoltre in Italia è vietata e proprio non saprei dove trovarla. Forse qualche suo amico che si diletta con miti e leggende possiede il numero di uno di questi ristoranti e sarà felicemente disposto ad invitarLa.
Ah dimenticavo una curiosità che vorrei chiederLe: ha saputo che la terra non è piatta come abbiamo sempre creduto ma addirittura avrebbe una forma quasi sferica? cose dell’altro mondo eh?
Arrivederci e ossequi