Parte domani (venerdì) la 47° edizione dello Sferisterio Opera Festival, che si concludera’ l’11 agosto. Per rendere omaggio ai 150 anni dell’Unita’ d’Italia il cartellone si impernia su ‘Un Ballo in maschera’ e ‘Rigoletto’, due opere di Verdi, autore per eccellenza del periodo risorgimentale. Il programma, disposto dal direttore artistico Pier Luigi Pizzi, comprende inoltre ‘Cosi’ fan tutte’ di Mozart che andra’ in scena, data la sua struttura cameristica, nel raffinato Teatro Lauro Rossi. Grande attesa per ‘Un ballo in maschera’, che certamente nella vasta arena dello Sferisterio rivelera’ aspetti spettacolari finora inediti.
Un’edizione, la sesta da quando è diventato festival sotto la direzione di Pier Luigi Pizzi, il cui tema è “Libertà e destino”. Che è anche il titolo di una conferenza di Massimo Cacciari, in programma sempre domani, alle 18, all’Auditorium San Paolo. Il filosofo veneziano ha subito un serio infortunio a seguito di una caduta durante un’escursione in montagna ma non ha voluto mancare all’appuntamento.
Alle ore 21.00, il nuovo allestimento di Un ballo in maschera inaugura l’opera lirica (repliche il 26- 29 luglio e 5 agosto) con la direzione di Daniele Callegari, regia scene e costumi di Pier Luigi Pizzi; il disegno luci di Sergio Rossi. Il cast: Stefano Secco (Riccardo), Marco Di Felice (Renato), Viktoria Chenska (per la prima serata) Teresa Romano (il 26 luglio) (Amelia), Elisabetta Fiorillo (Ulrica), Gladys Rossi (Oscar), Alessandro Battiato (Silvano), Dario Russo (Tom), Antonio Barbagallo (Samuel), Raoul D’Eramo (un giudice), Enrico Cossutta (un servo d’Amelia).
Cambio dell’ultim’ora nel cast: “La Direzione artistica dello Sferisterio Opera Festival e il M° Daniele Callegari – si legge in una nota stampa della direzione artistica -, hanno deciso di affidare il ruolo di Amelia per la prima recita a Viktoria Chenska, che ha sostenuto in modo convincente anche la prova generale. Nei giorni scorsi la Signora Chenska era stata chiamata a Macerata come copertura per il ruolo di Amelia a seguito delle perplessità di carattere artistico sorte nel corso delle prove e dell’antegenerale che ha consentito una valutazione più completa dell’esecuzione musicale. Teresa Romano si presenterà comunque al pubblico dello Sferisterio il 26 luglio, per la seconda rappresentazione. Il Teatro ringrazia entrambe le artiste per la loro disponibilità”.
Un ballo in maschera, melodramma lirico in tre atti di Giuseppe Verdi, torna allo Sferisterio dopo 36 anni di assenza: vi fu infatti rappresentato per la prima volta nel 1975
L’opera di Giuseppe Verdi, su libretto di Antonio Somma, a sua volta ripreso dal Gustave II, ou Le bal masqué di Eugène Scribe, è ispirata alla vicenda e al personaggio di re Gustavo III di Svezia assassinato proprio durante un ballo mascherato, è andata in scena per la prima volta a Roma nel 1859, con grande successo: è infatti considerata l’opera capolavoro della maturità di Verdi.
A dirigere l’opera il Maestro Daniele Callegari che allo Sferisterio ha già diretto Oberto, conte di San Bonifacio, Aida, La traviata, Rigoletto, Turandot, Tosca, Macbeth, Madama Butterfly, e lo scorso anno, La Forza del Destino e I Lombardi alla Prima Crociata. Direttore d’orchestra milanese di nascita e formazione musicale, apprezzato interprete del repertorio verdiano e pucciniano, come pure sensibile esecutore della Musica del ‘900 e del repertorio poco conosciuto. E’ stato Direttore Principale a Wexford Opera Festival e “Chief Conductor” alla De Filharmonie (Royal Flanders Philarmonic Orchestra) di Anversa. Ha lavorato nelle principali istituzioni concertistiche, nei maggiori palcoscenici in America, Europa, Giappone e ha diretto in alcune fra le maggiori istituzioni concertistiche del mondo. La sua fama di direttore verdiano poggia anche su alcune importanti incisione discografiche, tra cui recentemente ha inciso un Cd Deutsche Grammophon con Rolando Villazón e l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano.
La regia le scene ed i costumi sono di Pier Luigi Pizzi, direttore artistico del Festival, presente da oltre cinquanta anni nei più importanti teatri e festival del mondo. Pizzi ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti internazionali, tra cui la Legion d’honneur, il titolo di Officier des Arts et des Lettres in Francia, di Grand’Ufficiale al merito della Repubblica Italiana e nel 2006 di Commandeur de l’ordre du mérite culturel, massima onorificenza in campo culturale del Principato di Monaco.
L’orchestra è la FORM, Orchestra Regionale delle Marche, il Coro è il Lirico Marchigiano “V. Bellini” diretto da David Crescenzi, il complesso di palcoscenico è la Banda “Salvadei” di Macerata.
Un Ballo in Maschera con la compresenza di passionalità e lirismo, dramma e comicità, si presenta come l’opera più composita della produzione artistica di Verdi; vi è infatti un perfetto equilibrio tra gli elementi tragici e romantici da una parte e la forte caratterizzazione ironica dall’altra.
In questi giorni lo Sferisterio Opera Festival è stato messo in risalto su numerosi giornali nazionali: L’Espresso, Class, Classic Voice, La Repubblica (interviste a Pizzi e Battistoni), Corriere della Sera.it, ilSole24ore.com, Quotidiano Nazionale, Avvenire, Libero. Sono in uscita il 23 il mensile del Giornale “Stile” che dedica un servizio al Festival e a Macerata scritto da Giovanni Gavazzeni, sempre il 23 uscirà un servizio sul Tempo Libero del Corriere della Sera scritto da Giuseppina Manin. Nel frattempo sono arrivate in città le troupe della trasmissione Prima della Prima di Rosaria Bronzetti per Un ballo in maschera e,ad agost, per Rigoletto, e della trasmissione Loggione di Canale5 per la Serata Monteverdiana.
Il cartellone prosegue sabato 23 luglio (repliche 27-30 luglio 4-6 agosto) con un’altra opera verdiana, Rigoletto, direttore Andrea Battistoni, regia, scene e costumi di Massimo Gasparon, con Ismael Jordi (Duca di Mantova), Giovanni Meoni (Rigoletto), Desirée Rancatore (Gilda), Alberto Rota (Sparafucile), Tiziana Carraro (Maddalena), Annunziata Vestri (Giovanna), Lucio Mauti (Marullo), Enrico Cossuta (Matteo Borsa), William Corró (Il Conte di Ceprano), Antonio Barbagallo (un usciere di corte), Silvia Giannetti (un paggio della Duchessa).
Al Teatro Lauro Rossi domenica 24 luglio (repliche 28-31 luglio) andrà in scena Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart, in coproduzione con la Fondazione Teatro delle Muse di Ancona, direttore Riccardo Frizza, regia, scene e costumi di Pier Luigi Pizzi, con Carmela Remigio (Fiordiligi), Ketevan Kemoklidze (Dorabella), Andreas Wolf (Guglielmo), Juan Francisco Gatell (Ferrando), Giacinta Nicotra (Despina), Andrea Concetti (don Alfonso).
Il Festival si avvarrà anche quest’anno della FORM-Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, del Coro Lirico Marchigiano “V. Bellini”, il cui maestro è David Crescenzi e della Banda “Salvadei” Città di Macerata. Al Cine Teatro Italia il 2 agosto andrà in scena Il tempo di Mahler con Massimiliano Finazzer Flory con la partecipazione di Quirino Principe, Gilda Gelati e Gianni Dallaturca.
Sempre al Teatro Lauro Rossi, il 3 agosto si rappresenterà La Festa Monteverdiana, diretta da Marco Mencoboni, col complesso vocale e strumentale del Cantar Lontano, che proponendo il repertorio profano di Claudio Monteverdi si lega idealmente al “Vespro della Beata Vergine”, l’opera sacra che ha inaugurato il SOF 2010. Protagonista di questa serata sarà Anna Caterina Antonacci. Il 7 agosto alle ore 21 al Teatro Lauro Rossi andrà in scena una serata di prosa con protagonista Giuliana Lojodice in Eroine del Risorgimento. Il 9 agosto alle 21 al Teatro Romano Helvia Recina di Villa Potenza si terrà un concerto lirico di taglio popolare con pianoforte e un ensemble del complesso Salvadei dedicato al 150°anniversario dell’Unità d’Italia. Il concerto è ingresso libero.Nell’ambito di Danza all’Opera, un progetto di Sferisterio Opera Festival e Civitanova Danza, l’11 agosto allo Sferisterio verrà presentato il Gala di balletto Svetlana Zakharova & Étoiles del Bolshoi Ballet, in prima ed esclusiva regionale.
(Informazioni e biglietteria piazza Mazzini 10 Macerata dalle 9.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 20.00 Telefono +39 0733 230735 – Fax +39 0733 261570 – [email protected] – www.vivaticket.it www.sferisterio.it .)
APPUNTAMENTI INTORNO AL FESTIVAL DEL 22 LUGLIO
Come ogni anno durante il Festival sono previsti molti eventi collaterali (leggi l’articolo), che vedono avvicendarsi nei vari spazi teatrali maceratesi personaggi della cultura internazionale, la cui organizzazione è affidata a Sferisterio Cultura con gli Aperitivi Culturali e con le rassegne Pomeridiana, organizzata dall’Associazione ADAM e OperAperta curata dall’Associazione Divini Versi.
Dal 22 luglio all’11 agosto ritornano gli Aperitivi Culturali (leggi l’articolo), organizzati dall’Associazione Sferisterio Cultura in convenzione con il Comune di Macerata e con il contributo della Camera di Commercio e di altri sponsor pubblici e privati. Con gli Aperitivi Culturali l’opera lirica diventa protagonista della vita culturale della città e si confronta con le altre discipline artistiche ed intellettuali.
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“La Direzione artistica dello Sferisterio Opera Festival e il M° Daniele Callegari – si legge in una nota stampa della direzione artistica -, hanno deciso di affidare il ruolo di Amelia per la prima recita a Viktoria Chenska, che ha sostenuto in modo convincente anche la prova generale. Nei giorni scorsi la Signora Chenska era stata chiamata a Macerata come copertura per il ruolo di Amelia a seguito delle perplessità di carattere artistico sorte nel corso delle prove e dell’antegenerale che ha consentito una valutazione più completa dell’esecuzione musicale. Teresa Romano si presenterà comunque al pubblico dello Sferisterio il 26 luglio, per la seconda rappresentazione. Il Teatro ringrazia entrambe le artiste per la loro disponibilità”.
Quindi se non ho capito male la cantante (che originariamente doveva fare tutte le serate) all’ultimo minuto è risultata NON idonea per la prima, ma diventa miracolosamente idonea per la seconda????????
MIRACOLO!!!!!
(Pizzi subito santo)
Perché per “Un ballo in maschera” avete messo le foto di “Domenica In”?
X CERASI. Domani c’è Pizzi….. il 26 luglio Orazi o Antinori!!!!
@Cerasi
…e pensa che quando Carignani aveva detto che la Romano andava sostituita Pizzi lo ha mandato via!!!!
Sarebbe interessante sapere quanto ci è costato sostituire Carignani con Callegari!
E comunque torno a ripetere che sembra di vedere un film più che di assistere ad un’opera.
Due simpatiche scoperte riguardo ai cantanti scelti da Pizzi che non conoscevo. La nuova Amelia nemmeno figura nel sito per addetti ai lavori operabase.com ovvero
Viktoria Chenska :: Programma
Non trovato nulla. Riprovate, per favore.
Le cose sono due: ho l’agenzia della Chenska non ha fornito l’elenco dei prossimi lavori oppure la Chenska non ha ancora contratti per il futuro.
Ismael Jordi, il duca di Mantova, mi è sembrato nella generale molto ma molto leggero. Su internet ho trovato una sua intervista http://www.gay.tv/articolo/2/8907/Ismael-Jordi–il-tenore-che-ama-Grease .
Sicuramente Pizzi ha scelto questi due cantanti per motivi estetici, Pizzi direttore estetico 2012
Chi si maschera, Canesin? Non è meglio che si nasconda dopo averci fatto spendere tanti soldi per una pista d’asfalto troppo granulosa per la sicurezza degli atleti? Il M.Pizzi, esperto di sostituzioni, provveda a sostituirlo come assessore e, viste le capacità del soggetto a rimpallare le responsabilità, gli può affidare qualche particina nella Turandot, magari quelle di ping pong?
@Andrea De Dominicis
qualcosa ho trovato sulla signora Chenska:
http://www.youtube.com/watch?v=oEtyCbJCYwM
cordiali saluti
A causa dell’infortunio alla gamba Massimo Cacciari non riuscirà ad essere presente all’Auditorium San Paolo ma interverrà in video-conferenza.
Oneghin oneghin, molti personaggi misteriosi intervengono nei dibattiti sullo Sferisterio, su forza, non abbiate paura, nome e cognome, su…dai bimbo triste,dai lirica senza registi, forza ,coraggio,
Oneghin è il nome o il cognome?
nessuna intenzione di intervenire nei dibattiti sullo sferisterio. Il mio era solo un contributo “informativo”, ogni bene
“…..in questi giorni lo Sferisterio Opera Festival è stato messo in risalto su numerosi giornali nazionali: L’Espresso, Class, Classic Voice, La Repubblica (interviste a Pizzi e Battistoni), Corriere della Sera.it, ilSole24ore.com, Quotidiano Nazionale, Avvenire, Libero. Sono in uscita il 23 il mensile del Giornale “Stile” che dedica un servizio al Festival e a Macerata scritto da Giovanni Gavazzeni, sempre il 23 uscirà un servizio sul Tempo Libero del Corriere della Sera scritto da Giuseppina Manin…..”
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Sarebbe un servizio utile mettere i link su questi “risalti” dei giornali nazionali.
Così gli interessati alla Lirica potranno vedere di cosa si parla, di come si parla dello Sferisterio (se se ne parla, oppure se l’intervista riguarda solo i cantanti o il maestro), se l’articolo è un articolo importante o un trafiletto, se il giornalista fa un semplice elenco delel opere o se esprime giudizi di merito, ecc. ecc.
A me questa Viktoria Chenska non è dispiaciuta (sopratutto sulla zona acuta) anche se la voce rimane chiara e nel registro grave è abbastanza vuota, oltretutto non pronuncia bene l’italiano. Amelia è uno dei ruoli più difficili verdiani per i soprani cosiddetti lirici spinti d’agilità. Bene Riccardo (Stefano Secco) anche se ritornare ai fasti del Ballo in Maschera con Pavarotti in arena è solo un mitico ricordo.
Bene Oscar e Renato (Marco Di Felice) il quale non brilla per mezza voce, piano (sopratutto nell’aria “eri tu che macchiavi …”) ma è sicuro nella zona acuta e di questi tempi … è già tanto …
Deludente invece l’idea di Pizzi di ricondurre il tutto alla ripresa televisiva con la telecamera che racconta l’opera minuto per minuto. L’opera si racconta da sola come lo ha fatto per centinaia di anni e non ha bisogno di questi mezzi per essere raccontata. E’ un’idea un po’ vecchia un po’ come gli anni che ha Pizzi … sarebbe bastato mettere le telecamere fuori dal palcoscenico cosa che tecnicamente è stata fatta un sacco di volte, per facilitare la visione un po’ a tutti.